Le Colonne Milanesi

[gremul]

senti tunde, o inizi a fare le foto col cellulare o smettiamo noi di mettere le nostre.
mi stavo appoggiando al bancone...

L'ho pensato anch'io vedendola. D'altronde non è solo questione di strumento, è che tunde è capace di fotografare...

Il Mont Damnées aveva una bocca strana, svuotata, con un finale amaro. In strana controtendenza rispetto ad un naso freschissimo, magari non molto complesso ma con il solito pompelmo rosa di un'intensità e nitidezza incredibile.

tunde capace a fotografare? non me ne ero mai accorto.

svuotata? magari è una fase, allora.
capisco che dirlo di un bianco del 93 possa sembrare pazzia, ma il 78 di vatan te lo ricordi?

Aldo secondo me ahimè era una bottiglia non molto a posto come anche Il Chiaro ha cofnermato, l'ossidazione c'era abbastanza evidente, anche se il pompelmo rosa c'era altrettanto, bocca molto svuotata, sembrava rimasto lo scheletro del vino, non credo proprio sia una fase, bottiglia andata

[Il Comandante]

svuotata? magari è una fase, allora.
capisco che dirlo di un bianco del 93 possa sembrare pazzia, ma il 78 di vatan te lo ricordi?

Può essere che sia una fase, in effetti il naso era tutto tranne che ossidato.

Vatan '78 non me lo ricordo, per il valido motivo che quel giorno non c'ero...

[Deruj]

senti tunde, o inizi a fare le foto col cellulare o smettiamo noi di mettere le nostre.
mi stavo appoggiando al bancone...

L'ho pensato anch'io vedendola. D'altronde non è solo questione di strumento, è che tunde è capace di fotografare...

Il Mont Damnées aveva una bocca strana, svuotata, con un finale amaro. In strana controtendenza rispetto ad un naso freschissimo, magari non molto complesso ma con il solito pompelmo rosa di un'intensità e nitidezza incredibile.

tunde capace a fotografare? non me ne ero mai accorto.

svuotata? magari è una fase, allora.
capisco che dirlo di un bianco del 93 possa sembrare pazzia, ma il 78 di vatan te lo ricordi?

Aldo secondo me ahimè era una bottiglia non molto a posto come anche Il Chiaro ha cofnermato, l'ossidazione c'era abbastanza evidente, anche se il pompelmo rosa c'era altrettanto, bocca molto svuotata, sembrava rimasto lo scheletro del vino, non credo proprio sia una fase, bottiglia andata

di ossidazione, hai scritto tu adesso.

[marcolandia]

senti tunde, o inizi a fare le foto col cellulare o smettiamo noi di mettere le nostre.
mi stavo appoggiando al bancone...

L'ho pensato anch'io vedendola. D'altronde non è solo questione di strumento, è che tunde è capace di fotografare...

Il Mont Damnées aveva una bocca strana, svuotata, con un finale amaro. In strana controtendenza rispetto ad un naso freschissimo, magari non molto complesso ma con il solito pompelmo rosa di un'intensità e nitidezza incredibile.

tunde capace a fotografare? non me ne ero mai accorto.

svuotata? magari è una fase, allora.
capisco che dirlo di un bianco del 93 possa sembrare pazzia, ma il 78 di vatan te lo ricordi?

Mah, non penso sia una fase. Forse una bottiglia non particolarmente performante o conservata non benissimo.
Il naso però veramente stratosferico, tra l'altro miracolosamente ho indovinato il vitigno in 10 secondi, cosa che non succede così di frequente.

[Deruj]

svuotata? magari è una fase, allora.
capisco che dirlo di un bianco del 93 possa sembrare pazzia, ma il 78 di vatan te lo ricordi?

Può essere che sia una fase, in effetti il naso era tutto tranne che ossidato.

Vatan '78 non me lo ricordo, per il valido motivo che quel giorno non c'ero...

ah, no?
è che, con le bottiglie speciali, ti sento sempre vicino.

e quella era speciale speciale speciale.

