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acquisto premier cru borgogna

Inviato: 28 giu 2017 11:48
da merlotto85
avendo bevuto diversi village di varia provenienza borgognona , volevo assaggiare qualche premier cru rimanendo su un baget di circa 70-80 euro , pensavo a volnay o pommard , voillot come produttore , che mi consigliate altrimenti ?

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 28 giu 2017 14:33
da alì65
è tutta una questione di gusti
se ti piacciono i vini rigorosi e austeri si, altrimenti passa a zone più a nord per vini più piacevoli e goduriosi come Gevrey o Chambolle
su quali acquistare troppo lunga la lista....prova varie zone e fatti una tua idea che è la cosa migliore

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 28 giu 2017 14:38
da and.car
alì65 ha scritto:è tutta una questione di gusti
se ti piacciono i vini rigorosi e austeri si, altrimenti passa a zone più a nord per vini più piacevoli e goduriosi come Gevrey o Chambolle
su quali acquistare troppo lunga la lista....prova varie zone e fatti una tua idea che è la cosa migliore


quoto...i 1er di Gevrey sono più immediati (quasi baroleggianti rispetto ad altre zone della borgogna)...

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 28 giu 2017 14:44
da alì65
and.car ha scritto:
alì65 ha scritto:è tutta una questione di gusti
se ti piacciono i vini rigorosi e austeri si, altrimenti passa a zone più a nord per vini più piacevoli e goduriosi come Gevrey o Chambolle
su quali acquistare troppo lunga la lista....prova varie zone e fatti una tua idea che è la cosa migliore


quoto...i 1er di Gevrey sono più immediati (quasi baroleggianti rispetto ad altre zone della borgogna)...


baroleggianti??? in che senso....

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 28 giu 2017 14:45
da alì65
alì65 ha scritto:
and.car ha scritto:
alì65 ha scritto:è tutta una questione di gusti
se ti piacciono i vini rigorosi e austeri si, altrimenti passa a zone più a nord per vini più piacevoli e goduriosi come Gevrey o Chambolle
su quali acquistare troppo lunga la lista....prova varie zone e fatti una tua idea che è la cosa migliore


quoto...i 1er di Gevrey sono più immediati (quasi baroleggianti rispetto ad altre zone della borgogna)...


baroleggianti??? in che senso....


a me Barolo in generale non piace mentre Gevrey molto

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 28 giu 2017 15:02
da merlotto85
alì65 ha scritto:è tutta una questione di gusti
se ti piacciono i vini rigorosi e austeri si, altrimenti passa a zone più a nord per vini più piacevoli e goduriosi come Gevrey o Chambolle
su quali acquistare troppo lunga la lista....prova varie zone e fatti una tua idea che è la cosa migliore


grazie , sui pommard è vero che i vini sono più introversi, ma su volnay vale la stessa cosa ? chambolle mi piace molto ma su i premier cru giovani non si rischia un infaticidio....

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 28 giu 2017 15:05
da and.car
alì65 ha scritto:
and.car ha scritto:
alì65 ha scritto:è tutta una questione di gusti
se ti piacciono i vini rigorosi e austeri si, altrimenti passa a zone più a nord per vini più piacevoli e goduriosi come Gevrey o Chambolle
su quali acquistare troppo lunga la lista....prova varie zone e fatti una tua idea che è la cosa migliore


quoto...i 1er di Gevrey sono più immediati (quasi baroleggianti rispetto ad altre zone della borgogna)...


baroleggianti??? in che senso....


hanno un tannino leggermente più marcato rispetto alle altre zone della borgogna

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 28 giu 2017 15:10
da alì65
and.car ha scritto:
alì65 ha scritto:
and.car ha scritto:
alì65 ha scritto:è tutta una questione di gusti
se ti piacciono i vini rigorosi e austeri si, altrimenti passa a zone più a nord per vini più piacevoli e goduriosi come Gevrey o Chambolle
su quali acquistare troppo lunga la lista....prova varie zone e fatti una tua idea che è la cosa migliore


quoto...i 1er di Gevrey sono più immediati (quasi baroleggianti rispetto ad altre zone della borgogna)...


