Ah, le truffe in Borgogna
Inviato: 09 feb 2016 01:48
la_crota1925 ha scritto:1855 alla fine è poi fallito ?
Mi risultava fosse stato assorbito da Chateauonline.
Smarco ha scritto:la_crota1925 ha scritto:1855 alla fine è poi fallito ?
Mi risultava fosse stato assorbito da Chateauonline.
http://www.larvf.com/,vin-affaire-1855- ... 428017.asp
darkshadow ha scritto:In futuro certe bottiglie bisognerà periziarle con certificato fotografico, visti anche i numerosi falsi.
Vinory ha scritto:Sono d'accordo ma venendo dal mondo del collezionismo mi permetto di dire la mia.
Il certificato e la perizia vanno benissimo, ma dipende sempre chi fa il lavoro. Può sembrare una banalità ma non è così. Si sono visti negli anni, precedenti ed attuali, falsi e accrocchi vari. E sto parlando di Sothebys e Christies.
Magari un bell'archivio con certificato della casa madre sarebbe il top, i periti "privati " mi danno da pensare...poi magari sbaglio io...
...maddeché ... dovrebbero farmi l'autopsia, per valutare la miscellanea dei vini ormai bevuti ...AedesLaterani2012 ha scritto:Vinory ha scritto:Sono d'accordo ma venendo dal mondo del collezionismo mi permetto di dire la mia.
Il certificato e la perizia vanno benissimo, ma dipende sempre chi fa il lavoro. Può sembrare una banalità ma non è così. Si sono visti negli anni, precedenti ed attuali, falsi e accrocchi vari. E sto parlando di Sothebys e Christies.
Magari un bell'archivio con certificato della casa madre sarebbe il top, i periti "privati " mi danno da pensare...poi magari sbaglio io...
Assolutamente d'accordo con te; difatti ho citato l'esponente di una famiglia di collezionisti (e periti tecnici in materia) di fama internazionale. Sarebbe come iscrivere Vinogodi o Moratti nell'albo dei super-periti, viste le loro collezioni...
darkshadow ha scritto:In futuro certe bottiglie bisognerà periziarle con certificato fotografico, visti anche i numerosi falsi.
videodrome ha scritto:darkshadow ha scritto:In futuro certe bottiglie bisognerà periziarle con certificato fotografico, visti anche i numerosi falsi.
Nel caso di specie il falso alla Kurwanian non c'entra nulla, qui si tratta di bottiglie pagate en primeur e mai consegnate perchè la societò intermediatrice è fallita con un buco di almeno 40 mil. di €
maddeché ... dovrebbero farmi l'autopsia, per valutare la miscellanea dei vini ormai bevuti ...
AedesLaterani2012 ha scritto:Vinory ha scritto:Sono d'accordo ma venendo dal mondo del collezionismo mi permetto di dire la mia.
Il certificato e la perizia vanno benissimo, ma dipende sempre chi fa il lavoro. Può sembrare una banalità ma non è così. Si sono visti negli anni, precedenti ed attuali, falsi e accrocchi vari. E sto parlando di Sothebys e Christies.
Magari un bell'archivio con certificato della casa madre sarebbe il top, i periti "privati " mi danno da pensare...poi magari sbaglio io...
Assolutamente d'accordo con te; difatti ho citato l'esponente di una famiglia di collezionisti (e periti tecnici in materia) di fama internazionale. Sarebbe come iscrivere Vinogodi o Moratti nell'albo dei super-periti, viste le loro collezioni...
Vinory ha scritto:maddeché ... dovrebbero farmi l'autopsia, per valutare la miscellanea dei vini ormai bevuti ...
Esito...sangue rosso rubino
...scherzi, pure iobeluga ha scritto:Pensavo fosse un 3d sul tartufo in Borgogna![]()
Mi ritiro
darmagi90 ha scritto:Vinory ha scritto:maddeché ... dovrebbero farmi l'autopsia, per valutare la miscellanea dei vini ormai bevuti ...
Esito...sangue rosso rubino
L'ultima volta che ho fatto gli esami del sangue sul referto c'era scritto:
Tappo!