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...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 09 mag 2015 14:32
da paperofranco
Ieri sera, a casa di un amico, in pochi, cioè in tre, abbiamo bevuto:

Salon 1997
Meursault 1er cru Goutte d'Or 2005 Domaine D'Auvenay
Clos de la Roche 2001 Domaine Leroy
Chambolle-Musigny 1er cru Les Amoreuses 2008 Domaine G. Roumier.

:mrgreen:

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 09 mag 2015 15:04
da Becho
paperofranco ha scritto:Ieri sera, a casa di un amico, in pochi, cioè in tre, abbiamo bevuto:

Salon 1997
Meursault 1er cru Goutte d'Or 2005 Domaine D'Auvenay
Clos de la Roche 2001 Domaine Leroy
Chambolle-Musigny 1er cru Les Amoreuses 2008 Domaine G. Roumier.

:mrgreen:


STIGRAN... :shock:

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 09 mag 2015 15:49
da Wineduck
Premessa:
come ho avuto già modo di accennare sulla chat di whatsup, in questo momento la Toscana sembra abbia il primato assoluto delle buone bevute o perlomeno siamo gli unici che ancora si sbattono per scrivere due note su questo forum. Tutto è iniziato molti anni or sono con i lombardi capitanati dal Comandante (e da un altro personaggio che non merita neppure di essere citato) che ha poi passato il testimone all'Oste: adesso sono scomparsi. Poi sono arrivati i romani con le loro legioni: qualcuno ne sente ancora parlare? Successivamente è arrivata la dominazione Emiliana che è durata molti anni e che sembrava insuperabile per qualità e per quantità. I Veneti hanno avuto i loro momento di gloria ma le loro divisioni interne hanno presto ridotto la loro forza d'urto. Sullo sfondo ovviamente l'terna presenza di Marco Vinogodi che è stato per molti di noi una vera e propria ave scuola ed a cui va tutta la mia riconscenza. Ma la sua tendenza "apolide" (dettata anche dalal curiosità di conoscere sempre persone nuove) non lo ha fatto essere un "leader zonale" (neanche padano :mrgreen: ) ma piuttosto cosmopolita.

I toscani hanno sempre fatto la loro parte, spesso unendosi ad altri gruppi ma senza grande capacità aggregativa al loro interno.
Da alcuni mesi invece la situazione è cambiata. Sulla costa imperversa la confraternita CGT che infila una bevuta storica dietro l'altra e che non perde tempo dietro a bottiglie "didattiche": o sono mostruose oppure nemmeno sfodera il cavatappi. Al centro non esiste ancora un vero e proprio gruppone ma una piccola cellula composta da tre soggetti dalle forme ed i contenuti cosi diversi che più diversi non si potrebbe. Malgrado ciò (o forse proprio per questo), quando si ritrovano e stappano, sono capaci di create un'atmosfera di serenità, tensione positiva, gioia quasi infantile e complicità tipicamente cameratesca.
Non so se lo facciamo per incoscienza o per lungimiranza (d'altronde siamo nella terra del nostro dinamico Primo Ministro :lol: ) ma per adesso lo facciamo: in futuro capiremo se siamo stati "cicale" oppure formiche talmente sagge da sapere lavorare durissimamente concendendosi qualche raro momento di godimento.

Passerei quindi alla serata di ieri (08/05)
Un grazie immenso a quella splendida persona che è Alessio hag: condividere queste bottiglie non è un gesto alla portata di tutti; bisogna essere dotati di un senso di umanità tutto speciale. Merce rara da sempre ma negli ultimi anni molto più di prima.
Un grazie di cuore anche al Papero che in quanto a umanità non è da meno del nostro decaffeinato viterbese e dal quale si impara sempre qualcosa in tecnica di degustazione.
Siete proprio dei "fratellini di vino" preziosi come l'oro :D :wink:

Il cibo che ha messo in tavola Alessio meriterebbe una sezione descrittiva apposita: io da semplice mangiatore selettivo posso solo dire che i vari insaccati di Cinta erano da urlo, i crostini con le aggiughe li avrei inzuppati anche nel caffelatte, il blocco di foie gras era da tristellato e il roast beef era semplicemente perfetto.
Se a questo aggiungiamo una casa splendida e rilassante, un set completo di bicchieri Zalto e la dolcezza primaverile di una serata fiorentina, credo che sia facile immaginare il godimento che ci avvolti in modo pervasivo.

