Per il mio compleanno ci siamo incontrati col solito gruppo di amici qui a Danzica e ovviamente il tempa era Sangiovese, fra Chianti e Montalcino
Vini in ordine dal piu' (con pareggio fra i primi 2) al meno piaciuto:
Percarlo 1997 San Giusto a Rentennano - Bottiglia presa da Wineduck, e pure in forma migliore di quella bevuta 2,5 anni fa a San Giusto

Bellissimo colore da vino ancora sui 10 anni che ovviamente non vale per il Percarlo, naso di una imbarazzante complessita' ma anche giovinezza: frutta matura al punto giusto, balsamico, carnoso, spezie, sottobosco, e pure una nota di caffe'. In bocca e' davvero bellissimo, con tannino ancora in risalto, acidita' spiccata ma appunto bilanciata dalla parte tannica e dal bel corpo. Finale che velo dico a fare lunghissimo.
Brunello 2013 Costanti - Rimaniamo sui grandi vini pero' in versione ancora giovane. Anche qua colore granato intenso, bocca in cui spicca prima il balsamico e pure il caffe', frutta qui piu' croccante, rosmarino, terroso, foresta bagnata. Bocca di grande intensita' ma anche finezza seppure con tannini ancora da domare. Finale di ottima lunghezza. Quando Costanti super i 10 anni direi che siamo su dei vini che dire una sicurezza e' dire poco.
IGT Toscana 2016 Montevertine - Giovane gia' dal colore, bel rosso cigliegia con sfumature quasi porpora. Naso in cui spicca la parte floreale ma anche di frutta croccante, ma dove sul sottofondo c'e' pure una nota balsamica e di buccia d'arancia. Bocca di grande finezza ma pure con tannino presente, forse al momento piu' scorbutico di Costanti ma con 3 anni in meno. Gran bel finale sia di gusto che di lunghezza.
Chianti Classico GS Grosso Sanese 2016 Il Palazzino - Bello gia' dal colore, naso ancora giovane, di frutta croccante, arancia, terroso e sanguigno. Bocca ancora in giovane eta' ma gia' approcciabile, tannini ancora scalpitanti ovviamente. Finale di ottima lunghezza. Direi quarto vino della serata, diverso ma dal potenziale simile a un Montevertine.
Chianti ClassicoGS Castello di Brolio 2015 Ricasoli - Vino a meta' fra i vecchi Brolio e i nuovi, con 5 % CS e 5% Petit verdot. Balsamico frutta matura, ma anche pepe nero e una nota leggermente vegetale. Vino piu' piacione e piu' costruito e quindi che perde dagli altri ma per demeriti altrui rimane al quinto posto.
Chianti Classico Riserva Rancia 2017 Felsina - Colore granato scuro, frutta matura, caffe', funghigno, qualche dolcezza di troppo. Anche in bocca un po' eccessivo e quindi meno piacevole, ma dal finale molto lungo. Figlio della 2017 senza dubbio e accanto a tanti ottimi vini non ne esce benissimo.
Montecucco Santa Marta 2016 Salustri - Questo molto piacevole, pure froleale e fruttato, erbe, magari meno complesso degli altri ma si trova sui 15-20 euro.
Chianti Classico Argenina 2016 Il Palazzino - Da amante dell'Argenina questa bottiglia mi ha fatto poca impressione specialmente al naso, probabilmente incastrato male fra Corbaia e Montevertine. Bocca piu' bella, con una bella freschezza e senza le durezze che a volte lo contraddistinguono in giovane era'. Per me conservazione non ottimale in enoteca polacca.
Corbaia 2016 Castello di Bossi - 70% Sangio e 30% CS, un po' la mostruosita' della serata, che non centrava quasi nulla, naso fra il caffe', il cioccolato, il vegetale ma anche carnoso, frutto decisamente piu' dolce. Bocca soffice anche se dai tannini pronunciati e bassa acidita'. Non una schifezza ma nel contesto sbagliato.
Brunello 2007 Sesti - Brettato
