andrea ha scritto:il chiaro ha scritto:Vicino, a Clusane (che comunque è ancora comune di Iseo) ci sta Cascina Clarabella, azienda che lavora in stile "naturali" e che fa prodotti un po' diversi.
Marco,
diversi ma buoni o diversi e non bevibili???
Diversi e basta. Io non li compro, ma se li trovo in giro in mescita li provo. L'azienda è recente e il loro approccio che va oltre al bio-qualcosa me li rende simpatici. Ci devono ancora lavorare molto però. Ti faccio un paragone con Cà del Vent che tratto (lo specifico così fate la tara), che pure loro son diversi, ma imho hanno personalità e carattere. E poi se non vuoi i Franciacorta puoi bere dei fermi niente male.
Come gia scritto in altri thread, pur essendo parzialmente in conflitto di interessi, io starei su Faccoli, Il Pendio, Cà del Vent. Se si vuole un "brand" allora dico Cavalleri.
Bocciatissimi Uberti, Monterossa e Mosnel. Proprio ieri mi hanno proposto un bicchiere di PR Monterossa: un macigno.
Cà del bosco..... Bisogna andare sui cannoni, ma poi è un massacro per il portafoglio.....
È incredibile come ciclicamente un thread franciacortino prenda corpo e come le conclusioni siano sempre le stesse.

