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Vite parallele

Inviato: 07 gen 2014 21:57
da Teddy
Avendo sentito cose poco lusinghiere sulla tenuta nel tempo dei 2001 di langa, ho pensato di stappare qualcosa per capire meglio lo stato delle cose:

Barolo 2001 Prapo' – Schiavenza.
Tappo in apparenza perfetto. Colore mattonato, tendenzialmente opaco. Naso dominato da note di funghi, amaretto, radici.
Tannino ancora grintoso, bella acidità ma purtroppo nessuna piacevolezza. Non c'è polpa, è un mezzo cadavere tutto pelle e ossa.
Le ultime quattro dita della bottiglia sono dominate dal fondo.
Gli avrei dato 15 anni in piu'.


Barolo 2001 vigneto Broglio.
Tappo con lieve trafilatura, nulla di che ma non è perfetto.
Colore granato con riflessi vivi e brillanti. Bellissimo bouquet di fiori freschi, con una rosa nitidissima, seguita da un fruttato chiaro ed una speziatura decisa.
In bocca è rigoroso, con un tannino fittissimo che asciuga ancora il palato. Giovanissimo e imperioso.
Spremuta la bottiglia, ci sono solamente pochi grammi di sostanza solida sul fondo.
Molto bello e promettente, da riprovare tra non meno di cinque anni.

Il bello è che i vini li ho comprati assieme, all'uscita e direttamente in azienda, conservandoli fianco a fianco nella mia cantina.
Purtroppo all'atto dell'acquisto assaggiai solamente il Broglio, comprando l'altro sulla fiducia.

Queste le prime riflessioni:

a) il tappo è subdolo. Alla vista sembra bellissimo, in realtà non ha tenuto un c@zzo, da qui l'evoluzione precoce del Prapo'.
b) Il produttore ha usato protocolli di vinificazione diversi, il primo è stato messo in bottiglia già mezzo moribondo.
c) Le vigne non sono mica tutte uguali. Prapo' è una mezza ciofeca, Broglio invece una posizione sublime.

Secondo voi ?

Re: Vite parallele

Inviato: 07 gen 2014 22:06
da paperofranco
Io direi la "a".

Re: Vite parallele

Inviato: 07 gen 2014 22:17
da Teddy
paperofranco ha scritto:Io direi la "a".


Puo' essere.
Pero' davvero se lo vedi il tappo è perfetto.
L'avessi comprata da poco avrei pensato a conservazione sulla mensola della cucina.

Re: Vite parallele

Inviato: 07 gen 2014 22:30
da paperofranco
Teddy ha scritto:
paperofranco ha scritto:Io direi la "a".


Puo' essere.
Pero' davvero se lo vedi il tappo è perfetto.
L'avessi comprata da poco avrei pensato a conservazione sulla mensola della cucina.


...è che la "b" e la "c" mi sembrano davvero improbabili. Ora, non conosco le singole parcelle di Schiavenza, ma il cru Prapò è storicamente più importante e longevo del Broglio.

Re: Vite parallele

Inviato: 07 gen 2014 22:38
da Teddy
Ovviamente non credo di aver isolato tutte le possibili variabili. Ci sono senz'altro altri fattori....

Re: Vite parallele

Inviato: 07 gen 2014 22:41
da alexer3b
Anche se hanno avuto vite parallele quella del Prapò mi pare una grossa botta di caldo. Mi è capitato anche con bocce importanti ultiamente: tappo perfetto, nessuna trafilatura, boccia andata ossidatissima.

Alex

Re: Vite parallele

Inviato: 07 gen 2014 22:44
da Teddy
alexer3b ha scritto:Anche se hanno avuto vite parallele quella del Prapò mi pare una grossa botta di caldo. Mi è capitato anche con bocce importanti ultiamente: tappo perfetto, nessuna trafilatura, boccia andata ossidatissima.

Alex


Comprata in cantina assieme all'altra. Portata a casa in auto. Messe in cantina sul medesimo scaffale.
Escluderei la botta di caldo salvo l'abbia presa da Schiavenza prima della vendita, ma la escluderei per ovvie ragioni.


in ogni caso, la quantità enorme di "fondo" precipitato come la consideri ? Sempre dovuta al caldo ?

