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Soldera

Inviato: 17 set 2014 23:22
da scrio
A breve usciranno 2007 e 2008 :shock:

Pare che siano spuntate circa 16/17mila bottiglie, miste tra le due annate 8)

Indiscrezioni parlano di un risucchio tramite cannuccia ,dal pavimento, all'epoca del fattaccio. :mrgreen:

Re: Soldera

Inviato: 17 set 2014 23:33
da paolo7505
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Come volevasi dimostrare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :twisted:

Re: Soldera

Inviato: 18 set 2014 06:26
da AedesLaterani2012
Sì, Rodolfo, sembra che sul mercato italiano siano destinate circa 1.500 btt. (IGT Riserva 2007) e pari numero della vendemmia 2008 (stessa storia e nomenclatura).
Boh, che dire? Nel comunicato del 25 ottobre 2013 (http://www.soldera.it/it/conversando3.htm) si ribadiva che fosse in affinamento "quanto salvato delle annate dal 2007 al 2012"; i più informati al riguardo mi parlavano di 2.500 litri per botte "salvati", cioè più di 3.300 bordolesi...

Vero è che se sono stati sversati in fogna 626 ettolitri di vino atto a divenire Brunello ilcinese DOCG Riserva (poi declassato ad IGT Riserva dopo i noti fatti), almeno così recita la retro-etichetta della IGT Riserva '06, da 10 botti diverse... 4 botti (sembra) completamente prosciugate... beh, allora ha ragione il tuo informatore: circa 6.200 litri per un totale di ca. 8.300 bottiglie per annata... :shock:

Una cosa è certa: quando si parla di Soldera "un si capisce mai nulla", detto in vernacolo tosco :wink:

Re: Soldera

Inviato: 18 set 2014 07:36
da alì65
sempre a pensar male della gente che lavora onestamente, che si spacca la schiena tutto il giorno in vigna.....
prima di parlare a vanvera non sapevate che le botti a Case Basse una volta svuotate magicamente si riempiono di nuovo!!??
insomma, queste cose sono la base del loro successo........ :?


p.s. ho un leggero dolorino nel didietro, sarà mica l'effetto acquisto delle IGT!!!

Re: Soldera

Inviato: 18 set 2014 08:53
da videodrome
Per quanto mi riguarda, pur apprezzando i suoi vini, con Soldera ho chiuso. Già a partire dai lotti c'era poca chiarezza, ora poi il vino che epifanicamente si ricrea come alle nozze di Cana...dopo che nel frattempo i prezzi si sono raddoppiati.

Re: Soldera

Inviato: 18 set 2014 09:27
da fable_81
videodrome ha scritto:Per quanto mi riguarda, pur apprezzando i suoi vini, con Soldera ho chiuso. Già a partire dai lotti c'era poca chiarezza, ora poi il vino che epifanicamente si ricrea come alle nozze di Cana...dopo che nel frattempo i prezzi si sono raddoppiati.


Concordo in pieno.
Situazione in cui come spesso capita in Italia non si saprà mai la verità su come siano andate le cose.

Re: Soldera

Inviato: 18 set 2014 10:35
da vinogodi
... io continuo a comprarlo alla Lidl , il Brunello, che è quasi uguale a quello che sta uscendo , oppure all'enoteca di Scampia (in realtà ha anche un punto vendita a banchetto al mercatino rionale), dove me lo vende sottobanco , la Riserva, a 6.99 Euro... :lol:

Re: Soldera

Inviato: 18 set 2014 11:06
da la_crota1925
videodrome ha scritto:Per quanto mi riguarda, pur apprezzando i suoi vini, con Soldera ho chiuso. Già a partire dai lotti c'era poca chiarezza, ora poi il vino che epifanicamente si ricrea come alle nozze di Cana...dopo che nel frattempo i prezzi si sono raddoppiati.

quoto.

Re: Soldera

Inviato: 18 set 2014 11:14
da alì65
però siete cattivi!!! trattare così una brava persona che ha avuto un danno così importante e, visto il suo passato, non sarà stato neanche assicurato....

sarà disperato se noi boicottiamo il suo prodotto, credo sarà una ispirazione al suicidio!!! 8)

Re: Soldera

Inviato: 18 set 2014 11:52
da paolo7505
Scusate, non sono un grande esperto di disciplinari delle varie denominazioni, ma può uscire un IGT riserva? :?