baroleggianti??? in che senso....


hanno un tannino leggermente più marcato rispetto alle altre zone della borgogna


oddio.....se mi parli della Cote de Beaune ci sta, come anche Vosne ma Gevrey proprio no, sono vini di eleganza come a Chambolle
fatti uno scorso dei cru presenti in queste due zone poi ne parliamo....
se hai qualche produttore che gestisce male i tanni questo è altro discorso ma in generale sono zone di finezza ed eleganza

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 28 giu 2017 15:11
da alì65
alì65 ha scritto:
and.car ha scritto:
alì65 ha scritto:
and.car ha scritto:
alì65 ha scritto:è tutta una questione di gusti
se ti piacciono i vini rigorosi e austeri si, altrimenti passa a zone più a nord per vini più piacevoli e goduriosi come Gevrey o Chambolle
su quali acquistare troppo lunga la lista....prova varie zone e fatti una tua idea che è la cosa migliore


quoto...i 1er di Gevrey sono più immediati (quasi baroleggianti rispetto ad altre zone della borgogna)...


baroleggianti??? in che senso....


hanno un tannino leggermente più marcato rispetto alle altre zone della borgogna


oddio.....se mi parli della Cote de Beaune ci sta, come anche Vosne ma Gevrey proprio no, sono vini di eleganza come a Chambolle
fatti uno scorso dei cru presenti in queste due zone poi ne parliamo....
se hai qualche produttore che gestisce male i tanni questo è altro discorso ma in generale sono zone di finezza ed eleganza


poi possiamo discutere per giorni ma sono solo gusti personali...

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 28 giu 2017 15:23
da gpetrus
merlotto85 ha scritto:avendo bevuto diversi village di varia provenienza borgognona , volevo assaggiare qualche premier cru rimanendo su un baget di circa 70-80 euro , pensavo a volnay o pommard , voillot come produttore , che mi consigliate altrimenti ?

discorso troppo ampio,preparati a spender una barca di soldi senza godimento pari alla spesa.Sempre a mio avviso :D

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 28 giu 2017 15:25
da and.car
alì65 ha scritto:
alì65 ha scritto:
and.car ha scritto:
alì65 ha scritto:
and.car ha scritto:
quoto...i 1er di Gevrey sono più immediati (quasi baroleggianti rispetto ad altre zone della borgogna)...


baroleggianti??? in che senso....


hanno un tannino leggermente più marcato rispetto alle altre zone della borgogna


oddio.....se mi parli della Cote de Beaune ci sta, come anche Vosne ma Gevrey proprio no, sono vini di eleganza come a Chambolle
fatti uno scorso dei cru presenti in queste due zone poi ne parliamo....
se hai qualche produttore che gestisce male i tanni questo è altro discorso ma in generale sono zone di finezza ed eleganza


poi possiamo discutere per giorni ma sono solo gusti personali...


concordo su chambolle...ma su Gevrey non proprio...io quei vini li ho sempre sentiti con una leggera trama tannica appunto che mi riporta sulle langhe...ripeto...trama tannica non tannino spigoloso...sempre con l'eleganza del pinot nero di borgogna ovviamente...

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 28 giu 2017 16:03
da Andyele
L'ultimo Chambertin 2005 di Potel che abbiamo bevuto io son convinto che alla cieca 7 su 10 lo avrebbero collocato in Langa.

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 28 giu 2017 16:57
da and.car
Andyele ha scritto:L'ultimo Chambertin 2005 di Potel che abbiamo bevuto io son convinto che alla cieca 7 su 10 lo avrebbero collocato in Langa.