Che dite? Parliamo dei vini... :mrgreen:

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 09 mag 2015 16:08
da Becho
Wineduck ha scritto:Che dite? Parliamo dei vini... :mrgreen:


SI :mrgreen:

ps: scherzi a parte bellissima intro alle note e disamina dello stato attuale del forum :roll:

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 09 mag 2015 16:39
da Wineduck
Salon 1997
Da amante dei Blanc de Noirs, mi tolgo tanto di cappello davanti a questo BdB che possiede una struttura, un'ampiezza di bocca ed una lunghezza retronasale semplicimente fuori scala. Ha accompagnato vari tipi di antipasti, principalmente salumi, con una disinvoltura assoluta. La bolla è precisa, di intensità e dimensione perfetta. L'annata cosidetta minore non si sente perchè l'acidità è comunque importante: semmai il godimento attuale perchè oltre a tutta la gamma degli agrumi offre chiari sentori di pasticceria in perfetto equilibrio con i primi. Si conferma, come lo ha definito qualcuno, lo Champagne perfetto da antipasto.

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 09 mag 2015 17:48
da Wineduck
Meursault 1er cru Goutte d'Or 2005 Domaine D'Auvenay
E' stato il mio primo incontro ravvicinato con uno dei bianchi di fascia alta di Madame. E devo dire che non lo scorderò facilmente. Partivo già da un'altissima considerazione della denominazione e del cru: i Meursault sono i miei bianchi di Borgnogna preferiti ed il cru l'ho bevuto in un'interpretazione di Comtes Lafon quindi l'asticella era già alta. Questo però ha polverizzato tutte le mie classifiche precedenti: questo è un fuoriclasse assoluto, uun vino che ti entra nel cervello come una trivella e che ti afferra il palato con una originalità ed una classe veramente uniche. Il naso è pietroso ma di pietre vulcaniche: spire di zolfo che emergono dalle cavità della terra lo avvolgono per tutta la sera: molto all'inizio, molto meno alla fine ma un alone rimane sempre. Solo per questo motivo non mi sento di dargli un voto altisonante ma la bocca lo meriterebbe tutto.
La frutta emerge (gialla ma mai matura, anzi sempre rinfrescante sia al naso che in bocca), la salinità è prorompente, l'acidità è presente senza essere invadente e senza mai mettersi in prima fila. L'annata aumenta ancora di più il volume, la sensazione è che migliorerà ancora ed ancora ma.... quando entra nel cavo orale.... ti annichilisce! Ti colpisce ogni singola papilla gustativa, prima te la ammanta di cashmere e subito dopo te la percuote con energia e ritmo, ti rinfresca il palato con sentori mentolati per poi lasciarti una scia di miele balsamico. La PAI non ha mai fine: davvero, senza alcuna iperbole verbale. La sensazione in bocca dopo il sorso è più da vino rosso che da bianco. Sembrava di sorseggiare un vino tannico, sebbene elegantissimo e fittissimo, invece di un bianco. Alla fine del sorso sei un po' scosso: vuoi rimanere in silenzio a gustartelo ancora ed a memorizzare quella strana sensazione di energia vellutata. Ti viene voglia di mangiarci dietro qualcosa per contrastare quella sensazione palatale che non finisce più. Giusto il tempo di masticare e ti torna la voglia di berlo... con qualsiasi cosa che tu stia mangiando. Infatti (sembra una bestemmia ma è vero), ho terminato la serata per la prima volta ribevendo il bianco dopo i rossi... è stata la mia prima volta... :shock:

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 09 mag 2015 20:02
da Andyele
Complimentissimi per la splendida bevuta!!!!

Con calma mi leggerò le note.

Però su questo volevo integrare:

Wineduck ha scritto:Sulla costa imperversa la confraternita CGT che infila una bevuta storica dietro l'altra e che non perde tempo dietro a bottiglie "didattiche": o sono mostruose oppure nemmeno sfodera il cavatappi.


Non è proprio così a casa ogni tanto beviamo anche bottiglie normali! :mrgreen:

Oggi a me per bere un paio di sangiovese decenti mi è toccato andare in Emilia :roll: :lol:

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 10 mag 2015 18:47
da eno
Wineduck ha scritto:Premessa:
. I Veneti hanno avuto i loro momento di gloria ma le loro divisioni interne hanno presto ridotto la loro forza d'urto. .

I .
Da alcuni mesi invece la situazione è cambiata. Sulla costa imperversa la confraternita CGT che infila una bevuta storica dietro l'altra e che non perde tempo dietro a bottiglie "didattiche": o sono mostruose oppure nemmeno sfodera il cavatappi.
.
.

