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Pinot noir italiano
Inviato: 22 mar 2017 15:44
da Musigny
Scusate, qualcuno si ricorda se abbiamo già aperto una discussione sul tema :
miglior Pinot noir italiano ?
Diversamente qualcuno può consigliarmi qualche nome
da comparare per una degustazione (tra amici) con francesi?
Grazie.
Re: Pinot noir italiano
Inviato: 22 mar 2017 16:12
da vinogodi
... Riserva Mazon Gottardi
- Schweizer Haas
- Hartmann Donà
- Barthenau Hofstatter
- Riserva Strhoblof
- Mazon Brunnenhof
- Dalzocchio
- Haderburg
- Alois Lageder
Re: Pinot noir italiano
Inviato: 22 mar 2017 16:23
da Musigny
Ciao Marco e grazie.
Niedrist potrebbe essere come quelli citati ?
Re: Pinot noir italiano
Inviato: 22 mar 2017 16:45
da vinogodi
Musigny ha scritto:Ciao Marco e grazie.
Niedrist potrebbe essere come quelli citati ?
...secondo me leggermente sotto , su livello di altri bravini...
Re: Pinot noir italiano
Inviato: 22 mar 2017 17:36
da alì65
una domanda, perchè?

Re: Pinot noir italiano
Inviato: 22 mar 2017 18:03
da supersonic76
alì65 ha scritto:una domanda, perchè?


Re: Pinot noir italiano
Inviato: 22 mar 2017 18:19
da landmax
Musigny ha scritto:Scusate, qualcuno si ricorda se abbiamo già aperto una discussione sul tema :
miglior Pinot noir italiano ?
Diversamente qualcuno può consigliarmi qualche nome
da comparare per una degustazione (tra amici) con francesi?
Grazie.
Ma perchè ti vuoi fare del male?
Un village di un buon produttore di Borgogna (e non parlo necessariamente dei più famosi) vale di più del miglior pinot nero italico. Non c'è partita.
Re: Pinot noir italiano
Inviato: 22 mar 2017 19:00
da dc87
Aggiungerei Semel Pater - Maison Anselmet.
Scusate il campanilismo

Re: Pinot noir italiano
Inviato: 22 mar 2017 21:42
da picenum
il Cuna di federico Staderini e il PN di Podere della Civettaja
Re: Pinot noir italiano
Inviato: 22 mar 2017 22:03
da gpetrus
Vignai da Duline in friuli
Re: Pinot noir italiano
Inviato: 22 mar 2017 22:48
da alì65
gpetrus ha scritto:Vignai da Duline in friuli
ma dai....
Re: Pinot noir italiano
Inviato: 22 mar 2017 22:48
da il chiaro
picenum ha scritto:il Cuna di federico Staderini e il PN di Podere della Civettaja
Quoto in toto: scusate il francesismo, ma a me il blauburgunder ha abbastanza rotto le sfere.
Staderini e Civettaja altro pianeta.
Al vivit quest'anno Staderini presenterà il cuna 2013, provatelo e ditemi se in Italia esiste di meglio. Ho detto Italia

Re: Pinot noir italiano
Inviato: 22 mar 2017 23:03
da gpetrus
alì65 ha scritto:gpetrus ha scritto:Vignai da Duline in friuli
ma dai....
Immagino tu non lo abbia mai assaggiato, comunque é sempre una mia opinione

Re: Pinot noir italiano
Inviato: 22 mar 2017 23:06
da kubik
il chiaro ha scritto:picenum ha scritto:il Cuna di federico Staderini e il PN di Podere della Civettaja
Quoto in toto: scusate il francesismo, ma a me il blauburgunder ha abbastanza rotto le sfere.
Staderini e Civettaja altro pianeta.
Al vivit quest'anno Staderini presenterà il cuna 2013, provatelo e ditemi se in Italia esiste di meglio. Ho detto Italia

Quindi ha fatto uscire prima il 2014 ? (che è tanta roba pare)
Re: Pinot noir italiano
Inviato: 23 mar 2017 00:09
da il chiaro
kubik ha scritto:il chiaro ha scritto:picenum ha scritto:il Cuna di federico Staderini e il PN di Podere della Civettaja
Quoto in toto: scusate il francesismo, ma a me il blauburgunder ha abbastanza rotto le sfere.
Staderini e Civettaja altro pianeta.
Al vivit quest'anno Staderini presenterà il cuna 2013, provatelo e ditemi se in Italia esiste di meglio. Ho detto Italia