:wink:

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 28 giu 2017 17:03
da alì65
Andyele ha scritto:L'ultimo Chambertin 2005 di Potel che abbiamo bevuto io son convinto che alla cieca 7 su 10 lo avrebbero collocato in Langa.


ma se voi della congrega ligure/toscana non siete in grado di distinguere un PN da un N non è mica colpa mia...... :mrgreen: :mrgreen:

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 28 giu 2017 17:32
da landmax
merlotto85 ha scritto:avendo bevuto diversi village di varia provenienza borgognona , volevo assaggiare qualche premier cru rimanendo su un baget di circa 70-80 euro , pensavo a volnay o pommard , voillot come produttore , che mi consigliate altrimenti ?


1° consiglio (che mi ha dato il mitico Aramis, e già sperimentato personalmente): https://www.vinscph.com/fr/caviste/beaune.html

Invia una mail e chiedi loro il listino: è piuttosto fornito e con prezzi molto buoni. Spediscono in Italia senza problemi. Se fai una spesa un pò significativa (magari facendo un gruppo d'acquisto con amici), il costo di spedizione per bottiglia è di 2/3 euro. Decisamente conveniente.

2° consiglio: Voillot buono, potrei aggiungere De Montille a Volnay. Un altro grandissimo è Robert Chevillon a Nuits, che fa uno strepitoso Les Vaucrains. Anche Gouges, naturalmente, a Nuits (il Clos de Porrets, ad es.). O Lignier Michelot a Morey (il village Vieilles Vignes, ad es., è una vera goduria). Anche David Duband, nelle annate più recenti (che copre quasi tutte le denominazioni).

3° consiglio: il punto però è... studiare un pò: ad es. comprando - e comparando - la guida della Revue du Vin de France e quella di Bettane + Desseauve, per vedere quali sono le migliore cantine delle varie appellation. Oppure partecipando a serate a tema sulla Borgogna o a corsi specifici (quelli di Aramis, ad es., aprono veramente dei nuovi orizzonti: o così almeno è stato per me). Ovviamente le delusioni non mancheranno ugualmente (ma questo capita dappertutto), ma se studi un pò, secondo me, eviti di prendere inutili fregature.

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 29 giu 2017 09:21
da zampaflex
landmax ha scritto:
merlotto85 ha scritto:avendo bevuto diversi village di varia provenienza borgognona , volevo assaggiare qualche premier cru rimanendo su un baget di circa 70-80 euro , pensavo a volnay o pommard , voillot come produttore , che mi consigliate altrimenti ?


1° consiglio (che mi ha dato il mitico Aramis, e già sperimentato personalmente): https://www.vinscph.com/fr/caviste/beaune.html

Invia una mail e chiedi loro il listino: è piuttosto fornito e con prezzi molto buoni. Spediscono in Italia senza problemi. Se fai una spesa un pò significativa (magari facendo un gruppo d'acquisto con amici), il costo di spedizione per bottiglia è di 2/3 euro. Decisamente conveniente.

2° consiglio: Voillot buono, potrei aggiungere De Montille a Volnay. Un altro grandissimo è Robert Chevillon a Nuits, che fa uno strepitoso Les Vaucrains. Anche Gouges, naturalmente, a Nuits (il Clos de Porrets, ad es.). O Lignier Michelot a Morey (il village Vieilles Vignes, ad es., è una vera goduria). Anche David Duband, nelle annate più recenti (che copre quasi tutte le denominazioni).

3° consiglio: il punto però è... studiare un pò: ad es. comprando - e comparando - la guida della Revue du Vin de France e quella di Bettane + Desseauve, per vedere quali sono le migliore cantine delle varie appellation. Oppure partecipando a serate a tema sulla Borgogna o a corsi specifici (quelli di Aramis, ad es., aprono veramente dei nuovi orizzonti: o così almeno è stato per me). Ovviamente le delusioni non mancheranno ugualmente (ma questo capita dappertutto), ma se studi un pò, secondo me, eviti di prendere inutili fregature.


