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langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 08:38
da lapoelcan
che ne pensate?
ricordo un interessante post di qualche tempo fa (che mi sono perso e nn riesco piu' a trovare...) sull'analisi dal'82 ad oggi
Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 09:15
da gpetrus
mi intrometto perche' non ho avuto fortuna nel thread " nebbiolo prima " e mi piacerebbe aggiungere alle due annate da te citate anche la 2010 , in questo caso solo per i Barbaresco .
Anche perche' alcuni produttori mi hanno anticipato che la 2010 assomiglia per certi versi alla 2008.
Vediamo se riesco ad avere maggiori info al riguardo
grazie
Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 09:19
da paperofranco
Per quel che ho sentito, secondo me è meglio la 2006.
Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 09:31
da Kalosartipos
gpetrus ha scritto:Anche perche' alcuni produttori mi hanno anticipato che la 2010 assomiglia per certi versi alla 2008.
Voci ricorrenti dicono che la 2010 in Langa sarà la rovina dei nostri portafogli..

Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 09:53
da petitbogho
Kalosartipos ha scritto:gpetrus ha scritto:Anche perche' alcuni produttori mi hanno anticipato che la 2010 assomiglia per certi versi alla 2008.
Voci ricorrenti dicono che la 2010 in Langa sarà la rovina dei nostri portafogli..

io direi che puoi togliere "in Langa", sarà una rovina e basta.
Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 10:24
da manichi
Brevemente secondo me :
2006 : grande annata , più potente della 2004 con forse un minor equilibrio , il rischio principale è in certi casi una eccessiva estrazione tannica , in media mi piace assai .
2008 : annata strana , tutto sommato classica a barbaresco , più calda e alcoolica a barolo dove non mancano i 15-15,5% ma neppure vini di livello , annata di manico da non comprare a scatola chiusa
2010 : le premesse sono da grandissima annata , i primi vini in bottiglia sembrano confermarlo , vedremo meglio a settembre dopo un giro più approfondito in zona barbaresco .
Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 10:52
da gpetrus
2010 : le premesse sono da grandissima annata , i primi vini in bottiglia sembrano confermarlo , vedremo meglio a settembre dopo un giro più approfondito in zona barbaresco .[/quote]
anche a me ha dato questa impressione , per quel poco che si ho potuto assaggiare.....mi sa che dovro' aspettare anch'io settembre per la solita gita annuale.....speravo che qui sul forum qualcuno avesse gia' fatto qualche assaggio

Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 11:33
da Sir Panzy
manichi ha scritto:Brevemente secondo me :
2006 : grande annata , più potente della 2004 con forse un minor equilibrio , il rischio principale è in certi casi una eccessiva estrazione tannica , in media mi piace assai .
2008 : annata strana , tutto sommato classica a barbaresco , più calda e alcoolica a barolo dove non mancano i 15-15,5% ma neppure vini di livello , annata di manico da non comprare a scatola chiusa
2010 : le premesse sono da grandissima annata , i primi vini in bottiglia sembrano confermarlo , vedremo meglio a settembre dopo un giro più approfondito in zona barbaresco .
Quoto Manichi con riserva
2006 grande annata a Barolo ma non a Barbaresco. Diciamo che sui barolo 2006 è più facile trovare un ottimo prodotto pescando un po' su tutti i comuni, a barbaresco per trovarne di grandi bisogna cercarli con il lumino. la media (per il valore che può avere) è più bassa a Barbaresco. Probabilmente per le temperature alte anche di notte che hanno maturato un po' troppo le uve con conseguente perdita di aromi e acidità. Uno dei migliori per me è il camp gros '06 di Martinenga.
2010 assaggiato una 40ina di Barbaresco: annata magra in questa parte di langa, troppi i vini corti e vuoti a metà bocca. Poco equilibrio tra le acidità e la parte tannica. Chi ha centrato il periodo di vendemmia ha cmq degli ottimi Barbaresco. Uno su tutti Rizzi. Attenzione a Castello di Verduno, Cortese e Poderi Colla.. hanno dei piccoli gioiellini in cantina.

Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 12:02
da kubik
Sir Panzy ha scritto:manichi ha scritto:Brevemente secondo me :
2006 : grande annata , più potente della 2004 con forse un minor equilibrio , il rischio principale è in certi casi una eccessiva estrazione tannica , in media mi piace assai .
2008 : annata strana , tutto sommato classica a barbaresco , più calda e alcoolica a barolo dove non mancano i 15-15,5% ma neppure vini di livello , annata di manico da non comprare a scatola chiusa
2010 : le premesse sono da grandissima annata , i primi vini in bottiglia sembrano confermarlo , vedremo meglio a settembre dopo un giro più approfondito in zona barbaresco .
2010 assaggiato una 40ina di Barbaresco: annata magra in questa parte di langa, troppi i vini corti e vuoti a metà bocca. Poco equilibrio tra le acidità e la parte tannica. Chi ha centrato il periodo di vendemmia ha cmq degli ottimi Barbaresco. Uno su tutti Rizzi. Attenzione a Castello di Verduno, Cortese e Poderi Colla.. hanno dei piccoli gioiellini in cantina.

Ciao Luca,
per quel pò assaggiato a Ba&Ba sui 2010 la vedo così anche io, salvo riassaggi appena si potrà.
Per la 2010 "Barbaresco" una sorta di 2008 tendente alla magra 2005?
Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 12:33
da pippuz
Kalosartipos ha scritto:gpetrus ha scritto:Anche perche' alcuni produttori mi hanno anticipato che la 2010 assomiglia per certi versi alla 2008.
Voci ricorrenti dicono che la 2010 in Langa sarà la rovina dei nostri portafogli..

E' già una rovina per i bianchi.
Non mi viene in mente una zona cattiva, sia care che economiche.
Sulla seconda tipologia: Campania (bianchi), Marche (idem), Liguria (bianchi e soprattutto rossi), Piemonte (rossi base e bianchi) tutti da comprare senza pensarci.
Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 12:35
da lapoelcan
x riprendere l intervento su paperofranco cannubi vs brunate di rinaldi
una settimana fa abbiamo aperto da un amico bottiglie stagnolate
barolo 2006 cannubi e brunate beppe rinaldi
e barolo 2008 cannubi e brunate beppe in rinaldi (portate da me..)
beh al momento 2006 nettamente ma nettamente meglio, piu' definizione nasi veramente intriganti da grandissimi barolo ,io ho preferito di netto il cannubi
2008 nasi molto scuri, alcol a gogo al momento almeno 6/8 punti di differenza, anche qui ho preferito il cannubi, brunate difficilmente approcciabile...
era solo una testimonianza

Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 12:49
da vittoxx
lapoelcan ha scritto:x riprendere l intervento su paperofranco cannubi vs brunate di rinaldi
una settimana fa abbiamo aperto da un amico bottiglie stagnolate
barolo 2006 cannubi e brunate beppe rinaldi
e barolo 2008 cannubi e brunate beppe in rinaldi (portate da me..)
beh al momento 2006 nettamente ma nettamente meglio, piu' definizione nasi veramente intriganti da grandissimi barolo ,io ho preferito di netto il cannubi
2008 nasi molto scuri, alcol a gogo al momento almeno 6/8 punti di differenza, anche qui ho preferito il cannubi, brunate difficilmente approcciabile...
era solo una testimonianza