[gremul]

senti tunde, o inizi a fare le foto col cellulare o smettiamo noi di mettere le nostre.
mi stavo appoggiando al bancone...

L'ho pensato anch'io vedendola. D'altronde non è solo questione di strumento, è che tunde è capace di fotografare...

Il Mont Damnées aveva una bocca strana, svuotata, con un finale amaro. In strana controtendenza rispetto ad un naso freschissimo, magari non molto complesso ma con il solito pompelmo rosa di un'intensità e nitidezza incredibile.

tunde capace a fotografare? non me ne ero mai accorto.

svuotata? magari è una fase, allora.
capisco che dirlo di un bianco del 93 possa sembrare pazzia, ma il 78 di vatan te lo ricordi?

Aldo secondo me ahimè era una bottiglia non molto a posto come anche Il Chiaro ha cofnermato, l'ossidazione c'era abbastanza evidente, anche se il pompelmo rosa c'era altrettanto, bocca molto svuotata, sembrava rimasto lo scheletro del vino, non credo proprio sia una fase, bottiglia andata

di ossidazione, hai scritto tu adesso.

in bocca si sentiva molto l'ossidazione

[pippuz]

Frase del Chiaro dopo aver parcheggiato con qualche difficoltà:
"Ma come cazzo fate a vivere in questo posto ?"
Corso Garibaldi è una tragedia, soprattutto la sera, i due parcheggi a pagamento sono tutto tranne che economici.

[silvia23]

....

[marcolandia]

Frase del Chiaro dopo aver parcheggiato con qualche difficoltà:
"Ma come cazzo fate a vivere in questo posto ?"
Corso Garibaldi è una tragedia, soprattutto la sera, i due parcheggi a pagamento sono tutto tranne che economici.

tra l'altro ha parcheggiato praticamente a Lambrate, fai tu.
Mitica la faccia di Picard, era così incazzato che ha tappato lo sciampàgn a posteriori!

[Bart]

Ok, ma l'Osso? Davvero il 2005 è meglio del 2004?

[de magistris]

Ok, ma l'Osso? Davvero il 2005 è meglio del 2004?

Il 2005 è stato da subito un Osso nelle mie corde ancora di più del solito. Rispetto al 2004 ci ho sempre sentito un pizzico di "aria" in più, abbinata ad una salinità davvero fuori scala e alla solita monumentale estrazione tannica.
Ciò detto, troverei difficoltà a teorizzare con sufficienti argomentazioni che il 2005 è meglio del 2004: sono entrambi vini col passo da fuoriclasse e sono convinto che altri potrebbero apprezzare di più la maggiore "seria radicosità" del 2004. Su un ring, insomma, potrebbe facilmente finire pari e patta.
Nel gioco della torre, comunque, io prendo il 2005.

[alexer3b]

Nel gioco della torre, comunque, io prendo il 2005.

Io nun so' d'accordo ma nun ce capisco 'na fava quindi direi meglio 2004 (di un pelo) come definizione palatale e poi perchè è radicalmente serio come dici.

Alex

[Bart]

Ok, ma l'Osso? Davvero il 2005 è meglio del 2004?

Il 2005 è stato da subito un Osso nelle mie corde ancora di più del solito. Rispetto al 2004 ci ho sempre sentito un pizzico di "aria" in più, abbinata ad una salinità davvero fuori scala e alla solita monumentale estrazione tannica.
Ciò detto, troverei difficoltà a teorizzare con sufficienti argomentazioni che il 2005 è meglio del 2004: sono entrambi vini col passo da fuoriclasse e sono convinto che altri potrebbero apprezzare di più la maggiore "seria radicosità" del 2004. Su un ring, insomma, potrebbe facilmente finire pari e patta.
Nel gioco della torre, comunque, io prendo il 2005.

Appunto alla tua opinione, che avevo già letto altrove, seppur non così articolata, mi rifacevo; ti ringrazio comunque dell'approfondimento.