Amici di Milano hanno frequentato il master Borgogna dell'AIS e qualcosina hanno imparato

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 29 giu 2017 09:41
da alleg
AIS Milano organizza cose sulla carta molto interessanti... nella pratica non lo so perchè per partecipare devi essere associato, quindi nisba :roll:

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 29 giu 2017 09:44
da landmax
zampaflex ha scritto:
landmax ha scritto: il punto però è... studiare un pò: ad es. ... partecipando a serate a tema sulla Borgogna o a corsi specifici (quelli di Aramis, ad es., aprono veramente dei nuovi orizzonti: o così almeno è stato per me)


Amici di Milano hanno frequentato il master Borgogna dell'AIS e qualcosina hanno imparato


Il Master di Milano è il top, senza dubbio. Io quest'anno ho partecipato a un corso Ais a Bologna in formato "ristretto" (4 puntate sulla Cote de Nuits, tenute da Aramis ovviamente) ed è stato estremamente interessante. Come relatore credo non abbia eguali in Italia. Tra l'altro il materiale che ti lasciano a fine corso è molto approfondito. E a dicembre, finalmente, uscirà la sua monografia sulla Borgogna.

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 29 giu 2017 11:10
da montrachet61
Se vuoi dei gran buon volnay cerca quelli di H.Boillot : il domaine ha anche negoce ma i volnay sono tutti di proprietà da sempre e ti garantisco che berrai molto ma molto bene.
Un gradino ancora sopra i volnay (soprattutto il santenots) di Comtes Lafon ma andrai a spendere di più.
Più austeri i vini di pommard ma se vai sui produttori classici (Comte Armand...) non sbagli.
Se guardi ad una bevibilità nell'immediatezza molto meglio volnay, se guardi l'invecchiamento pommard.
Potresti anche provare Blagny : La Piece sous le Bois di Leroux e/o Matrot non è niente male e sicuramente risparmi rispetto ad altre zone in quanto meno conosciuta.
Con quel budget inoltre acquisti anche, ad esempio, vini del domaine Lecheneaut, anche i 2015 :dal chambolle 1er cru frutto di un assemblaggio di tre parcelle ai nuits 1er cru Damodes e Pruliers ed anche qui berrai molto bene ed a prezzo contenuto.

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 29 giu 2017 12:32
da paperofranco
alì65 ha scritto:è tutta una questione di gusti
se ti piacciono i vini rigorosi e austeri si, altrimenti passa a zone più a nord per vini più piacevoli e goduriosi come Gevrey o Chambolle
su quali acquistare troppo lunga la lista....prova varie zone e fatti una tua idea che è la cosa migliore


Parole sante, poi uno può seguire fedelmente guide e libri specifici, partecipare a seminari professionali o a degustazioni tematiche didattiche, tutto fa brodo, ma se ci si limita a questo si rischia solo di bere con il gusto di qualcun altro, magari facendosi piacere anche quello che realmente non ci garba, una volta che ci abbiamo investito dei soldi significativi.
Le idee si schiariscono ed Il gusto personale si forma bevendo tanti vini di quella certa tipologia, e non parlo di microdosi, parlo di almeno un bel paio di bicchieri bevuti con la dovuta calma, questo è l'unico modo.

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 29 giu 2017 14:33
da alì65
paperofranco ha scritto:
alì65 ha scritto:è tutta una questione di gusti
se ti piacciono i vini rigorosi e austeri si, altrimenti passa a zone più a nord per vini più piacevoli e goduriosi come Gevrey o Chambolle
su quali acquistare troppo lunga la lista....prova varie zone e fatti una tua idea che è la cosa migliore


