gabriele succi ha scritto:
Comunque...
Salvioni a me è piaciuto, un po' scuretto come al solito, ma bella bocca tesa e non barocca come spesso accade...qualcuno lo ha penalizzato, ma per me è un vino dalle grandissime potenzialità. Molinari per me è stato una delusione...l'avevo beccato anche da coperto... molto chiuso in bocca, dopo un po' al naso viene fuoeri un po' di fruttino rosso, ma niente di più ma è in bocca che davvero delude... non ha l'allungo dei campioni anche se comunque è un bel bere...io gli ho dato 87/100, che non è esattamente poco, ma considerando che in molti (dentro e fuori dal forum) hanno affermato che è il miglior Brunello degli ultimo 20 anni in assoluto, beh allora non ci siamo...si parlava di 95 e passa...boh, sarà in chiusura...
...considerando anche che è di gran lunga il più caro di tutta la lista di ieri...
Se penso che Tenuta di Sesta e Capanna costano un quarto per esempio...
la 2006 è annata veramente massiccia ed affrontare i vini più importanti significa trovarli inesorabilmente in fase di chiusura, non fa testo in questo senso Poggio di Sotto perchè è sempre atipico nel comportamento e comunque è abbastanza lineare nel tempo
Salvioni oggi è chiuso a chiave, il fatto che sia scuretto per me non è una penalizzazione, è dall'annata 1999 con la messa a regime definito dei nuovi reimpianti che il vino è più fitto ma sulle sue pratiche ci puoi mettere la mano sul fuoco, la bocca comunque la ricordo veramente ricca
Molinari ahimè penso che avete beccato una bottiglia ancor più chiusa, il 2006 assaggiato e comperato in quantità dal Comandante era tutto tranne che un vino tristo, aveva una stratificazione incredibile, bello sugoso lo ricordo ancora come folgorante e per nulla torrefatto, per me fu vino dell'annata 2006 e spesi volentieri i soldi richiesti, ho però l'impressione ch si dovrà ripropvare la bottiglia tra un bel po' di tempo anche in questo caso
ne parlavo proprio con loro e con Salvioni un paio di settimane fa sulla evoluzione dei 2006 ed entrambi mi dissero di non toccarli assolutamente, pensa che per me oggi pure il 2001/2004 di Salvioni sono da lasciar stare e pure il 2004 di Molinari, per questo a volte amo prendere anche le cosidette annate minori di grandi manici, si beve prima e comunque sempre ad alti livelli, ad esempio (anche se so che sraò l'unico o quasi quà dentro) oggi il 2003 di Salvioni è buonissimo ed il 2005 portato alla cieca ad una serata 2-3 mesi fa sul lago di Garda da una nota ristoratrice sbaragliò la concorrenza di vini interessanti, per me questi sonop i Brunelli importanti da bersi oggi, oppure vado su Poggio di Sotto che appunto nella sua linearità non presenta sostanzialmente sorprese...oppure scalo di fascia di prodotto
complimenti a priori per la giornata