[Luca Mazzoleni]

svuotata? magari è una fase, allora.
capisco che dirlo di un bianco del 93 possa sembrare pazzia, ma il 78 di vatan te lo ricordi?

Può essere che sia una fase, in effetti il naso era tutto tranne che ossidato.

Vatan '78 non me lo ricordo, per il valido motivo che quel giorno non c'ero...

ah, no?
è che, con le bottiglie speciali, ti sento sempre vicino.

e quella era speciale speciale speciale.

ti ricordo ancora con il bicchiere in mano girare intorno al tavolo di casa Gole' (Villa Gole' anzi...dovrei dire) commentando 'ma guardate il colore, guardate il colore...', deformazione professionale del fotografo che c'e' in te...

[il chiaro]

un ringraziamento tardivo a Tunde per l'ospitalità e l'ottima cucina.
Bella e spensierata serata in ottima compagnia.
Dobbiamo parlare dei vini? Evabbé.
Vini improbabili, ricordo purtroppo un syrah di amerighi davvero inimmaginabile per come era macchinoso e artificioso in bocca, tra l'altro una bocca in ottima corrispondenza con la fase olfattiva.
Poggio salvi vergognoso

Per Tunde: il tuo primo approccio con l'etna è arrivato con quello che io considero essere il top della zona, quindi non avventurarti oltre

Osso san grato buonissimo, tutto quel che si può aggiungere è solo sovrastruttura.

Peccato per il monts Damnées, il naso era veramente notevole, ma la bocca sembrava svuotata da gran parte dei contenuti di cui questa bottiglia ci ha abituati.

Ancora per Tunde: ci terrei ad avere, anche in privato, un parere su quel pinot grigio che ti ho lasciato, grazie.

[il chiaro]

Frase del Chiaro dopo aver parcheggiato con qualche difficoltà:
"Ma come cazzo fate a vivere in questo posto ?"
Corso Garibaldi è una tragedia, soprattutto la sera, i due parcheggi a pagamento sono tutto tranne che economici.

E' veramente assurdo che voi sopportiate quella situazione, a me sembra invivibile gia il traffico di Iseo nelle domeniche soleggiate.

[Il Comandante]

Nel gioco della torre, comunque, io prendo il 2005.

Io nun so' d'accordo ma nun ce capisco 'na fava quindi direi meglio 2004 (di un pelo) come definizione palatale e poi perchè è radicalmente serio come dici.

Alex

Per me il 2004 ha più materia, in bocca ha una presenza più imponente. Ha ragione però Paolo a dire che la salinità del 2005 è fuori scala, impressionante, per tornare alla tua bella immagine sembra davvero di leccare lo scafo di una nave...
Io però, se mi puntano una pistola e mi obbligano a decidere, tengo il 2004.

[tunde]

[diego]

Grazie mille a Tunde per aver organizzato una splendida serata!
A dopo per i commenti...

[Il Comandante]

Grazie a Tunde anche da parte mia.
Per quanto riguarda quello che oramai è il vino più bevuto del forum, mi autocito da facebook:

La cosa più stupefacente, vista l'età, è il perfetto equilibrio. Non esce uno sbuffo d'alcool, acidità e tannini mordono ma sono già ben fusi nel corpo del vino. Naso dominato ovviamente in questa fase dal frutto, una fragola molto nitida di grande intensità, ma che lascia già passare altre cosette. Bocca che dà la sensazione di un'enorme energia ancora chiusa nel suo guscio ma pronta ad esplodere da un istante all'altro. Voto personale 94+/100

Comunque altissimo livello medio, visto che i '99 che abbiamo bevuto (tolto Biondi Santi annata, subdolamente tappato) sono stati tutti da 90/100 in su: Poggio di Sotto (molto pronto ma di assoluta godibilità), Poggio al Vento (nebbiolesco, con il suo frutto chiaro e nitido), Schiena d'Asino Mastrojanni (non definitissimo, ma bocca di bellissima grinta ed energia), Ugolaia (forse la bocca migliore dopo la riserva di BS, grande lunghezza), Le Macioche (nitido, elegante e di assoluta bevibilità).

