Stai attendo: se ti è piaciuto il Giovin Re di Satta con questi due vini potresti aver poi bisogno di un centro di disintossicazione
Sono comunque due vini diversi: la Doriane ha un profilo più ricco, grasso ed immediatamente impattante; Guigal cerca la densità, l'opulenza ed i profumi sparati a mille come solo il viogner riesce a dare. Acidità ce n'è perché altrimenti tutta quella materia non starebbe in piedi ma certamente non spicca e non si posiziona in prima fila nelle caratteristiche primarie del vino.
Chateau Grillet invece è vino più sottile, che mette prima in mostra la sua mineralità e freschezza malgrado il profilo aromatico molto sviluppato tipico del vitigno. Nelle sue annate migliori (ovvero non quelle degli anni 90), bevendolo alla cieca) fai fatica a collocarlo nel Rodano, ti spiazza per la snellezza quasi nervosa seppur segnata da quei profumi di fiori gialli, ginestra in primis. È molto più simile all'interpretazione dei migliori condrieu di alta gamma della Maison Georges Vernay in particolare lo straordinario Coteaux du Vernon (che a mio parere è il vero fuoriclasse assoluto della denominazione).
La Doriane puoi sceglierlo anche in annata minore (buonissimo il 2002) mentre Grillet non vale i soldi che costa se non è nella sua forma migliore.
IMHO of course
Buona bevuta!