Re: Vite parallele

Inviato: 07 gen 2014 22:59
da alì65
molto alcol, in alcune bt può essere scollinino improvvisamente, la mancanza di acidità e frutto maturo aiutano alla decadenza precoce
questo come la leggo io dopo qualche bevuta, per fortuna molti non sono al tramonto

Re: Vite parallele

Inviato: 07 gen 2014 23:04
da alexer3b
Teddy ha scritto:
alexer3b ha scritto:Anche se hanno avuto vite parallele quella del Prapò mi pare una grossa botta di caldo. Mi è capitato anche con bocce importanti ultiamente: tappo perfetto, nessuna trafilatura, boccia andata ossidatissima.

Alex


Comprata in cantina assieme all'altra. Portata a casa in auto. Messe in cantina sul medesimo scaffale.
Escluderei la botta di caldo salvo l'abbia presa da Schiavenza prima della vendita, ma la escluderei per ovvie ragioni.


in ogni caso, la quantità enorme di "fondo" precipitato come la consideri ? Sempre dovuta al caldo ?

Il problema è quello Teddy, il pregresso. Ho preso 2 bocce di un bel 1er Cru 2005 di Puligny di importantissimo produttore. Bocce prese a Ottobre, dirette dalla cantina, nessuna botta di caldo durente il viaggio. Tutte e due ossidatissime e conseguenti bestemmie. L'unica cosa che mi viene da pensare e che, a parte le varie supposizioni premox sui borgogna bianchi, il produttore non sia stato molto accorto nel tenerle e che magari non le abbia trattate con troppo riguardo. Non sempre la cantina del produttore è sinonimo di buona conservazione, ho visto anche cantine pessime da questo punto di vista.

Alex

Re: Vite parallele

Inviato: 07 gen 2014 23:10
da Teddy
alexer3b ha scritto:
Teddy ha scritto:
alexer3b ha scritto:Anche se hanno avuto vite parallele quella del Prapò mi pare una grossa botta di caldo. Mi è capitato anche con bocce importanti ultiamente: tappo perfetto, nessuna trafilatura, boccia andata ossidatissima.

Alex


Comprata in cantina assieme all'altra. Portata a casa in auto. Messe in cantina sul medesimo scaffale.
Escluderei la botta di caldo salvo l'abbia presa da Schiavenza prima della vendita, ma la escluderei per ovvie ragioni.


in ogni caso, la quantità enorme di "fondo" precipitato come la consideri ? Sempre dovuta al caldo ?


Il problema è quello Teddy, il pregresso. Ho preso 2 bocce di un bel 1er Cru 2005 di Puligny di importantissimo produttore. Bocce prese a Ottobre, dirette dalla cantina, nessuna botta di caldo durente il viaggio. Tutte e due ossidatissime e conseguenti bestemmie. L'unica cosa che mi viene da pensare e che, a parte le varie supposizioni premox sui borgogna bianchi, il produttore non sia stato molto accorto nel tenerle e che magari non le abbia trattate con troppo riguardo. Non sempre la cantina del produttore è sinonimo di buona conservazione, ho visto anche cantine pessime da questo punto di vista.

Alex


Ok, mi rassegno, sarà quello.
Pero' c@zzo parliamo di barolacci grintosi, presi nell'anno di imbottigliamento, mica di bianchetti fighetti, dai. Dovrebbero aver fatto un giro di cinque minuti buoni nel microonde....

p.s. considera che rispondi sarebbe il tuo terzo post nel medesimo thread. Record assoluto per la tigre della Malesia nell'ultimo mese di vita forumistica. Lo considerei un successo personale clamoroso ....

Re: Vite parallele

Inviato: 07 gen 2014 23:28
da alexer3b
Teddy ha scritto:
p.s. considera che rispondi sarebbe il tuo terzo post nel medesimo thread. Record assoluto per la tigre della Malesia nell'ultimo mese di vita forumistica. Lo considerei un successo personale clamoroso ....

:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Sì lo so, sono davvero un latitante ultimamente e mi dispiace. E' un bel tema questo, sarebbe da approfondire a volte come questi fenomeni accadano. Il fatto che abbia anche tutto quel fondo, fa pensare ad un vino "spogliato" del colore. cosa che m'è successa spesso con bocce non ben tenute, anche dirette.

