Tre Bicchieri 2013. L'assaggio alla Città del Gusto di Roma.
Inviato: 21 ott 2012 02:16
Qualche impressione rilevata da un assaggio al volo di Tre Bicchieri 2013 alla Città del Gusto, senza nessun appunto preso, tra una risata e una battuta, senza nessuna velleità di esser "credibile" in quanto scritto.
Valle d'Aosta Chambave Muscat Flétri 10 - La Vrille vino dolce, assaggiato alla fine, che ha scatto, energia e struttura importante senza "peso" grazie a una elettrizzante energia acida. Rinnova e rinvigorisce la gloriosa scuola dei Muscat valdostani dolci. 92
Barbaresco 09 Gaja Legno ancora da smaltire al naso ma sottofondo da nebbiolo di vaglia. Bocca moderna e ficcante, dallo stile opulento. 90
Barbaresco Asili Ris. 07 (etichetta rossa) Giacosa carattere aperto, naso perfetto tra frutto e rosa, bocca dalla cadenza piena e pervasiva. Non pare destinato a un lunghissimo invecchiamento ma ora è godimento puro. 93
Barolo Bricco Sarmassa 08 Brezza saporito, ricco, con quel tocco vagamente agée che lo rende irresistibile. Datemi una lepre! 92
Barolo Ciabot Mentin 08 Clerico delusione del giorno: surmaturo, bolso, difficoltoso alla beva. Boccia sfigata? <80.
Barolo Prapò '08 Schiavenza amore alla prima snasata: fragolina che si fa frutto goloso, spezie, rose, ancora spezie poi refoli balsamici, un turbinio di aromi che non riesci a decifrare in pieno perché non vedi l'ora di assaggiarlo: polpa, tannino ricamato ma anche un carattere sorridente che ti conquista. Coup de coeur! 94
Carema Etich.Bianca Ris. '08 Prod.Carema note radicose e ferro al naso, velluto in appoggio in bocca, pronto a mostrare grip tannico in un finale multicolor ed elegantissimo al tempo stesso. 91
Erbaluce di Caluso la Rustìa 11 Orsolani lampi di sapidità per un vino algido, dritto, dalla verticalità vertiginosa. 90
Colli di Luni Vermentino Costa Marina '11 Vermentino assaggio veramente al volo dal bicchiere di Coombe, carattere pieno del vermentino, naso dai tratti salmastri e fruttati, impastati con perizia per un vino di notevole carattere. 91
Rossese di Dolceacqua Sup. Vign. Posaù '10 Maccario Dringenberg davvero splendido: melograno, erbe aromatiche, iodio, fragolina acidula in una bocca che arriva come un'onda improvvisa, ti capovolge e tu sei lì, con i capelli gocciolanti, a chiederti quanto mare hai ingerito. 93
Franciacorta Extra Brut Rosé A.Clementi '04 Ca' del Bosco la miglior bollicina italiana rosata mai assaggiata, capace d'impastare complessità e frutto accattivante al naso e tramutarli in un sorso lunghissimo, pulito, di grande finezza complessiva. 92+
Valtellina Sup. Dirupi Ris.'09 colore commovente, naso struggente di tonalità autunnali, bocca un po' alcolica, vivida, quasi esuberante, con un tannino risolto, perfettamente ingerito in una struttura che dà tridimensionalità. Un qualcosa da ricordare. 92
AA Pinot Bianco Vorberg Ris. '09 Terlano giocato in sottrazione, sottile ed elegantissimo ma non reticente al palato, mostra tratti balsamici e frutti bianchi, facilità di approccio ma ti lascia l'idea che tra qualche anno sarà migliore. 90
VI Riesling '11 Strasserhof Baumgartner non mi è sembrata questa specialità. Varietale, facile, quasi didascalico. Poc'altro. 87
VI Riesling Kaiton '11 mi mancava l'assaggio da qualche anno e l'ho ritrovato tonico, pieno, salino e agrumato, piacevolissimo. 91
AA Riesling Berg '11 Niedrist naso didascalico, bocca lineare ma ha un non so che lo rende irresistibile. Probabilmente la beva sfrenata e una sapidità di grande finezza espressiva. 91
Amarone della Valpolicella La Mattonara '01 Zymé l'attacco al naso fa percepire un po' di frutta sotto spirito. Lo lasciamo lì un attimo, due chiacchiere con Nicola Frasson sui Soave e ci torniamo su: struggente, foglie secche, frutta macerata, spezie orientali. Altro giro di bicchiere e altre sensazioni sempre su tonalità brumose e decadenti ma d'intensità totalizzante. L'assaggio in bocca è un concentrato di emozioni, di altri assaggi, di bicchieri passati e mai dimenticati. Il ricordo va a Quintarelli. La sua opera è qui, precisa, assimilata, cristallizzata. Una meraviglia che incide il cuore come solo Bepi sapeva fare. 97+
