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Vadiaperti

Inviato: 02 lug 2013 19:53
da il chiaro
Letto sul blog di Ziliani che l'annata 2012 sarà l'ultima prodotta, poi Raffaele Troisi chiude causa crisi!

Oggi è un brutto giorno.

Re: Vadiaperti

Inviato: 02 lug 2013 21:19
da gabriele succi
NOOOOOO!!!!!

:shock: :shock: :shock: :? :? :?

Queste sono le cose che fanno incazzare...

Ma porca di quella troia puttanazza....

...fanculo italia...

Re: Vadiaperti

Inviato: 03 lug 2013 08:21
da vinogodi
...purtroppo le aziende produttrici di vino sono... aziende. I conti devono tornare. Non è l'Italia a dover essere mandata affanculo ma una situazione generalizzata a far piangere. Purtroppo, oggi, chi non ha almeno una politica commerciale che tiene conto dei mercati esteri, rimane in braghe di tela. Forse questo è uno di quei casi... purtroppo... 8)

Re: Vadiaperti

Inviato: 03 lug 2013 10:15
da Francvino
Raffaele non smette di fare vino. Si trasforma. Diventa altro.
Tutti i particolari nel bel post del nostro inviato De Magistris.
A te la linea Montefredane:
http://www.tipicamente.it/index.php/il-nuovo-progetto-di-raffaele-troisi-arrivederci-vadiaperti-benvenuta-traerte/

Re: Vadiaperti

Inviato: 03 lug 2013 11:43
da de magistris
Francvino ha scritto:Raffaele non smette di fare vino. Si trasforma. Diventa altro.
Tutti i particolari nel bel post del nostro inviato De Magistris.
A te la linea Montefredane:
http://www.tipicamente.it/index.php/il-nuovo-progetto-di-raffaele-troisi-arrivederci-vadiaperti-benvenuta-traerte/


ma che sei pazzo a spammare così? ma soprattutto, non lo sai che i necrologi tirano molto di più rispetto al tentativo di fare una corretta informazione? :D

ps la sospensione delle attività di Vadiaperti non c'entra niente con la crisi e con l'ultimo periodo, e Raffaele Troisi l'ha spiegato bene nella comunicazione che ha mandato ai vari responsabili, però si preferisce utilizzare questa notizia come "simbolo" di quello che sta accadendo nel mondo del vino italiano. che vuoi che ti dica..

Re: Vadiaperti

Inviato: 03 lug 2013 12:26
da gabriele succi
Grazie delle precisazioni.

Re: Vadiaperti

Inviato: 03 lug 2013 12:39
da gp
Dal blog di Pignataro un'efficace sintesi:
Ieri la telefonata e la mail indirizzata ai responsabili delle guide, di cui ha chiesto la non divulgazione. Sbagliando, ma la comunicazione non è mai stato il suo forte, perché esprime semplicemente, e senza segreti di Fatima, meglio di come potrebbe fare qualsiasi estraneo, me compreso, che ha deciso di chiudere.

Re: Vadiaperti

Inviato: 03 lug 2013 13:04
da de magistris
gp ha scritto:Dal blog di Pignataro un'efficace sintesi:
Ieri la telefonata e la mail indirizzata ai responsabili delle guide, di cui ha chiesto la non divulgazione. Sbagliando, ma la comunicazione non è mai stato il suo forte, perché esprime semplicemente, e senza segreti di Fatima, meglio di come potrebbe fare qualsiasi estraneo, me compreso, che ha deciso di chiudere.


ti sbagli: Troisi ha chiesto di non divulgare la comunicazione integrale che ha inviato, dove ci sono delle riflessioni personali, non ha chiesto di non pubblicare la notizia, che è spiegata con una chiarezza elementare.

Re: Vadiaperti

Inviato: 03 lug 2013 13:21
da gp
Cioè si sbaglia Pignataro, visto che la mia è una citazione.
La sua valutazione è che il testo integrale avrebbe reso più chiaro il significato della cosa, io intuitivamente la condivido.

Re: Vadiaperti

Inviato: 03 lug 2013 13:23
da de magistris
gp ha scritto:Cioè si sbaglia Pignataro, visto che la mia è una citazione.
La sua valutazione è che il testo integrale avrebbe reso più chiaro il significato della cosa, io intuitivamente la condivido.


ah, ok. se parliamo di intuizioni su fatti che non conosci e su una comunicazione che non hai letto, va bene...

Re: Vadiaperti

Inviato: 03 lug 2013 15:23
da gp
Ti segnalo che volendo per tuoi motivi dare dell'imbecille a me stai continuando a fare lo stesso con l'autore che ho citato: lui la comunicazione di Troisi l'ha letta, "i fatti" pare li conosca, e ha espresso il giudizio chiaro e tondo che avrebbe fatto meglio a non secretarla (il testo, è ovvio, non la notizia).
Si dimostra anche in questo caso che dare una comunicazione più completa a pochi e meno completa a tutti gli altri rischia di creare situazioni che erano molto diffuse nel mondo del vino prima dell'avvento della rete.

A proposito di "fatti": avremo ancora (sotto altre spoglie) le selezioni, cioè il Greco Tornante e il Fiano Aipierti, nel senso di vini provenienti da quelle vigne e fatti con lo stesso stile (la Coda di Volpe Torama invece la lascio a chi l'ha apprezzata più di me)? Questo non mi è affatto chiaro, probabilmente a causa della mia piccineria.