Alex

Re: Vite parallele

Inviato: 07 gen 2014 23:29
da il chiaro
Teddy ha scritto:Avendo sentito cose poco lusinghiere sulla tenuta nel tempo dei 2001 di langa, ho pensato di stappare qualcosa per capire meglio lo stato delle cose:

Barolo 2001 Prapo' – Schiavenza.
Tappo in apparenza perfetto. Colore mattonato, tendenzialmente opaco. Naso dominato da note di funghi, amaretto, radici.
Tannino ancora grintoso, bella acidità ma purtroppo nessuna piacevolezza. Non c'è polpa, è un mezzo cadavere tutto pelle e ossa.
Le ultime quattro dita della bottiglia sono dominate dal fondo.
Gli avrei dato 15 anni in piu'.


Barolo 2001 vigneto Broglio.
Tappo con lieve trafilatura, nulla di che ma non è perfetto.
Colore granato con riflessi vivi e brillanti. Bellissimo bouquet di fiori freschi, con una rosa nitidissima, seguita da un fruttato chiaro ed una speziatura decisa.
In bocca è rigoroso, con un tannino fittissimo che asciuga ancora il palato. Giovanissimo e imperioso.
Spremuta la bottiglia, ci sono solamente pochi grammi di sostanza solida sul fondo.
Molto bello e promettente, da riprovare tra non meno di cinque anni.

Il bello è che i vini li ho comprati assieme, all'uscita e direttamente in azienda, conservandoli fianco a fianco nella mia cantina.
Purtroppo all'atto dell'acquisto assaggiai solamente il Broglio, comprando l'altro sulla fiducia.

Queste le prime riflessioni:

a) il tappo è subdolo. Alla vista sembra bellissimo, in realtà non ha tenuto un c@zzo, da qui l'evoluzione precoce del Prapo'.
b) Il produttore ha usato protocolli di vinificazione diversi, il primo è stato messo in bottiglia già mezzo moribondo.
c) Le vigne non sono mica tutte uguali. Prapo' è una mezza ciofeca, Broglio invece una posizione sublime.

Secondo voi ?


Direi che a) sia la più probabile delle 3.
Il cru Prapò è decisamente ritenuto anche dall'azienda migliore tra quelli in possesso (prapò, cerretta, broglio, Perno. Quest'ultimo ora utilizzato per fare nebbiolo pur essendo registrato adatto a barolo).
I protocolli non sono diversi tra i due cru in oggetto. Se si considerasse il cerretta, l'annata 2009 risulta un po' più morbida in quanto è entrato nel parco botti un pezzo nuovo e che quindi ha ceduto un po' di più delle altre botti, tutte rigorosamente grandi o medio grandi.
Prapò 2001 nel 2013 penso di averne fatto fuori quasi una dozzina, sia a casa che in Trattoria da Schiavenza che da qualche cliente: tutto ok dal mio fronte, ma si sa, io son fortunato pure con Mascarello (mano sugli zebedei :lol: ).
Riscontro positivo pure su prapò riserva 2001. :D

Re: Vite parallele

Inviato: 07 gen 2014 23:33
da petitbogho
alexer3b ha scritto:
Teddy ha scritto:
alexer3b ha scritto:Anche se hanno avuto vite parallele quella del Prapò mi pare una grossa botta di caldo. Mi è capitato anche con bocce importanti ultiamente: tappo perfetto, nessuna trafilatura, boccia andata ossidatissima.

Alex


Comprata in cantina assieme all'altra. Portata a casa in auto. Messe in cantina sul medesimo scaffale.
Escluderei la botta di caldo salvo l'abbia presa da Schiavenza prima della vendita, ma la escluderei per ovvie ragioni.


in ogni caso, la quantità enorme di "fondo" precipitato come la consideri ? Sempre dovuta al caldo ?

Il problema è quello Teddy, il pregresso. Ho preso 2 bocce di un bel 1er Cru 2005 di Puligny di importantissimo produttore. Bocce prese a Ottobre, dirette dalla cantina, nessuna botta di caldo durente il viaggio. Tutte e due ossidatissime e conseguenti bestemmie. L'unica cosa che mi viene da pensare e che, a parte le varie supposizioni premox sui borgogna bianchi, il produttore non sia stato molto accorto nel tenerle e che magari non le abbia trattate con troppo riguardo. Non sempre la cantina del produttore è sinonimo di buona conservazione, ho visto anche cantine pessime da questo punto di vista.

