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Bruno Giacosa
Inviato: 18 ago 2015 14:57
da gpetrus
dopo il post su Aldo Conterno ora chiedo lumi su questo produttore.Mi pare di aver bevuto un suo barbaresco , ma molti anni fa e non ricordo ..mi pare fosse un 93 etichetta bianca......dovrei andar a vedere sui quaderni degli assaggi dell'epoca cosa c'era scritto.
Cosa vale la pena cercare e assaggiare ?
barolo e/o barbaresco ?
anche le etichette bianche ? quali ?
grz in anticipo
Giorgio
Re: Bruno Giacosa
Inviato: 18 ago 2015 15:29
da alì65
il rarissimo Asili ER 89....

Re: Bruno Giacosa
Inviato: 18 ago 2015 15:31
da alì65
vale la pena tutto fino agli anni 2000 escluso, quindi 99, sia bianca che rossa......oltre direi anche no ma non essendo un grande estimatore il mio giudizio vale fino a mezzogiorno....
Re: Bruno Giacosa
Inviato: 18 ago 2015 15:31
da vinogodi
alì65 ha scritto:il rarissimo Asili ER 89....

...e l'ancor più raro, sempre '89, Asili etichetta rosa...

Re: Bruno Giacosa
Inviato: 18 ago 2015 17:00
da meursault
alì65 ha scritto:vale la pena tutto fino agli anni 2000 escluso, quindi 99, sia bianca che rossa......oltre direi anche no ma non essendo un grande estimatore il mio giudizio vale fino a mezzogiorno....
Anche l'etichetta rossa 1999 è pittosto rara.....
Ma Claudio davvero non ti piacciono i vini post 2000 di giacosa?
Rocche 01,04 e 08, Asili 04 sono a mio avviso grandissimi vini.
Re: Bruno Giacosa
Inviato: 18 ago 2015 18:18
da alì65
meursault ha scritto:alì65 ha scritto:vale la pena tutto fino agli anni 2000 escluso, quindi 99, sia bianca che rossa......oltre direi anche no ma non essendo un grande estimatore il mio giudizio vale fino a mezzogiorno....
Anche l'etichetta rossa 1999 è pittosto rara.....
Ma Claudio davvero non ti piacciono i vini post 2000 di giacosa?
Rocche 01,04 e 08, Asili 04 sono a mio avviso grandissimi vini.
eddaie!!! lo so che la 99 è solo bianca, avendole bevute e le sole rimaste....
dopo anche la 01 si buona ma secondo me non al livello dei pre 2.0.....poi i vini grami sono altra cosa ma anche il loro costo è cosa non da poco...
Re: Bruno Giacosa
Inviato: 18 ago 2015 21:18
da gpetrus
in attesa di altri consigli...........
grz
Re: Bruno Giacosa
Inviato: 19 ago 2015 10:27
da videodrome
Se posso, degli anni post 2000 ti segnalo Rocche del falletto red label sia 2004 che 2007 (la 2007 nonostante l'annata abbastanza grama in generale, Giacosa l'ha interpretata molto molto bene sulle red label).Grande a mio avviso anche l'Asili red label 2007. Non male anche rabajà 2004 etichetta bianca. Dal 2008/2009 non mi azzarderei a comprare più asili etichetta bianca in quanto per le nuove norme le parcelle di rabajà sono confluite nell'asili per cui le etichette bianche di Asili sono composte all'80% di uve del rabajà, mentre le uve di Asili confluiscono sull'asili red label.
Re: Bruno Giacosa
Inviato: 19 ago 2015 10:42
da Nebbiolino
E' un pò che non lo bevo, ma asili 2008 mi era piaciuto tanto.
Comunque, dal mio punto di vista, negli ultimi anni i vini sono diventati troppo cari per quello che offrono.
Re: Bruno Giacosa
Inviato: 19 ago 2015 10:43
da gpetrus
Nebbiolino ha scritto:E' un pò che non lo bevo, ma asili 2008 mi era piaciuto tanto.
Comunque, dal mio punto di vista, negli ultimi anni i vini sono diventati troppo cari per quello che offrono.
infatti guardando un po' in giro sembra anche a me ......
Re: Bruno Giacosa
Inviato: 19 ago 2015 10:55
da Nebbiolino
gpetrus ha scritto:Nebbiolino ha scritto:E' un pò che non lo bevo, ma asili 2008 mi era piaciuto tanto.
Comunque, dal mio punto di vista, negli ultimi anni i vini sono diventati troppo cari per quello che offrono.
infatti guardando un po' in giro sembra anche a me ......
Un tempo, le bianche le trovavi abbastanza facilmente sui 55/60 €; le rosse sui 150/170 €. Qui, intendo.
Ora mi dicono che le bianche viaggiano sulla novantiva e passa, e le rosse fra i 200 e i 250...
Per me non ha senso, e quindi passo oltre (e ad altro). In Langa si beve molto bene spendendo ancora molto meno (finchè dura).
D'altronde Giacosa fa parte di quel gruppo di produttori ( a cui appartiene pure Conterno, per capirci) che fanno poche bottiglie, di cui si parla benissimo, a livello internazionale. Quando il mercato di riferimento diventa il mondo, i prezzi decollano.
Re: Bruno Giacosa
Inviato: 19 ago 2015 11:49
da la_crota1925
sulle annate post 2000, non si è mai capito perchè la 2006 non sia uscita nonostante in Piemonte sia reputata una grande annata.
Re: Bruno Giacosa
Inviato: 19 ago 2015 13:32
da videodrome
la_crota1925 ha scritto:sulle annate post 2000, non si è mai capito perchè la 2006 non sia uscita nonostante in Piemonte sia reputata una grande annata.
Si era parlato di gravi problemi di salute di Bruno in quel periodo come causa della mancata realizzazione della 2006: mi pare di ricordare che poco dopo se ne era pure andato via Dante Scaglione (per poi rientrare). Può essere che in cantina in quel periodo qualcosa sia andato storto...
Re: Bruno Giacosa
Inviato: 19 ago 2015 13:34
da videodrome
Nebbiolino ha scritto:gpetrus ha scritto:Nebbiolino ha scritto:E' un pò che non lo bevo, ma asili 2008 mi era piaciuto tanto.
Comunque, dal mio punto di vista, negli ultimi anni i vini sono diventati troppo cari per quello che offrono.
infatti guardando un po' in giro sembra anche a me ......
Un tempo, le bianche le trovavi abbastanza facilmente sui 55/60 €; le rosse sui 150/170 €. Qui, intendo.
Ora mi dicono che le bianche viaggiano sulla novantiva e passa, e le rosse fra i 200 e i 250...
Per me non ha senso, e quindi passo oltre (e ad altro). In Langa si beve molto bene spendendo ancora molto meno (finchè dura).
D'altronde Giacosa fa parte di quel gruppo di produttori ( a cui appartiene pure Conterno, per capirci) che fanno poche bottiglie, di cui si parla benissimo, a livello internazionale. Quando il mercato di riferimento diventa il mondo, i prezzi decollano.
Effettivamente le bianche sui 90 euro non le comprerei più neppure io. Sulle rosse se si riesce a trovarle sui 160/170 bhe qualche pensierino lo si può fare.
Re: Bruno Giacosa
Inviato: 19 ago 2015 13:37
da gpetrus
videodrome ha scritto:Se posso, degli anni post 2000 ti segnalo Rocche del falletto red label sia 2004 che 2007 (la 2007 nonostante l'annata abbastanza grama in generale, Giacosa l'ha interpretata molto molto bene sulle red label).Grande a mio avviso anche l'Asili red label 2007. Non male anche rabajà 2004 etichetta bianca. Dal 2008/2009 non mi azzarderei a comprare più asili etichetta bianca in quanto per le nuove norme le parcelle di rabajà sono confluite nell'asili per cui le etichette bianche di Asili sono composte all'80% di uve del rabajà, mentre le uve di Asili confluiscono sull'asili red label.
non capisco una cosa : come fa a dichiarare in etichetta bianca Asili se non lo e' ? mistero delle menzione geografiche aggiuntive ?
mi pare strano ......grato se mi spieghi l'arcano

