gp ha scritto:Giusto, Frank.
A rigore, bisogna togliere anche il "due su tre" a Sparapani, perchè il premio "vino quotidiano" di Slowine non presuppone l'eccellenza, e d'altra parte non c'è un premio comparabile nelle altre due guide (c'è semmai l'indicazione del buon rapporto q/p pagina per pagina, che non è esattamente la stessa cosa). Comunque Sparapani è una vera new entry per la guida GR, l'unica tra i bianchi se si guarda alle ultime 4 edizioni (2012-2015).
Certo GP,
osservazione più che giusta. Io mi sono focalizzato solo sul triplete.
Se correggevo tutto mi sarei messo tutti i tuoi panni, non solo la giacca.
Come azienda Sparapani è la sola novità del quadriennio. Che poi non lo è in assoluto in quanto aveva già preso Tre Bicchieri con il fantastico Priore 2006 (credo recensito su Guida 2008, una delle ultime fatte in coedizione GR/Slow).
Però va detto che c'è qualche etichetta al debutto, tipo Jera di Borgo Paglianetto (azienda già premiata, ma col Vertis 2009) e un paio di grandi ritorni come almeno un paio d'annetti di assenza del Misco (il Classico Sup, non la "zuccherosa" Riserva) di Tavignano e del Capovolto de La Marca di San Michele.
gp ha scritto:Per Bucci su Slowine potrebbe essere andata così: base '13 e Villa Bucci '12 testa a testa, ma dato che a causa del prezzo solo il primo può essere Vino Slow, mentre il secondo sarebbe Grande Vino, l'ha spuntata il base '13. Pura illazione, magari il testo della guida mi smentisce alla grande...

Non so, forse è piaciuto loro più il Classico '13 rispetto al Villa Bucci '12. Talvolta la soluzione più semplice è anche quella che descrive la realtà.

La tradizione è la custodia del fuoco, non l'adorazione della cenere. [Gustav Mahler]