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Kurni

Inviato: 13 ott 2015 11:04
da Rudi
Ciao, nel fine settimana vorrei bere una bottiglia di Kurni, annata 2004

voi quanto tempo prima lo aprireste? se è da aprire prima

Grazie a tutti

Re: Kurni

Inviato: 13 ott 2015 11:12
da alexer3b
Dipende dalla cottura della torta. :lol: :lol: :lol:

Alex

Re: Kurni

Inviato: 13 ott 2015 11:22
da gallia
alexer3b ha scritto:Dipende dalla cottura della torta. :lol: :lol: :lol:

Alex

Torta al cioccolato spero...per non rovinare l'abbinamento. :lol:

Re: Kurni

Inviato: 13 ott 2015 11:32
da Rudi
me lo aspettavo....

Re: Kurni

Inviato: 13 ott 2015 11:35
da alexer3b
Scherzi a parte, se lo bevi a pranzo fallo respirare un paio di ore prima. Non sono un fan delle aperture troppo anticipate, secondo me tolgono molto di ciò che un vino può regalare nelle varie fasi. E' un vino ancora giovane tutto sommato, va seguito per bene. :)

Alex

Re: Kurni

Inviato: 13 ott 2015 11:40
da Rudi
Grazie, l'ho preso per curiosità, non l'ho mai sentito

Re: Kurni

Inviato: 13 ott 2015 12:13
da littlewood
e' buono! e' buono! lasciali pure dire!!! :lol:

Re: Kurni

Inviato: 13 ott 2015 12:38
da gabresso
e se possibile come consiglia Casolanetti stesso ... non alle temperature indicate normalmente per i rossi ..(18°)... ma a temperatura da cantina ! lui a me lo ha servito cosi !

Re: Kurni

Inviato: 18 ott 2015 08:29
da AedesLaterani2012
gabresso ha scritto:e se possibile come consiglia Casolanetti stesso ... non alle temperature indicate normalmente per i rossi ..(18°)... ma a temperatura da cantina ! lui a me lo ha servito cosi !


Buonissimo, Gabri, accidenti che Montepulciano! E poi credo che l'annata 2004 abbia dato proprio il meglio di sé: immagino un naso balsamico ed integro, una bocca tesa e verticale perfettamente fusa in una struttura la cui l'esuberanza alcolica [di gioventù] è stata 'mitigata e levigata' da un tannino fitto e fine... un Montepulciano 'costiero' davvero di rara eleganza, questo è il 'Kurni'! :D :D :D

Sarei davvero curioso di sapere com'è andata la beva, visti i giudizi contrastanti finora letti ed ascoltati proprio sulla 2004...

Re: Kurni

Inviato: 18 ott 2015 08:36
da Rudi
Ragazzi, grazie per i consigli ma non so darvi una risposta.... purtroppo ho dovuto allungare la lista di "elenco vini con problemi"
Mi dispiace piu' per non aver sentito il vino che per il costo della bottiglia

Re: Kurni

Inviato: 18 ott 2015 08:54
da AedesLaterani2012
Rudi ha scritto:Ragazzi, grazie per i consigli ma non so darvi una risposta.... purtroppo ho dovuto allungare la lista di "elenco vini con problemi"
Mi dispiace piu' per non aver sentito il vino che per il costo della bottiglia


Accidenti, mi spiace... ho letto: bottiglia sfortunata :cry:

Re: Kurni

Inviato: 18 ott 2015 11:56
da marcolanc
Purtroppo il tappo malefico capita anche nelle migliori famiglie.
Un po' più fastidioso quello che mi è successo qualche tempo fa con un Kurni 2010, acquistato ad una presentazione con Casolanetti e poi conservato dal sottoscritto perfettamente: una volta aperta la bottiglia, il contenuto si è rivelato aceto inutilizzabile anche come condimento, visto che era pure frizzante.

Re: Kurni

Inviato: 18 ott 2015 12:32
da bpdino
marcolanc ha scritto:Purtroppo il tappo malefico capita anche nelle migliori famiglie.
Un po' più fastidioso quello che mi è successo qualche tempo fa con un Kurni 2010, acquistato ad una presentazione con Casolanetti e poi conservato dal sottoscritto perfettamente: una volta aperta la bottiglia, il contenuto si è rivelato aceto inutilizzabile anche come condimento, visto che era pure frizzante.


