Re: MIANI
Inviato: 05 set 2014 19:33
...di ritorno da una trasferta di lavoro, leggo solo ora l'interessante thread: cos'è , una gara per chi conosce meglio Pontoni ,o chi ha bevuto più suoi vini,o chi ne ha di più in cantina?
vinogodi ha scritto:...di ritorno da una trasferta di lavoro, leggo solo ora l'interessante thread: cos'è , una gara per chi conosce meglio Pontoni ,o chi ha bevuto più suoi vini,o chi ne ha di più in cantina?
FiloBianco ha scritto:- il 2010 Rosso era uno di quei Merlot senz'anima che si assaggiano nei corsi qui a Londra, con la classe incapace di collocarne la provenienza e il tannino asciugante da legno in bella evidenza.
Dico subito che ho assaggiato poco di Miani e il mio gusto/idea di vinificazione e' molto lontano da quello del Sig. Pontoni ma prima di comprare ci penserei tre volte o quantomeno assaggerei.
Sono a conoscenza delle opinion dissonanti sul produttore qui sul Forum (a partire dal mio post sul Calvari Vieilles Vignes/Voerzio Botte Grande).
davidef ha scritto:MANUZ ha scritto:Ps Davide hai assaggiato le nuove annate? Me le aveva fatte assaggiare appena fatti travasi e ne ho trovati un paio davvero sopra gli altri..
Pss e' da un po' che non te lo chiedo.. Come va il missile terra/ terra?
i 2013 bianchi sono molto interessanti, sentiti con praticamente 2 giorni di bottiglia e ragazzi....sauvignon Banel molto buono, Chardonnay fuori scala totalmente in Italia e pericoloso nell'incrocio con diversi Borgogna, Rosso Miani 2011 non sarà il 2009 va bene ma ho cercato di opzionarne un mezzo bancaletto
il missile....questa estate è rimasta moltissimo sotto il telo sui cavalletti causa lavoro ...ma quando la muovo ha il potere di togliermi il fiato ogni volta
MANUZ ha scritto:E per quanto riguarda il missile.....sbavooooo....forse hai la più bella moto al momento in circolazione....
arnaldo ha scritto:MANUZ ha scritto:Ma volevo dire che quando si parla di Miani, per mia conoscenza, forse Andrea e qll che più mi da la fiducia su annate e vini suoi... Da qll che ho capito ha bevuto non una ma diverse volte i suoi vini annata per annata, fatto verticali, fatto comparazioni con altri vini sul generis
Sono stato assieme ad Andrea da TERLANO poche settimane fa.......mi ha comunicato che ha bevuto una CINQUANTINA di bt di MIANI. Non poche......
diamonddave ha scritto:MANUZ ha scritto:E per quanto riguarda il missile.....sbavooooo....forse hai la più bella moto al momento in circolazione....
DAVIDE!
ti sei comprato la Panigale R Superleggera?!?
Iwan56 ha scritto:Dalle foto di Davidef ho notato che sul Calvari (1999) l'ultima cifra dell'annata é stata corretta manualmente. Tempo fa mi hanno regalato un 99 Uguale che ho ancora in cantina e fino ad oggi nutrivo seri dubbi sulla sua autenticità. La foto di Davidef mi conforta. È però incredibile che bott. Da 200 euro e passa escano in questo modo.
MANUZ ha scritto:BENITO ha scritto:SUL MAESTRO CONCORDO ANCHE IO, L'HO SVEZZATO IO, ARTEVINO E' UN COMMERCIANTE NON CERTAMENTE UN CONOSCITORE DI MIANI, DAVIDE E' UN AMICO, GRANDE APPASSIONATO DI VINO, GRAN CONOSCITORE DI VENETO E ANCHE OLTRE ...
T.
