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Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 12:23
da ema79
Oltre ad avere copiato e incollato ogni riferimento a quanto scritto :lol: ....(complimenti veramente! :wink: )....volevo chiederti nel dettaglio cosa ne pensi del Fiano e del Greco dell'azienda Manimurci....che grazie ad un buon enotecario della zona dove abito riesco a recuperare a prezzi modesti

de magistris ha scritto:Mie preferenze - Fiano
Personalmente considero il fiano di Nicola Romano come una dei peggiori esempi di fiano di Avellino. Motivo? Per la mia sensibilità e percezione, è un vino ossidato già all'uscita.
I miei preferiti sono invece: nella zona di Lapio Clelia Romano/Colli di Lapio e Rocca del Principe, nella zona di Montefredane Villa Diamante (sì 2002, 2004, 2006, no 2003 e 2005), Pietracupa (a me il Cupo piace da morire e spesso il fiano base non lo trovo così distante), Vadiaperti e mezzo Ciro Picariello (nel senso che metà delle sue vigne sono a Montefredane e metà a Summonte). Nella zona di Summonte l'altra metà di Ciro Picariello e qualche volta Marsella. Un gradino sotto metto Tenuta Ponte, Fiano Radici, Faliesi di Urciuolo, da seguire I Favati e Donna Carmela. Mi piace molto di meno Terredora, i cui vini mi sembrano sempre molto lievitosi e talvolta un po' ruffiani. Su quello stile preferisco decisamente Villa Raiano, Macchialupa e perfino Feudi.
Sui fiano vecchi indiscutibilmente Vadiaperti, ma anche i base di Feudi aperti oggi sono spesso delle belle sorprese.
Mie preferenze - Greco
A mio avviso sul greco c'è molta più eterogeneità e anche più difficoltà ad individuare le eccellenze. Chi ama i greco di stile ossidativo, ricchi, grassi, talvolta un po' mielosi, generalmente apprezza molto il Vigna Cicogna di Benito Ferrara o il Raone di Torricino. Io gli preferisco delle interpretazioni di tipo più "moselliano" se mi si passa il termine e dunque: Pietracupa (per me nettamente il miglior produttore di Greco nelle ultime due-tre vendemmie), Cantina dei Monaci, Petilia, gli ultimi Vadiaperti. Poi singole annate di Di Prisco, Tenuta Ponte, Urciuolo, Cutizzi, Novaserra, Villa Raiano. Su Terredora concordo sul fatto che i greco siano meglio del fiano, ma anche qui non mi piace lo stile decisamente fermentativo e poco interessante nell'invecchiamento. Molta curiosità sugli esperimenti di Antonio Di Gruttola sul greco in anfora: vedremo. :D

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 12:23
da paolo72
Ketto ha scritto:.. (vedi magistrale intervento di Paolo72).. è il solito giochetto dei soliti noti..

ahi ahi ahi
excusatio non petita.. :lol:

non era un offesa esplicita a te..
era solamente una esternazione di PIETAS GRECA, ovvero la comprensione invece della condanna, ma già che come al solito fraintendi, sottintendi, mischi, fai e disfi come neanche il nostro presidente del consiglio (a proposito, come mai non si è ancora accorto della tua presenza?), sentiti pure offeso dal mio pesantissimo intervento, sai cosa me ne sbatte? :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 12:32
da Dedalus
Come sono contento di avere imparato a tenere a freno la tastiera.

Quello che potrei e vorrei scrivere lo sanno tutti.

Mi piacerebbe incontrare alcuni degli intervenuti a questa simpatica discussione a Vinitaly, dove può capitare di assistere all'edificante spettacolo, per rimanere in argomento, di un forumista di primissima fascia che spiega ad un professore di enologia pressoché sconosciuto e del tutto inesperto del vigneto campano come si pota il Fiano.

A Verona!

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 12:46
da Dedalus
Ketto ha scritto:dovrei riaprire il discorso sui tuoi passati problemi di droga


Credo sia il caso di chiarire che scherzi. Come sai il fatto di essere su internet non diminuisce la responsabilità per quello che si dice in pubblico.