Il Kurni è uno di quei vini che, fortunatamente, non mi ha mai dato problemi (a parte un paio di 1997 ma credo frutto di una provenienza non accurata). Capisco che il tappo ci può sempre scappare :cry: , invece mi sembra strano che un 2010 si sia rivelato aceto :roll: : problemi di conservazione? Mentre il "frizzante", di "quella" rotese peculiarità, magari poteva essere notato soprattutto sul 1998, ma dal 2001 non l'ho più sentito. Mi si conceda un consiglio, o meglio un parere (chi sono io per consigliare :lol: ?), se proprio non si vuole aspettare la cottura della torta credo sia meglio fargli trascorrere in serenità una decina di anni: quest'estate ho aperto un 2003 che, nonostante l'annata, era in perfetta forma, potente ma agile come Cassius Clay dei tempi d'oro. Dunque adesso un 2004 dovrebbe essere in piena ascesa. Ma lascerei stare le btg dal 2006 in avanti.

P.S.: Se poi qualcuno avesse mai avuto la fortuna di provare un Kurni VV, beh allora siamo in un altro pianeta; ma questa e' un'altra storia che riuscirei solo ad accennare!

Re: Kurni

Inviato: 18 ott 2015 12:52
da marcolanc
bpdino ha scritto:
marcolanc ha scritto:Purtroppo il tappo malefico capita anche nelle migliori famiglie.
Un po' più fastidioso quello che mi è successo qualche tempo fa con un Kurni 2010, acquistato ad una presentazione con Casolanetti e poi conservato dal sottoscritto perfettamente: una volta aperta la bottiglia, il contenuto si è rivelato aceto inutilizzabile anche come condimento, visto che era pure frizzante.


Il Kurni è uno di quei vini che, fortunatamente, non mi ha mai dato problemi (a parte un paio di 1997 ma credo frutto di una provenienza non accurata). Capisco che il tappo ci può sempre scappare :cry: , invece mi sembra strano che un 2010 si sia rivelato aceto :roll: : problemi di conservazione? Mentre il "frizzante", di "quella" rotese peculiarità, magari poteva essere notato soprattutto sul 1998, ma dal 2001 non l'ho più sentito. Mi si conceda un consiglio, o meglio un parere (chi sono io per consigliare :lol: ?), se proprio non si vuole aspettare la cottura della torta credo sia meglio fargli trascorrere in serenità una decina di anni: quest'estate ho aperto un 2003 che, nonostante l'annata, era in perfetta forma, potente ma agile come Cassius Clay dei tempi d'oro. Dunque adesso un 2004 dovrebbe essere in piena ascesa. Ma lascerei stare le btg dal 2006 in avanti.

P.S.: Se poi qualcuno avesse mai avuto la fortuna di provare un Kurni VV, beh allora siamo in un altro pianeta; ma questa e' un'altra storia che riuscirei solo ad accennare!

Il mistero di quella bottiglia è che non esisteva un motivo al mondo per cui poteva essere "andata a male". La acquistai tra fine ottobre ed inizio novembre, quando era appena arrivata in negozio (con lo stesso Casolanetti a presentarla) e la tenni io in maniera perfetta (cantinetta termocontrollata), per poi berla l'anno scorso in dicembre (quindi non ha certo preso botte di calore neanche durante il trasporto da cantinetta a ristorante, che tra l'altro è a 10 minuti da casa mia).
Un episodio del genere non mi era mai successo, neppure con vini di "dubbia provenienza": mi sono capitati vini ossidati, vini diventati aceto, vini scollinati, oltre ovviamente a qualche tappo iellato. Ma mai un aceto frizzante (e non parlo di un accenno di bolla, ma di una schiuma spaventosa).
Riguardo il VV, ahimè il destino (o meglio lo scherzetto di un rene...) mi ha privato del piacere di berlo all'ultima bicchierata di Vinogodi e non nascondo che è stato uno dei più grandi rimpianti della giornata.

Re: Kurni

Inviato: 18 ott 2015 13:08
da vinogodi
marcolanc ha scritto:
bpdino ha scritto:
marcolanc ha scritto:Purtroppo il tappo malefico capita anche nelle migliori famiglie.
Un po' più fastidioso quello che mi è successo qualche tempo fa con un Kurni 2010, acquistato ad una presentazione con Casolanetti e poi conservato dal sottoscritto perfettamente: una volta aperta la bottiglia, il contenuto si è rivelato aceto inutilizzabile anche come condimento, visto che era pure frizzante.


