Francvino ha scritto:zampaflex ha scritto:Aahhh...questa è probabilmente LA spiegazione per la famosa bottiglia di 2009 che non mi è piaciuta.
No, Zampa, non è questa LA spiegazione.
Alessandro parla del Dominé mentre tu ti riferisci al Verdicchio base, quello che ha il nome dell'azienda e che continua a esser vinificato con lo stesso protocollo. Mi spiego meglio: il Pievalta 2009 è stato fatto, grossomodo, come il 2010. Dico grossomodo perché con il 2010 Felp ha fatto più attenzione a delicati passaggi tra fermentazione, svinatura e travaso in modo che non sopportasse il peso di quella riduzione (da leggersi come "velatura olfattiva" o "puzza" a seconda della sensibilità del nasino) presente sul 2009 a te tanto invisa. Però la solforosa, ad esempio, c'era nel 2009 come nel 2010.
Grazie per la precisazione, devo avere letto troppo di corsa i vari post.
Peraltro aggiungo che la 2009 da me provata era anche sbilanciata su acido e amaro (mentre Pigigres che l'ha provata pochi giorni dopo l'ha trovata a posto). Fatta la dovuta esperienza, penso si trattasse di bottiglia almeno parzialmente fallata.