Gli ormai abituali incontri del venerdì con il solito gruppetto di amici sono un momento di svago,piacere e relax che aspetto sempre con tanta voglia.Ieri altra divertente serata,a base di buon cibo,risate e tanta gnocca parlata

Bocce tutte perfette.

Il
Perlé è sempre un gran bel vino.Teso,giovane,fresco.Non un mostro di complessità,ma di enorme piacevolezza.
Janisson-Baradon a me piace sempre molto,con quel suo tratto classico,di lieve e misurata ossidazione,e la chiusura lunga,freschissima e cremosa.

Lo
Chevalier impiega tempo a distenersi ed aprirsi.Quando poi lo fa regala un ventaglio di sensazioni molto ampio,floreali,fruttate e delicatamente balsamiche,corredate da freschezza e sapidità.Il
Montrachet parte sfacciatamente diretto.Mostruoso per intensità e pressione,colpisce per come riesca però a mantenere tanta eleganza.Regale.

Il
Musigny,per certi versi,ricalca il Montrachet,così diretto e potente.Lui rimane un po' più sulle sue,con un tratto pepato molto deciso,dando la sensazione che ancora non abbia voglia di concedersi completamente.Di enorme piacevolezza,comunque. Il
RSV è invece perfettamente pronto,e dotato di grandi sfaccettature,dal goloso frutto, alla foglia secca,al cenno ematico, al tratto balsamico.

Bevuto quasi distrattamente,
Begali risulta sempre un degnissimo rappresentante del più buon vino dolce esistente