Re: Soldera

Inviato: 18 set 2014 11:55
da alleg
meno male che aveva bloccato le vendite per non favorire la speculazione... 8)

Re: Soldera

Inviato: 18 set 2014 12:01
da davidef
paolo7505 ha scritto::lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Come volevasi dimostrare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :twisted:



quanto mi spiace aver avuto ragione....ma se ben ricordate predissi questa cosa già al momento del "fattaccio"

nulla che non fosse chiaramente prevedibile, qualcosa in cantina fortunatamente si salvò dalla furia cieca di quello stolto e possiamo tutti essere contenti di questo, anzi se qualcuno ha contatti diretti con l'azienda io vorrei fare un ordinino di solidarietà, un cartoncino da 6...ed invito tutti a fare la stessa cosa suvvia :|

Re: Soldera

Inviato: 18 set 2014 12:22
da Andyele
Anche io non lo compro più...lo bevo solo se me lo offrono :mrgreen:

Re: Soldera

Inviato: 18 set 2014 15:06
da vinogodi
Andyele ha scritto:Anche io non lo compro più...lo bevo solo se me lo offrono :mrgreen:

...al prossimo Sangiovese story , penso che farò una tripla verticale, dove possibile, fra lui , Biondi santi e ... Leroy , con la quale trovo molte analogie strutturali dei suoi vini. Oeh, anche a me sta sul cazzo come uomo, ma come vini, siamo sinceri, chi ha la purezza stilistica da stargli vicino? 8)

Re: Soldera

Inviato: 18 set 2014 15:18
da arnaldo
alì65 ha scritto:sempre a pensar male della gente che lavora onestamente, che si spacca la schiena tutto il giorno in vigna.....
prima di parlare a vanvera non sapevate che le botti a Case Basse una volta svuotate magicamente si riempiono di nuovo!!??
insomma, queste cose sono la base del loro successo........ :?




ALT!!!!! :shock: Prima bisogna visitare il giardino botanico.!

Re: Soldera

Inviato: 18 set 2014 15:20
da arnaldo
davidef ha scritto: un cartoncino da 6...ed invito tutti a fare la stessa cosa suvvia :|


vabbe'....tu prendi il lotto Casebasse........o vuoi il lotto Intistieti ??? :shock: :shock:

Re: Soldera

Inviato: 18 set 2014 18:27
da alì65
davidef ha scritto:
paolo7505 ha scritto::lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Come volevasi dimostrare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :twisted:



quanto mi spiace aver avuto ragione....ma se ben ricordate predissi questa cosa già al momento del "fattaccio"

nulla che non fosse chiaramente prevedibile, qualcosa in cantina fortunatamente si salvò dalla furia cieca di quello stolto e possiamo tutti essere contenti di questo, anzi se qualcuno ha contatti diretti con l'azienda io vorrei fare un ordinino di solidarietà, un cartoncino da 6...ed invito tutti a fare la stessa cosa suvvia :|


a magooooo!!!! prendi la sfera e dimmi cosa vedi, miracolose moltiplicazioni in pieno stile gesuita o recupero tramite microfiltrazione della rete di scolo cantina....

Re: Soldera

Inviato: 18 set 2014 21:16
da AedesLaterani2012
vinogodi ha scritto:
Andyele ha scritto:Anche io non lo compro più...lo bevo solo se me lo offrono :mrgreen:

...al prossimo Sangiovese story , penso che farò una tripla verticale, dove possibile, fra lui , Biondi santi e ... Leroy , con la quale trovo molte analogie strutturali dei suoi vini. Oeh, anche a me sta sul cazzo come uomo, ma come vini, siamo sinceri, chi ha la purezza stilistica da stargli vicino? 8)