Il Kurni è uno di quei vini che, fortunatamente, non mi ha mai dato problemi (a parte un paio di 1997 ma credo frutto di una provenienza non accurata). Capisco che il tappo ci può sempre scappare :cry: , invece mi sembra strano che un 2010 si sia rivelato aceto :roll: : problemi di conservazione? Mentre il "frizzante", di "quella" rotese peculiarità, magari poteva essere notato soprattutto sul 1998, ma dal 2001 non l'ho più sentito. Mi si conceda un consiglio, o meglio un parere (chi sono io per consigliare :lol: ?), se proprio non si vuole aspettare la cottura della torta credo sia meglio fargli trascorrere in serenità una decina di anni: quest'estate ho aperto un 2003 che, nonostante l'annata, era in perfetta forma, potente ma agile come Cassius Clay dei tempi d'oro. Dunque adesso un 2004 dovrebbe essere in piena ascesa. Ma lascerei stare le btg dal 2006 in avanti.

P.S.: Se poi qualcuno avesse mai avuto la fortuna di provare un Kurni VV, beh allora siamo in un altro pianeta; ma questa e' un'altra storia che riuscirei solo ad accennare!

Il mistero di quella bottiglia è che non esisteva un motivo al mondo per cui poteva essere "andata a male". La acquistai tra fine ottobre ed inizio novembre, quando era appena arrivata in negozio (con lo stesso Casolanetti a presentarla) e la tenni io in maniera perfetta (cantinetta termocontrollata), per poi berla l'anno scorso in dicembre (quindi non ha certo preso botte di calore neanche durante il trasporto da cantinetta a ristorante, che tra l'altro è a 10 minuti da casa mia).
Un episodio del genere non mi era mai successo, neppure con vini di "dubbia provenienza": mi sono capitati vini ossidati, vini diventati aceto, vini scollinati, oltre ovviamente a qualche tappo iellato. Ma mai un aceto frizzante (e non parlo di un accenno di bolla, ma di una schiuma spaventosa).
Riguardo il VV, ahimè il destino (o meglio lo scherzetto di un rene...) mi ha privato del piacere di berlo all'ultima bicchierata di Vinogodi e non nascondo che è stato uno dei più grandi rimpianti della giornata.
...se ci sei alla superRodanata, chissà se alla fine... 8)

Re: Kurni

Inviato: 18 ott 2015 13:48
da Rudi
marcolanc ha scritto:Purtroppo il tappo malefico capita anche nelle migliori famiglie.
Un po' più fastidioso quello che mi è successo qualche tempo fa con un Kurni 2010, acquistato ad una presentazione con Casolanetti e poi conservato dal sottoscritto perfettamente: una volta aperta la bottiglia, il contenuto si è rivelato aceto inutilizzabile anche come condimento, visto che era pure frizzante.


Della stessa giornata ho anche io in cantina quella bottiglia (insieme a 2011 e 2012).... incrocio le dita!!!!!

Anche questa presentava leggero frizzantino che si avvertiva sulla punta della lingua

Re: Kurni

Inviato: 18 ott 2015 20:04
da marcolanc
vinogodi ha scritto:...se ci sei alla superRodanata, chissà se alla fine... 8)

Stavolta non posso mancare: il mio obolo alla iella l'ho già lasciato! :mrgreen:

Re: Kurni

Inviato: 18 ott 2015 20:07
da marcolanc
Rudi ha scritto:
marcolanc ha scritto:Purtroppo il tappo malefico capita anche nelle migliori famiglie.
Un po' più fastidioso quello che mi è successo qualche tempo fa con un Kurni 2010, acquistato ad una presentazione con Casolanetti e poi conservato dal sottoscritto perfettamente: una volta aperta la bottiglia, il contenuto si è rivelato aceto inutilizzabile anche come condimento, visto che era pure frizzante.


Della stessa giornata ho anche io in cantina quella bottiglia (insieme a 2011 e 2012).... incrocio le dita!!!!!

Anche questa presentava leggero frizzantino che si avvertiva sulla punta della lingua

Te lo auguro e sono anche convinto che sarai più fortunato del sottoscritto: la mia bottiglia è stata chiaramente una stranissima eccezione.

Re: Kurni

Inviato: 19 ott 2015 00:54
da ZEL WINE
Mi spiegate bene, bene questa storia del VV che non sto nella pelle.

Re: Kurni

Inviato: 19 ott 2015 10:15
da AedesLaterani2012
ZEL WINE ha scritto:Mi spiegate bene, bene questa storia del VV che non sto nella pelle.


