Dolceacqua: com'è andata

[AmoSlade]

grazie delle note.

Ci mancherebbe, grazie a te di esserti preso la briga di leggerle e se dovessi provare qualcosa, sono curioso di sapere cosa ne pensi

[picenum]

niente non si riesce a scrivere...

[AmoSlade]

niente non si riesce a scrivere...

In effetti, anche io ho dovuto ricontrollare 2 o 3 volte perche' mi sfuggiva sempre qualche accento

[picenum]

niente. non mi fa postare. mi spiace mi arrendo.

[vinogodi]

...siete OT

[paperofranco]

Ma il paesino e dintorni è bellino?

[AmoSlade]

Ma il paesino e dintorni è bellino?

Dolceacqua merita moltissimo, cosi' come Apricale. Perinaldo e Bajardo meno come paesi in se' (e sono deserti, almeno quando ci sono stato io) ma per la cornice in cui sono inseriti, specialmente quest'ultimo da cui si gode di un panorama spettacolare tra il mare e le alpi. Intorno ai paesi tutto molto selvaggio e macchia mediterranea, a me d' piaciuto molto poi certo, dipende cosa uno va cercando...

[alleg]

Riprendo per riportare del Curli 2015 di Maccario:
era un po' che lo stavo cercando, trovato all' Eurodrink di Sanremo, aperto appena rientrato a casa. La famosa provocazione della Romanee-Conti italiana è sicuramente esagerata ma mi trovo davanti al Rossese più completo ed appagante degli ultimi anni. Al netto del fatto che qualche anno in più di bottiglia può fargli solo che bene, è già perfettamente equilibrato. Mostra tutti i caratteri tipici della denominazione ma con una intensità, una profondità ed una lunghezza che vanno oltre ogni aspettativa. Fa impressione pagare più di 20 euro per un Rossese ma mi viene da dire non siano esagerati. Lavorazione tremendamente complicata e caratteri assolutamente unici nel panorama vinicolo mondiale, se l'interpretazione è a questi livelli ci può stare!

[AmoSlade]

Riprendo per riportare del Curli 2015 di Maccario:
era un po' che lo stavo cercando, trovato all' Eurodrink di Sanremo, aperto appena rientrato a casa. La famosa provocazione della Romanee-Conti italiana è sicuramente esagerata ma mi trovo davanti al Rossese più completo ed appagante degli ultimi anni. Al netto del fatto che qualche anno in più di bottiglia può fargli solo che bene, è già perfettamente equilibrato. Mostra tutti i caratteri tipici della denominazione ma con una intensità, una profondità ed una lunghezza che vanno oltre ogni aspettativa. Fa impressione pagare più di 20 euro per un Rossese ma mi viene da dire non siano esagerati. Lavorazione tremendamente complicata e caratteri assolutamente unici nel panorama vinicolo mondiale, se l'interpretazione è a questi livelli ci può stare!

Mi hai fatto venir voglia di rossese ho in cantina curli 13 e 14, qualcuno li ha provati?