Concordo pienamente, Marco; come al solito sei sempre onesto e puntuale. La cifra stilistica (ed espressiva) del Gianfranco nazionale - umanamente parlando il pomposo ed autoreferenziale signorotto che buona parte di noi conosce - è indiscutibilmente elevata. Il suo brunello, scriveva Marco un paio d'anni or sono per Dr. Wine è "[...]una grande sintesi fra austerità, rigore stilistico e piacevolezza quasi da denuncia, in quanto provocazione alla beva compulsiva". Verissimo, perfettamente descritto e compreso.
«Il prezzo deve essere l'espressione del valore del vino - è solito ripetere Soldera -. Io faccio un quarto di quello che potrei produrre».
Preferiremmo anche la metà e maggior trasparenza verso i consumatori, visto che non tutti hanno gli occhi a mandorla o partecipano ai rodei.
Forse Gianfranco dovresti sforzarTi di rispondere a qualche mail, magari per dare evidenza a noi comuni mortali dei nebulosi e criptici codici alfanumerici sull'etichetta che, almeno dalla 2001, pare abbiano particolare rilevanza per identificare il lotto "Intistieti" e quello di "Case Basse". Peccato che a dire di molti la differenza non sia poi così evidente, almeno nel calice. Poi quando la retro-etichetta non c'è (ab origine, intendo) non è vero che non voglia dir nulla per il consumatore italico - come tu mi dicesti al telefono -, perché il numero di riserva (se è una riserva) su una bottiglia dovrebbe essere sempre esplicitato, come faceva il tuo compianto amico Franco sui collari.

Re: Soldera

Inviato: 18 set 2014 22:50
da alì65
AedesLaterani2012 ha scritto:
vinogodi ha scritto:
Andyele ha scritto:Anche io non lo compro più...lo bevo solo se me lo offrono :mrgreen:

...al prossimo Sangiovese story , penso che farò una tripla verticale, dove possibile, fra lui , Biondi santi e ... Leroy , con la quale trovo molte analogie strutturali dei suoi vini. Oeh, anche a me sta sul cazzo come uomo, ma come vini, siamo sinceri, chi ha la purezza stilistica da stargli vicino? 8)


Concordo pienamente, Marco; come al solito sei sempre onesto e puntuale. La cifra stilistica (ed espressiva) del Gianfranco nazionale - umanamente parlando il pomposo ed autoreferenziale signorotto che buona parte di noi conosce - è indiscutibilmente elevata. Il suo brunello, scriveva Marco un paio d'anni or sono per Dr. Wine è "[...]una grande sintesi fra austerità, rigore stilistico e piacevolezza quasi da denuncia, in quanto provocazione alla beva compulsiva". Verissimo, perfettamente descritto e compreso.
«Il prezzo deve essere l'espressione del valore del vino - è solito ripetere Soldera -. Io faccio un quarto di quello che potrei produrre».
Preferiremmo anche la metà e maggior trasparenza verso i consumatori, visto che non tutti hanno gli occhi a mandorla o partecipano ai rodei.
Forse Gianfranco dovresti sforzarTi di rispondere a qualche mail, magari per dare evidenza a noi comuni mortali dei nebulosi e criptici codici alfanumerici sull'etichetta che, almeno dalla 2001, pare abbiano particolare rilevanza per identificare il lotto "Intistieti" e quello di "Case Basse". Peccato che a dire di molti la differenza non sia poi così evidente, almeno nel calice. Poi quando la retro-etichetta non c'è (ab origine, intendo) non è vero che non voglia dir nulla per il consumatore italico - come tu mi dicesti al telefono -, perché il numero di riserva (se è una riserva) su una bottiglia dovrebbe essere sempre esplicitato, come faceva il tuo compianto amico Franco sui collari.


seriamente, io avrei continuato l'acquisto anche dopo tutto questo casino tanto per capire se le cose erano cambiate, se erano tutte palle quelle raccontate, se è vero come dice che anche IGT è bello ma................ma a questi prezzi non ci sto soprattutto la presa in giro del ritiro dal mercato delle bt per evitare la speculazione
non dimenticate che la figlia arriva da un ufficio marketing di una multinazionale abbastanza senza scrupoli (così dicono vari racconti) quindi perché stupirci e perché avrebbe dovuto avere scrupolo nell'azienda di famiglia dove questi "giochini" della sola riserva aveva già rimpinguato le casse, pensiamo ora dopo questa brillante mossa
in fondo Monfortino costa uguale se non di più, BS altrettanto perché Case Basse dovrebbe costare molto meno.................ma c'è modo e modo di fare le cose e proporsi ai propri clienti appassionati
penso sia, per me, il primo caso dove mi sono sentito messo da parte da una azienda che sentivo, presuntuosamente, come vicina intima ( e non fate battutacce anche se ci starebbe molto bene :mrgreen: )