Alex

La tua stessa bottiglia Teddy, il Prapò riserva 2001, ci è capitato di ordinarla al ristorante, consigliatissimo tra l'altro, di Schiavenza. Dopo i felici assaggi in cantina dei 2006 e dei 2004 riserva, ci sediamo aspettandoci un vino dello stesso livello, invece, anche la nostra bottiglia, dopo averne mandata indietro già una a causa di problemi di tappo, si è dimostrata lontana dalla forma migliore e pareva matura, autunnale, stanca.

Re: Vite parallele

Inviato: 07 gen 2014 23:37
da Teddy
alexer3b ha scritto: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

:mrgreen:

Re: Vite parallele

Inviato: 07 gen 2014 23:38
da Teddy
petitbogho ha scritto:
alexer3b ha scritto:
Teddy ha scritto:
alexer3b ha scritto:Anche se hanno avuto vite parallele quella del Prapò mi pare una grossa botta di caldo. Mi è capitato anche con bocce importanti ultiamente: tappo perfetto, nessuna trafilatura, boccia andata ossidatissima.

Alex


Comprata in cantina assieme all'altra. Portata a casa in auto. Messe in cantina sul medesimo scaffale.
Escluderei la botta di caldo salvo l'abbia presa da Schiavenza prima della vendita, ma la escluderei per ovvie ragioni.


in ogni caso, la quantità enorme di "fondo" precipitato come la consideri ? Sempre dovuta al caldo ?

Il problema è quello Teddy, il pregresso. Ho preso 2 bocce di un bel 1er Cru 2005 di Puligny di importantissimo produttore. Bocce prese a Ottobre, dirette dalla cantina, nessuna botta di caldo durente il viaggio. Tutte e due ossidatissime e conseguenti bestemmie. L'unica cosa che mi viene da pensare e che, a parte le varie supposizioni premox sui borgogna bianchi, il produttore non sia stato molto accorto nel tenerle e che magari non le abbia trattate con troppo riguardo. Non sempre la cantina del produttore è sinonimo di buona conservazione, ho visto anche cantine pessime da questo punto di vista.

Alex

La tua stessa bottiglia Teddy, il Prapò riserva 2001, ci è capitato di ordinarla al ristorante, consigliatissimo tra l'altro, di Schiavenza. Dopo i felici assaggi in cantina dei 2006 e dei 2004 riserva, ci sediamo aspettandoci un vino dello stesso livello, invece, anche la nostra bottiglia, dopo averne mandata indietro già una a causa di problemi di tappo, si è dimostrata lontana dalla forma migliore e pareva matura, autunnale, stanca.


La mia pero' non era riserva.

Re: Vite parallele

Inviato: 07 gen 2014 23:39
da videodrome
Teddy ha scritto:Avendo sentito cose poco lusinghiere sulla tenuta nel tempo dei 2001 di langa, ho pensato di stappare qualcosa per capire meglio lo stato delle cose:

Barolo 2001 Prapo' – Schiavenza.
Tappo in apparenza perfetto. Colore mattonato, tendenzialmente opaco. Naso dominato da note di funghi, amaretto, radici.
Tannino ancora grintoso, bella acidità ma purtroppo nessuna piacevolezza. Non c'è polpa, è un mezzo cadavere tutto pelle e ossa.
Le ultime quattro dita della bottiglia sono dominate dal fondo.
Gli avrei dato 15 anni in piu'.


Barolo 2001 vigneto Broglio.
Tappo con lieve trafilatura, nulla di che ma non è perfetto.
Colore granato con riflessi vivi e brillanti. Bellissimo bouquet di fiori freschi, con una rosa nitidissima, seguita da un fruttato chiaro ed una speziatura decisa.
In bocca è rigoroso, con un tannino fittissimo che asciuga ancora il palato. Giovanissimo e imperioso.
Spremuta la bottiglia, ci sono solamente pochi grammi di sostanza solida sul fondo.
Molto bello e promettente, da riprovare tra non meno di cinque anni.

