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l'Enoteca della Chianti Classico Company a Firenze

Inviato: 21 mag 2014 17:45
da gp
Questa la notizia apparsa il mese scorso sul sito del Consorzio, al momento dell’inaugurazione del primo piano del Mercato Centrale di Firenze: “la Chianti Classico Company, società partecipata dell’omonimo Consorzio, apre l’unica Enoteca di MCF, nuovo quartier generale del Chianti Classico nel cuore del capoluogo toscano”. Si parlava di 1.200 etichette, anche se non solo della denominazione.

Allettato dalla prospettiva di trovare aziende chiantigiane introvabili a Roma, di passaggio a Firenze ho fatto un salto lì.
Ho trovato una disorganizzazione che non mi aspettavo. Intanto la carta dei vini non c’è, per cui si scelgono i vini a vista dagli scaffali non proprio ordinatissimi. Ma ancora più sorprendente è il fatto che a 3 settimane dall’apertura un numero non trascurabile di vini fossero già esauriti (e nemmeno in riordino): questa la risposta del cortese addetto alla domanda ricorrente “Vedo che dell’azienda X sugli scaffali avete la riserva, per caso avete anche il “base” che mi interesserebbe?” In un paio di casi le bottiglie già esaurite mi sono state gentilmente procurate raschiando il barile del vicino ristorante, per un altro vino sono stato io stesso a causare l’esaurimento, comprando quella che è risultata essere l’ultima bottiglia.
Non ho approfondito, ma molto probabilmente si è privilegiata l’estensione alla profondità: da varie parti si legge che la dotazione iniziale dell’enoteca era di 4.000 bottiglie, che se fosse vero equivarrebbe a 3-4 per etichetta. Peraltro quelle che ho visto io, al netto degli esaurimenti che ho detto, a occhio erano poche centinaia di etichette, d’altronde più che sufficienti per la funzione di mescita, dato che il primo piano del Mercato Centrale di Firenze è uno spazio di medie dimensioni, non una piazza d’armi.

Insomma, l’impressione è che se si vuole fare un’Enoteca regionale del Chianti Classico bisognerebbe cercare uno spazio più adeguato che consenta adeguati stoccaggi e sia libero della funzione di mescita / wine bar al servizio di chi si serve ai vari punti di ristorazione. Il corner del Mercato Centrale di Firenze potrebbe avere invece un’altra funzione, non di “quartier generale” come dice il Consorzio ma di “negozio bandiera”, con un numero di etichette realisticamente limitato e adattato alle dimensioni e alle caratteristiche del luogo in cui è inserito.
Qualcun altro è stato lì?

Re: l'Enoteca della Chianti Classico Company a Firenze

Inviato: 21 mag 2014 19:44
da Cristianmark
no

ma questo c'entra qualcosa?


http://enoscuola.it/

Re: l'Enoteca della Chianti Classico Company a Firenze

Inviato: 22 mag 2014 10:21
da gp
No, questo è un altro degli spazi che hanno appaltato al primo piano del Mercato Centrale di Firenze.

"Nella città che ha ospitato il rinascimento L’Enoscuola di Luca Gardini ambisce a riscrivere le regole dell’assaggio, candidandosi come il luogo in cui prenderà vita il rinascimento della degustazione". :roll:

Notare nella sezione "profili" del link che hai messo lo staff di professoroni esclusivamente maschile, salvo la "resident sommelier" (sic) immancabilmente bionda che è l'unica che sta più o meno fissa lì...

Re: l'Enoteca della Chianti Classico Company a Firenze

Inviato: 22 mag 2014 22:09
da Wineduck
gp ha scritto:No, questo è un altro degli spazi che hanno appaltato al primo piano del Mercato Centrale di Firenze.

"Nella città che ha ospitato il rinascimento L’Enoscuola di Luca Gardini ambisce a riscrivere le regole dell’assaggio, candidandosi come il luogo in cui prenderà vita il rinascimento della degustazione". :roll:

Notare nella sezione "profili" del link che hai messo lo staff di professoroni esclusivamente maschile, salvo la "resident sommelier" (sic) immancabilmente bionda che è l'unica che sta più o meno fissa lì...


