RODANO - NEW ENTRY

[innoz89]

Mi riallaccio a questo topic che ogni tanto riporto su, per chiedere informazioni sullo Chateauneuf du Pape “oenotheque” di Beaucastel: qualcuno sa in cosa differisce dallo Chateauneuf du Pape “normale” della stessa azienda?

Portato da me ad una serata milanese (incredibile, quella sera anche un altro compare portò la medesima bozza, di altra annata e provenienza).
In pratica sono bottiglie che 'maturano' nella cantina del produttore, e a una certa le mette in vendita con tutte le 'garanzie del caso'.

[Nexus1990]

Mi riallaccio a questo topic che ogni tanto riporto su, per chiedere informazioni sullo Chateauneuf du Pape “oenotheque” di Beaucastel: qualcuno sa in cosa differisce dallo Chateauneuf du Pape “normale” della stessa azienda?

Portato da me ad una serata milanese (incredibile, quella sera anche un altro compare portò la medesima bozza, di altra annata e provenienza).
In pratica sono bottiglie che 'maturano' nella cantina del produttore, e a una certa le mette in vendita con tutte le 'garanzie del caso'.

Grazie!
Comunque per un incredibile “mise en abyme” di coincidenze, proprio ieri ad una serata io e un altro amico abbiamo portato la stessa identica bottiglia, annata compresa

[alì65]

Mi riallaccio a questo topic che ogni tanto riporto su, per chiedere informazioni sullo Chateauneuf du Pape “oenotheque” di Beaucastel: qualcuno sa in cosa differisce dallo Chateauneuf du Pape “normale” della stessa azienda?

l'Hommage à Jacques Perrin (penso ti riferisca a questo) è frutto di selezione in cantina a partire da un cru, e normalmente contiene una percentuale predominante di Mourvedre. Debbo dire che nei miei assaggi l'ho spesso trovato certamente molto complesso, ma altrettanto faticoso nella beva. Fa eccezione (paradossalmente) la 2003, che invece mi è piaciuta moltissimo.

Non me lo posso permettere quello
Credo di aver svelato l’arcano, se ho capito bene è semplicemente lo Chateauneuf normale che però esce dalla cantina anni dopo (nella fattispecie l’annata 2000 che mi hanno proposto sarebbe uscita dalla cantina nel 2017)

il nuovo business delle cantine; manco sapevo facessero uscire bt dopo anni
fanno bene, hanno scorte interminabili
@Ludi, la percentuale mi sembra di ricordare cambiava a seconda dell'annata ma sempre i 4 vitigni principali
io la 98, 98 e 01 (cambio generazionale) le ho godute molto; abbisognano di tanti anni per goderli, è la loro prerogativa

[Ludi]

@Ludi, la percentuale mi sembra di ricordare cambiava a seconda dell'annata ma sempre i 4 vitigni principali
io la 98, 98 e 01 (cambio generazionale) le ho godute molto; abbisognano di tanti anni per goderli, è la loro prerogativa

in genere mi sembra sia 60% Mourvedre, tranne la 1998 che è 60% Grenache. Debbo dirti che la più deludente nei miei assaggi fu la decantatissima 2007 (annata che a mio avviso è piaciuta più che altro a Parker, ma nella quale ho sempre faticato a trovare vini entusiasmanti). La 2003 invece era stupenda. Ne ho comunque ancora parecchie bottiglie in cantina, di varie annate, inclusa proprio la 1998 ed una magnum di 2001, che a questo punto mi hai fatto venir voglia di aprire...

[alì65]

@Ludi, la percentuale mi sembra di ricordare cambiava a seconda dell'annata ma sempre i 4 vitigni principali
io la 98, 98 e 01 (cambio generazionale) le ho godute molto; abbisognano di tanti anni per goderli, è la loro prerogativa

in genere mi sembra sia 60% Mourvedre, tranne la 1998 che è 60% Grenache. Debbo dirti che la più deludente nei miei assaggi fu la decantatissima 2007 (annata che a mio avviso è piaciuta più che altro a Parker, ma nella quale ho sempre faticato a trovare vini entusiasmanti). La 2003 invece era stupenda. Ne ho comunque ancora parecchie bottiglie in cantina, di varie annate, inclusa proprio la 1998 ed una magnum di 2001, che a questo punto mi hai fatto venir voglia di aprire...