Il bello è che i vini li ho comprati assieme, all'uscita e direttamente in azienda, conservandoli fianco a fianco nella mia cantina.
Purtroppo all'atto dell'acquisto assaggiai solamente il Broglio, comprando l'altro sulla fiducia.

Queste le prime riflessioni:

a) il tappo è subdolo. Alla vista sembra bellissimo, in realtà non ha tenuto un c@zzo, da qui l'evoluzione precoce del Prapo'.
b) Il produttore ha usato protocolli di vinificazione diversi, il primo è stato messo in bottiglia già mezzo moribondo.
c) Le vigne non sono mica tutte uguali. Prapo' è una mezza ciofeca, Broglio invece una posizione sublime.

Secondo voi ?

Tra le 3 direi la A, mi accomuno alle considerazioni del papero, tanto più che del prapò fanno riserva, del Broglio mi pare di no.
In effetti però mi fanno pensare le 4 dita di fondo della 1^ bottiglia, ciò non è certo dovuto al tappo che non ha tenuto né ad una botta di caldo, che difficilmente può essere visto che le hai prese da Schiavenza e tenute entrambi in cantina. Ma Luciano potrebbe essere che l'imbottigliamento non sia stato ottimale...

Re: Vite parallele

Inviato: 07 gen 2014 23:45
da il chiaro
videodrome ha scritto:
Teddy ha scritto:Avendo sentito cose poco lusinghiere sulla tenuta nel tempo dei 2001 di langa, ho pensato di stappare qualcosa per capire meglio lo stato delle cose:

Barolo 2001 Prapo' – Schiavenza.
Tappo in apparenza perfetto. Colore mattonato, tendenzialmente opaco. Naso dominato da note di funghi, amaretto, radici.
Tannino ancora grintoso, bella acidità ma purtroppo nessuna piacevolezza. Non c'è polpa, è un mezzo cadavere tutto pelle e ossa.
Le ultime quattro dita della bottiglia sono dominate dal fondo.
Gli avrei dato 15 anni in piu'.


Barolo 2001 vigneto Broglio.
Tappo con lieve trafilatura, nulla di che ma non è perfetto.
Colore granato con riflessi vivi e brillanti. Bellissimo bouquet di fiori freschi, con una rosa nitidissima, seguita da un fruttato chiaro ed una speziatura decisa.
In bocca è rigoroso, con un tannino fittissimo che asciuga ancora il palato. Giovanissimo e imperioso.
Spremuta la bottiglia, ci sono solamente pochi grammi di sostanza solida sul fondo.
Molto bello e promettente, da riprovare tra non meno di cinque anni.

Il bello è che i vini li ho comprati assieme, all'uscita e direttamente in azienda, conservandoli fianco a fianco nella mia cantina.
Purtroppo all'atto dell'acquisto assaggiai solamente il Broglio, comprando l'altro sulla fiducia.

Queste le prime riflessioni:

a) il tappo è subdolo. Alla vista sembra bellissimo, in realtà non ha tenuto un c@zzo, da qui l'evoluzione precoce del Prapo'.
b) Il produttore ha usato protocolli di vinificazione diversi, il primo è stato messo in bottiglia già mezzo moribondo.
c) Le vigne non sono mica tutte uguali. Prapo' è una mezza ciofeca, Broglio invece una posizione sublime.

Secondo voi ?

Tra le 3 direi la A, mi accomuno alle considerazioni del papero, tanto più che del prapò fanno riserva, del Broglio mi pare di no.


anche Broglio fa riserva. Cerretta no.

Re: Vite parallele

Inviato: 07 gen 2014 23:47
da Teddy
il chiaro ha scritto:Direi che a) sia la più probabile delle 3.
Il cru Prapò è decisamente ritenuto anche dall'azienda migliore tra quelli in possesso (prapò, cerretta, broglio, Perno. Quest'ultimo ora utilizzato per fare nebbiolo pur essendo registrato adatto a barolo).
I protocolli non sono diversi tra i due cru in oggetto. Se si considerasse il cerretta, l'annata 2009 risulta un po' più morbida in quanto è entrato nel parco botti un pezzo nuovo e che quindi ha ceduto un po' di più delle altre botti, tutte rigorosamente grandi o medio grandi.
Prapò 2001 nel 2013 penso di averne fatto fuori quasi una dozzina, sia a casa che in Trattoria da Schiavenza che da qualche cliente: tutto ok dal mio fronte, ma si sa, io son fortunato pure con Mascarello (mano sugli zebedei :lol: ).
Riscontro positivo pure su prapò riserva 2001. :D


Secondo la tua esperienza con l'azienda, il Broglio è in linea con gli altri cru in quanto a parabola evolutiva ?