Parole sante, poi uno può seguire fedelmente guide e libri specifici, partecipare a seminari professionali o a degustazioni tematiche didattiche, tutto fa brodo, ma se ci si limita a questo si rischia solo di bere con il gusto di qualcun altro, magari facendosi piacere anche quello che realmente non ci garba, una volta che ci abbiamo investito dei soldi significativi.
Le idee si schiariscono ed Il gusto personale si forma bevendo tanti vini di quella certa tipologia, e non parlo di microdosi, parlo di almeno un bel paio di bicchieri bevuti con la dovuta calma, questo è l'unico modo.


come immancabile, sarebbe, il giro in zona per capire cosa vuol dire il concetto "cru" e cosa è realmente la Borgogna e le sue differenze...non solo di costo

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 29 giu 2017 15:27
da landmax
paperofranco ha scritto:
alì65 ha scritto:è tutta una questione di gusti
se ti piacciono i vini rigorosi e austeri si, altrimenti passa a zone più a nord per vini più piacevoli e goduriosi come Gevrey o Chambolle
su quali acquistare troppo lunga la lista....prova varie zone e fatti una tua idea che è la cosa migliore


Parole sante, poi uno può seguire fedelmente guide e libri specifici, partecipare a seminari professionali o a degustazioni tematiche didattiche, tutto fa brodo, ma se ci si limita a questo si rischia solo di bere con il gusto di qualcun altro, magari facendosi piacere anche quello che realmente non ci garba, una volta che ci abbiamo investito dei soldi significativi.
Le idee si schiariscono ed Il gusto personale si forma bevendo tanti vini di quella certa tipologia, e non parlo di microdosi, parlo di almeno un bel paio di bicchieri bevuti con la dovuta calma, [u]questo è l'unico modo[/u].


No, Papero, questo è il TUO modo, certamente rispettabile, ma è solo UNO dei modi. Ti faccio il mio esempio:
- ho cominciato a conoscere la Borgogna ormai diversi anni fa, frequentando delle serate organizzate da una gloriosa enoteca di Bologna, il Divinis (ormai chiusa, ahimè), che si intitolavano "La Borgogna Comune per Comune: ...". In questo modo ho conosciuto i vini di Gevrey, Chambolle, Vosne, Beaune, ecc.;
- di lì è scattata la passione e ho cominciato a comprare guide francesi e a cercare di capire territori e aziende, sbevacchiando qua e là (purtroppo non ho ancora potuto calpestare quelle terre: non lo faccio, sinceramente, per questioni puramente economiche, perché in questo momento non ho la possibilità di investire cifre importanti per l'acquisto di bottiglie... cosa che vien da sè girando per cantine);
- poi è arrivato il forum e le degustazioni in Bue House (Dio abbia in gloria Marco), oltre che da Alì e Vinotec, in cui ho avuto la fortuna di assaggiare alcune tra le più belle bottiglie di Borgogna della mia vita;
- poi è arrivato l'acquisto diretto, solo dopo molto tempo nel mio caso, forse perchè prima avevo paura di sbagliare, o di spendere troppo;
- poi, ancora, il corso di Castagno, e di lì nuove scoperte ancora...

In questo piccolo percorso (che è lungi dall'essere terminato, sia chiaro) ho però affinato il MIO gusto sui vini di Borgogna. Che sicuramente si affinerà ancora, col tempo e con l'esperienza.

La strada che tu descrivi è certamente bella e rispettabile, ma presuppone una capacità di spesa notevole, che non tutti possiedono (diciamo che io voglia fare un approfondimento di 6 bottiglie di Gevrey, mettendoci dentro 3 village, 2 premier e 1 grand cru: la spesa è come minimo di 3/400 euro... e avrò approfondito un solo comune). E soprattutto non è l'unica valida (sarà l'unica valida per te, semmai).