Il 'Kurni' è un "assemblaggio" di uve Montepulciano provenienti da vigne di età diverse: quelle con la maggiore densità di ceppi per ettaro sono le nuove (fino a 12.000), mentre le altre - di diritto - sono le "Vecchie vigne", essendo prefilloseriche. Ancora aleggia nella cantina cuprense il mito della bottiglia del nostro Marco vinogodi ricolma dalla sola botte delle "Vigne vecchie" (credo fosse l'annata 2000); in realtà non esiste un cru aziendale all'infuori del 'Kurni' da uve Montepulciano (ripeto: quanto di meglio offre l'areale vitato a Montepulciano 'in assemblaggio'). Questo era fino ad una generazione fa il vino di tutti i giorni: il Montepulciano. Così a Loreto Aprutino: il famoso 'vino-alimento' cui rimanda puntualmente il buon Francesco Paolo Valentini.
Quando, invece, si voleva deliziare il palato dell'ospite ecco che appariva sulla tavola il bordò, quel biotipo di Cannonau da cui vien fuori il 'Kupra'. Piccola nota storica: il bordò (che i pastori transumanti sardi chiamavano su burdu) deriva anch'esso (alla stregua delle prefilloseriche viti aziendali dell'Oasi degli Angeli) dagli impianti viticoli che, secoli addietro, fecero gli stessi pastori. Questi sbarcavano a Civitavecchia con i capi, gli otri in pelle ricolmi di Cannonau, la carta da musica (il carasau) ed i semi della vitis vinifera: gli stessi che, per moltiplicazione, avrebbero dato vita, nell'area cuprense (e non solo), alle numerose (fino ad un paio di generazioni fa!) viti del nostro biotipo di Cannonau con caratteristiche simili, per l'appunto, alla cultivar isolana.
Perdonate le ovvie semplificazioni, ma ritengo fuori luogo far ulteriori cenni ai pastori transumanti sardi diretti, dalla Maremma e per la 'via del sale', fino in Puglia.

Re: Kurni

Inviato: 19 ott 2015 11:56
da marcolanc
ZEL WINE ha scritto:Mi spiegate bene, bene questa storia del VV che non sto nella pelle.

Ad integrazione di quanto accennato da Aedes, in realtà il Kurni Vecchie Vigne esiste, ma per berlo devi per forza chiedere a Vinogodi, dal momento che la micro-produzione annuale (mi pare per un totale di 6 bottiglie da 0.75 e 6 magnum) è effettuata da Casolanetti esclusivamente per lui.
L'ultima bottiglia aperta e recensita è un Kurni VV 2007, di cui si parla qui:
viewtopic.php?f=13&t=178700&st=0&sk=t&sd=a&start=100#p1497688

Per il resto, credo che la persona più indicata a parlarne sia proprio Vinogodi. ;)

Re: Kurni

Inviato: 19 ott 2015 12:13
da AedesLaterani2012
marcolanc ha scritto:
ZEL WINE ha scritto:Mi spiegate bene, bene questa storia del VV che non sto nella pelle.

Ad integrazione di quanto accennato da Aedes, in realtà il Kurni Vecchie Vigne esiste, ma per berlo devi per forza chiedere a Vinogodi, dal momento che la micro-produzione annuale (mi pare per un totale di 6 bottiglie da 0.75 e 6 magnum) è effettuata da Casolanetti esclusivamente per lui.
L'ultima bottiglia aperta e recensita è un Kurni VV 2007, di cui si parla qui:
viewtopic.php?f=13&t=178700&st=0&sk=t&sd=a&start=100#p1497688

Per il resto, credo che la persona più indicata a parlarne sia proprio Vinogodi. ;)


Per l'appunto, Marco, non esiste in commercio, come mi disse Eleonora (Casolanetti). La micro-produzione in assegnazione al nostro mentore rientra nei benefici privati :wink:

Re: Kurni

Inviato: 19 ott 2015 12:33
da Admìn
"La botte del vigne vecchie".
Una botte da 13,5 litri ?
Ce l'ha al collo un sanbernardo ?

Re: Kurni

Inviato: 19 ott 2015 12:37
da AedesLaterani2012
Admìn ha scritto:"La botte del vigne vecchie".
Una botte da 13,5 litri ?
Ce l'ha al collo un sanbernardo ?


Rientra nell'assemblaggio delle altre (circa) 6.000 bottiglie :mrgreen: Il parco quantitativo solo dalla 'Vigne vecchie' per la micro-produzione "vinogodi" è un modestissimo "salasso" fuori dalla logica dell'assemblaggio dalle altri botti... :roll:

Re: Kurni

Inviato: 19 ott 2015 12:41
da ZEL WINE
grazie mille a tutti, molto gentili.
Mi spiegate, in parole semplici, non sono per nulla studiato:
come avviene la selezione ma soprattutto l'imbottigliamento.
In ultimo, scusate se rompo, esistone varie annate e quali ?