Re: Vite parallele

Inviato: 07 gen 2014 23:50
da videodrome
alexer3b ha scritto:
Teddy ha scritto:
alexer3b ha scritto:, a parte le varie supposizioni premox sui borgogna bianchi,

Mah certi batonnage estremi hanno causato l'ossidazione di alcuni bianchi di produttori anche importanti, così come in alcuni casi, in annate generose come la 2005, l'aggiunta di pochissima solforosa. Io a la cattiva conservazione delle bottiglie in cantina ci credo il giusto

Re: Vite parallele

Inviato: 07 gen 2014 23:56
da il chiaro
Teddy ha scritto:
il chiaro ha scritto:Direi che a) sia la più probabile delle 3.
Il cru Prapò è decisamente ritenuto anche dall'azienda migliore tra quelli in possesso (prapò, cerretta, broglio, Perno. Quest'ultimo ora utilizzato per fare nebbiolo pur essendo registrato adatto a barolo).
I protocolli non sono diversi tra i due cru in oggetto. Se si considerasse il cerretta, l'annata 2009 risulta un po' più morbida in quanto è entrato nel parco botti un pezzo nuovo e che quindi ha ceduto un po' di più delle altre botti, tutte rigorosamente grandi o medio grandi.
Prapò 2001 nel 2013 penso di averne fatto fuori quasi una dozzina, sia a casa che in Trattoria da Schiavenza che da qualche cliente: tutto ok dal mio fronte, ma si sa, io son fortunato pure con Mascarello (mano sugli zebedei :lol: ).
Riscontro positivo pure su prapò riserva 2001. :D


Secondo la tua esperienza con l'azienda, il Broglio è in linea con gli altri cru in quanto a parabola evolutiva ?


Sicuramente Prapò ha potenzialità più spiccate di buon invecchiamento. Lo dico perchè assaggiando le annate recenti le componenti dure, tannino e acidità, e la potenza di Prapò spiccano sugli altri 2 cru.
Broglio "vecchi" mai bevuti neanche in azienda.

Re: Vite parallele

Inviato: 08 gen 2014 00:01
da videodrome
Aggiungo Luciano che quando trovi così tanto fondo, non è da escludere una rifermentazione in bottiglia.

Re: Vite parallele

Inviato: 08 gen 2014 00:05
da Teddy
videodrome ha scritto:Aggiungo Luciano che quando trovi così tanto fondo, non è da escludere una rifermentazione in bottiglia.


Dici ? Su un vino che fa tutti quei mesi di botte prima di finire in vetro ?

Re: Vite parallele

Inviato: 08 gen 2014 00:12
da videodrome
Il fondo era solo feccia o farinoso/sabbioso?'

Re: Vite parallele

Inviato: 08 gen 2014 00:15
da alexer3b
videodrome ha scritto:Mah certi batonnage estremi hanno causato l'ossidazione di alcuni bianchi di produttori anche importanti, così come in alcuni casi, in annate generose come la 2005, l'aggiunta di pochissima solforosa. Io a la cattiva conservazione delle bottiglie in cantina ci credo il giusto

Verissimo, anche quello è un elemento da considerare nel mio caso. Però poi delle stesse bocce leggi note di degustazione ok e allora mi domando se il batonage abbia effetti così diversi da barrique a barrique se tutte hanno subito lo stesso trattamento.

Alex

Re: Vite parallele

Inviato: 08 gen 2014 08:09
da manichi
Propenderei decisamente per l'ipotesi a) sui 2001 in Langa per diversi produttori c'è stato un problema di lotti di tappi che non tengono e quindi anche bottiglie gemelle come conservazione danno poi esiti decisamente diversi ( a me è capitato con Rinaldi , Rizzi per dire i primi che mi vengono in mente ) .
Non so se sia il caso di Schiavenza che frequento poco .