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mi spiegate una cosa

Inviato: 01 giu 2013 11:23
da FedericoI
Ciao forumisti...
non scrivo molto...mi mancano le competenze, però leggo sempre affascinato dalle vostre bevute....
solitamente nicchio, leggo leggo leggo, ogni tanto compro...eh di rado sbevuzzo...non come voi...in primis perché servono, (per me) eccessive "palanche" per poter bere a certi livelli, quindi non me la sento di far certi sacrifici, in secondo luogo, prima di aprire una grande bottiglia, vorrei poterla comprenderla appieno...cosa che non sono in grado di fare...
cosi mi limito a bere buone-ottime bottiglie, seppur non con molta frequenza (anzi, purtroppo con poca), ed intervallarle con vini che costano meno, per imparare dal "basso"....ed attraverso le vostre descrizioni cerco di apprendere il più possibile...a volte sono più affascinato dal mondo che sta dietro al vino che al vino stesso... :D
comunque, veniamo alla mia domanda, perché quanto sopra non centra proprio na mazza....
Mi è capitato, grazie alcuni venditori che frequentano il forum (devo ringraziare in primis Danilo che fa delle liste miste meravigliose, dove si può pescare la boccia da 3 - 5, da 10-20 e da 100 ed otlre euro, componendosi il proprio lotto, ma ci sono altri utenti competitivi, anche se solo da un paio di loro sono riuscito a comprare), di comprare bottiglie datate, con qualche annetto sulle spalle...e trovarle generalmente a posto, ottimamente conservate....e mi direte, eh bene....bravo...
.....ed invece mi chiedo...una bottiglia che ha sulle spalle sui 15-20 anni, che si sobbarca un viaggio di svariati km...non si rovina? al di là se è conservata perfettamente....solitamente appena arrivano le metto subito nella mia modesta cantinetta, anzi nell'angolo che mi viene concesso :D che seppur buona (T che non subisce sbalzi ed umida, seppur un po' freschetta) non risulta neanche esser controllata come le vostre, sia a livello termometrico che igrometrico, tuttavia, dopo due tre mesi, quando penso che ormai la boccia sia defunta, me la trovo in ottimo stato...vero che chi l ha conservata prima di me è stato sicuramente accorto, ma una boccia del 90, una volta uscita dalla cantina, ho sempre pensato non potesse farsi certi viaggi senza subire conseguenze...maltrattate dal corriere, che, indotto dalla frenesia, sballotta il nostro delizioso prodotto...rompendo quegli equilibri che si sono formati con il tempo ed il riposo....com'è possibile? mi chiedo, allora posso aspettare ancora ad aprire qualche boccia, nonostante l'età e soprattutto, dopo tale viaggio...o è comunque sempre meglio, per non rischiare, aprire in breve tempo?
Ve lo chiedo perché ultimamente mi è arrivato qualcosa che viaggia sul ventennale, su per giù...e magari non riesco proprio a berlo prima di un paio di mesi...e nella mia mente appare quello sballottamento fastidioso che si nota alla consegna...lo vedi proprio appena guardi la bottiglia, il suo contenuto, con quelle due bolle sulla spalla sintomo che ha fatto un discreto ballo... (che nervoso)
Capisco la stupidità della domanda, e capisco anche il tema prolisso per rivolgerla, anziché le due righe che sarebbero state più opportune...ma sono curioso di sapere la vostra idea a proposito, che vi siete fatti con l'esperienza!
Prosit!

Re: mi spiegate una cosa

Inviato: 01 giu 2013 11:33
da manichi
Personalmente quando mi arrivano bottiglie " che hanno viaggiato" cerco di non aprirle prima di averle fatte riposare un mesetto un cantina

Re: mi spiegate una cosa

Inviato: 01 giu 2013 12:02
da Mike76
Anche a me quando arrivano bottiglie dal corriere le lascio almeno un mese ferme, anche di più nel caso di bocce di 10-15 anni (oltre, vado raramente).
Il liquido in controluce infatti appare torbo, soprattutto quando ha qualche anno e non è filtrato.
Se però sono bianchi giovani o bollicine, e ci si avvicina alla stagione estiva, solitamente dopo un paio di settimane mi prende la smania di aprirle...

Re: mi spiegate una cosa

Inviato: 01 giu 2013 19:02
da diamonddave
In teoria sì, gli spostamenti bene non fanno e soprattutto a bottiglie datate però, ti porto la mia esperienza, ho comprato diverse bottiglie "maggiorenni" e son risultate sempre ottime.
Biondi Santi Riserva 1970, Valentini 1995, Cabernet Sauvignon Tasca d'Almerita 1995, ed anche oltre.
Certo il rischio c'è, ma io direi di correrlo se hai utenti venditori di riferimento seri, e qui ce ne sono. :wink:

Re: mi spiegate una cosa

Inviato: 01 giu 2013 22:34
da Valdez
Pensa che potresti anche ritirarla a mano senza sapere che quella stessa bottiglia ha già fatto Francia - Germania - Italia per 3 volte oppure era conservata sulla mensola del caminetto . Oppure fartela spedire ed essere al suo primo viaggio. In primo luogo è Importante che non sia surriscaldata nei container e che il tappo sopporti lo stress più del contenuto stesso, le variabili sono molte, occorrono serietà e fortuna

Re: mi spiegate una cosa

Inviato: 06 giu 2013 20:52
da FedericoI
Alla fine non ho resistito....ho stappato alla prima occasione

Trattasi di:
Aglianico paternoster Don Anselmo 1993

Primo impatto...profumo che esce alla "stappatura" che se ne percepisce la bontà...o per lo meno...il fatto che non sia da lavandinare (anche se io non lavandino niente...manco l'acqua)...verso un lieve gotto, e il colore è piuttosto aranciato...lievemente tendente al granato...l'odore prevalente all'inizio è l'amarena, poi qualche confuso frutto di bosco...in bocca è gustoso, ma pecca di persistenza...ne butto giù un generoso bicchiere, l'ossigenazione lo trasforma...annuso, e via di tabacco, una nota di cenere...un po' affumicato...mmmhh....bono....poi viene il frutto, quello non troppo maturo....ed infine spunta quella notina alcolica ancora ben presente, un tannino che mi ricorda che è ancora non vivo, vivissimo...ma non astringe, si confonde......l'acidità prende forma, la bevuta si fa ben lunga persistente, non del tutto piena, ma assolutamente gradevole e setosa....insomma....una bella sorpresa...una vitalità che non mi aspettavo.....