Re: TERZO evento Confraternita Granducato di Toscana da pag 10
Inviato: 21 ago 2012 20:01
Eccoti aggiunto
Gambero Rosso Forum
https://forum.gamberorosso.it/
Andyele ha scritto:
Ecco intanto l'elenco, poi posterò alcune brevi note:
- Henriot les Enchanteleurs 1996
- PERGOLE TORTE 1990
- GAJA BARBARESCO 2000
- POGGIO DI SOTTO BRUNELLO RISERVA 1999
- SOLAIA 1994
- CHATEAU RAYAS 2004
- ORNELLAIA 1997
- RUJNO GRAVNER 1997
- SASSICAIA 2001
- CHATEAU SUIDURAT 1990
- SCIACHETRA' DEL CONTADINO
Bella bevuta.
Sydney ha scritto:Andyele ha scritto:
Ecco intanto l'elenco, poi posterò alcune brevi note:
- Henriot les Enchanteleurs 1996
- PERGOLE TORTE 1990
- GAJA BARBARESCO 2000
- POGGIO DI SOTTO BRUNELLO RISERVA 1999
- SOLAIA 1994
- CHATEAU RAYAS 2004
- ORNELLAIA 1997
- RUJNO GRAVNER 1997
- SASSICAIA 2001
- CHATEAU SUIDURAT 1990
- SCIACHETRA' DEL CONTADINO
Bella bevuta.
Che formula avete adottato? Una bottiglia stagnolata a testa?
10santolo ha scritto:Attento Ambassadeur che se posti un giorno bono te tocca l'incursione romana!!!
Ve siete divertiti eh ....
Becho ha scritto:Sydney ha scritto:Andyele ha scritto:
Ecco intanto l'elenco, poi posterò alcune brevi note:
- Henriot les Enchanteleurs 1996
- PERGOLE TORTE 1990
- GAJA BARBARESCO 2000
- POGGIO DI SOTTO BRUNELLO RISERVA 1999
- SOLAIA 1994
- CHATEAU RAYAS 2004
- ORNELLAIA 1997
- RUJNO GRAVNER 1997
- SASSICAIA 2001
- CHATEAU SUIDURAT 1990
- SCIACHETRA' DEL CONTADINO
Bella bevuta.
Che formula avete adottato? Una bottiglia stagnolata a testa?
Si, una bt stagnolata a testa ( a parte il PT 1990 di cui alcuni eran già a conoscenza all'inizio )
Andyele ha scritto:
- CHATEAU RAYAS 2004: naso caleidoscopico, con un iniziale netto succo di frutta esotico, ACE, balsamico all’ennesima potenza, spezie miste, fiori rossi e gialli, radici, tocco fine di rabarbaro e dopo qualche minuto una chiara “udite, udite” anguria. Non cede di un millimetro dopo ore nel bicchiere mantenendo una freschezza di frutto incredibile. In bocca è elegante, non ha una grande ampiezza ed espansività però ha una intermininabile lunghezza. E’ per me un grande vino, per essere un fuoriclasse gli manca al sorso quell’avvolgenza, quell’ampiezza gustativa, dall’attacco al fine bocca scorre via un po’ troppo velocemente e in modo un po’ monocorde, per poi comunque non terminare più nel retrogusto. Mi è piaciuto su per giù quanto il 2003 e di più del 2001 e del 2002. 93/94
Andyele ha scritto:Due impressioni sui vini:
- Henriot les Enchanteleurs 1996: tappo (tanto un tappo andava beccato, io sono stato felice di averlo subito trovato qui! )
- PERGOLE TORTE 1990: non l’avevo mai bevuto, l’aspettavo con gloria, non sono rimasto deluso. Gran vino. Naso con subito un bel balsamico, evidenti note mentolate, evoluzione molto nobile, terroso, sottobosco, esce alla lunga anche un netto chicco di caffè. In bocca sfodera eleganza e vigore, il tannino è fine, vellutato, buona l’acidità che lo mantiene ancora in ottima forma. 95 (ora metto nel mirino la riserva)
- GAJA BARBARESCO 2000: un bel naso, intenso, frutto giovane, pulito, non estremamente riconducibile in modo chiaro al Piemonte (a detta di quasi tutti). Bocca tesa, viva, a mio avviso con un tannino leggermente scomposto e non perfettamente integrato. 89+
- POGGIO DI SOTTO BRUNELLO RISERVA 1999: all’olfatto si presenta inizialmente un po’ chiuso, contratto, molto giovane e compresso, comunque estremamente tipico, bel frutto rosso e tocchi agrumati. In bocca da il meglio di se, è armonioso, vivo, compatto, teso, appagante, con una bella tensione in tutto il sorso, ottimo grip, profondo e succoso. Bella lunghezza. 93
- SOLAIA 1994: frutto maturo ma non passato, intenso, bel sottobosco, leggero vegetale con accenni pirazinici non disturbanti. Bocca molto giocata sull’eleganza, viva, compatta e anche con una discreta lunghezza. Cede un pochino alla distanza con il passare dei minuti. All’apice. 91/92
- CHATEAU RAYAS 2004: naso caleidoscopico, con un iniziale netto succo di frutta esotico, ACE, balsamico all’ennesima potenza, spezie miste, fiori rossi e gialli, radici, tocco fine di rabarbaro e dopo qualche minuto una chiara “udite, udite” anguria. Non cede di un millimetro dopo ore nel bicchiere mantenendo una freschezza di frutto incredibile. In bocca è elegante, non ha una grande ampiezza ed espansività però ha una intermininabile lunghezza. E’ per me un grande vino, per essere un fuoriclasse gli manca al sorso quell’avvolgenza, quell’ampiezza gustativa, dall’attacco al fine bocca scorre via un po’ troppo velocemente e in modo un po’ monocorde, per poi comunque non terminare più nel retrogusto. Mi è piaciuto su per giù quanto il 2003 e di più del 2001 e del 2002. 93/94