Scusa xke un commerciante per partito preso nn ne deve capire niente di ciò che vende???
vinogodi ha scritto:...per chi , nuovo del ofrum, non conoscesse Miani e il vigneron titolare (Enzo Pontoni) che saluto essendoci da pochissimo sentiti telefonicamente perchè nella nuova Guida che uscirà a Ottobre ho avuto l'onere e l'onore di recensirne la cantina, vi consiglio di approfondire uno spaccato straordinario della viticoltura italiana . Pontoni, con il quale nel passato, con l'amico Tarassacco, abbiamo fatto epiche verticali con Pontoni presente , vigneron d'altri tempi, vocato alla vita dei campi e della sua cantina in maniera che maniacale sarebbe riduttivo. Non lo troverete mai a casa , quindi inutile tentare di chiamarlo.
- E' fra i migliori, in assoluto, produttori di vini bianchi in Italia . Cari? Si , ma l'intera sua batteria fa impallidire qualsiasi altro produttore dell'italico stiovale, sia come media qualitativa che come espressività del territorio.
- Produce (secondo me) il miglior Merlot del mondo, non me ne vogliano gli amici di Chateau Petrus o di Masseto, con i quali aha più volte rivaleggiato in parallelo vincendo la sfida ( 1997 - 1998 - 1999) . Sono troppo assolutista nel mio giudizio? Allora non mi sbilancio e sarò più democratico : il suo Merlot è "uno" dei più buoni del pianeta, mettetelo voi in classifica dopo averloa ssaggiato ( paragonandolo ai più grandi del globo). E' caro? Secondo me no, anzi, uno dei più grandi anche come rapporto q/p
- Produce uno dei più emozionanti vini del mondo : quello strano fenomeno ampelografico (Refosco dal Peduncolo Rosso? ... ) che è il Vigna Calvari, Mi ha detto telefonicamente che dopo il 2006 , ultima annata prodotta e che ho dovuto "sacrificare" (solo due bottiglie in cantinetta di quest'annata) per l'assaggio della guida (anticipo: 97+/100 ... perchè troppo giovane...) solo nel 2016 potremmo riassaggiarne una nuova versione: chi ce l'ha in cantina lo tenga come reliquia, ma il berlo è esperienza di vita senza pari. Premetto che è vino di spalla larghissima e di concentrazione inusuale , ma ha una profondità, una complessità e una variegatezza d'insieme da renderlo fra i più articolati vini esistenti. A breve farò una verticale completa ( attingendo dalle poche centinaia di bottiglie di Calvari ormai rimaste) o lo inserirò in qualche bicchierata di super artigiani (assieme al Kupra , al Kurni Vecchie Vigne, a vecchi Valentini , a vecchie Riserve di Quintarelli + qualche vecchio Monfortino o Soldera) per dimostarre ancora una volta che se con le bolle o i bianchi, l'Italia è un pò declinata a genuflettersi rispetto ai top francesi , con i vini rossi la nostra bella concentarzione di emozioni riusciamo a portarcela a casa ... con gli interessi. Calvari è caro? Anche in questo caso per le emozioni che dona e i quantitativi che produce (una o due barriques a seconda dell'annata ... e in pochissime annate prodotte) è quasi regalato . Paragonatelo a un Chambertin di Bernard o a un Musigny di Roumier ... con uno di quelli ci compri una cassa , di Calvari. OK, può non avere un "gusto universale" ... ma anche agli adoranti delle flebili anoressie borgognone, questo vino ha sempre creato forti stati dubitativi personali , ammettendo ececzione ai propri gusti personali...
- Produce nelle annate ritenute "deboli" un vino rosso blended , il Rosso Miani, che è formidabile per bontà e che metto sempre ai vertici quando devo considerare un vino emozionale ad un prezzo assolutamente in linea con qualsiasi portafoglio.
