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Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 19 dic 2013 22:15
da Wineduck
Teddy ha scritto:
Andyele ha scritto:
manichi ha scritto:le note con 40 descrittori diversi ( di cui almeno una decina inventati ) da cui non si capisce però se quel vino è piaciuto o meno


quotissimo



secondo me una nota dovrebbe descrivere il vino, cioè cercare di far capire com'è. Che poi sia piaciuto o meno a chi l'ha scritta è (relativamente) secondario.
Diverso il discorso sui descrittori infiniti, ma qui tutto dipende dall'estensore: se è un cialtrone la nota sarebbe inattendibile anche se corredata da pochi descrittori. E viceversa.


Applausi

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 19 dic 2013 22:40
da il chiaro
marcolandia ha scritto:Quali sono i vostri termini da rottamare?



Prosecco
Lambrusco
Freisa vivace
Sagrantino
.
.
.

E potrei continuare a lungo.

:D :D :D

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 00:07
da gabriele succi
il chiaro ha scritto:
marcolandia ha scritto:Quali sono i vostri termini da rottamare?



Prosecco
Lambrusco
Freisa vivace
Sagrantino
.
.
.

E potrei continuare a lungo.

:D :D :D

Vai! Non essere timido... :)

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 00:43
da Sibballatore
Ci sono diverse parole che non vorrei sentire quando si parla di vino.
Se ne dovessi scegliere soltanto una una direi: MERLOT :)

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 01:55
da Bordolese78
Beverino;
ruffiano;
Franciacorta;
riduzione-i (sarà che fatico a "mettere a fuoco" la cosa...

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 02:51
da Mike76
Bordolese78 ha scritto:Franciacorta;


:lol: :lol: :lol:

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 08:17
da balzac
Una curiosità. ..
Chi è l'ispiratore di questo 3ad?
Nanni Moretti?
Certo che quando vi ci mettete siete dei gran rompic.....ni! :mrgreen:

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 08:17
da Kalosartipos
Mike76 ha scritto:
Bordolese78 ha scritto:Franciacorta;


:lol: :lol: :lol:

:D

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 08:24
da balzac
... dimenticavo...
Le mie combaciano perfettamente con quelle di demagistris....

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 10:39
da andrea
de magistris ha scritto:
marcolandia ha scritto:
de magistris ha scritto:beva assassina o compulsiva sono le mie criptoniti.


Non usate queste parole davanti a Dema, fareste questa fine:

Immagine


questo è niente.

Peccato che la kryptonite ammoscia.... :mrgreen: :P :mrgreen: 8)

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 11:28
da de magistris
andrea ha scritto:Peccato che la kryptonite ammoscia.... :mrgreen: :P :mrgreen: 8)


gne gne gne

:mrgreen:

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 11:48
da marcolandia
balzac ha scritto:Una curiosità. ..
Chi è l'ispiratore di questo 3ad?
Nanni Moretti?


Immagine

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 11:52
da M. de Hades
Se mi posso permettere, il fatto che il thread sia stato citato e ripreso da Intravino dovrebbe suggerire un giudizio definitivo sull'utilità del medesimo.
Si scherza, né... :roll: che siamo sotto Natale.... :wink:
Auguri! 8)

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 11:57
da vinogodi
M. de Hades ha scritto:Se mi posso permettere, il fatto che il thread sia stato citato e ripreso da Intravino dovrebbe suggerire un giudizio definitivo sull'utilità del medesimo.

Auguri! 8)
...quoto senza riserve... 8)

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 12:01
da Sydney
M. de Hades ha scritto:Se mi posso permettere, il fatto che il thread sia stato citato e ripreso da Intravino dovrebbe suggerire un giudizio definitivo sull'utilità del medesimo.
Si scherza, né... :roll: che siamo sotto Natale.... :wink:
Auguri! 8)


Oni tanto si possso anche prendere le cose in modo scherzoso e con un po' di ironia.....

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 12:34
da marcolandia
Sydney ha scritto:
M. de Hades ha scritto:Se mi posso permettere, il fatto che il thread sia stato citato e ripreso da Intravino dovrebbe suggerire un giudizio definitivo sull'utilità del medesimo.
Si scherza, né... :roll: che siamo sotto Natale.... :wink:
Auguri! 8)


Ogni tanto si possono anche prendere le cose in modo scherzoso e con un po' di ironia.....


