Gambero Rosso Forum

Mi hanno regalato due bottiglie:
una di Biancolella e una di Forastera.

Non ero a conoscenza della loro esistenza.
Cosa devo attendermi da questi vitigni?

Sibballatore ha scritto:Non ero a conoscenza della loro esistenza.
Cosa devo attendermi da questi vitigni?

Usualmente, per quanto ne sappia io, coltivati sull'isola d'Ischia e sulla costiera amalfitana.
Se fatti bene, sono vini discreti.

E se capiti dalle parti di tramonti potrai constatare lo straordinario contesto ambientale, fra gli altri, della biancolella...
Qualche anno fa accolti con grande senso dell'ospitalità dalla famiglia apicella...
Indimenticabile il giro fra le erte vigne ottuagenarie...

A Ponza ci sono dei vigneti a dir poco suggestivi, dei panorami mozzafiato... le cantine Migliaccio, con la consulenza di V. Mercurio, stanno facendo dei passi da gigante; quest'anno hanno rinnovato anche la cantina tutta scavata nella roccia, bella... insomma se capitate sull'isola andate perché ne vale la pena

dicono che ci sono ceppi di biancolella molto antichi... probabilmente importate da ischia

alì65 ha scritto:"Essere, o non essere, questo è il dilemma:
se sia più nobile nella mente soffrire
i colpi di Biancolella e i dardi dell’oltraggiosa Forastera
o prendere le armi contro un mare di vitigni
e, contrastandoli, porre loro fine? Bere, dormire, nient'altro....."

Bellissima

alì65 ha scritto:"Essere, o non essere, questo è il dilemma:
se sia più nobile nella mente soffrire
i colpi di Biancolella e i dardi dell’oltraggiosa Forastera
o prendere le armi contro un mare di vitigni
e, contrastandoli, porre loro fine? Bere, dormire, nient'altro....."

Ma s'a conoscer i due vitigni
del nostro amor tu hai cotanto affetto,
dirò come colui che degusta e premia.

Noi bevevamo un giorno per diletto
di Biancolella come amor lo strinse;
soli eravamo e sanza alcun sospetto.

Per più fïate li occhi ci sospinse
quella bevuta, e colorocci il viso;
ma solo un punto fu quel che ci vinse.

Quando leggemmo il disïato vino
esser basciato da cotanta acidità,
questi, che mai da me non fia sputato,

la bocca mi basciò tutto tremante.
Forastera fu 'l vitigno che si bevve:
quel giorno più non degustammo avante».

Mentre che l'uno spirto questo disse,
noi si bevea; sì che di ubriachezza
io venni men così com' io morisse.

E caddi come corpo morto cade.

se biancolella e forastera fanno questi effetti, direi che.... vado subito a stappare un Vigna Frassitelli '12.