Quindi, nell'insieme, penso sia davevro uno dei più grandi vignerons italiani, nel novero dei Valentini, Conterno, Quintarelli e Biondi Santi (anche se questi ultimi tre , dimensionalmente non fanno proprio vins de garage...)
vinogodi ha scritto:...per chi , nuovo del ofrum, non conoscesse Miani e il vigneron titolare (Enzo Pontoni) che saluto essendoci da pochissimo sentiti telefonicamente perchè nella nuova Guida che uscirà a Ottobre ho avuto l'onere e l'onore di recensirne la cantina, vi consiglio di approfondire uno spaccato straordinario della viticoltura italiana . Pontoni, con il quale nel passato, con l'amico Tarassacco, abbiamo fatto epiche verticali con Pontoni presente , vigneron d'altri tempi, vocato alla vita dei campi e della sua cantina in maniera che maniacale sarebbe riduttivo. Non lo troverete mai a casa , quindi inutile tentare di chiamarlo.
- E' fra i migliori, in assoluto, produttori di vini bianchi in Italia . Cari? Si , ma l'intera sua batteria fa impallidire qualsiasi altro produttore dell'italico stiovale, sia come media qualitativa che come espressività del territorio.
- Produce (secondo me) il miglior Merlot del mondo, non me ne vogliano gli amici di Chateau Petrus o di Masseto, con i quali aha più volte rivaleggiato in parallelo vincendo la sfida ( 1997 - 1998 - 1999) . Sono troppo assolutista nel mio giudizio? Allora non mi sbilancio e sarò più democratico : il suo Merlot è "uno" dei più buoni del pianeta, mettetelo voi in classifica dopo averloa ssaggiato ( paragonandolo ai più grandi del globo). E' caro? Secondo me no, anzi, uno dei più grandi anche come rapporto q/p
- Produce uno dei più emozionanti vini del mondo : quello strano fenomeno ampelografico (Refosco dal Peduncolo Rosso? ... ) che è il Vigna Calvari, Mi ha detto telefonicamente che dopo il 2006 , ultima annata prodotta e che ho dovuto "sacrificare" (solo due bottiglie in cantinetta di quest'annata) per l'assaggio della guida (anticipo: 97+/100 ... perchè troppo giovane...) solo nel 2016 potremmo riassaggiarne una nuova versione: chi ce l'ha in cantina lo tenga come reliquia, ma il berlo è esperienza di vita senza pari. Premetto che è vino di spalla larghissima e di concentrazione inusuale , ma ha una profondità, una complessità e una variegatezza d'insieme da renderlo fra i più articolati vini esistenti. A breve farò una verticale completa ( attingendo dalle poche centinaia di bottiglie di Calvari ormai rimaste) o lo inserirò in qualche bicchierata di super artigiani (assieme al Kupra , al Kurni Vecchie Vigne, a vecchi Valentini , a vecchie Riserve di Quintarelli + qualche vecchio Monfortino o Soldera) per dimostarre ancora una volta che se con le bolle o i bianchi, l'Italia è un pò declinata a genuflettersi rispetto ai top francesi , con i vini rossi la nostra bella concentarzione di emozioni riusciamo a portarcela a casa ... con gli interessi. Calvari è caro? Anche in questo caso per le emozioni che dona e i quantitativi che produce (una o due barriques a seconda dell'annata ... e in pochissime annate prodotte) è quasi regalato . Paragonatelo a un Chambertin di Bernard o a un Musigny di Roumier ... con uno di quelli ci compri una cassa , di Calvari. OK, può non avere un "gusto universale" ... ma anche agli adoranti delle flebili anoressie borgognone, questo vino ha sempre creato forti stati dubitativi personali , ammettendo ececzione ai propri gusti personali...
- Produce nelle annate ritenute "deboli" un vino rosso blended , il Rosso Miani, che è formidabile per bontà e che metto sempre ai vertici quando devo considerare un vino emozionale ad un prezzo assolutamente in linea con qualsiasi portafoglio.
Quindi, nell'insieme, penso sia davevro uno dei più grandi vignerons italiani, nel novero dei Valentini, Conterno, Quintarelli e Biondi Santi (anche se questi ultimi tre , dimensionalmente non fanno proprio vins de garage...)