Custoza Maèl '11 Corte Gardoni esilino, fruttatino, sapidino. Mi lascia poche cose da raccontare. 86
Soave La Froscà '11 Gini questo è davvero buono buono, polpa bianca, traccia minerale e la voglia di scolare la bottiglia da soli. 90+
COF Sauvignon Zuc di Volpe '11 è davvero un bel Sauvignon, non estremo nelle sensazioni verdi, sa dare anche frutta, texture e grande piacevolezza nella sua trama ondulata, scorrevole eppur tenacissima. 90
Collio Sauvignon Ronco delle Mele '11 Venica ne riconosco il devastante impatto verde, ruta, foglia di pomodoro, pesca acerba. Bocca anche tonica ma, al mio gusto, un bicchiere è già troppo. 88
Grattamacco '09 Podere Grattamacco balsamico, integro, ricamatissimo. Un gran bel bicchiere. 93
Sassicaia '09 Tenuta San Guido dovrei usar tanti superlativi e troppa retorica. Mi limito a dire che ha un centro bocca indimenticabile e una classe immensa. Piaciuto da morire, come mai sin ora. 98+
Brunello '07 Le Chiuse lettura perfetta di un'annata calda per un vino dalla polpa setosa, tannino scalpitante imbrigliato da una struttura solida e già godibilissima. 90
Brunello Ris.'06 Biondi Santi un assaggio da favola, austero ma perfettamente leggibile, più del '04 in quanto qui il tannino è parimenti serratissimo, ma meglio amalgamato all'acidità e alla struttura. Appoggiato al palato il vino decolla e il carattere del sangiovese, in cielo, appare di una bellezza fulgida. 98
Cortona Syrah '09 Amerighi speziato e lunghissimo, carattere e grandissima eleganza. Un must have. 92+
Cinquantenario Ris.'08 Castello di Monsanto mi è parso non prontissimo, dal frutto maturo e legno non perfettamente integrato anche se ne riconosco la perizia nell'estrazione fenolica. Al momento poco sono poco sintonizzato sulle sue frequenze. 88
Duemani '09 Duemani un Franc che finalmente sa unire il carattere che ci mostra quando è fatto in Francia con un'avvincente dinamica palatale. Davvero convincente, buonissimo. 92
Chianti Classico '09 Val delle Corti chiantigiano al midollo, suadenza di violetta ed ematite in un palato gioioso e seducente. 91+
Chianti Classico '10 San Giusto a Rentennano straordinario, con una dinamica al palato infiltrante, piena di sapore, lunghissima. Uno degli assaggi più sorprendenti. 92+++++; vabbé, facciamo 93 e non se parli più.
Fiorano Bianco '10 lo sapevo che non dovevo assaggiarlo. Non dovevo e basta. Invece l'ho fatto. Non mi è piaciuto. <80
Trebbiano d'Abruzzo '07 Valentini datevi la mano e danzate intorno a questo totem, scolpito dai nostri avi per sublimare oggi la nostra anima. 97
Cupo '10 Pietracupa note minerali, balsami, frutta dapprima matura poi acerba. Ringiovanisce a ogni giro di bicchiere, in bocca è un portento. Strabuono 94
Taurasi Poliphemo '08 Tecce naso in cui perdersi, pulitissimo e pulsante, bocca viscerale, entusiasmante. Tra i migliori Taurasi bevuti in vita mia. Almeno tra quelli "giovani". 92 a dir poco.
e per finire un trittico:
Etna Bianco A'Puddara '10 mi è stato servito un po' caldo ma ciò non gli ha impedito di catapultarmi in una salina in inverno, tra mulini a vento roteanti, sole abbacinante e vento tagliente. 92
Langhe Hérzu '10 Germano mia personale passione, naso di pompelmo giallo e bocca che mi dà una piacevolezza lunghissima. Una versione che mi è sembrata un filo piacione ma in fondo è sempre straordinariamente gustoso. 91
Riesling Windbichel '10 Unterortl/Castel Juval. Il premiato era il suo base ma per una di quelle magie che nessuno osa chiedere al proprio Dio è apparso il Windbichel. Riesling di una finezza e profondità forse inesplorate sino a oggi in Italia. 95+
Ovviamente ho risentito tutti i Verdicchio ma almeno per una volta non esprimo pareri in merito.