Chicco76 ha scritto:Andyele ha scritto:Due impressioni sui vini:
- Henriot les Enchanteleurs 1996: tappo (tanto un tappo andava beccato, io sono stato felice di averlo subito trovato qui! )
- PERGOLE TORTE 1990: non l’avevo mai bevuto, l’aspettavo con gloria, non sono rimasto deluso. Gran vino. Naso con subito un bel balsamico, evidenti note mentolate, evoluzione molto nobile, terroso, sottobosco, esce alla lunga anche un netto chicco di caffè. In bocca sfodera eleganza e vigore, il tannino è fine, vellutato, buona l’acidità che lo mantiene ancora in ottima forma. 95 (ora metto nel mirino la riserva)
- GAJA BARBARESCO 2000: un bel naso, intenso, frutto giovane, pulito, non estremamente riconducibile in modo chiaro al Piemonte (a detta di quasi tutti). Bocca tesa, viva, a mio avviso con un tannino leggermente scomposto e non perfettamente integrato. 89+
- POGGIO DI SOTTO BRUNELLO RISERVA 1999: all’olfatto si presenta inizialmente un po’ chiuso, contratto, molto giovane e compresso, comunque estremamente tipico, bel frutto rosso e tocchi agrumati. In bocca da il meglio di se, è armonioso, vivo, compatto, teso, appagante, con una bella tensione in tutto il sorso, ottimo grip, profondo e succoso. Bella lunghezza. 93
- SOLAIA 1994: frutto maturo ma non passato, intenso, bel sottobosco, leggero vegetale con accenni pirazinici non disturbanti. Bocca molto giocata sull’eleganza, viva, compatta e anche con una discreta lunghezza. Cede un pochino alla distanza con il passare dei minuti. All’apice. 91/92
- CHATEAU RAYAS 2004: naso caleidoscopico, con un iniziale netto succo di frutta esotico, ACE, balsamico all’ennesima potenza, spezie miste, fiori rossi e gialli, radici, tocco fine di rabarbaro e dopo qualche minuto una chiara “udite, udite” anguria. Non cede di un millimetro dopo ore nel bicchiere mantenendo una freschezza di frutto incredibile. In bocca è elegante, non ha una grande ampiezza ed espansività però ha una intermininabile lunghezza. E’ per me un grande vino, per essere un fuoriclasse gli manca al sorso quell’avvolgenza, quell’ampiezza gustativa, dall’attacco al fine bocca scorre via un po’ troppo velocemente e in modo un po’ monocorde, per poi comunque non terminare più nel retrogusto. Mi è piaciuto su per giù quanto il 2003 e di più del 2001 e del 2002. 93/94
Non è che il solaia 94 fosse una bottiglia un po problematica ? Riassaggiato l'anno scorso e aveva una vita ancora molto lunga davanti a se ...
barone79 ha scritto:Andyele ha scritto:
- CHATEAU RAYAS 2004: naso caleidoscopico, con un iniziale netto succo di frutta esotico, ACE, balsamico all’ennesima potenza, spezie miste, fiori rossi e gialli, radici, tocco fine di rabarbaro e dopo qualche minuto una chiara “udite, udite” anguria. Non cede di un millimetro dopo ore nel bicchiere mantenendo una freschezza di frutto incredibile. In bocca è elegante, non ha una grande ampiezza ed espansività però ha una intermininabile lunghezza. E’ per me un grande vino, per essere un fuoriclasse gli manca al sorso quell’avvolgenza, quell’ampiezza gustativa, dall’attacco al fine bocca scorre via un po’ troppo velocemente e in modo un po’ monocorde, per poi comunque non terminare più nel retrogusto. Mi è piaciuto su per giù quanto il 2003 e di più del 2001 e del 2002. 93/94
assaggiato 2/3 volte cosi come il 2001,in tutte le occasioni il 2001 ha avuto una marcia in piu soprattutto in bocca.
ho sempre bevuto il 2004 con sommo piacere e anche se non lo considero come molti "diluito"o schifoso per me rimane comunque una versione minore....
jok ha scritto:CH.RAYAS 2004: non e' certo un vino che mi fa impazzire ma l'ho leggermente rivalutato. E' comunque "facilmente" riconoscibile e questa dal mio punto di vista e' gia' una grande dote. Sempre giovane ma, nonostante l'annata non supersonica, piacevole e fresco nella beva e complesso e particolare al naso. Sarei curioso di ribello tra qualche anno, non troppi! 907100
!!!