Re: Vadiaperti

Inviato: 04 lug 2013 13:13
da gabriele succi
vinogodi ha scritto:...purtroppo le aziende produttrici di vino sono... aziende. I conti devono tornare. Non è l'Italia a dover essere mandata affanculo ma una situazione generalizzata a far piangere. Purtroppo, oggi, chi non ha almeno una politica commerciale che tiene conto dei mercati esteri, rimane in braghe di tela

Su questo ti devo dar ragione assolutamente.
Però l'Italia va mandata affanculo lo stesso...
...presente le campagne anti alcol, i controlli sulle patenti, gente tipo un mio amico che è andato a festeggiare l'anniversario di matrimonio con la moglie, è stato fermato dai CC e, avendo il tenore alcolico un po' sopra il lecito (non so quanto, ma avevano bevuto una boccia in 2) l'han fatto passare per un delinquente...via la patente, via la licenza di caccia...psicologo, servizi sociali...

:roll:

Eccheccazzo che si vende meno vino...
...oltre al disastro economico, chiaramente...ma non entro nel merito perchè è un argomento da "piazza"...

Re: Vadiaperti

Inviato: 04 lug 2013 14:58
da alì65
gabriele succi ha scritto:
vinogodi ha scritto:...purtroppo le aziende produttrici di vino sono... aziende. I conti devono tornare. Non è l'Italia a dover essere mandata affanculo ma una situazione generalizzata a far piangere. Purtroppo, oggi, chi non ha almeno una politica commerciale che tiene conto dei mercati esteri, rimane in braghe di tela

Su questo ti devo dar ragione assolutamente.
Però l'Italia va mandata affanculo lo stesso...
...presente le campagne anti alcol, i controlli sulle patenti, gente tipo un mio amico che è andato a festeggiare l'anniversario di matrimonio con la moglie, è stato fermato dai CC e, avendo il tenore alcolico un po' sopra il lecito (non so quanto, ma avevano bevuto una boccia in 2) l'han fatto passare per un delinquente...via la patente, via la licenza di caccia...psicologo, servizi sociali...

...


questa è niente contro quello che successe anni fa nelle nostre colline (verso Corniglio); dopo i festeggiamenti per un matrimonio di paese tra gli invitati c'era un vigile urbano locale
visto che aveva un vecchio rancore verso un paio di invitati pensò bene di andarsene prima della fine dei festeggiamenti, indossare la divisa e prepararsi, lungo la via dopo il ristoro, per un bel appostamento di routine.....apparentemente.....risultato che i due furono fermati per guida in stato di ebrezza, ritiro della patente e grande multa (allora non c'erano ancora i punti)......
simpatico "l'amico"... :shock:

Re: Vadiaperti

Inviato: 04 lug 2013 15:02
da arnaldo
Forse forse l'unico problema reale di Raffaele è puramente commerciale. Distribuzione, vendita, e poi consumo. perchè è bello fare vino, è bello poterne parlare e raccontare, tanta gente s'è buttata anima e corpo (e quattrini) in questo mondo chiudendo le proprie attivita' industriali......ma alla fine della fiera.......stringi stringi.....venendo al sodo...........se non le vendi queste benedette bottiglie.....se non hai trovato dei precisi canali distributivi.........se non hai azzeccato l'esportatore giusto all'estero............i problemi diventano enormi e l'invenduto si accatasta in magazzino.........anno per anno..................

Re: Vadiaperti

Inviato: 05 lug 2013 08:35
da gabriele succi
arnaldo ha scritto:...
perchè è bello fare vino, è bello poterne parlare e raccontare, tanta gente s'è buttata anima e corpo (e quattrini) in questo mondo chiudendo le proprie attivita' industriali......ma alla fine della fiera.......stringi stringi.....venendo al sodo...........se non le vendi queste benedette bottiglie.....se non hai trovato dei precisi canali distributivi.........se non hai azzeccato l'esportatore giusto all'estero............i problemi diventano enormi e l'invenduto si accatasta in magazzino.........anno per anno..................

Ecco, guardando dal mio punto di vista, e riferendomi anche alla mia zona, il problema nasce da qua.
Mi spiego meglio: come scrivi, molte persone di altri campi, hanno intrapreso l'attività da viticoltore per farsi il trip della vita in campagna, dire agli amici e ai colleghi che "hanno l'azienda vitivinicola e producono il miglior vino del mondo..." e, perchè no, riciclare del denaro :shock: ...
Solo che poi non hanno un'idea di cosa sia il mercato...e quindi, visto che accumulano il vino nei magazzini, escono con le scontistiche "1+1" a prezzi irrisori (ho visto del sangiovese DOC a 2,50 a scaffale - e non erano cantine sociali), rovinando così il mercato e precludendo a chi campa sul serio di questo lavoro, la possibilità di essere competitivi...

Ad ognuno il proprio mestiere...

Le mie sono giustificazioni?

Può essere, ma la realtà è questa...

Alla fine succede poi che queste persone, che intendono l'azienda agricola come una fabbrica di dadi e bulloni, se non sono remunerati e non ci guadagnano, dopo aver "sbragato" il mercato, vendono tutta l'azienda al primo russo o cinese che gli capita attorno a casa...