Valle d'Aosta Chambave Muscat Flétri 10 - La Vrille vino dolce, assaggiato alla fine, che ha scatto, energia e struttura importante senza "peso" grazie a una elettrizzante energia acida. Rinnova e rinvigorisce la gloriosa scuola dei Muscat valdostani dolci. 92
Barbaresco 09 Gaja Legno ancora da smaltire al naso ma sottofondo da nebbiolo di vaglia. Bocca moderna e ficcante, dallo stile opulento. 90
Barbaresco Asili Ris. 07 (etichetta rossa) Giacosa carattere aperto, naso perfetto tra frutto e rosa, bocca dalla cadenza piena e pervasiva. Non pare destinato a un lunghissimo invecchiamento ma ora è godimento puro. 93
Barolo Bricco Sarmassa 08 Brezza saporito, ricco, con quel tocco vagamente agée che lo rende irresistibile. Datemi una lepre! 92
Barolo Ciabot Mentin 08 Clerico delusione del giorno: surmaturo, bolso, difficoltoso alla beva. Boccia sfigata? <80.
Barolo Prapò '08 Schiavenza amore alla prima snasata: fragolina che si fa frutto goloso, spezie, rose, ancora spezie poi refoli balsamici, un turbinio di aromi che non riesci a decifrare in pieno perché non vedi l'ora di assaggiarlo: polpa, tannino ricamato ma anche un carattere sorridente che ti conquista. Coup de coeur! 94
Carema Etich.Bianca Ris. '08 Prod.Carema note radicose e ferro al naso, velluto in appoggio in bocca, pronto a mostrare grip tannico in un finale multicolor ed elegantissimo al tempo stesso. 91
Erbaluce di Caluso la Rustìa 11 Orsolani lampi di sapidità per un vino algido, dritto, dalla verticalità vertiginosa. 90
Colli di Luni Vermentino Costa Marina '11 Vermentino assaggio veramente al volo dal bicchiere di Coombe, carattere pieno del vermentino, naso dai tratti salmastri e fruttati, impastati con perizia per un vino di notevole carattere. 91
Rossese di Dolceacqua Sup. Vign. Posaù '10 Maccario Dringenberg davvero splendido: melograno, erbe aromatiche, iodio, fragolina acidula in una bocca che arriva come un'onda improvvisa, ti capovolge e tu sei lì, con i capelli gocciolanti, a chiederti quanto mare hai ingerito. 93
Franciacorta Extra Brut Rosé A.Clementi '04 Ca' del Bosco la miglior bollicina italiana rosata mai assaggiata, capace d'impastare complessità e frutto accattivante al naso e tramutarli in un sorso lunghissimo, pulito, di grande finezza complessiva. 92+
Valtellina Sup. Dirupi Ris.'09 colore commovente, naso struggente di tonalità autunnali, bocca un po' alcolica, vivida, quasi esuberante, con un tannino risolto, perfettamente ingerito in una struttura che dà tridimensionalità. Un qualcosa da ricordare. 92
AA Pinot Bianco Vorberg Ris. '09 Terlano giocato in sottrazione, sottile ed elegantissimo ma non reticente al palato, mostra tratti balsamici e frutti bianchi, facilità di approccio ma ti lascia l'idea che tra qualche anno sarà migliore. 90
VI Riesling '11 Strasserhof Baumgartner non mi è sembrata questa specialità. Varietale, facile, quasi didascalico. Poc'altro. 87
VI Riesling Kaiton '11 mi mancava l'assaggio da qualche anno e l'ho ritrovato tonico, pieno, salino e agrumato, piacevolissimo. 91
AA Riesling Berg '11 Niedrist naso didascalico, bocca lineare ma ha un non so che lo rende irresistibile. Probabilmente la beva sfrenata e una sapidità di grande finezza espressiva. 91
Amarone della Valpolicella La Mattonara '01 Zymé l'attacco al naso fa percepire un po' di frutta sotto spirito. Lo lasciamo lì un attimo, due chiacchiere con Nicola Frasson sui Soave e ci torniamo su: struggente, foglie secche, frutta macerata, spezie orientali. Altro giro di bicchiere e altre sensazioni sempre su tonalità brumose e decadenti ma d'intensità totalizzante. L'assaggio in bocca è un concentrato di emozioni, di altri assaggi, di bicchieri passati e mai dimenticati. Il ricordo va a Quintarelli. La sua opera è qui, precisa, assimilata, cristallizzata. Una meraviglia che incide il cuore come solo Bepi sapeva fare. 97+