BENITO ha scritto:MANUZ ha scritto:BENITO ha scritto:SUL MAESTRO CONCORDO ANCHE IO, L'HO SVEZZATO IO, ARTEVINO E' UN COMMERCIANTE NON CERTAMENTE UN CONOSCITORE DI MIANI, DAVIDE E' UN AMICO, GRANDE APPASSIONATO DI VINO, GRAN CONOSCITORE DI VENETO E ANCHE OLTRE ...
T.
Scusa xke un commerciante per partito preso nn ne deve capire niente di ciò che vende???
PERCHE' QUANDO SCRIVO UNA COSA, NON LA DICO TANTO PER....! SE POI ARTEVINO CONOSCE "IL CALVARI" LA SUA VIGNA I SUOI FILARI E LE EMOZIONI CHE QUESTO VINO DONA E HA DONATO, COSA SI FA E FAREBBE PER BERLO PER AVERNE QUALCHE BOTTIGLIA IN CANTINA, COSA SI PROVA A TAGLIARGLI LA VERDE CAPSULA E ROTEARGLI IL CAVATAPPI NEL SUGHERO... ASCOLTARLO MENTRE DALLA BOTTIGLAI SCIVOLA NEL BICCHIERE .... E TUTTO IL RESTO.......
ALLORA SIAMO PRONTI AD APRIRE LE FRONTIERE AI CINESI!
VI SONO PERSONE CHE BEVONO IL VINO PER AMORE E PASSIONE AMICIZIA DI QUESTO, "LA CONOSCENZA" PRENDE VITA DA QUESTE 2/3 PAROLINE SCRITTE NELLA RIGA SOPRA, LA MAGIA CHE ALEGGIA ATTORNO AD UN TAVOLO ACCAREZZA SOLO COLORO CHE LA RIESCONO PRIMA A CREARE E POI A PERCEPIRE!
T.
BENITO ha scritto:IL MIO NON È SPARARE A ZERO VERSO DI TE ARETEVINO, NON SOLO NON NE HO IL MOTIVO MA ANCHE NON MI STAI ANTIPATICO, HO SOLO DETTO CHE IL CALVARI É UN VINO PREZIOSO, COSÌ COME LO É PER ME IL SUO PRODUTTORE, SEI UN BRAVO ONESTO COMMERCIANTE "NON SOLO DI VINO" E QESTO NESSUNO LO PUÒ NEGARE! NEL CORSO DEGLI ANNI HO SEMPRE CERCATO DI TUTELARE ENZO DA SPECULATORI E RECENSORI "CONSIGLIANDO PERSONALMENTE A ENZO DI NON FORNIRE PIÙ BOTIGLIE ALLA GUIDA DEL GAMBERO....
D' ALTRONDE PONTONI FA POCO VINO E GLI ESTIMATORI NON MANCANO "ANZI SONO TROPPI" E LUI UOMI UI VIGNA E DI POCHE PAROLE HA GIÀ DA DA DOVERSI DIFENDERE DA DIVERSE MOLTE ONSIEDIE!
SALUTI MARCO NON FRAINTENDERE, ADESSO TI LEGGO!
TARASACCO
gpetrus ha scritto:dico la mia per quelle poche bt bevute.Non parlo dei rossi che sono spesso spettacolari, ma alcune bt di Friulano datate ( 6-7-8 anni ) mostravano ancora evidenti segni del legno , cosa spiacevole per il mio personalissimo gusto.
...ti confermo quanto detto da Davidef: vai tranquillo...Iwan56 ha scritto:Grazie Davidef, vado tranquillo allora..
vinogodi ha scritto:...ti confermo quanto detto da Davidef: vai tranquillo...Iwan56 ha scritto:Grazie Davidef, vado tranquillo allora..
paperofranco ha scritto:...ma a tavola come se la giocano codesti vini?