Gambero Rosso Forum

Ciao a tutti,
la settimana prossima compierò 30 anni (siete liberi di pensare chissenefrega!!).
Finora non sono mai riuscito a fare un brindisi come si deve perché non riesco a bere cose troppo frizzanti, ma per una volta vorrei trovare un qualcosa che possa bere anche io.
Documentandomi liberamente in rete, ho letto che i tipi di spumanti/champagne meno frizzanti sono i "cremant" e gli "extra brut", detto questo mi piacerebbe avere in primis una conferma di questa informazione e in secondo luogo qualche consiglio sulle etichette.
Il budget che mi ero prefissato è circa 30€ a bottiglia, mi sapreste dare qualche consiglio?
Grazie mille.

No:
- Crémant sono gli spumanti metodo classico prodotti, in Francia, al di fuori della regione Champagne;
- Extra-brut fa parte della classificazione relativa al dosaggio zuccherino... più secchi dei Brut, meno secchi dei Nature/Pas Dosé/Dosage Zéro.

Per 30 euro/bottiglia, nel compra&vendi ne troverai un'infinità... in enoteca molti meno... nella GDO i soliti noti (che faresti bene a lasciare sullo scaffale, imho).

Kalosartipos ha scritto:No:
- Crémant sono gli spumanti metodo classico prodotti, in Francia, al di fuori della regione Champagne;
- Extra-brut fa parte della classificazione relativa al dosaggio zuccherino... più secchi dei Brut, meno secchi dei Nature/Pas Dosé/Dosage Zéro.

no da te questo non me lo aspettavo

i cremant sono si spumanti metodo classico ma come dice marlborino hanno una pressione più bassa di circa 4,5 atmosfere, potrebbero essere prodotti anche nella zona dello champagne solo che non ne ho mai sentiti, i cremant sono analoghi ai Franciacortiani Saten.

comunque se cerchi un Saten per i miei gusti il migliore è il
Magnificentia di Uberti con prezzo variabile dai 22 ai 30 euro in base alle enoteche

Ahi, ahi, ahi, caro Marco.... sei in parziale fallo...

Crémant in effetti prevede una pressione in bottiglia che può essere più bassa rispetto allo Champagne, minimo 3 atm contro minimo 4.5 per lo sciampo...

Che poi questo significhi un vino meno frizzante non è sempre vero...

Ciao

sgasali.. non era in voga una volta?

Il petillant non è meno frizzante? In più si trova anche a 15 euro credo

benux ha scritto:potrebbero essere prodotti anche nella zona dello champagne solo che non ne ho mai sentiti

Per quanto risulta a me, non possono essere prodotti nella Champagne.. e non è obbligatoria la minore pressione..

benux ha scritto: i cremant sono analoghi ai Franciacortiani Saten.

Vade retro

Se resti in italia
Ferrari Perlè.
C.

Il problema è che il termine Crémant in origine indicava un vino mosso con pressione non superiore alle 4.5 atmosfere, contro le 6 mediamente degli spumanti e champagne. Dal 1996 invece esiste un regolamento Europeo che stabilisce che il termine Crémant identifica un qualsiasi vino spumante prodotto nelle zone che da almeno 10 anni utilizzassero tale denominazione e con tot solforosa, tot grammi di zucchero... bla bla, ma il limite della pressione a 4.5 atmosfere non esiste più.
Ci sono alcuni, molto rari, champagne prodotti con una minore pressione che adesso vengono detti demi-mousse. A memoria ricordo Mumm de Cramant blanc de blancs, e Bruno Paillard sempre blanc de blancs, se me ne venissero in mente altri aggiorno il post.

Anche Aubry Sablè blanc de blancs (il rosé non sono sicuro), è un demi-mousse e anche Besserat della serie "Cuvée des Moins".

Grazie a tutti per le spiegazioni e per i consigli.

Riepilogando, le opzioni sono:

• Aubry Sablè blanc de blancs
• Mumm de Cramant blanc de blancs
• Bruno Paillard blanc de blanc
• Ferrari Perlè

...e non ho capito se anche il Magnificentia di Uberti fa al caso mio.

Ad ogni modo, ho controllato velocemente i prezzi e credo che a causa del budget mi dovrò orientare sul Ferrari (ne devo comprare almeno una cassa!!).

Grazie ancora a tutti.


PS. @petitbogho: ci avevo pensato ma poi avrebbe fatto troppo effetto F1!!

marlborino ha scritto:Grazie a tutti per le spiegazioni e per i consigli.

Riepilogando, le opzioni sono:

• Aubry Sablè blanc de blancs
• Mumm de Cramant blanc de blancs
• Bruno Paillard blanc de blanc
• Ferrari Perlè

...e non ho capito se anche il Magnificentia di Uberti fa al caso mio.

Ad ogni modo, ho controllato velocemente i prezzi e credo che a causa del budget mi dovrò orientare sul Ferrari (ne devo comprare almeno una cassa!!).

Grazie ancora a tutti.


PS. @petitbogho: ci avevo pensato ma poi avrebbe fatto troppo effetto F1!!

Il magnif lascia xdere ... Spesso e' ammandorlato ( amaro)
C.

edit

io ti consiglio di guardare nella sezione offerte e provare a farti piacere qualche frizzantino spinto

Consiglierei l'Avellan-Stevenson che e' appena uscito. Facendo la tara per i gusti di lui (fermamente contrario al movimento Dosage Zero e Single Vineyard (to a lesser extent). Per brevita', la Jancis ha sempre una risposta a tutto (OCW consigliatissimo anche se a breve uscira' la nuova edizione):

Crémant — term used as France's shorthand for the country's finest dry sparkling wines made outside Champagne using the traditional method of sparkling wine-making. The term was adopted in the late 1980s, when the expression méthode champenoise was outlawed by the european union (and replaced by méthode traditionnelle). The principal provenances of modern Crémants are Alsace, Die, Jura, Bourgogne (Burgundy), Loire, Limoux, and Bordeaux, although others, such as Gaillac, are anticipated. The best sparkling wines of luxembourg are also called Crémant. (Crémant had previously been used to describe slightly less fizzy champagnes, with a pressure of 2–3 atmospheres rather than the normal 5–6. krug, for example, produced a Crémant in the late 1970s.) Crémant de Saumur and Crémant de Vouvray were the first non-champagne sparkling wines to use the term, and in the mid 1970s the Crémant de Loire appellation was born, soon followed by Alsace and Bourgogne. Bordeaux and Limoux joined the official Crémant appellations, created under inao authority, in 1990, and were followed by Die in 1993, and Jura in 1995.

Although grape varieties and terroirs vary from region to region, certain strict sparkling wine-making rules are imposed, including whole bunch pressing; a maximum yield of 100 l per 150 kg of grapes (the same as champagne prior to 1993); a maximum sulfur dioxide content of 150 mg/l; a minimum of nine months' tirage on the lees; and a compulsory tasting control.


Crémant d'Alsace

Sparkling wine-making using the traditional method in Alsace dates from the late 19th century and in the 1980s became an important commercial activity, representing about 10 per cent of the region's output. Only the grape varieties Pinots Blanc, Noir, and Gris, together with the related Auxerrois, and Riesling and such Chardonnay as is planted in Alsace, may be used (i.e. no Gewürztraminer or Chasselas), to a maximum yield of 80 hl/ha (4.5 tons/acre). The wines are well made, tend to have a particularly fine mousse, high acidity, and to be relatively light in body. Only if substantial proportions of Riesling are used do they acquire strong flavour. Production is in the hands of nearly 500 different small-scale producers whose blending capability is usually limited.


Crémant de Bordeaux

A small and declining amount of sparkling wine has been made in the bordeaux region since the end of the 19th century. Today production is controlled by a handful of companies who have not established a clear style or identity for the white and pink wines.


