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Coulée de serrant pt II - scelta annate...

Inviato: 06 giu 2013 23:36
da videodrome
Argomento quasi da cazzeggio estivo, anyway...
dovendo aprire delle Coulée abbastanza vecchie (90/95/96/99) quante ore prima le aprireste? e poi durante il periodo di aerazione (ad es alcune ore) le terreste al fresco di cantina per poi raffreddarle un poco nel frigo prima di servirle oppure le servireste così, cioè sui 14 gradi?

Re: Coulée de serrant

Inviato: 07 giu 2013 08:08
da vinogodi
videodrome ha scritto:Argomento quasi da cazzeggio estivo, anyway...
dovendo aprire delle Coulée abbastanza vecchie (90/95/96/99) quante ore prima le aprireste? e poi durante il periodo di aerazione (ad es alcune ore) le terreste al fresco di cantina per poi raffreddarle un poco nel frigo prima di servirle oppure le servireste così, cioè sui 14 gradi?
...tutto quello che hai detto è sensato... 8)

Re: Coulée de serrant

Inviato: 07 giu 2013 09:18
da albi2
La Coulée de Serrant è uno dei vini più affascinanti e algidi, allo stesso tempo, che abbia provato.
Un vino alla Fanny Ardant, per dire.
Affascinante lungo il corse del tempo.

La temperatura fra 12 e 14 gradi per me è l'ideale.
Il problema è che ogni bottiglia fa storia a sè, può evolversi dopo l'apertura anche per una settimana oppure dopo un'ora scala miseramente.
Come dici tu, aprile un paio d'ore prima, scolmale in un bicchiere e seguine l'evoluzione. Meglio se vestito con tunica di lino, inginocchiato su ceci ardenti e ripetendo a mantra "Joly Joly Joly" per essere meglio concentrato :lol:

Re: Coulée de serrant

Inviato: 07 giu 2013 09:31
da paperofranco
videodrome ha scritto:Argomento quasi da cazzeggio estivo, anyway...
dovendo aprire delle Coulée abbastanza vecchie (90/95/96/99) quante ore prima le aprireste? e poi durante il periodo di aerazione (ad es alcune ore) le terreste al fresco di cantina per poi raffreddarle un poco nel frigo prima di servirle oppure le servireste così, cioè sui 14 gradi?


Se mi posso permettere, distinguerei teperatura di servizio da temperatura del vino che si beve. E' arrivato il caldo e se servi un vino a 14° in un ambiente non climatizzato, fai alla svelta a ritrovartelo a 18-20 nel bicchiere dopo un po'. Va tutto bene, apertura anticipata, sboccatura, aerazione generosa, ma io starei un po' più basso come temperatura di servizio, e farei dosi abbastanza piccole nel bicchiere, tenendo sul tavolo anche un secchiello con acqua e ghiaccio, nel caso che la bevuta vada per le lunghe.

Re: Coulée de serrant

Inviato: 08 giu 2013 01:24
da videodrome
albi2 ha scritto:La Coulée de Serrant è uno dei vini più affascinanti e algidi, allo stesso tempo, che abbia provato.
Un vino alla Fanny Ardant, per dire.

Beh se la Fanny Ardant è quella della signora della porta accanto di Truffaut, allora vale la pena attendere qualche ora di scaraffatura... :D

Re: Coulée de serrant

Inviato: 09 giu 2013 21:03
da davidef
caraffa necessaria. ...non dico decanter perché non si può dire ma caraffa si, assolutamente

Re: Coulée de serrant

Inviato: 09 giu 2013 21:24
da paperofranco
davidef ha scritto:caraffa necessaria. ...non dico decanter perché non si può dire ma caraffa si, assolutamente


"Caraffa necessaria, assolutamente.......", bene, a che temperatura lo bevi?

Re: Coulée de serrant

Inviato: 09 giu 2013 21:31
da davidef
paperofranco ha scritto:
davidef ha scritto:caraffa necessaria. ...non dico decanter perché non si può dire ma caraffa si, assolutamente


"Caraffa necessaria, assolutamente.......", bene, a che temperatura lo bevi?


dipende dall'annata e dall'età, se parliamo delle ultime uscite 12 nel bicchiere, più indietro recupero un gradoo due ma non oltre 14 nel bicchiere, se parliamo di 81 od 89 anche i 15 vanno bene ma personalmente non amo nessun vino bianco a temperatura sopra i 14 reali

io stappo un giorno prima, assaggio qualche ora antecedente la bevuta e passo in caraffa se il vino tiene, pratica direi imposta dallo stesso produttore

Re: Coulée de serrant

Inviato: 09 giu 2013 21:52
da paperofranco
davidef ha scritto:
paperofranco ha scritto:
davidef ha scritto:caraffa necessaria. ...non dico decanter perché non si può dire ma caraffa si, assolutamente


"Caraffa necessaria, assolutamente.......", bene, a che temperatura lo bevi?


dipende dall'annata e dall'età, se parliamo delle ultime uscite 12 nel bicchiere, più indietro recupero un gradoo due ma non oltre 14 nel bicchiere, se parliamo di 81 od 89 anche i 15 vanno bene ma personalmente non amo nessun vino bianco a temperatura sopra i 14 reali

io stappo un giorno prima, assaggio qualche ora antecedente la bevuta e passo in caraffa se il vino tiene, pratica direi imposta dallo stesso produttore


E ti sei trovato bene?

