Gambero Rosso Forum

Leggo sul numero della scorsa settimana di un noto settimanale che il gruppo LVMH (Louis Vuitton-Moët-Hennessy) avrebbe intenzione di aggiungere al proprio portafoglio di marchi di lusso anche qualcosa di Brunello... primo obiettivo: BIONDI-SANTI.
Ma non solo quello, starebbero puntando anche LA CERBAIONA (che sul settimanale è chiamata "CERBAIONI"... ...).
Altri pezzi della storia enogastronomica italiana che ci lasceranno?

Se qualcuno in Italia ha i soldi chiesti dai venditori, si faccia avanti. Altrimenti, argomento per me chiuso, visto che LVMH non ha fama di distruzione di valore nelle sue acquisizioni.

ma vendono?

da produttore li accoglierei a braccia aperte. Basta vedere il loro lavoro con Krug..

pudepu ha scritto:da produttore li accoglierei a braccia aperte. Basta vedere il loro lavoro con Krug..

Fatto sta ed è che altri pezzi pregiati rischiano di finire all'estero; che i francesi sappiano fare il loro mestiere non c'è dubbio, ma pur sempre stranieri sono e quando c'è necessità di ristrutturare non guardano in faccia a nessuno... (tra l'altro i francesi quando c'è da dimostrare solidarietà "europea" nell'accogliere rifugiati politici, i loro ideali di egalitè, fraternitè, libertè se li dimenticano nel cassetto, ma questo è un argomento ben più ampio che trascende quello del post.....non parliamo poi di Segoléne Royale con le sue esternazioni sulla Nutella....la Danone invece tutto in regola, vero????)

pudepu ha scritto:da produttore li accoglierei a braccia aperte. Basta vedere il loro lavoro con Krug..

Non so all'estero, ma Krug in Italia dovrebbe innalzare un monumento ad Antinori.

il chiaro ha scritto:

pudepu ha scritto:da produttore li accoglierei a braccia aperte. Basta vedere il loro lavoro con Krug..

Non so all'estero, ma Krug in Italia dovrebbe innalzare un monumento ad Antinori.

Lo penso anche io, mentre adesso credo abbiano uno dei peggiori sistemi di distribuzione mai visti...

Il Brunello con la B maiuscola in mano ai francesi che, per pochi disperati sugli scogli, hanno aperto il microfono alla loro Fallita più famosa per danneggiare la Nutella, ovvero un qualcosa di tanto buono ed a prezzo tanto onesto che loro se lo sognano la notte?
Dolore senza fine.

Va anche detto che ho fiducia in J.B.-S. tanto scarsa quanto grande era quella che riponevo nel padre.

Antinori! Gaja! Fatevi avanti...

Smarco ha scritto:

il chiaro ha scritto:

pudepu ha scritto:da produttore li accoglierei a braccia aperte. Basta vedere il loro lavoro con Krug..

Non so all'estero, ma Krug in Italia dovrebbe innalzare un monumento ad Antinori.

Lo penso anche io, mentre adesso credo abbiano uno dei peggiori sistemi di distribuzione mai visti...

So per certo che quando Krug è rientrato alla base da LVMH qualcuno in azienda non l'ha presa bene e il natale successivo è sceso a Firenze a vedere se fosse possibile ricominciare.
La risposta evidentemente fu negativa, credo piu per orgoglio che per calcolo, ma il fatto che mr Krug sia tornato a chiedere di collaborare per l'Italia la dice lunga della qualità del lavoro fatto da Antinori.
Personalmente avrei ripreso la collaborazione, ma le condizioni le avrei dettate io a quel punto, altro che selezionare Perrie Jouet

forse mi sono spiegato male. Intendevo dire che Krug a livello produttivo non e' cambiata con LVMH. A livello commerciale non saprei, pero' mi eì piaciuto il fatto che non sia stata snaturata un'azienda storica. Cosa che non si puo' dire per Rene Engel ad esempio. Quindi ben vengano questi francesi, se l'alternativo fosse un Fondo d'investimento asiatico o similare. In un mondo ideale l'azienda la comprerebbe l'Enoclub Siena

Beh, viste le dichiarazioni di Jacopo Biondi-Santi, non saprei quale sia la sorte migliore...

Ziliovino ha scritto:Beh, viste le dichiarazioni di Jacopo Biondi-Santi, non saprei quale sia la sorte migliore...

esatto e poi speriamo lo caccino a pedate il Jacopone

Anche secondo me LVMH ha la cultura del vino e la sensibilità per poter ricevere in eredità un patrimonio nazionale come quello di Biondi-Santi. Da consumatore mi preoccupo un po' per i prezzi che vedo in salita, almeno per il brunello annata che oggi si compra ancora discretamente bene rispetto ai prezzi di tanti altri parvenu.
Non credo invece che Cerbaiona possa essere un target appetibile per un gruppo grande come LVMH, data la dimensione aziendale ridottissima.

Ennesimo ricambio generazionale disgraziato ? Da quel che si legge pare di sì

gpetrus ha scritto:Ennesimo ricambio generazionale disgraziato ? Da quel che si legge pare di sì

quoto...

... un grande saggio mi ripeteva : meglio un borghese lungimirante che sa valorizzare concretamente un "bene" che un "nobile" , pur con il suo sangue blu, incapace e che manda a puttane una fortuna accumulata nei secoli...

vinogodi ha scritto:... un grande saggio mi ripeteva : meglio un borghese lungimirante che sa valorizzare concretamente un "bene" che un "nobile" , pur con il suo sangue blu, incapace e che manda a puttane una fortuna accumulata nei secoli...

bellissima