Tutti i barolo 2008 che ho sentito recentemente hanno veramente troppo alcol, soprattutto al naso. Alcuni sono imbarazzanti, tipo Brezza. Se rimangono così non mi piacciono proprio
Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 12:52
da Nebbiolino
La 2010 a Barolo penso potrà essere un'annata splendida, senza troppi dubbi.
A barbaresco non saprei; onestamente l'unico assaggio all'attivo è del langhe nebbiolo di Aldo Bianco (vino bellissimo). Comunque ho l'impressione che a Barbaresco più che a Barolo la differenza la farà la mano del produttore.
Su 2006 e 2008, in quanto a Barolo direi che in prospettiva la 2006 dovrebbe dimostrarsi nettamente superiore, ma dovendo bere qualcosa oggi e scegliendo il produttore giusto, io aprirei senza alcun dubbio un 2008. Il Monvigliero di Burlotto, il Ginestra Casa Maté di Elio Grasso, i Barolo di Giuseppe e Marta Rinaldi, Il Villero di Fenocchio, il Bricco Sarmassa di Brezza, Cascina Francia, il Colonnello di Aldo Conterno (appena uscito, ora non so)... direi pure il barolo di Teresa Mascarello... tutti 2008, sono vini che nelle bevute dei mesi passati ho trovato meravigliosi. Meno bene Schiavenza, per i miei gusti.
Poi chissà come evolverà quest'annata, visto che il profilo è quello di un barolo classico associato però a gradazioni alcoliche mediamente elevate. Intanto però si beve bene.
Tornando alla 2010 e passando in Francia, io sto avendo l'impressione di eccellenza sul fronte dei bianchi. Per i rossi, invece, io starei senza troppi dubbi sulla 2009, tanto in borgogna quanto in nord rodano.
Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 12:54
da kubik
L'alcol con i 2009 - barolo - sarà ancora peggio, per quel pò assaggiato sempre a ba&ba, imho
Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 13:00
da paperofranco
Nebbiolino ha scritto:La 2010 a Barolo penso potrà essere un'annata splendida, senza troppi dubbi.
A barbaresco non saprei; onestamente l'unico assaggio all'attivo è del langhe nebbiolo di Aldo Bianco (vino bellissimo). Comunque ho l'impressione che a Barbaresco più che a Barolo la differenza la farà la mano del produttore.
Su 2006 e 2008, in quanto a Barolo direi che in prospettiva la 2006 dovrebbe dimostrarsi nettamente superiore, ma dovendo bere qualcosa oggi e scegliendo il produttore giusto, io aprirei senza alcun dubbio un 2008. Il Monvigliero di Burlotto, il Ginestra Casa Maté di Elio Grasso, i Barolo di Giuseppe e Marta Rinaldi, Il Villero di Fenocchio, il Bricco Sarmassa di Brezza, Cascina Francia, il Colonnello di Aldo Conterno (appena uscito, ora non so)... direi pure il barolo di Teresa Mascarello... tutti 2008, sono vini che nelle bevute dei mesi passati ho trovato meravigliosi. Meno bene Schiavenza, per i miei gusti.
Poi chissà come evolverà quest'annata, visto che il profilo è quello di un barolo classico associato però a gradazioni alcoliche mediamente elevate. Intanto però si beve bene.
Tornando alla 2010 e passando in Francia, io sto avendo l'impressione di eccellenza sul fronte dei bianchi. Per i rossi, invece, io starei senza troppi dubbi sulla 2009, tanto in borgogna quanto in nord rodano.
Almeno i baroli lasciamoli in pace per un minimo di dieci anni, detto da uno che ha il cavatappi abbastanza facile. Che senso ha aprire oggi un 2008 o un 2006?
Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 13:04
da gabriele succi
paperofranco ha scritto:Nebbiolino ha scritto:La 2010 a Barolo penso potrà essere un'annata splendida, senza troppi dubbi.
A barbaresco non saprei; onestamente l'unico assaggio all'attivo è del langhe nebbiolo di Aldo Bianco (vino bellissimo). Comunque ho l'impressione che a Barbaresco più che a Barolo la differenza la farà la mano del produttore.
Su 2006 e 2008, in quanto a Barolo direi che in prospettiva la 2006 dovrebbe dimostrarsi nettamente superiore, ma dovendo bere qualcosa oggi e scegliendo il produttore giusto, io aprirei senza alcun dubbio un 2008. Il Monvigliero di Burlotto, il Ginestra Casa Maté di Elio Grasso, i Barolo di Giuseppe e Marta Rinaldi, Il Villero di Fenocchio, il Bricco Sarmassa di Brezza, Cascina Francia, il Colonnello di Aldo Conterno (appena uscito, ora non so)... direi pure il barolo di Teresa Mascarello... tutti 2008, sono vini che nelle bevute dei mesi passati ho trovato meravigliosi. Meno bene Schiavenza, per i miei gusti.
Poi chissà come evolverà quest'annata, visto che il profilo è quello di un barolo classico associato però a gradazioni alcoliche mediamente elevate. Intanto però si beve bene.
Tornando alla 2010 e passando in Francia, io sto avendo l'impressione di eccellenza sul fronte dei bianchi. Per i rossi, invece, io starei senza troppi dubbi sulla 2009, tanto in borgogna quanto in nord rodano.
Almeno i baroli lasciamoli in pace per un minimo di dieci anni, detto da uno che ha il cavatappi abbastanza facile. Che senso ha aprire oggi un 2008 o un 2006?
Beh Franco, il Lazzairasco di Porro e il Villero (come già detto da Marzio) di Fenocchio (entrambi '08, che abbiamo bevuto assieme a Villa Castiglione) non sono una brutta beva già adesso...no?

Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 13:10
da Nebbiolino
paperofranco ha scritto:Nebbiolino ha scritto:La 2010 a Barolo penso potrà essere un'annata splendida, senza troppi dubbi.
A barbaresco non saprei; onestamente l'unico assaggio all'attivo è del langhe nebbiolo di Aldo Bianco (vino bellissimo). Comunque ho l'impressione che a Barbaresco più che a Barolo la differenza la farà la mano del produttore.
Su 2006 e 2008, in quanto a Barolo direi che in prospettiva la 2006 dovrebbe dimostrarsi nettamente superiore, ma dovendo bere qualcosa oggi e scegliendo il produttore giusto, io aprirei senza alcun dubbio un 2008. Il Monvigliero di Burlotto, il Ginestra Casa Maté di Elio Grasso, i Barolo di Giuseppe e Marta Rinaldi, Il Villero di Fenocchio, il Bricco Sarmassa di Brezza, Cascina Francia, il Colonnello di Aldo Conterno (appena uscito, ora non so)... direi pure il barolo di Teresa Mascarello... tutti 2008, sono vini che nelle bevute dei mesi passati ho trovato meravigliosi. Meno bene Schiavenza, per i miei gusti.
Poi chissà come evolverà quest'annata, visto che il profilo è quello di un barolo classico associato però a gradazioni alcoliche mediamente elevate. Intanto però si beve bene.
Tornando alla 2010 e passando in Francia, io sto avendo l'impressione di eccellenza sul fronte dei bianchi. Per i rossi, invece, io starei senza troppi dubbi sulla 2009, tanto in borgogna quanto in nord rodano.
Almeno i baroli lasciamoli in pace per un minimo di dieci anni, detto da uno che ha il cavatappi abbastanza facile. Che senso ha aprire oggi un 2008 o un 2006?
No, per carità, ma tu lasciali in pace pure una ventina d'anni... non si offende nessuno.

Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 13:14
da de magistris
manichi ha scritto:Brevemente secondo me :
2006 : grande annata , più potente della 2004 con forse un minor equilibrio , il rischio principale è in certi casi una eccessiva estrazione tannica , in media mi piace assai .
2008 : annata strana , tutto sommato classica a barbaresco , più calda e alcoolica a barolo dove non mancano i 15-15,5% ma neppure vini di livello , annata di manico da non comprare a scatola chiusa
2010 : le premesse sono da grandissima annata , i primi vini in bottiglia sembrano confermarlo , vedremo meglio a settembre dopo un giro più approfondito in zona barbaresco .
firmato e controfirmato. (anche se, per il mio gusto, non riesco ad appassionarmi fino in fondo alla 2006, non solo in Langa: evidentemente è un mio problema con la combinazione polpa+roba+calore+tannini)
Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 13:16
da paperofranco
gabriele succi ha scritto:paperofranco ha scritto:Nebbiolino ha scritto:La 2010 a Barolo penso potrà essere un'annata splendida, senza troppi dubbi.
A barbaresco non saprei; onestamente l'unico assaggio all'attivo è del langhe nebbiolo di Aldo Bianco (vino bellissimo). Comunque ho l'impressione che a Barbaresco più che a Barolo la differenza la farà la mano del produttore.
Su 2006 e 2008, in quanto a Barolo direi che in prospettiva la 2006 dovrebbe dimostrarsi nettamente superiore, ma dovendo bere qualcosa oggi e scegliendo il produttore giusto, io aprirei senza alcun dubbio un 2008. Il Monvigliero di Burlotto, il Ginestra Casa Maté di Elio Grasso, i Barolo di Giuseppe e Marta Rinaldi, Il Villero di Fenocchio, il Bricco Sarmassa di Brezza, Cascina Francia, il Colonnello di Aldo Conterno (appena uscito, ora non so)... direi pure il barolo di Teresa Mascarello... tutti 2008, sono vini che nelle bevute dei mesi passati ho trovato meravigliosi. Meno bene Schiavenza, per i miei gusti.
Poi chissà come evolverà quest'annata, visto che il profilo è quello di un barolo classico associato però a gradazioni alcoliche mediamente elevate. Intanto però si beve bene.
Tornando alla 2010 e passando in Francia, io sto avendo l'impressione di eccellenza sul fronte dei bianchi. Per i rossi, invece, io starei senza troppi dubbi sulla 2009, tanto in borgogna quanto in nord rodano.
Almeno i baroli lasciamoli in pace per un minimo di dieci anni, detto da uno che ha il cavatappi abbastanza facile. Che senso ha aprire oggi un 2008 o un 2006?
Beh Franco, il Lazzairasco di Porro e il Villero (come già detto da Marzio) di Fenocchio (entrambi '08, che abbiamo bevuto assieme a Villa Castiglione) non sono una brutta beva già adesso...no?

