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quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 20 giu 2015 10:32
da docfa0332
dopo un po di anni di degustazioni , ieri sera con amici è uscito questo argomento, se vi interessa giocarci un po' .
Per me il Gewurztraminer bevuto con piacere fino a qualche anno fà , ma oggi , a parte qualche rarissima occasione con il NUESBAUMER , proprio non mi viene più in mente di berli.
Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 20 giu 2015 10:58
da Rabona
Concordo pienamente con te sul gewurtz,bevuto beatamente per svariato tempo,ma ultimamente relegato ad ultima scelta forzata.
Penso che faccia parte dell'evoluzione del degustatore,di alcune caselle da imprimere nella memoria gustativa del neofita ma che,alla lunga,servono solo a scopo didattico-formativo.
Piccolo pensiero di un piccolo degustatore!!!!
Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 20 giu 2015 12:19
da Spectator
..Mi succede ,da un po' tempo,di nn riuscire a bere con soddisfazione lo stesso vino x piu' di un paio di volte. Qualsiasi esso sia ! Dall'amichevole Chianti,o Rosso Di M,Valpo ,piccola chicca, e..quant'altro,al..grande vino..supergriffato, superconosciuto..superemozionante...supercostoso(fino al..millino!) e bla,bla,bla

.Stongo..bbuono,mi domando

?.
Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 20 giu 2015 12:42
da marcolanc
In generale, bevo molti più bianchi che rossi (10-15 anni fa bevevo molti più rossi che bianchi), bevo molta più bolla di una volta, cerco molto meno la potenza e molto più la "bevibilità". Dal punto di vista regionale, mi sono concentrato principalmente sul Nord Italia (con l'unica recente eccezione delle Marche) e su Cote d'Or, Champagne e Mosella (anche se quest'ultima è più un "eterno proposito" che una costante).
Poi però se mi capita un buon Brunello o un Amarone interessante, non mi faccio pregare!

Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 20 giu 2015 15:16
da gpetrus
Risposta secca : quei vini addomesticati dalla barrique nuova , in particolar modo i bianchi
Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 21 giu 2015 22:32
da Dr.Wine
tranne poche, lodevoli eccezioni, non sopporto più tutti i vitigni francesi, e tedeschi, coltivati in Italia...
Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 22 giu 2015 10:01
da and.car
Dr.Wine ha scritto:tranne poche, lodevoli eccezioni, non sopporto più tutti i vitigni francesi, e tedeschi, coltivati in Italia...
mi sto indirizzando pian piano pure io in questa direzione...dopo un paio di degustazioni riguardanti produttori biodinamici della zona, ho capito che il terroir fa la differenza, per quanto uno possa metter la mano in vigna, con metodi sempre più naturali...
In realtà ho iniziato a girare la cantina partendo dalla zona bolgheri, da quando un domaine de l'eglise 50 € ha spazzato via un sassicaia (prezzo noto) a parità di annata!
Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 22 giu 2015 10:52
da luc83
A casa mia si è bevuto gewurztraminer per anni e anni e adesso mi esce dagli occhi. L'ultimo bevuto con interesse è stato appunto il nussbaumer di tramin tre anni fa in una verticale in contrapposizione al kolbenhof.
Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 22 giu 2015 23:03
da AmoSlade
Io non posso parlare in termini di "non bevo più" perché è un paio d'anni che bevo vino, quindi ho ancora tutto da provare...però ho notato un forte cambiamento nei miei gusti, ad esempio (parlando sempre in termini mooolto generali), se all'inizio andavo alla ricerca di morbidezza e corpo (stile valpolicella ripasso) ora prediligo la finezza e mi piacciono molto vini "magri" e freschi tipo certi valtellina o alto piemonte.
Inoltre, se all'inizio non bevevo mai bianchi, ora ne bevo molto più spesso, anche se sono ancora più sui rossi.
Con le bolle invece sto a zero, aprirò sabato la mia prima bottiglia di champagne acquistata in assoluto

Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 23 giu 2015 06:50
da Kalosartipos
Gewurztraminer rules!

Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 23 giu 2015 10:50
da gianni femminella
In particolare, tra quelli con cui ho iniziato la carriera vinicola, non bevo più vini Pugliesi. Unica eccezione qualche prodotto di Nicola Ferri. Ho molto calato anche la quota di rossi, però questo è un altro discorso.

Ma forse molti forumisti sono diventati addirittura astemi, viste le sempre più numerose defezioni

Perfino il Papero è sparito, l'unico che potesse salvarmi dalla deriva bianchista.
Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 23 giu 2015 11:27
da yotamoteuchi
Non esiste un vino che non bevo più (a parte quelli che non mi piacciono).
Ho rallentato tantissimo i traminer e il morellino di scansano, ma se capitano non è che li butto...

Prima non amavo un granchè i bianchi e d'estate prendevo una pausa dal vino.
L'anno scorso ho scoperto i rosati, poi le bollicine (italiane e non) e da un po' sto (ri)scoprendo i bianchi.
Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 23 giu 2015 13:52
da beluga
Distinguerei degli aspetti umorali o stagionali da una difficoltà più strutturale a bere certi vini.
Mi spiego. Negli ultimi anni ho acquistato molto Riesling tedesco che ho bevuto con piacere ad ettolitri. Quest'anno non riesco a stappare una bottiglia, trovo sempre un altro vino più adatto a quel momento. Prevedo che tra un po' di tempo i gusti cambieranno e tornerò a stappare Riesling.
Diverso è il discorso, per fare un esempio dell'Amarone, non riesco mai, per un motivo o un altro ad aprire una bottiglia. Lo apprezzo, mi ha dato belle sensazioni ma non lo stappo.
Non credo sia una questione di alcool perchè un Cannonau non ho difficoltà a berlo.
Non bevo da tanto i Veltliner mentre il Gewurz alsaziano non mi dispiace.
Per un po' di tempo mi divertivano cileni, argentini, sudafricani, neozelandesi che ora bevo raramente.
Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 23 giu 2015 14:14
da miccel
Io ho quasi smesso coi bianchi sudtirolesi, e rallentato molto con quelli del nordest (qui però con più eccezioni), mentre continuo a scuriosare nelle Marche e in Campania, e in Francia, naturalmente.
Per i rossi, invece, (levate cose che non mi sono mai piaciute) nessuna zona o tipo mi ha veramente stufato, semmai sono diventato più selettivo nella scelta, portafoglio permettendo, naturalmente.
Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 23 giu 2015 14:53
da docfa0332
a proposito di " portafoglio permettendo " citato sopra, quale è la fascia d'acquisto media . Per me', mediamente scesa decisamente. Ultimamente mi posiziono tra i 10 e 20 euro , salvo quando siamo in compagnia che allora non vale. peraltro ho abbandonato i rossi siciliani
Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 23 giu 2015 16:08
da Ziliovino
L'alto adige ed il friuli scarseggiano ormai in cantinetta... anche la Sicilia non è messa bene.
Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 23 giu 2015 16:29
da Ziuddo
Giovanni Femminella cosa ti ha spinto a non bere i pugliesi?
Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 23 giu 2015 16:32
da gianni femminella
docfa0332 ha scritto:a proposito di " portafoglio permettendo " citato sopra, quale è la fascia d'acquisto media . Per me', mediamente scesa decisamente. Ultimamente mi posiziono tra i 10 e 20 euro , salvo quando siamo in compagnia che allora non vale.
Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 23 giu 2015 19:00
da alì65
Piemonte e Langa in particolare quasi più nulla, Borgogna rossa passata in secondo piano, Loira rossa quasi zero, Mosella sempre meno....
per rimanere in Italia Montepulciano e Trebbiano d'Abruzzo è finita la poesia, zona Bolgheri al lumicino, Campania poco poco, Puglia mai avuta, Friuli e Alto Adige pochissimo, quasi zero
Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 23 giu 2015 19:19
da Bart
alì65 ha scritto:Piemonte e Langa in particolare quasi più nulla, Borgogna rossa passata in secondo piano, Loira rossa quasi zero, Mosella sempre meno....
per rimanere in Italia Montepulciano e Trebbiano d'Abruzzo è finita la poesia, zona Bolgheri al lumicino, Campania poco poco, Puglia mai avuta, Friuli e Alto Adige pochissimo, quasi zero
In pratica stai diventando astemio

Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 23 giu 2015 20:15
da alì65
Bart ha scritto:alì65 ha scritto:Piemonte e Langa in particolare quasi più nulla, Borgogna rossa passata in secondo piano, Loira rossa quasi zero, Mosella sempre meno....
per rimanere in Italia Montepulciano e Trebbiano d'Abruzzo è finita la poesia, zona Bolgheri al lumicino, Campania poco poco, Puglia mai avuta, Friuli e Alto Adige pochissimo, quasi zero
In pratica stai diventando astemio

era un'ipotesi che non avevo preso in considerazione.....
tranquillo, rimane in abbondanza champo, rodano, montalcino e chianti c., e tutta la parte bianca.....
brucia ammetterlo ma il buon Andrea (@ndry@) aveva ragione, alla fine sui bianchi dovete venire!!.....manca poco....
Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 23 giu 2015 20:43
da GUIDO KELLER
Mi sto rendendo conto che ormai bevo sopratutto champagne, possibilmente millesimati e vecchi.
Poi borgogna bianca buona.
Di italiano compro qualche buon Chinati e qualche buon barolo, un po' di Alto Adige misto più per questioni affettive personali e comunque solodi alcuni produttori che mi aggradano.
Se mi capita qualche splendida bottiglia USA a prezzi accettabili non la disdegno, ma mi rendo conto che è sostanzialmente quasi un vezzo.
Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 23 giu 2015 20:56
da gianni femminella
Ziuddo ha scritto:Giovanni Femminella cosa ti ha spinto a non bere i pugliesi?
Non è una discriminazione. A ben pensarci non bevo più nemmeno Piemonte. Sono i corsi ( e ricorsi ) del vino.
Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 23 giu 2015 21:00
da Cristianmark
Credo che dopo un po' tutti i vitigni aromatici vengano accantonati.
Poi si accantonano quelli ove e' spiccata la potenza rispetto alla finezza.
Alla fine restera' solo l'h2o, frizzante.
Re: quali sono i vini che non bevete più
Inviato: 23 giu 2015 22:35
da Mike76
Il percorso medio (non autobiografico) può essere questo:
_ Galestro capsula viola e qualche altra amenità
_ Di tutto e di più sulla fascia bassa dei vini "famosi"
_ Vinoni del centro-sud corposerrimi
_ Vini dal resto del mondo tipo Gallo californiano o qualche Malbec argentino
_ Fase scopritiva degli autoctoni regionali
_ Amarone e pugliesi a go-go
_ Bolgheresi e maremmani a pioggia
_ Primi focus su Toscana e Piemonte
_ Prime timide incursioni d'oltralpe con i vini bordolesi della Lidl

_ Vini francesi di varie zone per capire che quelli buoni non li trovi alla Lidl

_ Scoperta delle "altre " regioni: Verdicchio, Soave, Trebbiano ecc.
_ Ripudio totale dei vitigni internazionali (soprattutto a base merlot) ma solo se lontani dalle zone di origine
_ Acquisti pazzi di Langa, Chianti e Montalcino
_ Scoperta della Borgogna bianca
_ Rimessa in discussione di ideali economici, geopolitici e religiosi
_ Riparametrizzazione del concetto di bianco e ampliamento della cantina (a spese di un'ala della casa)
_ Scoperta di Loira, Mosella, Alsazia e Champagne
_ Accensione del secondo mutuo
_ Assaggi mid-level della Borgogna rossa
_ Blocco delle carte
_ Divorzio
_ Coming back to life
_ Sbandata per Rodano e Rioja
_ Riscoperta di autoctoni particolari tipo Rossese e Nerello mascalese
_ Chablis a secchi
_ Svolta bianchista mineral-anoressica
_ Intoleranza per colori più carichi del paglierino
_ Ricerca della mineralità pura
_ Interesse per le acque di sorgente sopra i 4000 mt di quota
_ Sommelier dell'acqua