Se non fossi inutile, saresti patetico...

Re: l'Enoteca della Chianti Classico Company a Firenze

Inviato: 23 mag 2014 02:11
da Roland
gp ha scritto:No, questo è un altro degli spazi che hanno appaltato al primo piano del Mercato Centrale di Firenze.

"Nella città che ha ospitato il rinascimento L’Enoscuola di Luca Gardini ambisce a riscrivere le regole dell’assaggio, candidandosi come il luogo in cui prenderà vita il rinascimento della degustazione". :roll:

Notare nella sezione "profili" del link che hai messo lo staff di professoroni esclusivamente maschile, salvo la "resident sommelier" (sic) immancabilmente bionda che è l'unica che sta più o meno fissa lì...


insomma..........la bionda è da " notare"

Re: l'Enoteca della Chianti Classico Company a Firenze

Inviato: 23 mag 2014 15:54
da andrea
gp ha scritto:No, questo è un altro degli spazi che hanno appaltato al primo piano del Mercato Centrale di Firenze.

"Nella città che ha ospitato il rinascimento L’Enoscuola di Luca Gardini ambisce a riscrivere le regole dell’assaggio, candidandosi come il luogo in cui prenderà vita il rinascimento della degustazione". :roll:

Notare nella sezione "profili" del link che hai messo lo staff di professoroni esclusivamente maschile, salvo la "resident sommelier" (sic) immancabilmente bionda che è l'unica che sta più o meno fissa lì...

Sarà una scuola che tira... :mrgreen:

Re: l'Enoteca della Chianti Classico Company a Firenze

Inviato: 23 mag 2014 16:00
da andrea
gp ha scritto:Questa la notizia apparsa il mese scorso sul sito del Consorzio, al momento dell’inaugurazione del primo piano del Mercato Centrale di Firenze: “la Chianti Classico Company, società partecipata dell’omonimo Consorzio, apre l’unica Enoteca di MCF, nuovo quartier generale del Chianti Classico nel cuore del capoluogo toscano”. Si parlava di 1.200 etichette, anche se non solo della denominazione.

Allettato dalla prospettiva di trovare aziende chiantigiane introvabili a Roma, di passaggio a Firenze ho fatto un salto lì.
Ho trovato una disorganizzazione che non mi aspettavo. Intanto la carta dei vini non c’è, per cui si scelgono i vini a vista dagli scaffali non proprio ordinatissimi. Ma ancora più sorprendente è il fatto che a 3 settimane dall’apertura un numero non trascurabile di vini fossero già esauriti (e nemmeno in riordino): questa la risposta del cortese addetto alla domanda ricorrente “Vedo che dell’azienda X sugli scaffali avete la riserva, per caso avete anche il “base” che mi interesserebbe?” In un paio di casi le bottiglie già esaurite mi sono state gentilmente procurate raschiando il barile del vicino ristorante, per un altro vino sono stato io stesso a causare l’esaurimento, comprando quella che è risultata essere l’ultima bottiglia.
Non ho approfondito, ma molto probabilmente si è privilegiata l’estensione alla profondità: da varie parti si legge che la dotazione iniziale dell’enoteca era di 4.000 bottiglie, che se fosse vero equivarrebbe a 3-4 per etichetta. Peraltro quelle che ho visto io, al netto degli esaurimenti che ho detto, a occhio erano poche centinaia di etichette, d’altronde più che sufficienti per la funzione di mescita, dato che il primo piano del Mercato Centrale di Firenze è uno spazio di medie dimensioni, non una piazza d’armi.

