New world
Inviato: 01 mar 2018 15:51
Scusate se e' un po generico . Ma qualche nome importante che vale la Pena ?
vinogodi ha scritto:...Almaviva , Chile ... ne ho fatto scorpacciate qualche anno fa in una mia lunga permanenza da quelle parti e là costava davvero poco, rispetto a qua e ne ho approfittato impunemente...
PS: pagavo in Euro , che grazie alla svalutazione galoppante mi permetteva di fare il "signore"...
Ziliovino ha scritto:vinogodi ha scritto:...Almaviva , Chile ... ne ho fatto scorpacciate qualche anno fa in una mia lunga permanenza da quelle parti e là costava davvero poco, rispetto a qua e ne ho approfittato impunemente...
PS: pagavo in Euro , che grazie alla svalutazione galoppante mi permetteva di fare il "signore"...
ma secondo te "qui e ora" (in Italia oggi 100 neuri suppergiù) vale la pena?
declar ha scritto:Ed io che speravo di risparmiare ....
brunelloDOC ha scritto:io mi sono iscritto alle mailing list di Quilceda, Kistler, Aubert e Peter Michael. E' un processo un po' farraginoso, ma qualcosa risparmi e scegli a brevissimo dall'imbottigliamento. E paghi ad allocation assegnata.
venicka ha scritto:Secondo me dovresti chiedere a filobianco, mi sembra quello qui con maggiore conoscenza "geografica" e non solo di 100 punti e cagate simili riguardo i vini del nuovo mondo.
Detto questo io fossi in te eviterei i nomi grossi "classici", rischi di trovarti con vinoni molto anni 90 a prezzi demenziali.
Parlando di vini buoni tout court: per me le grenache di angela osborne sono vini assolutamente deliziosi da provare e da portare a chi ha la testa piena di luoghi comuni sui vini californiani.
Colore da cerasuolo valentini, nasi tutti fragoline, rose e incenso, in bocca seta, bevute varie bocce di differenti single vineyard e trovate tutte una più buona dell'altra, schifosamente solderiane come stile.
Per quanto riguarda il prezzo siamo sulla sessantina di euro a boccia, non li regalano ma si tratta di vini decisamente particolari ergo ci può stare.
Tribute to Grace si chiama il domaine: mai nome fu più azzeccato.
pstrada75 ha scritto:brunelloDOC ha scritto:io mi sono iscritto alle mailing list di Quilceda, Kistler, Aubert e Peter Michael. E' un processo un po' farraginoso, ma qualcosa risparmi e scegli a brevissimo dall'imbottigliamento. E paghi ad allocation assegnata.
E spediscono anche in Italia? Io ho sempre fatto fatica a farmi spedire dagli US.....
Io in questi ultimi anni ho voluto ampliare le mie bevute, a volte mi sono trovato davanti cacate senza senso ma tante volte ho avuto belle soddisfazioni. Per me questi i nomi da segnare. Tieni conto che tanti di questo propongono vini molto diversi dallo stereotipo vino pesante/marmellatoso/parkeriano che ci immaginiamo come new world....tanti non sono semplici da trovare ma anche questo fa parte del gioco no?
USA-California: Scholium Project, Matthiasson, Broc Cellars, Arnot-Roberts, Paul Lato, Hirsch - d'accordo su Sine Qua Non, vinoni importanti ma da provare
USA-Oregon: Su tutti Thomas
USA-Washington - Andrew Will, Cayuse, Reynvaan - specialmente questi ultimi 2 per me a volte molto vicini a i livelli di top Rodano
Australia: Ochota Barrels (bevuto giusto domenica sera un loro Grenache del 2012 da ribaltarsi), Jauma, Lucy Margaux
Sud Africa : forse le mie migliori sorprese sono arrivate da qui.....Sadie Family (con uno serie di bianchi veramente impressionanti, su tutti Skurfberg e Kokerboom), Testalonga (adoro tutta la gamma ma anche qui con un debole estremo per lo Chenin blanc, sia con maturazione sulle bucce sia senza), Alheit (ancora bianchi, ancora Chenin)
Cosi' un po' di spunti giusto per invogliare la ricerca......good luck!!!
brunelloDOC ha scritto:Anni fa, comunque, aprii una bottiglia di Chardonnay Kistler, non ricordo nè annata nè cru, ma se ho deciso di approfondire è perchè quel bianco ancora oggi è uno dei miei top ever. Altro che marmellate o pezzi di legno!!!
pstrada75 ha scritto:brunelloDOC ha scritto:Anni fa, comunque, aprii una bottiglia di Chardonnay Kistler, non ricordo nè annata nè cru, ma se ho deciso di approfondire è perchè quel bianco ancora oggi è uno dei miei top ever. Altro che marmellate o pezzi di legno!!!
Ne sono certo....Kistler credo sia veramente uno dei top player sugli Chardonnay. Facci sapere quando ti arrivano e li testi.
Giusto per curiosita'....quanto incidono i costi di spedizione? Per 6 bottiglie siamo a piu' di 100 dollari?
brunelloDOC ha scritto:pstrada75 ha scritto:brunelloDOC ha scritto:Anni fa, comunque, aprii una bottiglia di Chardonnay Kistler, non ricordo nè annata nè cru, ma se ho deciso di approfondire è perchè quel bianco ancora oggi è uno dei miei top ever. Altro che marmellate o pezzi di legno!!!
Ne sono certo....Kistler credo sia veramente uno dei top player sugli Chardonnay. Facci sapere quando ti arrivano e li testi.
Giusto per curiosita'....quanto incidono i costi di spedizione? Per 6 bottiglie siamo a piu' di 100 dollari?
Sono curioso anche io, ahimè![]()
Giusto questa mattina Kistler mi ha scritto dicendo che spediranno il 2 aprile, e che entro quella data il corriere piluccherà miei averi (ad ora, l'entità è ignota) dalla sciagurata carta credito.
Appena so, se non sono collassato dal dolore, aggiorno.