Quindi ha fatto uscire prima il 2014 ? (che è tanta roba pare)
Si, il 2014 è uscito prima perché più pronto mentre il 13 l'anno scorso sarebbe stato un peccato venderlo perché ancora compresso. Assaggiato in gennaio da lui, molto buono. Riassaggiato 3 weekend fa all'osteria Marcucci sempre con Staderini e ottima conferma.
Altro pinot nero italiano che mi piace quello delle Due Terre
Re: Pinot noir italiano
Inviato: 23 mar 2017 07:57
da gpetrus
il chiaro ha scritto:kubik ha scritto:il chiaro ha scritto:picenum ha scritto:il Cuna di federico Staderini e il PN di Podere della Civettaja
Quoto in toto: scusate il francesismo, ma a me il blauburgunder ha abbastanza rotto le sfere.
Staderini e Civettaja altro pianeta.
Al vivit quest'anno Staderini presenterà il cuna 2013, provatelo e ditemi se in Italia esiste di meglio. Ho detto Italia

Quindi ha fatto uscire prima il 2014 ? (che è tanta roba pare)
Si, il 2014 è uscito prima perché più pronto mentre il 13 l'anno scorso sarebbe stato un peccato venderlo perché ancora compresso. Assaggiato in gennaio da lui, molto buono. Riassaggiato 3 weekend fa all'osteria Marcucci sempre con Staderini e ottima conferma.
Altro pinot nero italiano che mi piace quello delle Due Terre
Forse poco riconoscibile talvolta , unica pecca che gli trovo
Re: Pinot noir italiano
Inviato: 23 mar 2017 12:04
da alleg
C'era una bella discussione sul PN negli archivi del forum. Forse chiamata "blauburgunder".
Cunà molto buono tra gli italici ma a in fiera a Milano il mese scorso lo vendeva ad un prezzo che secondo me era oltre ben il suo valore intrinseco. Non ricordo esattamente ma ricordo di aver reagito così

e cancellato dai possibili acquisti.
Re: Pinot noir italiano
Inviato: 23 mar 2017 12:17
da Timoteo
picenum ha scritto:il Cuna di federico Staderini e il PN di Podere della Civettaja
quante ne sai!
Re: Pinot noir italiano
Inviato: 23 mar 2017 12:19
da connis
alleg ha scritto:C'era una bella discussione sul PN negli archivi del forum. Forse chiamata "blauburgunder".
Cunà molto buono tra gli italici ma a in fiera a Milano il mese scorso lo vendeva ad un prezzo che secondo me era oltre ben il suo valore intrinseco. Non ricordo esattamente ma ricordo di aver reagito così

e cancellato dai possibili acquisti.
In effetti 35/40€...
Bevuto 2 volte , sicuramente buono
Re: Pinot noir italiano
Inviato: 23 mar 2017 12:23
da venicka
vero che il cuna non è male ma c'ha un piccolissimo problema: costa quanto un volnay premier cru di christophe vaudosey, giusto per non fare nomi.
E per me non è che siamo su mondi, ma nemmeno pianeti diversi, no, siamo proprio su universi diversi.
Re: Pinot noir italiano
Inviato: 23 mar 2017 12:36
da paperofranco
il chiaro ha scritto:picenum ha scritto:il Cuna di federico Staderini e il PN di Podere della Civettaja
Quoto in toto: scusate il francesismo, ma a me il blauburgunder ha abbastanza rotto le sfere.
Staderini e Civettaja altro pianeta.
Al vivit quest'anno Staderini presenterà il cuna 2013, provatelo e ditemi se in Italia esiste di meglio. Ho detto Italia

Con tutto il rispetto per Staderini, per me il Cuna fa cacare alla grande, così come quello del Podere Civettaia, e costa anche ingiustificatamente caro. Le migliori espressioni rimangono quelle Altoatesine, però mi associo alla controdomanda di Alì e Landmax: ma perché?
Re: Pinot noir italiano
Inviato: 23 mar 2017 13:02
da vinogodi
paperofranco ha scritto:il chiaro ha scritto:picenum ha scritto:il Cuna di federico Staderini e il PN di Podere della Civettaja
Quoto in toto: scusate il francesismo, ma a me il blauburgunder ha abbastanza rotto le sfere.
Staderini e Civettaja altro pianeta.
Al vivit quest'anno Staderini presenterà il cuna 2013, provatelo e ditemi se in Italia esiste di meglio. Ho detto Italia

Con tutto il rispetto per Staderini, per me il Cuna fa cacare alla grande, così come quello del Podere Civettaia, e costa anche ingiustificatamente caro. Le migliori espressioni rimangono quelle Altoatesine, però mi associo alla controdomanda di Alì e Landmax: ma perché?
... è noto come mi piace la contestualizzazione . Così come metto i vertici italiani quando voglio collocarli in un contesto generalizzato , i vini altoatesini che ho citato all'inizio sono gli unici che hanno retto dignitosamente l'inserimento in contesti di Borgogna rossi , alla cieca . Chiaramente di Villages . Per anni e anni. Chiaro , in una bicchierata tematica di Borgogna dai Premiers in su , non pongo neppure la questione. Ritornando a noi (Villages vs top Alto Adige) , lasciando inalterata la scala che vuole i villages di alcuni produttori fuori dalla logica qualitativa dei Nostri (Leroy , Roumier , Mugnier , Rouget , Claude e Bernard Dugat , Rousseau, Comte Ligier Belair , Gros Freres , Méo , Mortet , Perrot Minot , Pacalet, Lechenaut , Colin , Trapet , Rossignol Trapet , Dujac , Ponsot , Voillot, De Montille, Gouges, qualche Nègociant storico) e a prezzi ormai spaventosi per la categoria (allegramente attorno , se non oltre, i 100 Euro) , se vi spogliate dai preconcetti e li assaggiate vicino o alla cieca , magari notiamo che le differenze ci sono ma non così accentuate e , salvo per poche eccezioni italiche, i villages borgognoni hanno , ormai , un prezzo decisamente superiore . Nella mia ricerca spasmodica di novità per sostenere un utilizzo "quasi" quotidiano di Pinot Nero di Borgogna , mi sono imbattuto anche in emerite vaccate enologiche , sostenute solo da una denominazione di cui conosciamo (e parliamo) quasi esclusivamente dei vertici ...