[diego]

Sempre sulla riserva di Biondi Santi

Colore rubino chiaro luminosissimo, olfatto molto definito e preciso: frutto rosso, sottobosco, bacche e radici,
un leggero vegetale particolare (salvia?), esce poi il floreale. Nessun cenno di alcol.
Bocca avvolgente ed intensa, progressiva ma elegante, di ottima corrispondenza.
Nel bicchiere esce poi una nota di charms all'arancia (cit. de Magistris).
In bocca è lunghissimo caratterizzato da grande acidità ma pure da perfetto equilibrio.

Gran bel vino che si afferma senza bisogno di urlare.

[gremul]

Bella serata grazie di cuore a Tunde e Marco per la squisita ospitalità e l'ottima cucina

Sui Brunello lascio la parola ad altri più esperti del settore devo però dire che BS mi ha colpito molto, davvero un bel naso fresco molto nelle mie corde, secondo metto, sempre per i miei gusti, Le Macioche, terzo per il mio podio personale Ugolaia. Non mi ha convinto Poggio di Sotto, troppo ruffiano IMHO

Una piccola precisazione sullo Champagne finale, il Quintessence di Gaidoz-Forget, effettivamente rimane 10 anni in cantina prima della messa in commercio ed è consigliato dal produttore da abbinare al foie gras, evidentemente quelle sensazioni leggermente demi-sec erano volute, bene abbiamo fatto ad aprirlo alla fine, prodotto molto particolare

Grande delusione invece per la Gran Reserva 904 annata 1995 de La Rioja Alta, molto legnoso e frutto scuro, non me l'aspettavo, chiedo lumi se possibile ad Andrea (annata minore o è proprio così lo stile del produttore?) Il Monte Real 1994 (siamo d'accordo che l'annata è stata superiore) di Bodegas Riojanas era su tutt'altro genere, gran bel naso classico "marino" da Rioja che ben conosciamo e apprezziamo

[diego]

Molto buono anche il rosso di Montalcino di Castello di Velona, una bella sorpresa per me.

[max-trezzo]

Molto buono anche il rosso di Montalcino di Castello di Velona, una bella sorpresa per me.

Ciao Diego,

gisuto di quello volevo chiederti qualcosa.
Ricordo in una degustazione del consorzio del brunello tenutasi a milano qualche hanno fa (I top player ovivamente assenti) che la cantina velona mi aveva particolarmente colpito nella gamma dei suoi prodotti, e ricordo anche una grappa di brunello veramente sulle mie corde.

Riesci adarmi qualche nota in più , così magari girovago un po per cercare di capire dove vendono i loro prodotti.

Grazie ciao

[l'oste]

Grande delusione invece per la Gran Reserva 904 annata 1995 de La Rioja Alta, molto legnoso e frutto scuro, non me l'aspettavo, chiedo lumi se possibile ad Andrea (annata minore o è proprio così lo stile del produttore?) Il Monte Real 1994 (siamo d'accordo che l'annata è stata superiore) di Bodegas Riojanas era su tutt'altro genere, gran bel naso classico "marino" da Rioja che ben conosciamo e apprezziamo

Il reserva '95 l'avrò anche bevuto anni fa, sinceramente non ricordo, ma è abbastanza curioso se così deludente. D'accordo che rispetto al '94 l'annata successiva è stata inferiore, più fredda e con parecchia pioggia, ma tutto sommato non un'annataccia, tanto che ad esempio, fu il millesimo di esordio del Pingus e mi sembra anche del controverso modernista Cirsion della bodega Roda, azienda nota per uso abbastanza spinto del legno.
La Rioja Alta non ha questa stessa fama, ma evidentemente qualcosa può essere successo, forse eccesso di botti nuove usate in quel millesimo, forse troppo affinamento per "arricchire" l'annata, forse un lotto sfigato...
Peccato, la marinità e le spezie dei reserva e gran reserva di Rioja Alta sono un marchio molto caratteristico e piacevole, come ricorderai.