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 13:11
da COOMBE
che bello questo thread... :lol:

allora butto giù un pensierino anch'io, a proposito di lobby, cioè che la lobby avellinese a quanto pare con il jammaro fa un po fetecchia... sul numero di aprile tra i migliori 50 bianchi italiani non ce n'è uno che sia uno della zona... :lol: :lol: :lol:

gli altoatesini invece spopolano... che de magistris scriva di quelli? :lol:

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 13:25
da sasso
Ketto ha scritto:
Dedalus ha scritto:Come sono contento di avere imparato a tenere a freno la tastiera.

rossano l'ho sempre detto che tu sei il RE DEI RE.. ti adoro..
scrivi per farci sapere che hai imparato a tenere a freno la tastiera?? (così come metti i filtri per non leggere) :D :D :D
sei il mio mito
(sulle tue fandonie tralascio.. altrimenti dovrei riaprire il discorso sui tuoi passati problemi di droga.. e non è bello :wink: )

comunque ragazzi il plauso va a tutti.. perchè è il vostro gruppo che fa la forza..
ed è la conferma più lampante di ciò che ho detto..
ora il gruppo degli autoreferenzianti è quasi al completo.. :D :D :D
o manca qualche altro collega??
dai forza.. che c'è il tiro al piccione.. il vostro gioco preferito!


Ti assicuro che sono un umile forumista di serie "d", non sono lobbista manco della confraternita del tortellino, ma mi sento umanamente in dovere di darti dell'incapace a sostenere una civile conversazione, hai sporcato un thead che mi interessava molto, ricco di informazioni e spunti interessanti per confrontare opinioni diverse.
riassumendo: scrivi una cagata dietro l'altra!

ciao

Sasso

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 14:38
da de magistris
COOMBE ha scritto:che bello questo thread... :lol:

allora butto giù un pensierino anch'io, a proposito di lobby, cioè che la lobby avellinese a quanto pare con il jammaro fa un po fetecchia... sul numero di aprile tra i migliori 50 bianchi italiani non ce n'è uno che sia uno della zona... :lol: :lol: :lol:

gli altoatesini invece spopolano... che de magistris scriva di quelli? :lol:


:lol: :lol:
ja, tu krante upriakone tefi confertirti a eccellenza di gewurztraminer...

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 14:55
da tenente Drogo
depurato dai litigi (di cui non arrivo a comprendere i motivi), ho letto (sto leggendo) un 3ad molto interessante

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 14:55
da stecca
de magistris ha scritto: tutto sul fiore e sul frutto, che negli anni approfondisce sempre di più la sua parte minerale (timbri fumé, castagna infornata, pallina da tennis

:?: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :D :D

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 15:03
da paolo72
stecca ha scritto:
de magistris ha scritto: tutto sul fiore e sul frutto, che negli anni approfondisce sempre di più la sua parte minerale (timbri fumé, castagna infornata, pallina da tennis

:?: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :D :D

Beh, "pallina da tennis" è molto bello, fa un pò il paio con "sacchetto di elastici" per il vermentino e sono entrambe note idrocarburiche da terziarizzazione di sentori minerali.

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 15:28
da de magistris
stecca ha scritto:
de magistris ha scritto: tutto sul fiore e sul frutto, che negli anni approfondisce sempre di più la sua parte minerale (timbri fumé, castagna infornata, pallina da tennis

:?: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :D :D


hai ragione, chiedo venia. Non ho specificato che si fa riferimento ad una pallina da tennis nuova di marca wilson - tipologia us open, appena stappata la lattina... :lol:

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 15:29
da sasso
qualcuno potrebbe approfondire sul fiano di Di Prisco?
L'ho trovato interessantissimo, fine e minerale ma forse un po'.... troppo fine, quasi esile...