Ma si infatti :-)

E poi Morichetti m'ha cacciato un sacco de grano, mo' so' ricco!

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 12:51
da M. de Hades
marcolandia ha scritto:
Sydney ha scritto:
M. de Hades ha scritto:Se mi posso permettere, il fatto che il thread sia stato citato e ripreso da Intravino dovrebbe suggerire un giudizio definitivo sull'utilità del medesimo.
Si scherza, né... :roll: che siamo sotto Natale.... :wink:
Auguri! 8)


Ogni tanto si possono anche prendere le cose in modo scherzoso e con un po' di ironia.....


Ma si infatti :-)

E poi Morichetti m'ha cacciato un sacco de grano, mo' so' ricco!



A me, invece, il grano l'ha cacciato Tomacelli per soffiare sulle braci della polemica.
Può darsi che poi interverrà la Lauro a spegnere il tutto con il suo consueto e squisito aplomb... :wink:

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 15:28
da davidef
io vorrei veder eliminata la bevibilità, questo concetto così astratto e così abusato...

poi oltre a diversi citati toglierei lo yoghurt alla fragola ed affini, i piaciutini/piaciutelli/piaciutazzi e le sigle da social in genere, il commovente non lo sopporto e lo sbuffo per me è una minchiata a priori, l'elenco sterile una puttanata di cui si può fare a meno....spero a priori che il 2014 ci porti ad un ritorno nel chiaccherare di vino serenamente ed in modo aperto ma comprensibile dove ognuno senza problemi dice quello che pensa e trova in un vino e perché senza timori, senza code di paglia e senza l'ansia da prestazione nel sentirsi sotto esame, bere è un piacere, un divertimento, una passione, comunicarlo lo dovrebbe essere di conseguenza...spero che l'anno che arrivi ci riporti un pochino di più su questa dimensione :wink:

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 15:40
da Andyele
e se eliminassimo i giudizi con le faccine? :lol:

impossibile...sarebbe la fine del forum...tra l'altro ha volte le uso anche io :lol: :wink: :mrgreen: :D :) :( :twisted: :evil: :oops: :P

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 15:48
da davidef
Andyele ha scritto:e se eliminassimo i giudizi con le faccine? :lol:

impossibile...sarebbe la fine del forum...tra l'altro ha volte le uso anche io :lol: :wink: :mrgreen: :D :) :( :twisted: :evil: :oops: :P



sarei il primo a firmare la petizione

trovo che alla fine molti (faccine, terminini, ecc. ecc.) siano escamotage per non comunicare, per non prendersi la responsabilità di dire quello che si pensa o per pensare di non saperlo fare, allora via di faccine quando alla fine se hai capito quello che bevi sai anche esperimerlo con mezza parola sicuramente bene, se invece non lo hai capito allora va bene tutto anche tanta fuffa mischiata alla prosa per non dire nulla, invece vorrei il ritorno ad una comunicazione chiara, diretta, lineare, dove ti dico quello che mi è piaciuto o meno, cosa ne penso o meno, perché lo comprerei oppure no....quanti saranno capaci di farlo ? :lol:

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 16:00
da diamonddave
Bene ... da quello che leggo sembra di poter desumere che se eliminassimo tutto quello che ciascuno di voi vorrebbe eliminare potremmo eliminare direttamente il forum. :lol:

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 16:27
da albi2
Respingo questa iniziativa senza se e senza ma e con un forse.

Rivendico il diritto, che c'ho rigorosamente e assolutamente sì nel mio DNA, di liberare il Gelasio Gaetani d'Aragona o -più plebeamente- il Luca Maroni che è in me.

E liberare il serial killer che è in noi è un atto di democratica clemenza.

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 18:51
da vinogodi
davidef ha scritto:
Andyele ha scritto:e se eliminassimo i giudizi con le faccine? :lol:

impossibile...sarebbe la fine del forum...tra l'altro ha volte le uso anche io :lol: :wink: :mrgreen: :D :) :( :twisted: :evil: :oops: :P



sarei il primo a firmare la petizione

trovo che alla fine molti (faccine, terminini, ecc. ecc.) siano escamotage per non comunicare, per non prendersi la responsabilità di dire quello che si pensa o per pensare di non saperlo fare, allora via di faccine :lol:
...quoterrimo 8) 8) 8) 8) ...