in zona Parker è da schivare come le poccie; ricordo una cuvee di de Pegeau 98 (mi sembra di ricordare un centone) imbarazzante
ne ho di 01, mi sa che una la sturerò a breve, m'è salita la voglia

[Nexus1990]

Mi riallaccio a questo topic che ogni tanto riporto su, per chiedere informazioni sullo Chateauneuf du Pape “oenotheque” di Beaucastel: qualcuno sa in cosa differisce dallo Chateauneuf du Pape “normale” della stessa azienda?

l'Hommage à Jacques Perrin (penso ti riferisca a questo) è frutto di selezione in cantina a partire da un cru, e normalmente contiene una percentuale predominante di Mourvedre. Debbo dire che nei miei assaggi l'ho spesso trovato certamente molto complesso, ma altrettanto faticoso nella beva. Fa eccezione (paradossalmente) la 2003, che invece mi è piaciuta moltissimo.

Non me lo posso permettere quello
Credo di aver svelato l’arcano, se ho capito bene è semplicemente lo Chateauneuf normale che però esce dalla cantina anni dopo (nella fattispecie l’annata 2000 che mi hanno proposto sarebbe uscita dalla cantina nel 2017)

il nuovo business delle cantine; manco sapevo facessero uscire bt dopo anni
fanno bene, hanno scorte interminabili
@Ludi, la percentuale mi sembra di ricordare cambiava a seconda dell'annata ma sempre i 4 vitigni principali
io la 98, 98 e 01 (cambio generazionale) le ho godute molto; abbisognano di tanti anni per goderli, è la loro prerogativa

Il venditore me la propone a “soli” 10€ più del normale…

[alleg]

Mi riallaccio a questo topic che ogni tanto riporto su, per chiedere informazioni sullo Chateauneuf du Pape “oenotheque” di Beaucastel: qualcuno sa in cosa differisce dallo Chateauneuf du Pape “normale” della stessa azienda?

l'Hommage à Jacques Perrin (penso ti riferisca a questo) è frutto di selezione in cantina a partire da un cru, e normalmente contiene una percentuale predominante di Mourvedre. Debbo dire che nei miei assaggi l'ho spesso trovato certamente molto complesso, ma altrettanto faticoso nella beva. Fa eccezione (paradossalmente) la 2003, che invece mi è piaciuta moltissimo.

Non me lo posso permettere quello
Credo di aver svelato l’arcano, se ho capito bene è semplicemente lo Chateauneuf normale che però esce dalla cantina anni dopo (nella fattispecie l’annata 2000 che mi hanno proposto sarebbe uscita dalla cantina nel 2017)

il nuovo business delle cantine; manco sapevo facessero uscire bt dopo anni
fanno bene, hanno scorte interminabili
@Ludi, la percentuale mi sembra di ricordare cambiava a seconda dell'annata ma sempre i 4 vitigni principali
io la 98, 98 e 01 (cambio generazionale) le ho godute molto; abbisognano di tanti anni per goderli, è la loro prerogativa

Il venditore me la propone a “soli” 10€ più del normale…

Ho visto ben di peggio, 10 euro per un affinamento fatto bene si possono anche mettere…

[Nexus1990]

l'Hommage à Jacques Perrin (penso ti riferisca a questo) è frutto di selezione in cantina a partire da un cru, e normalmente contiene una percentuale predominante di Mourvedre. Debbo dire che nei miei assaggi l'ho spesso trovato certamente molto complesso, ma altrettanto faticoso nella beva. Fa eccezione (paradossalmente) la 2003, che invece mi è piaciuta moltissimo.

Non me lo posso permettere quello
Credo di aver svelato l’arcano, se ho capito bene è semplicemente lo Chateauneuf normale che però esce dalla cantina anni dopo (nella fattispecie l’annata 2000 che mi hanno proposto sarebbe uscita dalla cantina nel 2017)

il nuovo business delle cantine; manco sapevo facessero uscire bt dopo anni
fanno bene, hanno scorte interminabili
@Ludi, la percentuale mi sembra di ricordare cambiava a seconda dell'annata ma sempre i 4 vitigni principali
io la 98, 98 e 01 (cambio generazionale) le ho godute molto; abbisognano di tanti anni per goderli, è la loro prerogativa

Il venditore me la propone a “soli” 10€ più del normale…

Ho visto ben di peggio, 10 euro per un affinamento fatto bene si possono anche mettere…

Infatti sì, ho preso quello

[Nexus1990]

E invece che mi dicete dell’Hermitage Bessards-Méal di Bernard Faurie?
Potrei prendere a prezzo onesto una 2013… O anche una 2011, volendo

[zampaflex]

E invece che mi dicete dell’Hermitage Bessards-Méal di Bernard Faurie?
Potrei prendere a prezzo onesto una 2013… O anche una 2011, volendo

Onesto uguale = ?

[Nexus1990]

E invece che mi dicete dell’Hermitage Bessards-Méal di Bernard Faurie?
Potrei prendere a prezzo onesto una 2013… O anche una 2011, volendo

Onesto uguale = ?

All’inizio, quando non conoscevo il mondo del forum, mi inquietavo. Adesso non mi voglio più inquietare perché ho capito che su questo forum siete dei gran cafoni!
Comunque 90€

[zampaflex]

E invece che mi dicete dell’Hermitage Bessards-Méal di Bernard Faurie?
Potrei prendere a prezzo onesto una 2013… O anche una 2011, volendo

Onesto uguale = ?

All’inizio, quando non conoscevo il mondo del forum, mi inquietavo. Adesso non mi voglio più inquietare perché ho capito che su questo forum siete dei gran cafoni!
Comunque 90€

Ma no, chiedevo per offrirti uno spunto.
Ho comprato qualche suo vino gli anni scorsi, adesso che si è pensionato sono saliti, per cui a 90 euro compri a prezzo corretto pre salita.
Faurie, per i miei primi assaggi, non arriva ai livelli top di zona (Chave, Sorrel, Chapoutier) ma sono buoni vini, sinceri, e rappresentano bene la collina.
2013 sarà un buon vino, 2011 un poco più debole, ma a quel prezzo sarai decisamente soddisfatto.

[Nexus1990]

E invece che mi dicete dell’Hermitage Bessards-Méal di Bernard Faurie?
Potrei prendere a prezzo onesto una 2013… O anche una 2011, volendo

Onesto uguale = ?

All’inizio, quando non conoscevo il mondo del forum, mi inquietavo. Adesso non mi voglio più inquietare perché ho capito che su questo forum siete dei gran cafoni!
Comunque 90€

Ma no, chiedevo per offrirti uno spunto.
Ho comprato qualche suo vino gli anni scorsi, adesso che si è pensionato sono saliti, per cui a 90 euro compri a prezzo corretto pre salita.
Faurie, per i miei primi assaggi, non arriva ai livelli top di zona (Chave, Sorrel, Chapoutier) ma sono buoni vini, sinceri, e rappresentano bene la collina.
2013 sarà un buon vino, 2011 un poco più debole, ma a quel prezzo sarai decisamente soddisfatto.

Figurati, era una citazione che non puoi cogliere dato che non segui il calcio. Ma se su YouTube cerchi “lo sa perché” sarai ben ricompensato. Va bene, grazie per il feedback comunque

[Nexus1990]

Buongiorno a tutti: che ne pensate dell’Ermitage Le Méal di Ferraton? È più in generale sapete consigliarmi qualche Hermitage “entry level”? Più che il costo in sé mi interessa che possa essere relativamente bevibile un po’ prima, ho in animo di organizzare una piccola rodanata incentrata sull’annata 2016 e volevo mettere anche un Hermitage

[Noirphenix81]

Buongiorno,
Magari potresti tentare con la Maison Blue di Jaboulet Aine.

Saluti,
G

[andrea]

Monier de la Sizeranne di Chapoutier

[zampaflex]

In annate recenti, direi Bessards di Delas e Méal e Dionnières di Ferraton.
A scegliere l'annata giusta, ma serve più attenzione, il base di Sorrel oppure i vini di Faurie (a trovarli).
Il resto è sotto.
Se ti limiti alla 2016 rientra in gioco la Maison Bleu di Jaboulet, al livello di Delas e Sorrel, ma punterei se possibile su Ferraton e Faurie.
Questo è quanto deduco dalle info che ho, non avendo ancora aperto niente di così giovane.

[Nexus1990]

Grazie a tutti, ho le idee abbastanza chiare ora