Re: Soldera

Inviato: 18 set 2014 23:20
da Chicco76
alì65 ha scritto:
AedesLaterani2012 ha scritto:
vinogodi ha scritto:
Andyele ha scritto:Anche io non lo compro più...lo bevo solo se me lo offrono :mrgreen:

...al prossimo Sangiovese story , penso che farò una tripla verticale, dove possibile, fra lui , Biondi santi e ... Leroy , con la quale trovo molte analogie strutturali dei suoi vini. Oeh, anche a me sta sul cazzo come uomo, ma come vini, siamo sinceri, chi ha la purezza stilistica da stargli vicino? 8)


Concordo pienamente, Marco; come al solito sei sempre onesto e puntuale. La cifra stilistica (ed espressiva) del Gianfranco nazionale - umanamente parlando il pomposo ed autoreferenziale signorotto che buona parte di noi conosce - è indiscutibilmente elevata. Il suo brunello, scriveva Marco un paio d'anni or sono per Dr. Wine è "[...]una grande sintesi fra austerità, rigore stilistico e piacevolezza quasi da denuncia, in quanto provocazione alla beva compulsiva". Verissimo, perfettamente descritto e compreso.
«Il prezzo deve essere l'espressione del valore del vino - è solito ripetere Soldera -. Io faccio un quarto di quello che potrei produrre».
Preferiremmo anche la metà e maggior trasparenza verso i consumatori, visto che non tutti hanno gli occhi a mandorla o partecipano ai rodei.
Forse Gianfranco dovresti sforzarTi di rispondere a qualche mail, magari per dare evidenza a noi comuni mortali dei nebulosi e criptici codici alfanumerici sull'etichetta che, almeno dalla 2001, pare abbiano particolare rilevanza per identificare il lotto "Intistieti" e quello di "Case Basse". Peccato che a dire di molti la differenza non sia poi così evidente, almeno nel calice. Poi quando la retro-etichetta non c'è (ab origine, intendo) non è vero che non voglia dir nulla per il consumatore italico - come tu mi dicesti al telefono -, perché il numero di riserva (se è una riserva) su una bottiglia dovrebbe essere sempre esplicitato, come faceva il tuo compianto amico Franco sui collari.


seriamente, io avrei continuato l'acquisto anche dopo tutto questo casino tanto per capire se le cose erano cambiate, se erano tutte palle quelle raccontate, se è vero come dice che anche IGT è bello ma................ma a questi prezzi non ci sto soprattutto la presa in giro del ritiro dal mercato delle bt per evitare la speculazione
non dimenticate che la figlia arriva da un ufficio marketing di una multinazionale abbastanza senza scrupoli (così dicono vari racconti) quindi perché stupirci e perché avrebbe dovuto avere scrupolo nell'azienda di famiglia dove questi "giochini" della sola riserva aveva già rimpinguato le casse, pensiamo ora dopo questa brillante mossa
in fondo Monfortino costa uguale se non di più, BS altrettanto perché Case Basse dovrebbe costare molto meno.................ma c'è modo e modo di fare le cose e proporsi ai propri clienti appassionati
penso sia, per me, il primo caso dove mi sono sentito messo da parte da una azienda che sentivo, presuntuosamente, come vicina intima ( e non fate battutacce anche se ci starebbe molto bene :mrgreen: )


Sono anni che ti dico che BS gli fa na pippa, anche dal punto di vista umano ... ma sei miscredente ... :mrgreen:

Re: Soldera

Inviato: 19 set 2014 06:29
da samsung
....io per protesta ho smesso di berlo.
Ora lo vendo e basta :wink:

Re: Soldera

Inviato: 19 set 2014 14:24
da vinogodi
samsung ha scritto:....io per protesta ho smesso di berlo.
Ora lo vendo e basta :wink:
...bene , una idrovora in meno... :lol:

Re: Soldera

Inviato: 19 set 2014 22:28
da ZEL WINE
in fondo Monfortino costa uguale se non di più, BS altrettanto perché Case Basse dovrebbe costare molto meno........

