LE BEVUTE DI AGOSTO 2022

[maxer]

Merenda con pizzette e savennieres 2014 clos du papillon.
vigne chenin 100% a coltivazione bio, esposte a pieno sud, terreno composto da sabbie e arenarie su sottosuolo di scisti e alcune vene vulcaniche (rioliti, i famosi rioliti)
Buono proprio ed encomiabile tappo a vite.

... c' è una pizzetta fuori posto ! ...

[Timoteo]

Merenda con pizzette e savennieres 2014 clos du papillon.
vigne chenin 100% a coltivazione bio, esposte a pieno sud, terreno composto da sabbie e arenarie su sottosuolo di scisti e alcune vene vulcaniche (rioliti, i famosi rioliti)
Buono proprio ed encomiabile tappo a vite.

Noto un certo disordine...

Del vino potresti aggiungere qualche dettaglio in più?
L'ho comprato anch'io, insieme a un 2004.
Grazie

In effetti non ho trovato squadra e riga.
Domani, giurosuddio quello dei cristiani, approfondisco.

[Guido_88]

Champagne De Sousa 3A

Forse ho trovato un vino decente di De Sousa?
Bel naso, meglio in bocca, il sorso chiama. Insomma un vino ben fatto. Nettamente meglio del base ma anche del Mycorhize

Barbera Conca Tre Pile Aldo Conterno 2018

Dopo un tour in trentino con visita di qualche cantina (i puristi rabbrividiranno ma gli unici vini piacevoli li ho trovati i pinot nero di Franz Haas), era d'obbligo tornare lì dove i vini li fanno bene, in Piemonte quindi
Una bella barbera, fruttona ma non marmellatosa (ogni riferimento a metodi bordolesi italiani è puramente voluto )
Forse fin troppo giovane, ma bella bella e poi servita ghiacciata è stata la morte sua anche con i 35° di Modena!

[Spectator]

Ansonica le formiche 2019, buono/molto buono.
bravi ragazzi.
esiste solo in 1500 bottiglie circa.
Con, come magnassimo, polpette di pesce.

[/quote..

..Ne avevo sentito parlare..ma nn sono mai..riuscito a trovarlo !

conosco uno dei ragazzi che lo fanno (che occasionalmente appare pure qui) quindi l'ho assaggiato appena è uscito la prima volta.
nel 2019 facevano 1500 bottiglie di questo e 850 di "integrale" (sempre ansonica)
adesso ne ho comprate un po' del 2020 tramite vinopoly: magnum 50 euro, bottiglia 24 euro.
spedizione inclusa.

..Grazie.Mi..connetto e cerco di prenderne un..cartoncino misto!

...Trovata..la 2021..a 28,50 eur compresa sped.Lascio..riposare una settimana..e poi,assaggio .

[l'oste]

La prossima volta faccio la foto ma non ho la precisione chirugica di Timoteo con le tartine, comunque ci abbiamo fatto cena in due coppie ed erano tre di gusti diversi, crostino con pane di Altamura bruschettato aglio e olio peperoncino fresco medio piccante, stracciatella e gamberone grigliato sopra con grattata di buccia di limone, mini roll di piadina (fatta in casa checcevò) ripieno di avocado, salmone crudo, maionese con capperi e mini strisciolina di cipolla rossa e infine tartina di pane cassetta tostato con burro, battuto di prezzemolo dell'orto e acciughe di Trapani.
Bevessimo tre insolia, inzolia o come si scrive. Molto buono Dietro le Case 2020 Cantina Barbera, naso ricco e piacevole, si sente il mare ma anche fiori bianchi e frutta dolce, erbe qua e là, un giardino a mare e in bocca nonostante la carenza di acidità del vitigno (così mi dice l'amico siciliano) ha una forte vena minerale che evita alla bocca di sedersi e compiacersi ma poi annoiarsi, invece ha un suo grip grazie anche ad una sapiditá anche qui marina e rinfrescante. Bel vino. Buono ma semplice Inzolia 2021 di Funaro, fa il suo con miele e frutta gialla e una leggera brezza di mare, in bocca scappa via senza lasciare molto ma fa appunto il suo al prezzo. Buono anche il Tasca d'Almerita 2020 anche se il naso era troppo mix, senza evoluzioni che prima senti il frutto poi le erbe, aveva un frullato di bei profumi ma difficili da distinguere, la bocca piacevole, beverina direi per come è finita subito, ma era la prima stappata.