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 15:41
da pippuz
Io il Fiano lo ritengo un vitigno quasi aromatico (dovrò sicuramente 7 € a qualcuno oppure una boccia di Picariello).
La nota di farina di castagne di Villa Diamante o quella più "grassa" di castagnaccio di Marsella sono abbastanza inconfondibili. Per riconoscere alla cieca Villa Diamate di solito ci vogliono tra i 2,3 e i 3,8 secondi (al naso, manco serve l'assaggio). :lol:
Da qui - credo - il parallelo con il gewurztraminer, che a me piace sempre meno proprio per una aromaticità troppo spinta e per la sua chiusura amara; mentre mi piace sempre di più il Fiano, che però ha anche lui il difetto di essere un po' monocorde e sempre uguale a se stesso proprio per questa aromaticità.
I miei preferiti li avete già scritti.

Per quanto riguarda il Greco, ne ho assaggiati troppo pochi, però mi ricordo un vigna cicogna di Ferrara molto buono.

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 15:44
da birrachiara
sasso ha scritto:qualcuno potrebbe approfondire sul fiano di Di Prisco?
L'ho trovato interessantissimo, fine e minerale ma forse un po'.... troppo fine, quasi esile...

Sul Taurasi 2005 di Di Prisco ho trovato un olfatto eccezionale, ampio, completo, ricco di profumi , ma al gusto queste premesse non erano rispettate, il corpo era più esile di quanto mi aspettassi. Non so se ci può essere un'analogia..., magari i lieviti o le tecniche di cantina ?
Curiosità per curiosità , mi piacerebbe qualche vostro parere sui fiano cilentani, di Rotolo ho già detto, il Fiano Valentina mi piaceva molto lo sentivo profumatissimo e ricco di estratto, conosco poco il Pietraincatenata per esprimere un giudizio ( ho qualche bottiglia in cantina ed a seguito del thread la stapperò), mi piaceva di Maffini, il Kratos, sono però 3-4 anni che non lo provo e ho visto che le ultime valutazioni non sono lusinghiere, per quanto riguarda il Vigna Perella di de Conciliis non mi ha mai entusiasmato.

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 17:13
da bruber73
Ho aperto questo 3d per capire un pò di più le caratteristiche di due vini che conosco solo superficialmente, ho apprezzato molto tutte le risposte mi spiace solo aver dato il via a discussioni tra voi.

pippuz ha scritto:il parallelo con il gewurztraminer, che a me piace sempre meno proprio per una aromaticità troppo spinta e per la sua chiusura amara; mentre mi piace sempre di più il Fiano, che però ha anche lui il difetto di essere un po' monocorde e sempre uguale a se stesso proprio per questa aromaticità


Concordo, anche a me, il gewurztraminer sembra sempre più esagerato benchè si possano fare una marea di distinzioni, è un pò per questo che ho iniziato ad interessarmi ad altri bianchi aromatici anzi semi-aromatici. :oops:
Riguardo al greco, dovendomi adattare a quello che riesco a reperire qui, ho appena bevuto il cutizzi 2007 che non mi è sembrato niente male, bella mineralità, acidità marcata ma per nulla fastidiosa.

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 19:09
da rccmrc
Sinceramente l'accostamento Fiano di Avellino / Gewurz mi lascia piuttosto perplesso.
Ho trovato invece aromaticità smaccata e finale amaro nel mio unico assaggio di Fiano Minutolo pugliese, che però credo centri poco o nulla con il Fiano di Avellino.
DE MAGIIIISTRISSSS !!!???

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 19:12
da rccmrc
de magistris ha scritto:
stecca ha scritto:
de magistris ha scritto: tutto sul fiore e sul frutto, che negli anni approfondisce sempre di più la sua parte minerale (timbri fumé, castagna infornata, pallina da tennis

:?: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :D :D


hai ragione, chiedo venia. Non ho specificato che si fa riferimento ad una pallina da tennis nuova di marca wilson - tipologia us open, appena stappata la lattina... :lol:

Sentore per la verità non troppo nobile se confrontato alle ben più raffinate Slazenger modello Wimbledon...