Che dite? Parliamo dei vini... :mrgreen:


Pelo e contropelo....

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 10 mag 2015 19:08
da alì65
Wineduck ha scritto:Premessa:
come ho avuto già modo di accennare sulla chat di whatsup, in questo momento la Toscana sembra abbia il primato assoluto delle buone bevute o perlomeno siamo gli unici che ancora si sbattono per scrivere due note su questo forum. Tutto è iniziato molti anni or sono con i lombardi capitanati dal Comandante (e da un altro personaggio che non merita neppure di essere citato) che ha poi passato il testimone all'Oste: adesso sono scomparsi. Poi sono arrivati i romani con le loro legioni: qualcuno ne sente ancora parlare? Successivamente è arrivata la dominazione Emiliana che è durata molti anni e che sembrava insuperabile per qualità e per quantità. I Veneti hanno avuto i loro momento di gloria ma le loro divisioni interne hanno presto ridotto la loro forza d'urto. Sullo sfondo ovviamente l'terna presenza di Marco Vinogodi che è stato per molti di noi una vera e propria ave scuola ed a cui va tutta la mia riconscenza. Ma la sua tendenza "apolide" (dettata anche dalal curiosità di conoscere sempre persone nuove) non lo ha fatto essere un "leader zonale" (neanche padano :mrgreen: ) ma piuttosto cosmopolita.

I toscani hanno sempre fatto la loro parte, spesso unendosi ad altri gruppi ma senza grande capacità aggregativa al loro interno.
Da alcuni mesi invece la situazione è cambiata. Sulla costa imperversa la confraternita CGT che infila una bevuta storica dietro l'altra e che non perde tempo dietro a bottiglie "didattiche": o sono mostruose oppure nemmeno sfodera il cavatappi. Al centro non esiste ancora un vero e proprio gruppone ma una piccola cellula composta da tre soggetti dalle forme ed i contenuti cosi diversi che più diversi non si potrebbe. Malgrado ciò (o forse proprio per questo), quando si ritrovano e stappano, sono capaci di create un'atmosfera di serenità, tensione positiva, gioia quasi infantile e complicità tipicamente cameratesca.
Non so se lo facciamo per incoscienza o per lungimiranza (d'altronde siamo nella terra del nostro dinamico Primo Ministro :lol: ) ma per adesso lo facciamo: in futuro capiremo se siamo stati "cicale" oppure formiche talmente sagge da sapere lavorare durissimamente concendendosi qualche raro momento di godimento.

Passerei quindi alla serata di ieri (08/05)
Un grazie immenso a quella splendida persona che è Alessio hag: condividere queste bottiglie non è un gesto alla portata di tutti; bisogna essere dotati di un senso di umanità tutto speciale. Merce rara da sempre ma negli ultimi anni molto più di prima.
Un grazie di cuore anche al Papero che in quanto a umanità non è da meno del nostro decaffeinato viterbese e dal quale si impara sempre qualcosa in tecnica di degustazione.
Siete proprio dei "fratellini di vino" preziosi come l'oro :D :wink:

Il cibo che ha messo in tavola Alessio meriterebbe una sezione descrittiva apposita: io da semplice mangiatore selettivo posso solo dire che i vari insaccati di Cinta erano da urlo, i crostini con le aggiughe li avrei inzuppati anche nel caffelatte, il blocco di foie gras era da tristellato e il roast beef era semplicemente perfetto.
Se a questo aggiungiamo una casa splendida e rilassante, un set completo di bicchieri Zalto e la dolcezza primaverile di una serata fiorentina, credo che sia facile immaginare il godimento che ci avvolti in modo pervasivo.

Che dite? Parliamo dei vini... :mrgreen:


cambio il tuo nome sul celluloide in Modesto!! :mrgreen:

sai, noi emiliani siamo timidi e non ci piace apparire, amiamo godere in intimità senza sfarzo.... :wink:

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 11 mag 2015 01:08
da Wineduck
alì65 ha scritto:
cambio il tuo nome sul celluloide in Modesto!! :mrgreen:


Secondo me me non hai capito cosa voglio dire. Mi sono riferito alle dinamiche regionali, non mai parlato in prima persona. La modestia è citata a sproposito.

Domani completo le note parlando dei due rossi.

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 11 mag 2015 07:03
da alì65
Wineduck ha scritto:
alì65 ha scritto:
cambio il tuo nome sul celluloide in Modesto!! :mrgreen:


Secondo me me non hai capito cosa voglio dire. Mi sono riferito alle dinamiche regionali, non mai parlato in prima persona. La modestia è citata a sproposito.

Domani completo le note parlando dei due rossi.


era una battuta, dai...... :wink:

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 11 mag 2015 13:44
da landmax
Ragazzi, ci dite un po' di più sui vini che avete bevuto?
Grazie mille!

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 11 mag 2015 15:03
da paperofranco
Mi inserisco velocemente fra gli interventi di Alessandro, a cui lascio volentieri il compito di riportare delle note un po’ più dettagliate, mi sembra molto ispirato :mrgreen: .
Premetto che per me queste bocce erano tutte e quattro “prime volte”, una bevuta straordinaria ed emozionante.
Salon 1997 è il miglior aperitivo del mondo, sicuramente il miglior bdb da me bevuto, ne vorrei una magnum al giorno.
Il Meursault di Madame, vino di una persistenza strabiliante, dimensione e classe da gran cru superiore, ancora giovanissimo; mettendomi le vesti del rompicoglioni(che mi riesce benissimo :mrgreen: ), e volendo proprio trovare il classico pelo nell’uovo, lo trovo solo segnato da una forte riduzione iniziale(fiammifero) da cui non riesce a liberarsi totalmente, ma è un grande vino, sta comodamente in cima alla mia lista dei migliori bianchi mai bevuti, insieme al “Perrières” di Coche.
Il duetto dei rossi, a parte il livello edonistico eccelso, è anche intellettualmente stimolante, perché mette accanto due interpretazioni molto diverse della Borgogna: grappolo intero al 100%, grappolo diraspato al 100%(almeno credo, nel caso di Roumier).
Il Roche ha un naso inebriante ed esuberante, orientale, caldo, a tratti “rodanesco”, di complessità ed intensità superiori; la bocca gioca più sul largo che sulla verticalità, ma in ogni caso la persistenza è da fuoriclasse.
Amoreuses ha invece un profilo aromatico a me più congeniale, da Borgogna che sento più vicina, ed in bocca piazza un affondo irresistibile, un tocco leggermente austero, di annata poco solare. Grande vino, che dovendo scegliere preferisco al rosso di Madame.

Grazie Alessio.

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 11 mag 2015 15:47
da hag
Le mie opinioni personali su una serata indimenticabile
Salon splendido , minerale , verticale , direi perfetto . So che il 97 ė annata minore ma il bicchiere raccontava tutta un'altra storia e a quella mi attengo .

Bianco madame , carro armato ti ingolafa le papille gustative da quanto ne ha . persistenza infinita , nota di fiammifero che scomparirà solo la mattina alle 8 quando sono andato ad annusare il mezzo dito che avevo lasciato nel bicchiere la notte . Vino considerato assoluto giustamente . Comprato 3/4 anni fa da Renzo qui sul forum , soldi spesi non bene di più

Clos de la roche . Semplicemente uno dei migliori vini ( o forse il migliore ) da me mai bevuti . Non mi va di ripetere i sentori speziati e orientali dei rossi di leroy che tanto li abbiamo letti tutti mille volte e che te li senti in bocca pure la sera dopo . Parlo di un vino perfetto , da pace zen che trascende forse la zona di provenienza e per una volta preso , a mio avviso , al momento clou . Tante volte penso , eh ma questo vino ottimo ma chissà tra cinque anni ....e se questo lo avessi bevuto due anni fa ...
No , qui la sensazione ė di aver preso " IL "momento di quel vino . Magari durerà a lungo magari no ma venerdì stappato e versato era per me all'apice . Un'emozione indimenticabile . Anche questo comprato sul forum da utente capac , complimenti anche a te per la conservazione , a prezzo super perché aveva l'etichetta macchiata e la ceralacca leggermente scheggiata , che peccato ........

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 11 mag 2015 16:06
da hag
Roumier ,

Una conferma per me che ad alto livello la 2008 ha dato vini fantastici , perché di questo si tratta . Grande cru in mano a produttore top e l'acidità dell'annata ti regala Un vino profondo , con un frutto perfetto ma con una tensione e droiture che rendono impossibile non riempirsi il bicchiere .
Altro vino eccezionale già godibile ma qui si che possiamo dire chissà tra cinque anni .
La gioventù si sente al naso all'inizio poi più si distende è più si vola in alto
Anche di questo mi era rimasto un dito nel bicchiere e che dire , la mattina mettendoci il naso e chiudendo gli occhi mi pareva di stare a chambolle
Paradigma della grande Borgogna e perché poi abbia scritto 1er sull'etichetta rimane un mistero , forse il giorno della zonazione del cru i monaci avevano ricevuto una delegazione di suore in visita ed erano distratti .