:lol:

Re: Soldera

Inviato: 20 set 2014 06:05
da AedesLaterani2012
Queste le novità dalla HERES, che sostanzialmente modificano le informazioni acquisite tanto da Rodolfo quanto da me:
1) dalla botte del 2007 sono state "salvate" 240 bottiglie (per il mercato interno e basta?). Se così fosse parliamo di 200 litri scarsi, considerando gli sprechi e qualche campionatura;
2) dalla botte del 2008 sono state, invece, "ricavate" 650 bordolesi (per il mercato interno e basta?), cioè circa 500 litri in botte.
Forse dalla fine di settembre/primi di ottobre sarà messa in vendita (in cantinetta da tre btt. e cartone anonimo, come per la IGT '06) una confezione composta da una 2007 e due 2008 (tutte bottiglie numerate sulla retro-etichetta). Parliamo sempre di vino Brunello di Montalcino che potrebbe portare come qualificazione la dizione di RISERVA sull'etichetta (affinamento in botti di rovere di Slavonia di grande capacità per un periodo di 64 mesi), se non fosse che il NUOVO DISCIPLINARE, all'art 8, reciti: "alla IGT “Toscano o Toscana” è vietata l’aggiunta di qualsiasi qualificazione diversa da quelle previste nel presente disciplinare di produzione, ivi compresi gli aggettivi: extra, fine, scelto, superiore, riserva, selezionato e similari" [D.M. 09/10/95 (G.U. n. 25 del 10/10/95); modificato D.M. 26/Febbraio/1996; modificato D.M. 22/Gennaio/1998].
Lo porto ad evidenza per chi, giustamente, ha obiettato che NON ESISTE un IGT Riserva; l'ho semplicemente scritto - più sopra - per comodità. :wink:
Difatti, per i noti eventi, la nuova denominazione è IGT "Toscano o Toscana" a causa dell'espulsione dal Consorzio BdM e conseguente declassamento delle uve.

Solo per la cronaca, visto che la cosa ha meravigliato - e non poco - anche me :shock:
A riprova del fatto che, avendo un portale a disposizione, si potrebbe anche provvedere con un COMUNICATO STAMPA a notiziare la clientela, sbaglio??? (l'ultimo è di Ottobre 2013). Sinceramente trovo anacronistici taluni produttori che continuano a circonfondersi di quest'aura misteriosa, inseguiti soltanto da una ridda di notizie quasi oracolari, sul loro operato e le loro scelte aziendali, captate qui e là per sbaglio e di straforo... Sì, per carità, la tradizione orale è una bellissima cosa, l'artigianalità idem: ma nel 2014 che diavolo ci vuole a scrivere due righe in croce e postarle sul proprio sito? Non è indice di serietà e rispetto verso la clientela? :roll: Non vuoi inviare la tua campionatura alle guide ufficiali? Va bene, nessun problema, ma almeno scegli un blog o un magazine on-line di settore e DACCI LUMI!!! (non tu, per carità, c'è la figliola esperta di marketing e relazioni esterne che ha lavorato per l'uomo più ricco d'Italia). Ecchediamine!!! :evil: :evil: :evil:

Ci sono esperti come Marco (Vinogodi) che, con un paio di note di degustazione postate per DoctorWine, dirotterebbero su Case Basse una nutrita schiera di enocultori di cui si contano ormai più gli "ex" che gli "aficionados"; basta leggere questo thread.

Ad ogni modo la musica non cambia: 220,00 €/bt. + IVA :cry: Massimo due cartoni da tre.

Re: Soldera

Inviato: 20 set 2014 06:27
da vinotec
...quindi ad occhio e croce si ricaverebbero 192.300 euro dalla vendita finale...un po' pochino per mandare avanti un'azienda così...