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 19:19
da Dedalus
rccmrc ha scritto:Sinceramente l'accostamento Fiano di Avellino / Gewurz mi lascia piuttosto perplesso.
Ho trovato invece aromaticità smaccata e finale amaro nel mio unico assaggio di Fiano Minutolo pugliese, che però credo centri poco o nulla con il Fiano di Avellino.
DE MAGIIIISTRISSSS !!!???


L'aromaticità del Fiano non somiglia a quella del Gewürztraminer in termini organolettici, e non credo che il contenuto in terpeni sia particolarmente alto. Si imposta un parallelo, e non si afferma una somiglianza, per il fatto che sia il Fiano sia il Gewürztraminer sono vitigni molto possenti, con una caratterizzazione aromatica molto netta e piuttosto ricorrente, immediatamente riconoscibile.

Insomma, credo che il Fiano sia "aromatico" nel senso in cui secondo Aramis lo è anche il Pinot Noir.

Invece il Fiano Minutolo viene riportato come vitigno aromatico in senso stretto, quindi dovrebbe essere ricco di terpeni e riportare inevitabilmente a quello spettro aromatico che caratterizza con diverse sfumature ed accenti tutti i vitigni aromatici, compresi quelli a bacca nera.

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 19:27
da de magistris
ema79 ha scritto:Oltre ad avere copiato e incollato ogni riferimento a quanto scritto :lol: ....(complimenti veramente! :wink: )....volevo chiederti nel dettaglio cosa ne pensi del Fiano e del Greco dell'azienda Manimurci....che grazie ad un buon enotecario della zona dove abito riesco a recuperare a prezzi modesti



Scusami ma tra i vari deliri dell'enopagliaccio più famoso del forum mi ero perso la tua domanda. Manimurci è una buona azienda fondamentalmente a vocazione rossista: hanno delle vigne di aglianico in zone buone a Paternopoli e qualche appezzamento in fitto nelle zone di fiano e greco. I bianchi li ho sempre trovati ben fatti ma non particolarmente caratterizzati. Sono convinto, comunque, che sul Taurasi abbiano maggiori margini di miglioramento.
ciao :D

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 19:41
da de magistris
birrachiara ha scritto:
sasso ha scritto:qualcuno potrebbe approfondire sul fiano di Di Prisco?
L'ho trovato interessantissimo, fine e minerale ma forse un po'.... troppo fine, quasi esile...

Sul Taurasi 2005 di Di Prisco ho trovato un olfatto eccezionale, ampio, completo, ricco di profumi , ma al gusto queste premesse non erano rispettate, il corpo era più esile di quanto mi aspettassi. Non so se ci può essere un'analogia..., magari i lieviti o le tecniche di cantina ?
Curiosità per curiosità , mi piacerebbe qualche vostro parere sui fiano cilentani, di Rotolo ho già detto, il Fiano Valentina mi piaceva molto lo sentivo profumatissimo e ricco di estratto, conosco poco il Pietraincatenata per esprimere un giudizio ( ho qualche bottiglia in cantina ed a seguito del thread la stapperò), mi piaceva di Maffini, il Kratos, sono però 3-4 anni che non lo provo e ho visto che le ultime valutazioni non sono lusinghiere, per quanto riguarda il Vigna Perella di de Conciliis non mi ha mai entusiasmato.


Il paragone fiano-taurasi di Di Prisco a mio avviso ci può stare. Nel senso che un po' tutti i vini di Di Prisco si distinguono in mezzo agli altri per una certa sottigliezza associata a mineralità e carattere. E in genere succede che i suoi vini piacciono tantissimo a chi apprezza più l'eleganza (se ha ancora senso usare queste categorie) che la pienezza, mentre lasciano un pochino delusi chi cerca polpa e lunghezza. Personalmente i vini di Di Prisco (in particolare il Taurasi) mi fanno impazzire per 5/6 e poi sento quasi sempre che manca quel pizzico pizzico di allungo e di materia che lo renderebbe veramente grandissimo. Il greco è forse il vino meno diprischiano, nel senso che generalmente è tra i più pieni e luminosi (coerentissima espressione della zona di Montefusco), mentre il fiano effettivamente da giovane mi è spesso sembrato un po' anonimo e invece risentito alla distanza mi ha più volte costretto a cambiare idea.
Sui fiano cilentani c'è poco da aggiungere: per me il riferimento più affidabile e costante (al di là dei punteggi e dei prezzi) in questo momento è il Kratos, mentre apprezzo meno certe ridondanze degli ultimi Pietraincatenata (in compenso il 2002 è proprio una bella bottiglia ora). De Conciliis va un po' a corrente alternata col Donnaluna Fiano e il Perella è spesso tanta, troppa roba. Concordo sulla piacevole espressività del Valentina di Rotolo, mi sembra in crescita anche il fiano base di Barone, a Rutino.