Insomma, l’impressione è che se si vuole fare un’Enoteca regionale del Chianti Classico bisognerebbe cercare uno spazio più adeguato che consenta adeguati stoccaggi e sia libero della funzione di mescita / wine bar al servizio di chi si serve ai vari punti di ristorazione. Il corner del Mercato Centrale di Firenze potrebbe avere invece un’altra funzione, non di “quartier generale” come dice il Consorzio ma di “negozio bandiera”, con un numero di etichette realisticamente limitato e adattato alle dimensioni e alle caratteristiche del luogo in cui è inserito.
Qualcun altro è stato lì?

Ci sono stato quasi un mese fa, credo fosse aperta da due giorni. Anche a me ha dato l'impressione di essere disorganizzata. Anche la sezione mescita è molto provvisoria, a parte la inaccettabile stupidaggine di avere un bancone con sgabelli e poi essere obbligati ad andare a fare la fila alla cassa per lo scontrino. In pratica ti siedi e non ti servono, devi scegliere in piedi alla cassa senza una lista, ma solo con tre livelli di vino, base, riserva, selezione. Paghi poi ti siedi e chiedi. Se poi non c'è il vino te ne danno un altro. E' successo a me, ho pagato per un riserva, ho chiesto il produttore e mi hanno servito il base... non ho protestato perché ero con la famiglia... :evil:

Re: l'Enoteca della Chianti Classico Company a Firenze

Inviato: 24 mag 2014 12:10
da gp
Wineduck ha scritto:
gp ha scritto:No, questo è un altro degli spazi che hanno appaltato al primo piano del Mercato Centrale di Firenze.

"Nella città che ha ospitato il rinascimento L’Enoscuola di Luca Gardini ambisce a riscrivere le regole dell’assaggio, candidandosi come il luogo in cui prenderà vita il rinascimento della degustazione". :roll:

Notare nella sezione "profili" del link che hai messo lo staff di professoroni esclusivamente maschile, salvo la "resident sommelier" (sic) immancabilmente bionda che è l'unica che sta più o meno fissa lì...


Se non fossi inutile, saresti patetico...

Non ho capito. Sei per caso uno dei professoroni? O sei la bionda? :lol:

Re: l'Enoteca della Chianti Classico Company a Firenze

Inviato: 24 mag 2014 13:00
da il chiaro
gp ha scritto:
Wineduck ha scritto:
gp ha scritto:No, questo è un altro degli spazi che hanno appaltato al primo piano del Mercato Centrale di Firenze.

"Nella città che ha ospitato il rinascimento L’Enoscuola di Luca Gardini ambisce a riscrivere le regole dell’assaggio, candidandosi come il luogo in cui prenderà vita il rinascimento della degustazione". :roll:

Notare nella sezione "profili" del link che hai messo lo staff di professoroni esclusivamente maschile, salvo la "resident sommelier" (sic) immancabilmente bionda che è l'unica che sta più o meno fissa lì...


Se non fossi inutile, saresti patetico...

Non ho capito. Sei per caso uno dei professoroni? O sei la bionda? :lol:


Escluderei la bionda :wink: :mrgreen: :D

Re: l'Enoteca della Chianti Classico Company a Firenze

Inviato: 24 mag 2014 16:08
da Wineduck
gp ha scritto:
Wineduck ha scritto:
gp ha scritto:No, questo è un altro degli spazi che hanno appaltato al primo piano del Mercato Centrale di Firenze.

"Nella città che ha ospitato il rinascimento L’Enoscuola di Luca Gardini ambisce a riscrivere le regole dell’assaggio, candidandosi come il luogo in cui prenderà vita il rinascimento della degustazione". :roll:

Notare nella sezione "profili" del link che hai messo lo staff di professoroni esclusivamente maschile, salvo la "resident sommelier" (sic) immancabilmente bionda che è l'unica che sta più o meno fissa lì...


Se non fossi inutile, saresti patetico...