Lasciami però aggiungere una cosa: quest'idea che studiando una regione sui libri o con l'aiuto di gente più esperta di te rischi di formarti "con il gusto di qualcun altro, magari facendosi piacere anche quello che realmente non ci garba" è proprio una stronxata! Forse potrà essere così all'inizio, ma dopo anni di bevute proprio no!!
A me quest'idea imperante di demolizione sistematica della critica enologica - quella onesta, intendo (per fare nomi di gente che rispetto, così ci capiamo: Gentili, Rizzari, Gravina, Castagno, De Cristofaro e Boco, ecc.) - mi sta un pò sul caxxo. Questa "supponenza", per cui sembra che non si possa imparare nulla dal confronto e scambio di idee con qualcuno che ha bevuto più di te, proprio la detesto. Poi sono io il primo, tante volte, ad accorgermi che quel vino, per il mio gusto, è stato sopravvalutato/sottovalutato da quella critica che io pure rispetto. Ma nel vino, come nella vita, ci vuole intelligenza, capacità di confronto e umiltà.

Giustissimo, insomma, rivendicare il proprio gusto personale, ma il gusto non è mai qualcosa di immutabile e monolitico, il gusto evolve, il mio evolve da quando bevo! Ben venga, allora, il confronto con chi ti stimola a fare un passo in più, magari in una direzione nuova.

Infine, sulle "microdosi" son d'accordo, bisognerebbe sempre evitare, ma la tua fissa per il "minimo due bicchieri" è un tantino eccessiva... :mrgreen:

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 29 giu 2017 16:18
da paperofranco
landmax ha scritto:
paperofranco ha scritto:
alì65 ha scritto:è tutta una questione di gusti
se ti piacciono i vini rigorosi e austeri si, altrimenti passa a zone più a nord per vini più piacevoli e goduriosi come Gevrey o Chambolle
su quali acquistare troppo lunga la lista....prova varie zone e fatti una tua idea che è la cosa migliore


Parole sante, poi uno può seguire fedelmente guide e libri specifici, partecipare a seminari professionali o a degustazioni tematiche didattiche, tutto fa brodo, ma se ci si limita a questo si rischia solo di bere con il gusto di qualcun altro, magari facendosi piacere anche quello che realmente non ci garba, una volta che ci abbiamo investito dei soldi significativi.
Le idee si schiariscono ed Il gusto personale si forma bevendo tanti vini di quella certa tipologia, e non parlo di microdosi, parlo di almeno un bel paio di bicchieri bevuti con la dovuta calma, [u]questo è l'unico modo[/u].


No, Papero, questo è il TUO modo, certamente rispettabile, ma è solo UNO dei modi. Ti faccio il mio esempio:
- ho cominciato a conoscere la Borgogna ormai diversi anni fa, frequentando delle serate organizzate da una gloriosa enoteca di Bologna, il Divinis (ormai chiusa, ahimè), che si intitolavano "La Borgogna Comune per Comune: ...". In questo modo ho conosciuto i vini di Gevrey, Chambolle, Vosne, Beaune, ecc.;
- di lì è scattata la passione e ho cominciato a comprare guide francesi e a cercare di capire territori e aziende, sbevacchiando qua e là (purtroppo non ho ancora potuto calpestare quelle terre: non lo faccio, sinceramente, per questioni puramente economiche, perché in questo momento non ho la possibilità di investire cifre importanti per l'acquisto di bottiglie... cosa che vien da sè girando per cantine);
- poi è arrivato il forum e le degustazioni in Bue House (Dio abbia in gloria Marco), oltre che da Alì e Vinotec, in cui ho avuto la fortuna di assaggiare alcune tra le più belle bottiglie di Borgogna della mia vita;
- poi è arrivato l'acquisto diretto, solo dopo molto tempo nel mio caso, forse perchè prima avevo paura di sbagliare, o di spendere troppo;
- poi, ancora, il corso di Castagno, e di lì nuove scoperte ancora...

In questo piccolo percorso (che è lungi dall'essere terminato, sia chiaro) ho però affinato il MIO gusto sui vini di Borgogna. Che sicuramente si affinerà ancora, col tempo e con l'esperienza.