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 19:46
da de magistris
Ketto ha scritto:
de magistris ha scritto:
ema79 ha scritto:Oltre ad avere copiato e incollato ogni riferimento a quanto scritto :lol: ....(complimenti veramente! :wink: )....volevo chiederti nel dettaglio cosa ne pensi del Fiano e del Greco dell'azienda Manimurci....che grazie ad un buon enotecario della zona dove abito riesco a recuperare a prezzi modesti



Scusami ma tra i vari deliri dell'enopagliaccio più famoso del forum mi ero perso la tua domanda. Manimurci è una buona azienda fondamentalmente a vocazione rossista: hanno delle vigne di aglianico in zone buone a Paternopoli e qualche appezzamento in fitto nelle zone di fiano e greco. I bianchi li ho sempre trovati ben fatti ma non particolarmente caratterizzati. Sono convinto, comunque, che sul Taurasi abbiano maggiori margini di miglioramento.
ciao :D

vedo che inizi a mutuare anche i termini del tuo maestro.. e che come il tuo maestro non riesci a sottrarti dall'insultare e deridere semplicemente chi, pur educatamente, ha osato esprimere opinioni diverse..
di tempo da perdere ne ho anche io carissimo.. tu continua ad insultare.. io di certo continuerò a mostrare il mio dissenso..
civilmente e mai volgarmente.. ma in maniera ferma
ciao ciao


ho evitato di risponderti in molte altre occasioni e non cambierò modalità adesso. Ti chiedo solo la cortesia di evitare riferimenti e battutine in altri thread e tutto riprenderà il corso normale. Quello dove basta esprimere un'opinione diversa dalla tua per farti perdere la testa. Deve essere parecchio frustrante l'esistenza di uno che passa la vita a fare brutte figure e ad essere continuamente sputtanato. Hai tutta la mia solidarietà. :D

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 21:23
da vinogodi
... piantatela ...

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 21:30
da Dedalus
vinogodi ha scritto:... piantatela ...


...pluralia maiestatis sprecato...

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 21:40
da vinogodi
Dedalus ha scritto:
vinogodi ha scritto:... piantatela ...


...pluralia maiestatis sprecato...
... il più intelligente ha capito ...

Re: greco-fiano

Inviato: 31 mar 2009 21:59
da vinogodi
... io ho una mia particolare predilezione per il Fiano di Marsella e per il Fiano in particolare . Non so perchè , non so percome , sta di fatto che con il Greco ho sempre interagito in maniera strana , quasi come una relazione enobanale . Gli slanci del Fiano non li ritrovo nel Greco , così come pure la complessità . Io di aromatico , nel Fiano , non ci trovo proprio niente , se come "aromatico" si intende l'accezione aromatica primaria . Lo trovo un vino più facilmente caratterizzabile , più intellegibile , con maggiore personalità . Quello di Marsella mi ha sempre affascinato ( penso di essere stato uno dei primissimi ad averne parlato lustri or sono già dal vecchio forum) per la capacità di legarsi non solo al territorio ma anche alla connotazione climatica , coadiuvato senz'altro dalla sensibilità di Marsella . Oeh , non è che i Villa Diamante & C mi lascino indifferenti , ma in Marsella c'è davvero quella scintilla anche di imprevedibilità che per certi versi accosto al Maestro Supremo del Trebbbiano . OK , sembra irriverente , tutto ciò , ma a volte una similitudine è più esaustiva di tanti panegirici ...