Re: Pinot noir italiano
Inviato: 23 mar 2017 13:51
da tricky123
paperofranco ha scritto:Con tutto il rispetto per Staderini, per me il Cuna fa cacare alla grande, così come quello del Podere Civettaia, e costa anche ingiustificatamente caro. Le migliori espressioni rimangono quelle Altoatesine, però mi associo alla controdomanda di Alì e Landmax: ma perché?
La penso come te.
Inutile cercare pinot neri in giro per Italia: la lista di vinogodi ad inizio di questo thread è condivisibile, e ci sono solo nomi del (trentino)- Alto Adige.
Hartmann Donà, Stroblhof, Hadeburg (solo l'annata, non la riserva) fra i miei preferiti.
Re: Pinot noir italiano
Inviato: 23 mar 2017 14:18
da connis
vinogodi ha scritto:paperofranco ha scritto:il chiaro ha scritto:picenum ha scritto:il Cuna di federico Staderini e il PN di Podere della Civettaja
Quoto in toto: scusate il francesismo, ma a me il blauburgunder ha abbastanza rotto le sfere.
Staderini e Civettaja altro pianeta.
Al vivit quest'anno Staderini presenterà il cuna 2013, provatelo e ditemi se in Italia esiste di meglio. Ho detto Italia

Con tutto il rispetto per Staderini, per me il Cuna fa cacare alla grande, così come quello del Podere Civettaia, e costa anche ingiustificatamente caro. Le migliori espressioni rimangono quelle Altoatesine, però mi associo alla controdomanda di Alì e Landmax: ma perché?
... è noto come mi piace la contestualizzazione . Così come metto i vertici italiani quando voglio collocarli in un contesto generalizzato , i vini altoatesini che ho citato all'inizio sono gli unici che hanno retto dignitosamente l'inserimento in contesti di Borgogna rossi , alla cieca . Chiaramente di Villages . Per anni e anni. Chiaro , in una bicchierata tematica di Borgogna dai Premiers in su , non pongo neppure la questione. Ritornando a noi (Villages vs top Alto Adige) , lasciando inalterata la scala che vuole i villages di alcuni produttori fuori dalla logica qualitativa dei Nostri (Leroy , Roumier , Mugnier , Rouget , Claude e Bernard Dugat , Rousseau, Comte Ligier Belair , Gros Freres , Méo , Mortet , Perrot Minot , Pacalet, Lechenaut , Colin , Trapet , Rossignol Trapet , Dujac , Ponsot , Voillot, De Montille, Gouges, qualche Nègociant storico) e a prezzi ormai spaventosi per la categoria (allegramente attorno , se non oltre, i 100 Euro) , se vi spogliate dai preconcetti e li assaggiate vicino o alla cieca , magari notiamo che le differenze ci sono ma non così accentuate e , salvo per poche eccezioni italiche, i villages borgognoni hanno , ormai , un prezzo decisamente superiore . Nella mia ricerca spasmodica di novità per sostenere un utilizzo "quasi" quotidiano di Pinot Nero di Borgogna , mi sono imbattuto anche in emerite vaccate enologiche , sostenute solo da una denominazione di cui conosciamo (e parliamo) quasi esclusivamente dei vertici ...

...intanto io continuo a prendere appunti, grazie Marco
...quando si parla di alcuni nomi su detti e i rispettivi prodotti (base,village o che dir si voglia) da 20/30e in rete , cosi ci si
deve aspettare? prodotti sempre e comunque superiori ai p.n. altoatesini?
ho visto prodotti di alcuni nomi da te già citati anche in altri thread
Re: Pinot noir italiano
Inviato: 23 mar 2017 14:37
da AlessandroMarzocchi
Lasciando perdere il discorso Borgogna vs. Italia (ma davvero sentite l'esigenza di fare ancora il confronto?), qualcuno ha mai bevuto il pinot nero di Podere Fortuna?
Poi da un punto di vista più affettivo che di reale prestigio, direi anche il Melampo di Castel del Piano