Re: Bruno Giacosa
Inviato: 19 ago 2015 14:26
da gp
Prima della revisione del disciplinare che qualche anno fa ha introdotto le "menzioni geografiche aggiuntive" (Asili ecc.) non esistevano confini ufficiali tra i vari cru. Rispetto ai confini previsti dal disciplinare, una parte di quello che Giacosa considerava "Rabajà" si è trovata riclassificata come "Asili", quindi il Barbaresco che ne deriva non può essere chiamato diversamente.
Re: Bruno Giacosa
Inviato: 19 ago 2015 14:35
da gpetrus
gp ha scritto:Prima della revisione del disciplinare che qualche anno fa ha introdotto le "menzioni geografiche aggiuntive" (Asili ecc.) non esistevano confini ufficiali tra i vari cru. Rispetto ai confini previsti dal disciplinare, una parte di quello che Giacosa considerava "Rabajà" si è trovata riclassificata come "Asili", quindi il Barbaresco che ne deriva non può essere chiamato diversamente.
ora e' claro

grz
Re: Bruno Giacosa
Inviato: 20 ago 2015 16:36
da stemolino
gpetrus ha scritto:gp ha scritto:Prima della revisione del disciplinare che qualche anno fa ha introdotto le "menzioni geografiche aggiuntive" (Asili ecc.) non esistevano confini ufficiali tra i vari cru. Rispetto ai confini previsti dal disciplinare, una parte di quello che Giacosa considerava "Rabajà" si è trovata riclassificata come "Asili", quindi il Barbaresco che ne deriva non può essere chiamato diversamente.
ora e' claro

grz
Vi segnalo che a partire dall'annata 2014 (se non sbaglio) Giacosa potrà imbottigliare Rabajà a pieno titolo avendo acquistato la vigna di Alutto-Cà du Rabajà

Re: Bruno Giacosa
Inviato: 20 ago 2015 17:28
da gpetrus
stemolino ha scritto:gpetrus ha scritto:gp ha scritto:Prima della revisione del disciplinare che qualche anno fa ha introdotto le "menzioni geografiche aggiuntive" (Asili ecc.) non esistevano confini ufficiali tra i vari cru. Rispetto ai confini previsti dal disciplinare, una parte di quello che Giacosa considerava "Rabajà" si è trovata riclassificata come "Asili", quindi il Barbaresco che ne deriva non può essere chiamato diversamente.
ora e' claro

grz
Vi segnalo che a partire dall'annata 2014 (se non sbaglio) Giacosa potrà imbottigliare Rabajà a pieno titolo avendo acquistato la vigna di Alutto-Cà du Rabajà

un ritorno al passato allora