Gambero Rosso Forum

Non di solo vino vive l'enofilo, ma anche di libri (sul vino e non solo...).
Sfogliando il volume sulla Borgogna di Castagno ho pensato che per le nostre Langhe manca qualcosa di (anche lontanamente) paragonabile, per cui per un approfondimento "eclettico" sui vini di Langa è necessario attingere da più fronti.
Chiedo quindi ai più esperti (e studiosi).
Cosa consigliate per un approfondimento della Langa vitivinicola e della sua storia? Ma anche della Langa contadina, gastronomica, storica...
Grazie.

ti piacciono proprio quelle colline...

Beh MGA del buon Alessandro Masnaghetti rimane un lavoro bellissimo....

GIUSTA OSSERVAZIONE! A VOLTE SIAMO SOMMERSI DA NOZIONI ATTUALI A STELLE A STRISCE DI QUESTA LANGA CHE CI DISTRAGGONO DAL SAPERE CHE SERVIREBBE! IL VINO “LO DICO DA SEMPRE” É CULTURA É TRADIZIONI, É GENTI, E TERRITORIO QUINDI GEOGRAFIA... POI ANCORA CONVIVIALITA’, PIACERE ASSOLUTO, ECCITAZIONE QUAL’ORA A QUALCUNO GLI PIACCIA QUI CONDOVIDERLO CON UNA DONNA INVECE CHE CON UNA PENNA E UN TACCUINO, MA LASCIAMO STARE E NON NOMINOAMO PERCARITA DI DIO ONNIPOTENTE E IMMENSO I PAR.....ANI! SE NO MI SCENDE LA CATENA

T.

TARASACCØ ha scritto:GIUSTA OSSERVAZIONE! A VOLTE SIAMO SOMMERSI DA NOZIONI ATTUALI A STELLE A STRISCE DI QUESTA LANGA CHE CI DISTRAGGONO DAL SAPERE CHE SERVIREBBE! IL VINO “LO DICO DA SEMPRE” É CULTURA É TRADIZIONI, É GENTI, E TERRITORIO QUINDI GEOGRAFIA... POI ANCORA CONVIVIALITA’, PIACERE ASSOLUTO, ECCITAZIONE QUAL’ORA A QUALCUNO GLI PIACCIA QUI CONDOVIDERLO CON UNA DONNA INVECE CHE CON UNA PENNA E UN TACCUINO, MA LASCIAMO STARE E NON NOMINOAMO PERCARITA DI DIO ONNIPOTENTE E IMMENSO I PAR.....ANI! SE NO MI SCENDE LA CATENA

T.

Non ho interesse a sollevare una discussione politica. Peraltro non penso alla resistenza come a una pagina politica, ma identitaria e storica... Detto ciò, col vino non c'entra nulla. Tolgo quel riferimento.

@Arnaldo: Preso e letto il vol. 1 Delle MGA di Enogea. Molto interessante, ma cercavo libri dal taglio più storico-antropologico.

@Ali65: forse non più di quanto mi piacciano quelle del Chianti, o i monti del Taurasi, o il Collio goriziano. Ma tra queste colline ci son nato e ho casa. Il vino c'entra fino a un certo punto.

TARASACCØ ha scritto: MA LASCIAMO STARE E NON NOMINOAMO PERCARITA DI DIO ONNIPOTENTE E IMMENSO I PAR.....ANI! SE NO MI SCENDE LA CATENA

T.

Quoto, la impropria citazione causa lo stesso effetto anche a me...

Qualcosa in ordine sparso non del tutto monografico delle Langhe:

un documentario: “Langhe doc” storie di eretici nell'Italia dei capannoni” di Paolo Casalis con libro di Federico Ferrero;

“Mario Soldati. Da leccarsi i baffi. Memorabili viaggi in Italia alla scoperta del cibo e del vino genuino” a cura di Silverio Novelli.
Dello stesso curatore anche se non parla specificatamente di Langhe mi sento di consigliare un agile e simpatico volumetto dal titolo “Confesso che ho bevuto. Racconti sul vino e sul piacere del bere” entrambi editi da Derive e Approdi.

Ovviamente, “Vino al Vino” di Soldati, la parte dell'alta Langa fa venir voglia di bere Gattinara tutta la vita.

“ Le storie di un Re di nome Barolo” di Salvatore Marchese (Franco Muzzio Editore).

“Dall'altra parte della natura. Etichette in Langa di Gianni Gallo” a cura di Silvia Sala e Lorenzo Mamino (volumone a colori in gran parte fotografico ma, personalmente, emozionante e particolarmente bello).

“Vino” di Andrè Domine (Edizioni Konemann) un volume mammut che copre l'intero mondo del vino con ovviamente un bello spazio dedicato alle Langhe.

“Enogea n. 55” di Alessandro Masnaghetti (rivista IIa serie giugno luglio 2014) con approfondimenti sui Barolo 2010 e Barbaresco 2011 e relative riserve poi spulciando in Enogea trovi tanto altro.

“I vignaioli Storici” di Luigi Veronelli (Mediolanum Editori Associati) le foto storiche e le brevi biografie dei vignaioli di Langa valgono la ricerca dei volumi (di non facile reperibilità).

“Atlante delle vigne di Langa. I grandi cru del Barolo e del Barbaresco” (Slow Food Editore) volume un po' datato e sicuramente superato dalle fatiche di Masnaghetti sulle MGA, all'interno ci sono comunque interessanti interviste e aneddoti anche sulla gente di Langa.

Per quanto riguarda i volumi di Alessandro Masnaghetti segnalo di recentissima ristampa aggiornata “Barolo MGA volume II”

“Porthos n° 36” vado a memoria ma mi pare che in questo numero viene approfondita la zona di Serralunga.

Sempre per le riviste: “Pietre colorate. Terra radici mani” ma non ricordo su quale numero vengono approfondite le Langhe, qualcosa devo aver letto da qualche parte.

Indipendentemente dalla simpatia per gli autori, qualcosa di interessante lo puoi leggere anche su:
“Storie di coraggio” di Oscar Farinetti e Shigeru Hayashi (Mondadori)
“Elogio dell'Invecchiamento” di Andrea Scanzi (Mondadori)

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ci sono anche i primi numeri di Porthos dedicati al Barolo....tra i primi 5-6 usciti....mi pare il 3 ...ma non ci giurerei

Grazie a tutti.