Re: Coulée de serrant

Inviato: 09 giu 2013 22:10
da davidef
paperofranco ha scritto:
davidef ha scritto:
paperofranco ha scritto:
davidef ha scritto:caraffa necessaria. ...non dico decanter perché non si può dire ma caraffa si, assolutamente


"Caraffa necessaria, assolutamente.......", bene, a che temperatura lo bevi?


dipende dall'annata e dall'età, se parliamo delle ultime uscite 12 nel bicchiere, più indietro recupero un gradoo due ma non oltre 14 nel bicchiere, se parliamo di 81 od 89 anche i 15 vanno bene ma personalmente non amo nessun vino bianco a temperatura sopra i 14 reali

io stappo un giorno prima, assaggio qualche ora antecedente la bevuta e passo in caraffa se il vino tiene, pratica direi imposta dallo stesso produttore


E ti sei trovato bene?



si

ora è un po' che non stappo questo vino (un annetto), ne ho bevute parecchie dall'81 in poi e ritengo che la via migliore sia la caraffa nei vini da metà o fine anni '90 in su, la sola bottiglia aperta gli fa un baffo

Re: Coulée de serrant

Inviato: 09 giu 2013 23:59
da brifazio
paperofranco ha scritto:
Se mi posso permettere, distinguerei teperatura di servizio da temperatura del vino che si beve.
Giusto. Per t di servizio bisognerebbe intendere proprio quella nel bicchiere, altrimenti non ha senso.
Poco ghiaccio in un po' di acqua o dentro e fuori glacette sono diversi i modi per mantenerla.

Re: Coulée de serrant

Inviato: 10 giu 2013 08:48
da paperofranco
brifazio ha scritto:
paperofranco ha scritto:
Se mi posso permettere, distinguerei teperatura di servizio da temperatura del vino che si beve.


Giusto. Per t di servizio bisognerebbe intendere proprio quella nel bicchiere, altrimenti non ha senso.
Poco ghiaccio in un po' di acqua o dentro e fuori glacette sono diversi i modi per mantenerla.


Hai ragione, però mi sono accorto che non è così scontato, quindi lo preciso sempre, a scanso di equivoci. Una discriminante che diventa essenziale con il caldo estivo, in ambienti non climatizzati. In questo caso la gestione della temperatura, pur con tutti gli accorgimenti, non è affatto semplice. Per questo l’utilizzo del decanter, come suggerito da Davide, lo vedo saggio ma poco pratico.

Re: Coulée de serrant

Inviato: 10 giu 2013 10:10
da davidef
paperofranco ha scritto:
brifazio ha scritto:
paperofranco ha scritto:
Se mi posso permettere, distinguerei teperatura di servizio da temperatura del vino che si beve.


Giusto. Per t di servizio bisognerebbe intendere proprio quella nel bicchiere, altrimenti non ha senso.
Poco ghiaccio in un po' di acqua o dentro e fuori glacette sono diversi i modi per mantenerla.


Hai ragione, però mi sono accorto che non è così scontato, quindi lo preciso sempre, a scanso di equivoci. Una discriminante che diventa essenziale con il caldo estivo, in ambienti non climatizzati. In questo caso la gestione della temperatura, pur con tutti gli accorgimenti, non è affatto semplice. Per questo l’utilizzo del decanter, come suggerito da Davide, lo vedo saggio ma poco pratico.



in un paio di occasioni ho usato una vera e propria caraffa, ciclindrica, semplice, stava in frigo senza problemi

in un altro momento ho ritravasato il vino in bottiglia un paio di ore prima di berlo, l'aria gli fa solo bene e se lo rimetti in bottiglia con la dovuta delicatezza non hai alcun problema

Re: Coulée de serrant

Inviato: 11 giu 2013 08:43
da videodrome
Interessanti le vostre considerazioni, a questo punto penso che le aprirò nel periodo autunnale per avere una temperatura dell'ambiente che non incida troppa sulla temperatura di servizio del vino che vorrei tenere per qualche ora nel bicchiere per seguirne l'evoluzione.

Re: Coulée de serrant

Inviato: 09 lug 2013 00:19
da videodrome
davidef ha scritto:
paperofranco ha scritto:
brifazio ha scritto:
paperofranco ha scritto:
Se mi posso permettere, distinguerei teperatura di servizio da temperatura del vino che si beve.