Non lo so, non li ho ancora sentiti, parlo solamente perché sono pieno di pregiudizi

Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 13:18
da Nebbiolino
kubik ha scritto:L'alcol con i 2009 - barolo - sarà ancora peggio, per quel pò assaggiato sempre a ba&ba, imho
Sui 2009 l'alcol è parecchio, ma il problema non è quello... Vini carenti di acidità, spesso sfocati nella trama tannica e con corredi aromatici non di rado irriconoscibili, tendenti al frutto scuro e cenni surmaturi. L'alcol è alto, ma si sente in particolar modo proprio per queste premesse tutt'altro che positive. Qualcosa di carino si troverà di sicuro, ma di annata (parecchio) minore si parla.
A proposito, in quanto ad alcol la 2011 potrebbe essere vincitrice incontestata.

Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 13:22
da Palma
paperofranco ha scritto:gabriele succi ha scritto:paperofranco ha scritto:Nebbiolino ha scritto:La 2010 a Barolo penso potrà essere un'annata splendida, senza troppi dubbi.
A barbaresco non saprei; onestamente l'unico assaggio all'attivo è del langhe nebbiolo di Aldo Bianco (vino bellissimo). Comunque ho l'impressione che a Barbaresco più che a Barolo la differenza la farà la mano del produttore.
Su 2006 e 2008, in quanto a Barolo direi che in prospettiva la 2006 dovrebbe dimostrarsi nettamente superiore, ma dovendo bere qualcosa oggi e scegliendo il produttore giusto, io aprirei senza alcun dubbio un 2008. Il Monvigliero di Burlotto, il Ginestra Casa Maté di Elio Grasso, i Barolo di Giuseppe e Marta Rinaldi, Il Villero di Fenocchio, il Bricco Sarmassa di Brezza, Cascina Francia, il Colonnello di Aldo Conterno (appena uscito, ora non so)... direi pure il barolo di Teresa Mascarello... tutti 2008, sono vini che nelle bevute dei mesi passati ho trovato meravigliosi. Meno bene Schiavenza, per i miei gusti.
Poi chissà come evolverà quest'annata, visto che il profilo è quello di un barolo classico associato però a gradazioni alcoliche mediamente elevate. Intanto però si beve bene.
Tornando alla 2010 e passando in Francia, io sto avendo l'impressione di eccellenza sul fronte dei bianchi. Per i rossi, invece, io starei senza troppi dubbi sulla 2009, tanto in borgogna quanto in nord rodano.
Ma, Gabriele, io i 2008 di Porro li ho trovato, al momento, al limite del bevibile, a meno di non usarli al posto del grappino di fine serata.
Anche il Bricco di Brezza, l'ultima volta era inaffrontabile o quasi.
la mia impressione sulla 2008, salvo poche eccezioni, per i Barolo non è proprio positivissima.
Almeno i baroli lasciamoli in pace per un minimo di dieci anni, detto da uno che ha il cavatappi abbastanza facile. Che senso ha aprire oggi un 2008 o un 2006?
Beh Franco, il Lazzairasco di Porro e il Villero (come già detto da Marzio) di Fenocchio (entrambi '08, che abbiamo bevuto assieme a Villa Castiglione) non sono una brutta beva già adesso...no?

Non lo so, non li ho ancora sentiti, parlo solamente perché sono pieno di pregiudizi

Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 13:28
da paperofranco
...o che troiaio tu hai fatto?

Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 13:36
da kubik
Nebbiolino ha scritto:kubik ha scritto:L'alcol con i 2009 - barolo - sarà ancora peggio, per quel pò assaggiato sempre a ba&ba, imho
Sui 2009 l'alcol è parecchio,
ma il problema non è quello... Vini carenti di acidità, spesso sfocati nella trama tannica e con corredi aromatici non di rado irriconoscibili, tendenti al frutto scuro e cenni surmaturi. L'alcol è alto, ma si sente in particolar modo proprio per queste premesse tutt'altro che positive. Qualcosa di carino si troverà di sicuro, ma di annata (parecchio) minore si parla.
A proposito, in quanto ad alcol la 2011 potrebbe essere vincitrice incontestata.

Assolutamente, è sempre così con l'alcol, perchè fuori dal coro .
Comunque necessario riassaggio panoramico e fare distinguo, da manico a manico, da comune a comune.
Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 13:53
da pippuz
Per la serie: ci abbiamo capito poco.
Dal 2000 al 2008 da destra verso sinistra.
Re: langhe 2006vs2008
Inviato: 30 mag 2013 13:55
da meursault
I 2006 buoni lo sono parecchio, ed andranno aspettati.
Ce ne sono molti di più a Barolo anche se ad esempio il Rabajà di Cortese é fantastico.
Per la 2008 invece mi sembra che a Barbaresco mediamente ci sia un quid di eleganza e compostezza in più rispetto a Barolo.