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 20 dic 2013 18:57
da vinogodi
vinogodi ha scritto:
davidef ha scritto:
Andyele ha scritto:e se eliminassimo i giudizi con le faccine? :lol:

impossibile...sarebbe la fine del forum...tra l'altro ha volte le uso anche io :lol: :wink: :mrgreen: :D :) :( :twisted: :evil: :oops: :P



sarei il primo a firmare la petizione

trovo che alla fine molti (faccine, terminini, ecc. ecc.) siano escamotage per non comunicare, per non prendersi la responsabilità di dire quello che si pensa o per pensare di non saperlo fare, allora via di faccine :lol:
...quoterrimo 8) 8) 8) 8) ...
...io, al posto delle faccine, introdurrei i centomillesimi e lascerei perdere le estenuanti , logorroiche e pedanti descrizioni dei vini, che mi hanno fortemente annoiato. E' una questione di "percorso descrittivo" , similmente al percorso del bevitore di lungo sorso : dopo decenni che si scrive la rumba e la ramba, c'è necessità di elementi di sintesi quali numeri, simboli o, i più acculturati, di stilemi di derivazione dei geroglifici oppure ispirandosi alle equazioni frattali per i più avanzati in termini di coefficiente e quoziente intellettivo: un Monfortino del 1947 si potrebbe rappresentare , anche con grafica tridimensionale, da un'equazione frattale di ottavo grado, magari in movimento, chiaramente intervenendo sul programma informatico direttamente ... sai che figata ... 8)
PS: se non sei in grado o all'altezza dell'ultimo esempio, puoi sempre partecipare solo alle discussioni politiche della Piazza o ai gossip enologici di Intravino ... :lol:

Re: Le parole del vino che non vorreste più sentire nel 2014

Inviato: 21 dic 2013 03:40
da l'oste
davidef ha scritto:io vorrei veder eliminata la bevibilità, questo concetto così astratto e così abusato...

poi oltre a diversi citati toglierei lo yoghurt alla fragola ed affini, i piaciutini/piaciutelli/piaciutazzi e le sigle da social in genere, il commovente non lo sopporto e lo sbuffo per me è una minchiata a priori, l'elenco sterile una puttanata di cui si può fare a meno....spero a priori che il 2014 ci porti ad un ritorno nel chiaccherare di vino serenamente ed in modo aperto ma comprensibile dove ognuno senza problemi dice quello che pensa e trova in un vino e perché senza timori, senza code di paglia e senza l'ansia da prestazione nel sentirsi sotto esame, bere è un piacere, un divertimento, una passione, comunicarlo lo dovrebbe essere di conseguenza...spero che l'anno che arrivi ci riporti un pochino di più su questa dimensione :wink:

Il termine bevibilità secondo me spesso è abusato e usato troppo genericamente ma rende l'idea di quando ci si strappa la bottiglia. Credo che usandolo oltre ad una piacevolezza aromatica e tattile, si sottintenda anche la sua leggerezza del vino, sia in termini di alcool che di trama tannica e infatti spesso il termine viene utilizzato per definire vini di fascia di prezzo accessibile che sebbene manchino di complessità hanno appunto il pregio di essere equilibrati e così piacevoli da finire velocemente. Ne fanno parte molti Chianti e Valpolicella base per esempio. In fondo scrivere "bottiglia finita in un amen" è uguale, anzi più lungo di "bevibilità".
Sono invece daccordo quando dici che bere è un piacere, un divertimento e una passione, anche se leggendoti sul forum molto spesso tutto ciò da te non esce, sebbene ti impegni e fai di tutto per far capire quanto sei bravo.
Forse con te il modo ideale di conversare di vino è darti ragione, si risparmia tempo e pistolotti.
Per il piaciuti e piaciutucci che tanto ti rodono, sono felice di essere un po' la tua paranoia e -tempo permettendo- prometto di continuare a usarli nel 2014. Scimmiottare Robert Parker non mi interessa.
Per fortuna delle nostre "schermaglie dialettiche" ne fruirà comunque la community che potrà leggere due stili totalmente diversi per comunicazione, percezione e scrittura sul vino.
Uno da osteria e uno evoluto.