Giusto. Per t di servizio bisognerebbe intendere proprio quella nel bicchiere, altrimenti non ha senso.
Poco ghiaccio in un po' di acqua o dentro e fuori glacette sono diversi i modi per mantenerla.


Hai ragione, però mi sono accorto che non è così scontato, quindi lo preciso sempre, a scanso di equivoci. Una discriminante che diventa essenziale con il caldo estivo, in ambienti non climatizzati. In questo caso la gestione della temperatura, pur con tutti gli accorgimenti, non è affatto semplice. Per questo l’utilizzo del decanter, come suggerito da Davide, lo vedo saggio ma poco pratico.



in un paio di occasioni ho usato una vera e propria caraffa, ciclindrica, semplice, stava in frigo senza problemi

in un altro momento ho ritravasato il vino in bottiglia un paio di ore prima di berlo, l'aria gli fa solo bene e se lo rimetti in bottiglia con la dovuta delicatezza non hai alcun problema

Tornado invece sulle annate, tra 95 e 98 quale proveresti?

Re: Coulée de serrant pt II - scelta annate...

Inviato: 09 lug 2013 08:14
da Ludi
La 95, bevuta la scorsa settimana, era molto ossidata. E' una delle versioni, assieme alla 97, con piu' zucchero residuo. La 98 invece e' perfetta, da bere ora ma puo' ancora attendere.

Re: Coulée de serrant pt II - scelta annate...

Inviato: 09 lug 2013 08:56
da videodrome
Ludi ha scritto:La 95, bevuta la scorsa settimana, era molto ossidata. E' una delle versioni, assieme alla 97, con piu' zucchero residuo. La 98 invece e' perfetta, da bere ora ma puo' ancora attendere.

Si, avevo letto infatti di una versione '95 con maggior generosità di residuo e tendente al maturo. bene penso mi erienterò verso la 98. Grazie

Re: Coulée de serrant pt II - scelta annate...

Inviato: 09 lug 2013 10:59
da davidef
più che altro le 1995 che sono girate quà sul forum sono un terno al lotto, ne ho bevute mi sembra 4 e due erano evolutissime e due cristalline, l'impressione è che questo vino abbia bisogno più di altri di una conservazione ottimale

se la bottiglia è a posto io berrei 1995 e aspetterei 1998, se mi devo giocare la bottiglia secca è possibile comunque che la 1998 sia più asciutta, dipende poi in che contesto va servito il vino e da cosa ci sta in tavola

aprirle entrambe ? :roll:

Re: Coulée de serrant pt II - scelta annate...

Inviato: 09 lug 2013 11:11
da Ludi
davidef ha scritto:più che altro le 1995 che sono girate quà sul forum sono un terno al lotto, ne ho bevute mi sembra 4 e due erano evolutissime e due cristalline, l'impressione è che questo vino abbia bisogno più di altri di una conservazione ottimale


stesso discorso per la 1997....non so se qui due indizi fanno una prova, ma sembra che quando Joly fa vini più morbidi questi si conservano di meno.

Re: Coulée de serrant pt II - scelta annate...

Inviato: 09 lug 2013 11:29
da davidef
Ludi ha scritto:
davidef ha scritto:più che altro le 1995 che sono girate quà sul forum sono un terno al lotto, ne ho bevute mi sembra 4 e due erano evolutissime e due cristalline, l'impressione è che questo vino abbia bisogno più di altri di una conservazione ottimale


stesso discorso per la 1997....non so se qui due indizi fanno una prova, ma sembra che quando Joly fa vini più morbidi questi si conservano di meno.



può anche starci che i vini in quel periodo fossero meno "stabili" e da quà con gli sbalzi di temperatura a far ripartire un processo fermentativo od ossidativo il passo è brevissimo

Re: Coulée de serrant pt II - scelta annate...

Inviato: 09 lug 2013 23:40
da videodrome
davidef ha scritto:più che altro le 1995 che sono girate quà sul forum sono un terno al lotto, ne ho bevute mi sembra 4 e due erano evolutissime e due cristalline, l'impressione è che questo vino abbia bisogno più di altri di una conservazione ottimale

se la bottiglia è a posto io berrei 1995 e aspetterei 1998, se mi devo giocare la bottiglia secca è possibile comunque che la 1998 sia più asciutta, dipende poi in che contesto va servito il vino e da cosa ci sta in tavola

aprirle entrambe ? :roll:

Ho già qualche altra annata vecchia, quindi visto il numero dei partecipanti ne devo scegliere una.
Non sono cmq fonte forum.
Però leggendo note in giro di qualche verticale di annate vecchie, anche fatte all'estero, più di qualcuno ha fatto riferimento ad alcuni cenni di note ossidative sulla 95 quindi posso pensare che si possa ripetere con una certa frequenza. Vado sul sicuro e opto per la 98.