Custoza Maèl '11 Corte Gardoni esilino, fruttatino, sapidino. Mi lascia poche cose da raccontare. 86
Soave La Froscà '11 Gini questo è davvero buono buono, polpa bianca, traccia minerale e la voglia di scolare la bottiglia da soli. 90+
COF Sauvignon Zuc di Volpe '11 è davvero un bel Sauvignon, non estremo nelle sensazioni verdi, sa dare anche frutta, texture e grande piacevolezza nella sua trama ondulata, scorrevole eppur tenacissima. 90
Collio Sauvignon Ronco delle Mele '11 Venica ne riconosco il devastante impatto verde, ruta, foglia di pomodoro, pesca acerba. Bocca anche tonica ma, al mio gusto, un bicchiere è già troppo. 88
Grattamacco '09 Podere Grattamacco balsamico, integro, ricamatissimo. Un gran bel bicchiere. 93
Sassicaia '09 Tenuta San Guido dovrei usar tanti superlativi e troppa retorica. Mi limito a dire che ha un centro bocca indimenticabile e una classe immensa. Piaciuto da morire, come mai sin ora. 98+
Brunello '07 Le Chiuse lettura perfetta di un'annata calda per un vino dalla polpa setosa, tannino scalpitante imbrigliato da una struttura solida e già godibilissima. 90
Brunello Ris.'06 Biondi Santi un assaggio da favola, austero ma perfettamente leggibile, più del '04 in quanto qui il tannino è parimenti serratissimo, ma meglio amalgamato all'acidità e alla struttura. Appoggiato al palato il vino decolla e il carattere del sangiovese, in cielo, appare di una bellezza fulgida. 98
Cortona Syrah '09 Amerighi speziato e lunghissimo, carattere e grandissima eleganza. Un must have. 92+
Cinquantenario Ris.'08 Castello di Monsanto mi è parso non prontissimo, dal frutto maturo e legno non perfettamente integrato anche se ne riconosco la perizia nell'estrazione fenolica. Al momento poco sono poco sintonizzato sulle sue frequenze. 88
Duemani '09 Duemani un Franc che finalmente sa unire il carattere che ci mostra quando è fatto in Francia con un'avvincente dinamica palatale. Davvero convincente, buonissimo. 92
Chianti Classico '09 Val delle Corti chiantigiano al midollo, suadenza di violetta ed ematite in un palato gioioso e seducente. 91+
Chianti Classico '10 San Giusto a Rentennano straordinario, con una dinamica al palato infiltrante, piena di sapore, lunghissima. Uno degli assaggi più sorprendenti. 92+++++; vabbé, facciamo 93 e non se parli più.
Fiorano Bianco '10 lo sapevo che non dovevo assaggiarlo. Non dovevo e basta. Invece l'ho fatto. Non mi è piaciuto. <80
Trebbiano d'Abruzzo '07 Valentini datevi la mano e danzate intorno a questo totem, scolpito dai nostri avi per sublimare oggi la nostra anima. 97
Cupo '10 Pietracupa note minerali, balsami, frutta dapprima matura poi acerba. Ringiovanisce a ogni giro di bicchiere, in bocca è un portento. Strabuono 94
Taurasi Poliphemo '08 Tecce naso in cui perdersi, pulitissimo e pulsante, bocca viscerale, entusiasmante. Tra i migliori Taurasi bevuti in vita mia. Almeno tra quelli "giovani". 92 a dir poco.
e per finire un trittico:
Etna Bianco A'Puddara '10 mi è stato servito un po' caldo ma ciò non gli ha impedito di catapultarmi in una salina in inverno, tra mulini a vento roteanti, sole abbacinante e vento tagliente. 92
Langhe Hérzu '10 Germano mia personale passione, naso di pompelmo giallo e bocca che mi dà una piacevolezza lunghissima. Una versione che mi è sembrata un filo piacione ma in fondo è sempre straordinariamente gustoso. 91
Riesling Windbichel '10 Unterortl/Castel Juval. Il premiato era il suo base ma per una di quelle magie che nessuno osa chiedere al proprio Dio è apparso il Windbichel. Riesling di una finezza e profondità forse inesplorate sino a oggi in Italia. 95+
Ovviamente ho risentito tutti i Verdicchio ma almeno per una volta non esprimo pareri in merito.