La strada che tu descrivi è certamente bella e rispettabile, ma presuppone una capacità di spesa notevole, che non tutti possiedono (diciamo che io voglia fare un approfondimento di 6 bottiglie di Gevrey, mettendoci dentro 3 village, 2 premier e 1 grand cru: la spesa è come minimo di 3/400 euro... e avrò approfondito un solo comune). E soprattutto non è l'unica valida (sarà l'unica valida per te, semmai).

Lasciami però aggiungere una cosa: quest'idea che studiando una regione sui libri o con l'aiuto di gente più esperta di te rischi di formarti "con il gusto di qualcun altro, magari facendosi piacere anche quello che realmente non ci garba" è proprio una stronxata! Forse potrà essere così all'inizio, ma dopo anni di bevute proprio no!!
A me quest'idea imperante di demolizione sistematica della critica enologica - quella onesta, intendo (per fare nomi di gente che rispetto, così ci capiamo: Gentili, Rizzari, Gravina, Castagno, De Cristofaro e Boco, ecc.) - mi sta un pò sul caxxo. Questa "supponenza", per cui sembra che non si possa imparare nulla dal confronto e scambio di idee con qualcuno che ha bevuto più di te, proprio la detesto. Poi sono io il primo, tante volte, ad accorgermi che quel vino, per il mio gusto, è stato sopravvalutato/sottovalutato da quella critica che io pure rispetto. Ma nel vino, come nella vita, ci vuole intelligenza, capacità di confronto e umiltà.

Giustissimo, insomma, rivendicare il proprio gusto personale, ma il gusto non è mai qualcosa di immutabile e monolitico, il gusto evolve, il mio evolve da quando bevo! Ben venga, allora, il confronto con chi ti stimola a fare un passo in più, magari in una direzione nuova.

Infine, sulle "microdosi" son d'accordo, bisognerebbe sempre evitare, ma la tua fissa per il "minimo due bicchieri" è un tantino eccessiva... :mrgreen:


Quella che a te sembra erroneamente supponenza è solo un rimettere un po' le cose in una dimensione più leggera, ma di sostanza, con meno discorsi e più vino bevuto, che secondo me è la dimensione giusta. In fondo in fondo si tratta solo di vino, e spesso c'è troppa enfasi intorno. Poi, ho il mio stile, brusco e diretto, antibuonista, a tanti non garba; pace.

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 29 giu 2017 16:18
da gianni femminella
paperofranco ha scritto:
landmax ha scritto:
paperofranco ha scritto:
alì65 ha scritto:


Quella che a te sembra erroneamente supponenza è solo un rimettere un po' le cose in una dimensione più leggera, ma di sostanza, con meno discorsi e più vino bevuto, che secondo me è la dimensione giusta. In fondo in fondo si tratta solo di vino, e spesso c'è troppa enfasi intorno. Poi, ho il mio stile, brusco e diretto, antibuonista, a tanti non garba; pace.


Io ti adoro. Sei il mio antibuonista per eccellenza.

E ora maltrattami un po' :mrgreen:

Re: acquisto premier cru borgogna

Inviato: 29 giu 2017 16:26
da alì65
gianni femminella ha scritto:
paperofranco ha scritto:
landmax ha scritto:
paperofranco ha scritto:
alì65 ha scritto:


Quella che a te sembra erroneamente supponenza è solo un rimettere un po' le cose in una dimensione più leggera, ma di sostanza, con meno discorsi e più vino bevuto, che secondo me è la dimensione giusta. In fondo in fondo si tratta solo di vino, e spesso c'è troppa enfasi intorno. Poi, ho il mio stile, brusco e diretto, antibuonista, a tanti non garba; pace.


Io ti adoro. Sei il mio antibuonista per eccellenza.

E ora maltrattami un po' :mrgreen:


Gianni, in compenso Franco è un gran figo.....nessuno gli può resistere!! :mrgreen: