Re: CHE BEVESSIMO A MARZO 2015
Inviato: 31 mar 2015 22:52
da paperofranco
davidef ha scritto:Alberto ha scritto:zampaflex ha scritto:Auslese e BA così giovani? Come stavano ad integrazione?
Il bello dei riesling classici tedeschi è che da giovanissimi, a prescindere dal livello alto o basso di Praedikat o della classificazione come GG e simili, non sono praticamente mai vini chiusi su sè stessi come lo sono gli omologhi alsaziani o austriaci (che poi con quella solforosa libera che quasi tutti si portano dietro manderebbero KO anche un rinoceronte, quello è un altro discorso). Poi anche loro hanno una propria fase di chiusura, ovviamente.
Frequento l'Alsazia ogni tanto....non so proprio a che vini ti riferisci quando parli di vini chiusi in se stessi e carichi di solforosa libera...bho...
Ma non è che Alberto si riferiva ai tedeschi riguardo la solforosa?
Re: CHE BEVESSIMO A MARZO 2015
Inviato: 01 apr 2015 07:53
da Alberto
paperofranco ha scritto:davidef ha scritto:Alberto ha scritto:zampaflex ha scritto:Auslese e BA così giovani? Come stavano ad integrazione?
Il bello dei riesling classici tedeschi è che da giovanissimi, a prescindere dal livello alto o basso di Praedikat o della classificazione come GG e simili, non sono praticamente mai vini chiusi su sè stessi come lo sono gli omologhi alsaziani o austriaci (che poi con quella solforosa libera che quasi tutti si portano dietro manderebbero KO anche un rinoceronte, quello è un altro discorso). Poi anche loro hanno una propria fase di chiusura, ovviamente.
Frequento l'Alsazia ogni tanto....non so proprio a che vini ti riferisci quando parli di vini chiusi in se stessi e carichi di solforosa libera...bho...
Ma non è che Alberto si riferiva ai tedeschi riguardo la solforosa?
Mi riferivo alla solforosa sui tedeschi, per quanto riguarda il confronto con gli alsaziani secondo me da giovanissimi si gode di più in termini di espressività in genere coi riesling tedeschi, soprattutto se con residuo...chiaramente però sono discorsi tagliati con l'accetta...

Re: CHE BEVESSIMO A MARZO 2015
Inviato: 01 apr 2015 10:30
da zampaflex
Ieri sera due bei vini bianchi italiani, molto freschi nonostante l'annata calda (2011).
L'Herzu di Ettore Germano (estremamente idrocarburico, molto lentamente si apre lasciando un po' di spazio a note di frutta matura - pesca in primis; chiude non lunghissimo su una subitanea ondata di morbidezze, ma nel complesso è molto solido) e la Malvasia di Skerk (di nuovo complimentoni a questo produttore dalla mano fatata nel rendere accrescitiva la macerazione lunga invece che caricaturale. Tanta freschezza/sapidità/struttura, tanta, progressione certa e mutevolezza lenta ma decisa. Chapeau).
Bravi entrambi, davvero.
Re: CHE BEVESSIMO A MARZO 2015
Inviato: 19 giu 2015 22:34
da miccel
fabiotatiana ha scritto:Brunello Pietroso 2006
Aperto stasera. Bel colore rubino , unghia mattone classica.
Tenui profumi di frutta rossa , tabacco toscano, cuoio, frutta sotto spirito. In bocca elegante ma non intenso. Io ci ritrovo la frutta rossa ma non altro. Un vino pulito , tradizionale che secondo me si dovrebbe vendere bene che però non ricomprerei. :
Bevuto qualche giorno fa. Il mio giudizio collima con questo. Vino buono, preciso, giusto prezzo per un brunello, lo ribevo volentieri se ricapita, ma non lo ricompro. De gustibus...