Peccato che parliamo di tutti vini da speculazione che oramai hanno raggiunto prezzi assurdi e impossibili da sostenere e. peccato che se li berrannio solo o quasi i milionari e gli orientali

Ma per una sera anche noi persone normali abbiamo goduto , li abbiamo apprezzati e ci siamo potuti emozionare
Grazie agli amici Amici Alessandro e Franco per la serata indimenticabile

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 11 mag 2015 19:30
da AedesLaterani2012
hag ha scritto:Roumier ,

Una conferma per me che ad alto livello la 2008 ha dato vini fantastici , perché di questo si tratta . Grande cru in mano a produttore top e l'acidità dell'annata ti regala Un vino profondo , con un frutto perfetto ma con una tensione e droiture che rendono impossibile non riempirsi il bicchiere .
Altro vino eccezionale già godibile ma qui si che possiamo dire chissà tra cinque anni .
La gioventù si sente al naso all'inizio poi più si distende è più si vola in alto
Anche di questo mi era rimasto un dito nel bicchiere e che dire , la mattina mettendoci il naso e chiudendo gli occhi mi pareva di stare a chambolle
Paradigma della grande Borgogna e perché poi abbia scritto 1er sull'etichetta rimane un mistero , forse il giorno della zonazione del cru i monaci avevano ricevuto una delegazione di suore in visita ed erano distratti .

Peccato che parliamo di tutti vini da speculazione che oramai hanno raggiunto prezzi assurdi e impossibili da sostenere e. peccato che se li berrannio solo o quasi i milionari e gli orientali

Ma per una sera anche noi persone normali abbiamo goduto , li abbiamo apprezzati e ci siamo potuti emozionare
Grazie agli amici Amici Alessandro e Franco per la serata indimenticabile



Grazie a voi, ragazzi (tanto siamo tutti negli -anta! :wink: ), di cuore. L'emozione che trapela da queste mirabili note, sopra esposte, è vibratile e viva. Non soltanto appunti di degustazione, ma un diario emozionale di una superba serata fra amici; perché questo è ciò che il vino racconta: vinum animi curas solvit :D

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 11 mag 2015 21:41
da hag
grazie amico mio , per me poi ė tutto e solamente un discorso emozionale anche perché tecnicamente sono uno zero e quindi l'unica cosa che posso ė cercare di far capire che tipo di emozioni mi regala questo fantastico liquido chiamato vino in una cena con amici che condividono la stessa passione . Mi piacciono le degustazioni di 10/12 vini ma sono didattiche , il bere 3/4 bottiglie e seguirne l'evoluzione nell'arco di una serata ė un'altro sport ė molto più bello ed emozionante almeno per me , poi se si ha la fortuna di farlo con Franco e Alessandro è , nel mio caso , la sensazione del raccattapalle che fa due scambi al foro italico con djokovic

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 11 mag 2015 22:16
da paperofranco
hag ha scritto:grazie amico mio , per me poi ė tutto e solamente un discorso emozionale anche perché tecnicamente sono uno zero e quindi l'unica cosa che posso ė cercare di far capire che tipo di emozioni mi regala questo fantastico liquido chiamato vino in una cena con amici che condividono la stessa passione . Mi piacciono le degustazioni di 10/12 vini ma sono didattiche , il bere 3/4 bottiglie e seguirne l'evoluzione nell'arco di una serata ė un'altro sport ė molto più bello ed emozionante almeno per me , poi se si ha la fortuna di farlo con Franco e Alessandro è , nel mio caso , la sensazione del raccattapalle che fa due scambi al foro italico con djokovic


Non dire bischerate Alessio, il tuo approccio, che è un po' anche il mio, di andare dritti al sodo della boccia, è quello che preferisco.

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 11 mag 2015 22:46
da AedesLaterani2012
hag ha scritto:grazie amico mio , per me poi ė tutto e solamente un discorso emozionale anche perché tecnicamente sono uno zero e quindi l'unica cosa che posso ė cercare di far capire che tipo di emozioni mi regala questo fantastico liquido chiamato vino in una cena con amici che condividono la stessa passione . Mi piacciono le degustazioni di 10/12 vini ma sono didattiche , il bere 3/4 bottiglie e seguirne l'evoluzione nell'arco di una serata ė un'altro sport ė molto più bello ed emozionante almeno per me , poi se si ha la fortuna di farlo con Franco e Alessandro è , nel mio caso , la sensazione del raccattapalle che fa due scambi al foro italico con djokovic


Non prostrarti invano: la tecnica s'impara, ma, la capacità di 'fissare' certe emozioni con quelle istantanee, difficilmente la s'insegna (immagini vivide come la nota di zolfo e di pietra focaia nel calice vuoto, l'indomani). Suvvia, sei stato davvero efficace con le tue parole, così come attraverso l'uso della sinestesìa puntualmente si ovvia alla impossibilità di "comprendere" il vino, senza emotività, dopo l'olfazione (prova a descriverne il 'profilo odoroso' senza mutuare dall'universo tattile, dal gustativo e dal visivo!)... d'altronde come negare il connubio tra sfera olfattiva e sfera emotiva? :mrgreen:

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 12 mag 2015 09:08
da landmax
Grazie, ragazzi, anche da parte mia, grazie in particolare ad Alessio, che ho avuto il piacere di conoscere qualche mese fa a Firenze e che, a dispetto della sua (sincera) umiltà (che apprezzo moltissimo), è un grande conoscitore della Borgogna, direi quasi palmo a palmo.

Mi rimane una domanda per Franco: interpreto bene il tuo pensiero quando dici di aver preferito il vino di Roumier, se dico che probabilmente ti è piaciuto di più per la sua gioventù e i suoi profumi da Borgogna più snello e fruttato?

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 12 mag 2015 14:23
da paperofranco
landmax ha scritto:Grazie, ragazzi, anche da parte mia, grazie in particolare ad Alessio, che ho avuto il piacere di conoscere qualche mese fa a Firenze e che, a dispetto della sua (sincera) umiltà (che apprezzo moltissimo), è un grande conoscitore della Borgogna, direi quasi palmo a palmo.

Mi rimane una domanda per Franco: interpreto bene il tuo pensiero quando dici di aver preferito il vino di Roumier, se dico che probabilmente ti è piaciuto di più per la sua gioventù e i suoi profumi da Borgogna più snello e fruttato?


Non direi "snello e fruttato". I profumi sono più freschi, ovviamente, anche in virtù della più giovane età, ma il profilo aromatico nel complesso è diverso per il differente stile di vinificazione(grappolo intero vs grappolo diraspato). In bocca è più verticale, e a mio avviso anche più profondo.

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 12 mag 2015 17:07
da SommelierSardo
.....che piacere leggerVi...!!!
Il vino è emozione, condivisione, piacere totale... ed è bellissimo il confronto, perchè non si finisce mai di imparare... e qualcuno magari tecnicamente meno preparato può darci parecchi punti a livello emozionale... fantastico quindi parlare, ma soprattutto saper ascoltare in maniera ricettiva.
Spero prima o poi di poter "entrare" in qualche serata simpatica... anche se sono ancora negli -enta, per Voi potrebbe essere un minus...
Vivere a Pisa (ma non essere stato assolutamente pisanizzato!) può essere un vantaggio?!? :mrgreen:
Ancora complimentoni!!

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 12 mag 2015 17:56
da Andyele
SommelierSardo ha scritto:Vivere a Pisa (ma non essere stato assolutamente pisanizzato!) può essere un vantaggio?!?


Purtroppo noi un pisano già l'abbiamo in carico...due sarebbero veramente una quantità non tollerabile!!! :mrgreen: :mrgreen:

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 12 mag 2015 18:13
da SommelierSardo
Andyele ha scritto:
SommelierSardo ha scritto:Vivere a Pisa (ma non essere stato assolutamente pisanizzato!) può essere un vantaggio?!?


Purtroppo noi un pisano già l'abbiamo in carico...due sarebbero veramente una quantità non tollerabile!!! :mrgreen: :mrgreen:


...non sono pisano!! potrei quasi offendermi... :mrgreen:

Re: ...una sera con la Borgogna top, e un aperitivo.....

Inviato: 13 mag 2015 09:55
da vinogodi
...bellissima serata, con profonda invidia perchè la "Borgogna media" è sempre una grande esperienza emozionale, con le persone giuste vicino :lol: :lol: :lol: ...
PS: un abbraccio agli amicissimi che tengono alto l'onore (e l'onere") del confronto con il berealto sempre lancia in resta... :wink: