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Re: Romaneè Conti

Inviato: 23 giu 2020 13:57
da vinogodi
pipinello ha scritto:
ioenontu ha scritto:domanda probabilmente supida ma...

conoscete ristoranti in Borgogna con DRC in carta a prezzi umani?



DRC non è umano, sta nell'iperuranio (e lì io lo lascio).
...bella notizia : Così ne abbiamo moooooooolte più noi da spartire . Senza La Tache non riesco più a vivere e almeno uno alla settimana , la domenica , mi necessita (lasciando gli altri cru per i giorni feriali...) 8)

Re: Romaneè Conti

Inviato: 23 giu 2020 14:43
da Ale Lenzi
Marco, una curiosità, di quanti tappazzi/tappini/tappelli e/o difetti ti ricordi sulle DRC bevute (che immagino saranno giusto una decina :mrgreen: :mrgreen: )?
Sagna e/o Domaine sostituiscono?

Re: Romaneè Conti

Inviato: 23 giu 2020 15:27
da vinogodi
Ale Lenzi ha scritto:Marco, una curiosità, di quanti tappazzi/tappini/tappelli e/o difetti ti ricordi sulle DRC bevute (che immagino saranno giusto una decina :mrgreen: :mrgreen: )?
Sagna e/o Domaine sostituiscono?

...ultimi "tappazzi" (con amici forumisti presenti) negli ultimi 2- 3 anni : 2 Echezeaux (2001 e 2002) , Richebourg 2000 . Sagna mi nicchiò fin da subito adducendo la scusa che ero stato io a "conservarli male" . Alla contumelia mia personale del "ma Lei non sa con chi sta parlando" , è sparito e non l'ho più sentito. Ma è in buona compagnia : Moet Hennessy mi sostitui un Clos du Mesnil e un Oenoteque Rosé (1993) solo dopo che , incazzato , chiesi a Cernilli di fare un articolo apposito su Doctor Wine (c'è da dire che quando si muove Cernilli, qualcosa si muove sempre...) , su Leroy (Richebourg & C) nulla da fare , Sarzi Amadé , da cui comprai , aveva già perso la rappresentanza con contenziosi che non gli permetterono rivalersi su nulla ... su Vega Sicilia non ne parliamo : tanti importatori , solo Gaja che rispondeva , peggio ancora per Pingus con importatore fallito ... Domaine Leflaive il peggio di tutti , non risponde per le difettosità , peggio ancora per i casi di premox ... i cinque tappi degli ultimi anni (uno Chevalieres, un Batard , un Bienvenues , 2 Clavoillon ) me li ha sostituiti l'amico Sarzi Amadé privatamente e personalmente dalla sua scorta personale.... si , insomma , quando si parla di certe bottiglie , il brivido principale non è quando sono nel bicchiere durante la bicchierata... 8)

Re: Romaneè Conti

Inviato: 23 giu 2020 17:04
da ioenontu
vinogodi ha scritto:
Ale Lenzi ha scritto:Marco, una curiosità, di quanti tappazzi/tappini/tappelli e/o difetti ti ricordi sulle DRC bevute (che immagino saranno giusto una decina :mrgreen: :mrgreen: )?
Sagna e/o Domaine sostituiscono?

...ultimi "tappazzi" (con amici forumisti presenti) negli ultimi 2- 3 anni : 2 Echezeaux (2001 e 2002) , Richebourg 2000 . Sagna mi nicchiò fin da subito adducendo la scusa che ero stato io a "conservarli male" . Alla contumelia mia personale del "ma Lei non sa con chi sta parlando" , è sparito e non l'ho più sentito. Ma è in buona compagnia : Moet Hennessy mi sostitui un Clos du Mesnil e un Oenoteque Rosé (1993) solo dopo che , incazzato , chiesi a Cernilli di fare un articolo apposito su Doctor Wine (c'è da dire che quando si muove Cernilli, qualcosa si muove sempre...) , su Leroy (Richebourg & C) nulla da fare , Sarzi Amadé , da cui comprai , aveva già perso la rappresentanza con contenziosi che non gli permetterono rivalersi su nulla ... su Vega Sicilia non ne parliamo : tanti importatori , solo Gaja che rispondeva , peggio ancora per Pingus con importatore fallito ... Domaine Leflaive il peggio di tutti , non risponde per le difettosità , peggio ancora per i casi di premox ... i cinque tappi degli ultimi anni (uno Chevalieres, un Batard , un Bienvenues , 2 Clavoillon ) me li ha sostituiti l'amico Sarzi Amadé privatamente e personalmente dalla sua scorta personale.... si , insomma , quando si parla di certe bottiglie , il brivido principale non è quando sono nel bicchiere durante la bicchierata... 8)


proprio per evitare queste problematiche che chiedevo se qualcuno di voi fosse a conoscenza di ristoranti in loco dove bere una bottiglia di DRC a prezzi umani, e per umani intendo prezzi non inflazionati dalla mera speculazione. Per esempio, un anno fa, ho bevuto un Monfortino 2010 a 600 eur (o 650 non ricordo esattamente) quando in enoteche varie e online te ne chiedono 1000 e più

Re: Romaneè Conti

Inviato: 23 giu 2020 17:26
da Patatasd
Ti conviene andare in qualche ristorante in Svezia dove solo lo stato può vendere alcolici (dalla birra in su) ed ha quindi tariffari standard senza speculazioni varie.

Re: Romaneè Conti

Inviato: 23 giu 2020 17:31
da apple
Avevano già aperto un topic in merito, mi pare...

Re: Romaneè Conti

Inviato: 23 giu 2020 17:36
da zampaflex
apple ha scritto:Avevano già aperto un topic in merito, mi pare...


Norvegia!

Re: Romaneè Conti

Inviato: 23 giu 2020 18:35
da apple
Sempre al nord... :mrgreen:

Re: Romaneè Conti

Inviato: 23 giu 2020 20:41
da dani23
Andando un po’ OT: ma il Montrachet di DRC come si colloca rispetto agli altri della Divina Collina? 8)

Re: Romaneè Conti

Inviato: 24 giu 2020 11:00
da vinogodi
dani23 ha scritto:Andando un po’ OT: ma il Montrachet di DRC come si colloca rispetto agli altri della Divina Collina? 8)

...dipende dall'annata . Senz'altro dietro , secondo me qualitativamente sia per complessità che intensità di naso a Leflaive (Domaine) che , però , costa anche il doppio e che differisce stilisticamente davvero tanto, più opulento e secondo le aspettative di chi lo beve DRC, dove si immagina Montrachet monumentale e strutturalmente enorme . Sullo stile , seppur su semitoni inferiori , Prieur . Incredibile come un piccolo appezzamento di terra abbia versioni così diverse dal punto di vista del risultato finale : eleganti e fini Marquis de Laguiche di Drohuin , Fontaine Gagnard , Louis Latour e Marc Colin e Boilot : potenti ma non banali Prieur , DRC e Thenard, equilibratissimi come Sauzet , Ramonet e Comte Lafon .
Nel mio ordine di preferenza :
- Domaine Leflaive
- Comte Lafon
- Ramonet - DRC appaiati

Re: Romaneè Conti

Inviato: 24 giu 2020 14:32
da dani23
vinogodi ha scritto:
dani23 ha scritto:Andando un po’ OT: ma il Montrachet di DRC come si colloca rispetto agli altri della Divina Collina? 8)

...dipende dall'annata . Senz'altro dietro , secondo me qualitativamente sia per complessità che intensità di naso a Leflaive (Domaine) che , però , costa anche il doppio e che differisce stilisticamente davvero tanto, più opulento e secondo le aspettative di chi lo beve DRC, dove si immagina Montrachet monumentale e strutturalmente enorme . Sullo stile , seppur su semitoni inferiori , Prieur . Incredibile come un piccolo appezzamento di terra abbia versioni così diverse dal punto di vista del risultato finale : eleganti e fini Marquis de Laguiche di Drohuin , Fontaine Gagnard , Louis Latour e Marc Colin e Boilot : potenti ma non banali Prieur , DRC e Thenard, equilibratissimi come Sauzet , Ramonet e Comte Lafon .
Nel mio ordine di preferenza :
- Domaine Leflaive
- Comte Lafon
- Ramonet - DRC appaiati

Grazie Marco, come sempre esaustivo...inizio a riempire il salvadanaio per Leflaive allora... :roll:

Re: Romaneè Conti

Inviato: 24 giu 2020 16:15
da Kalosartipos
dani23 ha scritto:..inizio a riempire il salvadanaio per Leflaive allora... :roll:

Fai prima con una rapina in banca.. :mrgreen:

Re: Romaneè Conti

Inviato: 24 giu 2020 23:50
da dani23
Kalosartipos ha scritto:
dani23 ha scritto:..inizio a riempire il salvadanaio per Leflaive allora... :roll:

Fai prima con una rapina in banca.. :mrgreen:

Mettendo via un eurino al giorno per i prossimi 16 anni potrei riuscire a berla prima di compiere mezzo secolo...il problema è se poi becco un tappone (o premox come già successo con altri cru di Madame Leflaive) :evil:

Re: Romaneè Conti

Inviato: 26 giu 2020 03:11
da maxer
dani23 ha scritto:... il problema è se poi becco un tappone...

..... messaggio cifrato :

" in laguna veneta, nessun tappone ! Solo pesce, tanto e fresco " :mrgreen:

sei ancora in tempo : ma manca poco

Re: Romaneè Conti

Inviato: 16 apr 2024 12:18
da Svnty
Apparte il nord Europa,
In Spagna sia in zona basca ma soprattutto in zona costa brava, si riesce a bere a prezzi accessibili “quasi” qualsiasi cosa.
:)

Re: Romaneè Conti

Inviato: 16 apr 2024 12:42
da fabrizio leone
Svnty ha scritto:Apparte il nord Europa,
In Spagna sia in zona basca ma soprattutto in zona costa brava, si riesce a bere a prezzi accessibili “quasi” qualsiasi cosa.
:)



esempi ?

Re: Romaneè Conti

Inviato: 16 apr 2024 17:18
da arnaldo
dani23 ha scritto:
vinogodi ha scritto:
dani23 ha scritto:Andando un po’ OT: ma il Montrachet di DRC come si colloca rispetto agli altri della Divina Collina? 8)

...dipende dall'annata . Senz'altro dietro , secondo me qualitativamente sia per complessità che intensità di naso a Leflaive (Domaine) che , però , costa anche il doppio e che differisce stilisticamente davvero tanto, più opulento e secondo le aspettative di chi lo beve DRC, dove si immagina Montrachet monumentale e strutturalmente enorme . Sullo stile , seppur su semitoni inferiori , Prieur . Incredibile come un piccolo appezzamento di terra abbia versioni così diverse dal punto di vista del risultato finale : eleganti e fini Marquis de Laguiche di Drohuin , Fontaine Gagnard , Louis Latour e Marc Colin e Boilot : potenti ma non banali Prieur , DRC e Thenard, equilibratissimi come Sauzet , Ramonet e Comte Lafon .
Nel mio ordine di preferenza :
- Domaine Leflaive
- Comte Lafon
- Ramonet - DRC appaiati

Grazie Marco, come sempre esaustivo...inizio a riempire il salvadanaio per Leflaive allora... :roll:


Ecco...su.Leflaive andrei dritto sul Montrachet. Ai prezzi attuali tutto il resto puo' stare li. A gennaio in francia preso.al ristorante il Mersault 1er cru Sous.le dos d' ane 2017. Non.ce.l hanno regalato eh. Ha preso.la paga da un saint romain di H&gilles Buisson molto ma molto piu' dinamico.nel bicchiere, stessa annata

Re: Romaneè Conti

Inviato: 16 apr 2024 19:52
da ZEL WINE
arnaldo ha scritto:
dani23 ha scritto:
vinogodi ha scritto:
dani23 ha scritto:Andando un po’ OT: ma il Montrachet di DRC come si colloca rispetto agli altri della Divina Collina? 8)

...dipende dall'annata . Senz'altro dietro , secondo me qualitativamente sia per complessità che intensità di naso a Leflaive (Domaine) che , però , costa anche il doppio e che differisce stilisticamente davvero tanto, più opulento e secondo le aspettative di chi lo beve DRC, dove si immagina Montrachet monumentale e strutturalmente enorme . Sullo stile , seppur su semitoni inferiori , Prieur . Incredibile come un piccolo :D :D :D appezzamento di terra abbia versioni così diverse dal punto di vista del risultato finale : eleganti e fini Marquis de Laguiche di Drohuin , Fontaine Gagnard , Louis Latour e Marc Colin e Boilot : potenti ma non banali Prieur , DRC e Thenard, equilibratissimi come Sauzet , Ramonet e Comte Lafon .
Nel mio ordine di preferenza :
- Domaine Leflaive
- Comte Lafon
- Ramonet - DRC appaiati

Grazie Marco, come sempre esaustivo...inizio a riempire il salvadanaio per Leflaive allora... :roll:


Ecco...su.Leflaive andrei dritto sul Montrachet. Ai prezzi attuali tutto il resto puo' stare li. A gennaio in francia preso.al ristorante il Mersault 1er cru Sous.le dos d' ane 2017. Non.ce.l hanno regalato eh. Ha preso.la paga da un saint romain di H&gilles Buisson molto ma molto piu' dinamico.nel bicchiere, stessa annata


Essi’ tutti questi tentennamenti, Montrachet e via …

Re: Romaneè Conti

Inviato: 17 apr 2024 11:10
da vinogodi
arnaldo ha scritto:
dani23 ha scritto:
vinogodi ha scritto:
dani23 ha scritto:Andando un po’ OT: ma il Montrachet di DRC come si colloca rispetto agli altri della Divina Collina? 8)

...dipende dall'annata . Senz'altro dietro , secondo me qualitativamente sia per complessità che intensità di naso a Leflaive (Domaine) che , però , costa anche il doppio e che differisce stilisticamente davvero tanto, più opulento e secondo le aspettative di chi lo beve DRC, dove si immagina Montrachet monumentale e strutturalmente enorme . Sullo stile , seppur su semitoni inferiori , Prieur . Incredibile come un piccolo appezzamento di terra abbia versioni così diverse dal punto di vista del risultato finale : eleganti e fini Marquis de Laguiche di Drohuin , Fontaine Gagnard , Louis Latour e Marc Colin e Boilot : potenti ma non banali Prieur , DRC e Thenard, equilibratissimi come Sauzet , Ramonet e Comte Lafon .
Nel mio ordine di preferenza :
- Domaine Leflaive
- Comte Lafon
- Ramonet - DRC appaiati

Grazie Marco, come sempre esaustivo...inizio a riempire il salvadanaio per Leflaive allora... :roll:


Ecco...su.Leflaive andrei dritto sul Montrachet. Ai prezzi attuali tutto il resto puo' stare li. A gennaio in francia preso.al ristorante il Mersault 1er cru Sous.le dos d' ane 2017. Non.ce.l hanno regalato eh. Ha preso.la paga da un saint romain di H&gilles Buisson molto ma molto piu' dinamico.nel bicchiere, stessa annata
...permettimi , Arnaldo, bottiglia conservata a cazzo oppure cattiva interpretazione dell'annata , caldissima, cosa di cui non è particolarmente ferrato il Domaine , più a suo agio con le annate "classiche" ( anche se Meursault era per Madame Leflaive un complemento). Comunque tutti i Grands Cru di Domaine Leflaive sono ai vertici assoluti: Chevalieres vale il 70% dei Montrachet , il Bienvenues è il top della tipologia e Batard è un piccolo Montrachet di potenza sensoriale con pochi pari. Ma anche i suoi premiers , anche il basico Clavoillon, sono incredibili (Folatieres scambiato alla cieca da tutti per Coche Dury qualche mese fa) . Pucelles e Combettes sono monumentali... insomma, avrà fatto le sue cazzate ( carissime) nel passato, avrà un rapporto quasi isterico con i clienti, ma bisogna dare atto che è uno dei tre domaine top per i bianchi al mondo...

Re: Romaneè Conti

Inviato: 17 apr 2024 14:05
da Nexus1990
vinogodi ha scritto:
arnaldo ha scritto:
dani23 ha scritto:
vinogodi ha scritto:
dani23 ha scritto:Andando un po’ OT: ma il Montrachet di DRC come si colloca rispetto agli altri della Divina Collina? 8)

...dipende dall'annata . Senz'altro dietro , secondo me qualitativamente sia per complessità che intensità di naso a Leflaive (Domaine) che , però , costa anche il doppio e che differisce stilisticamente davvero tanto, più opulento e secondo le aspettative di chi lo beve DRC, dove si immagina Montrachet monumentale e strutturalmente enorme . Sullo stile , seppur su semitoni inferiori , Prieur . Incredibile come un piccolo appezzamento di terra abbia versioni così diverse dal punto di vista del risultato finale : eleganti e fini Marquis de Laguiche di Drohuin , Fontaine Gagnard , Louis Latour e Marc Colin e Boilot : potenti ma non banali Prieur , DRC e Thenard, equilibratissimi come Sauzet , Ramonet e Comte Lafon .
Nel mio ordine di preferenza :
- Domaine Leflaive
- Comte Lafon
- Ramonet - DRC appaiati

Grazie Marco, come sempre esaustivo...inizio a riempire il salvadanaio per Leflaive allora... :roll:


Ecco...su.Leflaive andrei dritto sul Montrachet. Ai prezzi attuali tutto il resto puo' stare li. A gennaio in francia preso.al ristorante il Mersault 1er cru Sous.le dos d' ane 2017. Non.ce.l hanno regalato eh. Ha preso.la paga da un saint romain di H&gilles Buisson molto ma molto piu' dinamico.nel bicchiere, stessa annata
...permettimi , Arnaldo, bottiglia conservata a cazzo oppure cattiva interpretazione dell'annata , caldissima, cosa di cui non è particolarmente ferrato il Domaine , più a suo agio con le annate "classiche" ( anche se Meursault era per Madame Leflaive un complemento). Comunque tutti i Grands Cru di Domaine Leflaive sono ai vertici assoluti: Chevalieres vale il 70% dei Montrachet , il Bienvenues è il top della tipologia e Batard è un piccolo Montrachet di potenza sensoriale con pochi pari. Ma anche i suoi premiers , anche il basico Clavoillon, sono incredibili (Folatieres scambiato alla cieca da tutti per Coche Dury qualche mese fa) . Pucelles e Combettes sono monumentali... insomma, avrà fatto le sue cazzate ( carissime) nel passato, avrà un rapporto quasi isterico con i clienti, ma bisogna dare atto che è uno dei tre domaine top per i bianchi al mondo...

La 2017 in Borgogna non mi risulta sia stata caldissima. Ho bevuto parecchi vini e quelli segnati dal calore si contano sulle dita di una sola mano, a differenza della 2018 ad esempio, quella davvero caldissima con vini spesso cotti e sfuocati