Crémant de Bourgogne

This appellation, created in 1975, replaced that of Bourgogne Mousseux (now used exclusively for sparkling red burgundy), under which name sparkling burgundy of all colours enjoyed considerable commercial success in the 1950s and 1960s. All grape varieties grown in burgundy are allowed into Crémant, although Gamay may not constitute more than a fifth of the blend. Yields are limited to about 65 hl/ha. rully in the Côte Chalonnaise and auxerre in the far north of Burgundy are the principal sources of Crémant de Bourgogne (côte d'or grapes being in general worth considerably more when sold as still wine), and there can be considerable stylistic differences between their produce. Crémant from southern Burgundy can be full and soft, a good-value alternative to bigger styles of champagne, while Crémant made in the north is usually much lighter and crisper.


Crémant de Die

Crémant de Die replaced the appellation Clairette de Die Brut in 1999 and is a dry wine made mainly from clairette grapes, while Clairette de Die Tradition is the arguably more distinctive sweet sparkling wine made principally from muscat blanc. Maximum permitted yields are about 50 hl/ha (2.8 tons/acre). See clairette de die for more details.


Crémant du Jura

In 1995, this appellation effectively replaced Côtes du Jura, Arbois, and Etoile Mousseux (though small amounts of these are still made) and has enjoyed considerable success so that by 2005 it represented more than 20 per cent of Jura's wine production. The wines may be white or rosé from any of the authorized Jura grape varieties, although the white must be at least half Chardonnay, and the rosé at least half Poulsard or Pinot Noir. In practice, few Crémants du Jura are made from anything other than these grapes, although some interesting white blends with Savagnin are available. All but the largest producers have their base wine made sparkling by one of two specialist companies who then return the finished wines to individual producers to market. The best wines offer excellent value for money. As Chardonnay is Jura's most planted variety, the Crémant appellation is particularly useful for underripe grapes in this relatively wet region and has a beneficial effect on the quality of still Chardonnay wines.


Crémant de Limoux

This appellation represents the increasing champenization of the ancient sparkling wines of limoux in a particularly cool, high corner of the southern Languedoc. In 1990, Blanquette de Limoux became an appellation reserved for sparkling wines made principally from the mauzac grape grown traditionally in the region, while Crémant de Limoux contains Chenin Blanc (20 to 40 per cent) and Chardonnay; together they must comprise 90 per cent of the blend. The other two varieties allowed are Pinot Noir and Mauzac. A very high proportion is made by the co-operative, although the produce of nearly 300 growers is used to make this most southerly Crémant. Yields are restricted to 50 hl/ha.


Crémant de Loire

Crémant de Loire was created in 1975 and encompasses the Anjou-Saumur and Touraine regions. Most of the Loire's wide palette of grape varieties may be used to produce Crémant, with the notable and sensible exception of Sauvignon Blanc, whose aroma has yet to prove itself an attractive sparkling wine ingredient. grolleau grapes may not represent more than 30 per cent of any blend, and in practice Chenin Blanc is the most common dominant component, clearly distinguishing the flavour of most Crémant de Loire from Crémants made from Pinots and Chardonnay to the east. Yields are limited to 50 hl/ha. Levels of wine-making are generally high among the nearly 200 producers (including four co-operatives and several important négociants) and an increasing level of complexity in the bottle is evident. Some producers have been Loire offshoots of Champagne houses, notably Langlois Chateau of bollinger, Gratien & Meyer of Alfred Gratien, and the ambitious Bouvet-Ladubay of Taittinger.


Crémant de Luxembourg

Luxembourg has a long tradition of sparkling wine-making, and its particularly acid wines were at one time valued as base wines for sekt. The Crémant de Luxembourg appellation was created in 1991, following the INAO rules laid down for French wines. Permitted grape varieties are Elbling, Pinot Blanc, Rivaner (Müller Thurgau), Auxerrois, Chardonnay, and Riesling for white wines, Pinot Noir for rosé.

Franciacorta stella Arici
Ferrari Perle
Champagne sadi mallot

Ferrari Perle