Agosto speso perlopiú in vacanza...con come highlight enologico sicuramente la visita ai bravi e simpatici
Spiriti Ebbri, a Celico (CS), che lavorano veramente bene le varietá autoctone calabresi.
Michele ci ha guidato sapientemente attraverso i suoi vini.
Neostos Bianco 2023 segnato dall'annata piovosa e un po' diluita, prodotto finale con piú freschezza e meno intensitá, 13% abv - piu verticale, agrumi e floreale, e meno balsamico, Michele non era convintissimo ma a me, che spesso soffro quel ritorno alcolico sui bianchi "sudisti", é piaciuto non poco. Buonissimo il
Neostos Rosso 2020, che unisce balsamicita e freschezza - spezie, frutta matura e arancia sanguinello - carattere da vendere ma anche un inaspettata eleganza. Molto buono anche il Neostos Rosato, mentre
Appianum Bianco 22 prometteva ma un pochino indietro, con tutti i suoi sentori non ancora perfettamente integrati. Non assaggiate ma messe in cantina un paio di bottiglie di Appianum Rosso e di
See che non vedo l'ora di assaggiare (e Michele ha detto che il See dovrebbe essere approciabile prima rispetto all'Appianum).
Per il resto, tra le bottiglie migliori del mese:
Domaine Gauby, Muntada Rouge, 2019E' giovane, ma é proprio come vorrei un Grenache, sensuale, che ti avvolge subito con la sua morbidezza, ma senza annegarti con l'alcool che spesso lo accompagna (13.5%abv - altroche i mostri da 15%+ che spesso ormai trovi a queste latitudini). Cioccolato, vaniglia e mocha, ma anche tanto frutto, mora, prugna e ciliegia. Palato vellutato, tannini a maglia stretta, setosi, giusta vena acida e profondità di sorso. Goduria, qualche anno e dovrebbe diventare un vino fantastico.
Castello di Volpaia, Chianti Classico Riserva 2020Seconda volta che lo provo, e ancora una volta piaciuto tanto. Struttura e prospettiva, ma gia aperto e ben integrato, con un bel frutto succoso, un tocco di spezie e soprattutto un sorso lunghissimo.
Luigi Oddero, Barolo Rocche Rivera, 2015Preso in offerta l'anno scorso per meno di 50euro - una bellissima bevuta, quintessenza del Barolo. Rosa, mirtilli rossi, ciliegia, tabacco e un tocco di sottobosco. Palato perfettamente teso - succoso e lungo, con quel grip tannico del nebbiolo che mi piace proprio.

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