Non ho capito. Sei per caso uno dei professoroni? O sei la bionda? :lol:


Al tuo cospetto ci vuole poco ad essere "professoroni": la tua ignoranza (educativa e relazionale) è tale che faresti fare una bella figura anche a Genny 'a Carogna.
Non sono mai stato in quel locale e non conosco nessuno del loro team ma proprio per questo evito di sparare "turbo-minchiate" frutto di pregiudizio ed "ignoranza".
Sei il più fazioso, inattendibile, molesto commentatore presente su questi lidi. In confornto a te lo Sgarbi della trasmissione "Sgarbi quotidiani" era un moderato, equilibrato ed imparziale commentatore della BBC.

Re: l'Enoteca della Chianti Classico Company a Firenze

Inviato: 24 mag 2014 20:18
da gp
Se non fossi inutile, saresti patetico (cit.) :lol:
E togliti quella parrucca, il biondo non ti dona.

Re: l'Enoteca della Chianti Classico Company a Firenze

Inviato: 24 mag 2014 23:50
da Wineduck
gp ha scritto:Se non fossi inutile, saresti patetico (cit.) :lol

Io sono sicuramente inutile su questo forum, tu lo sei nella vita



E togliti quella parrucca, il biondo non ti dona.

Non sai nemmeno fare battute buone per i bambini dell'asilo, sei più patetico di Fantozzi all'Ippopotamo

Re: l'Enoteca della Chianti Classico Company a Firenze

Inviato: 25 mag 2014 11:10
da vinogodi
Wineduck ha scritto:
gp ha scritto:Se non fossi inutile, saresti patetico (cit.) :lol

Io sono sicuramente inutile su questo forum, tu lo sei nella vita



E togliti quella parrucca, il biondo non ti dona.

Non sai nemmeno fare battute buone per i bambini dell'asilo, sei più patetico di Fantozzi all'Ippopotamo
...nonostante il costruttivo dialogo che intercorre e permea questo thread, mi punge vaghezza che aleggi un non so che ... che sfugge ai più ma non ad uno attento come me... diciamo una certa insofferenza ...oeh , è un'impressione , posso anche sbagliarmi ... 8) :lol:

Re: l'Enoteca della Chianti Classico Company a Firenze

Inviato: 25 mag 2014 19:52
da gp
Diciamo che come altre volte c'è qualcuno che sfrutta lo status di autogestione di questo forum per fare quello che in un sito un minimo presidiato non gli sarebbe permesso (per la salute del forum stesso, non per perbenismo), cioè uscirsene con insulti gratuiti, e uno che gli ha risposto per le rime. Poi naturalmente possiamo mettere sempre tutti sullo stesso piano, in effetti ormai è un costume nazionale che però alla fine paghiamo tutti.
Io comunque mi fido di chi legge, i comportamenti scorretti (e la pochezza di argomenti che va quasi sempre di pari passo, come in questo caso) si giudicano da soli.

Re: l'Enoteca della Chianti Classico Company a Firenze

Inviato: 26 mag 2014 00:23
da Wineduck
gp ha scritto:Diciamo che come altre volte c'è qualcuno che sfrutta lo status di autogestione di questo forum per fare quello che in un sito un minimo presidiato non gli sarebbe permesso (per la salute del forum stesso, non per perbenismo), cioè uscirsene con insulti gratuiti, e uno che gli ha risposto per le rime. Poi naturalmente possiamo mettere sempre tutti sullo stesso piano, in effetti ormai è un costume nazionale che però alla fine paghiamo tutti.
Io comunque mi fido di chi legge, i comportamenti scorretti (e la pochezza di argomenti che va quasi sempre di pari passo, come in questo caso) si giudicano da soli.


Hai ragione, tu in un forum moderato saresti stato preso a calci nel culo da un pezzo. La tua scorrettezza e faziosità sono genetiche e non correggibili. E te lo dice uno che normalmente crede nella redenzione.

Re: l'Enoteca della Chianti Classico Company a Firenze

Inviato: 26 mag 2014 10:44
da gp
Bene. Ti lascio volentieri l'ultima parola di questo OT.
Adesso la parola torna a chi ha qualcosa da dire sull'argomento del thread.