Pranzo con i soliti amici, una sola regola: una bottiglia a testa
Siamo cascati bene, le tre B italiane e una borgognina bianca
Domaine Leflaive - Meursault 1er cru "Sous le dos d'ane" 2006 Le recenti conversazioni sulla borgogna bianca avevano spaventato il proprietario della bottiglia che, alla prima occasione, ha deciso di aprire senza indugi questo bel vino! C'è andata bene
Bello morbidone, ammiccante, gli agrumi sono ormai quasi scomparsi per cedere il passo a note più mature.
Stona un pochino una mandorla amara in retrolfazione, ma per il resto molto bene.
Sicuramente qualche anno fa sarebbe stato più godurioso, ma questo vino è invecchiato più che dignitosamente.
Nessuna ossidazione percepita.
Giuseppe Mascarello - Barolo Monprivato 2013 +
Avevo letto che era consigliabile aprirlo con un po di anticipo, a 3 ore dall'apertura il vino era ancora muto, poi ha cominciato un po' ad aprirsi ma l'esplosività, piacevolezza, eleganza ed equilibrio riscontrati in altre annate giovani (2010, 2011, 2012) che abbiamo assaggiato negli ultimi 12 mesi qui sono venute un po a mancare.
Riassaggiato sia alla sera che dopo 24h...sebbene fosse più espressivo non mi ha comunque convinto.
Che sia in fase di chiusura? BOOOH, in ogni caso sarà da riprovare con calma tra qualche annetto
Roagna - Barbaresco Montefico Vecchie Viti 2007 Belloooo, progressione molto importante nel bicchiere (nei vari bicchieri
)
Naso complesso, in continuo divenire, rose, frutti rossi, balsamicità e via dicendo.
In bocca ancora bello teso, equilibrato e persistente.
Piaciuto proprio tanto, per me il vincitore di giornata.
Salvioni - Brunello di Montalcino La Cerbaiona 2011 -
Potente, un carro armato, ha asfaltato tutto e tutti.
Naso intenso con speziature e frutta in confettura, in bocca altrettanto disarmante: tanta materia, intensità e persistenza. Chiaramente il vino è molto giovane e l'equilibrio deve ancora essere raggiunto ma è stato comunque un assaggio interessante. Il 50% del tavolo ha preferito questo vino, per me un po troppo esagerato.