[L_Andrea]

Derthona 2018 Mariotto
Prima esperienza con timorasso di fascia media ( ho solamente un ricordo di un petit derthona di Walter Massa di un paio di anni fa); si sente che è un uvaggio che porta come corredo un carico alcolico non da peso piuma. Al naso sono presenti sentori di miele e tiglio, fa capolino un vago sentore di castagne. In bocca c'è la parte di sentori minerali che cercano di tenere a bada la debordante componente alcolica che invade la bocca.
Buona bevuta ma come uvaggio credo sia lontano dal mio gusto personale ( sono fan del acidità )

[Trabateo]

Derthona 2018 Mariotto
Prima esperienza con timorasso di fascia media ( ho solamente un ricordo di un petit derthona di Walter Massa di un paio di anni fa); si sente che è un uvaggio che porta come corredo un carico alcolico non da peso piuma. Al naso sono presenti sentori di miele e tiglio, fa capolino un vago sentore di castagne. In bocca c'è la parte di sentori minerali che cercano di tenere a bada la debordante componente alcolica che invade la bocca.
Buona bevuta ma come uvaggio credo sia lontano dal mio gusto personale ( sono fan del acidità )

Consiglio Langhe Bianco Valletti

[Timoteo]

Merenda con pizzette e savennieres 2014 clos du papillon.
vigne chenin 100% a coltivazione bio, esposte a pieno sud, terreno composto da sabbie e arenarie su sottosuolo di scisti e alcune vene vulcaniche (rioliti, i famosi rioliti)
Buono proprio ed encomiabile tappo a vite.

Noto un certo disordine...

Del vino potresti aggiungere qualche dettaglio in più?
L'ho comprato anch'io, insieme a un 2004.
Grazie

Ho appena ordinato 3 + 3 2014 e 2004.
Adesso organizziamo un drink tank impressionante e la prossima settimana avrai le comparazioni.

[Guido_88]

Lambrusco di Sorbara Marchesi di Ravarino, Baby Magnum

Che dire...che bomba! Un lambrusco che bastona gran parte dei nostri metodi classici italiani. Lo avevo provato mesi fa e conferma la bontà. Metodo ancestrale che ho trovato nettamente superiore al Radice (che, per inciso, in ultima uscita mi ha deluso enormemente. Troppo rosso, troppo carico, troppo poco Radice... )

[Timoteo]

Illusionismo di paglia e fieno alla carbonara (in realtà zucchine, peperoni e fusaje in crema), con malvasia di Doro Princic.
Gran buon vino a gradazione non percepita per quella che è.
Avete mai conosciuto un uomo che si chiamasse Doro?
Sarà Teodoro?
Mi suggeriscono Isidoro....

[Ludi]

Nella bella Pau...
Domaine Cauhapé, Jurancon Sec La Canopée 2012: un gran bel vino. Simile per certi aspetti ad un Borgogna "grasso", condivide con quest'ultimo le note terziarie nettamente piriche e la grande maturità del frutto, mai disgiunta da eleganza. Persistenza notevolissima. Non sfigura davanti a molti Meursault 1er cru, e costa molto, molto meno.
Domaine Plageoles, Gaillac Duras 2017: altro gran bel vino, austero quanto basta, "condito" da un pizzico di volatile che però non straborda mai, ed anzi equilibra l'esuberanza alcolica. Peccato di Duras se ne coltivi molto poco, perché decisamente merita.
Domaine Brana, Irouleguy Blanc Ilori Le Junquilles 2021: semplice e beverino, ma non banale nelle note agrumate, condite dall'acidità tipica dei vitigni (Petit Manseng e Petit Corbu). Diversissimo stilisticamente dagli Txacolì.
Famille Laplace, VdF Les 2 vaches rouges SA: divertente Tannat giocato tutto sul frutto (mora e mirtillo in primis). Annata non dichiarata, a occhio dovrebbe essere una 2021, visto il colore porpora scurissimo e le note varietali in assoluta evidenza. Ben abbinato a salsicce locali (merguez e chipolatas)

[Alberto]

Romangia IGT Rosso Tenores, Tenute Dettori, 2012 (16,5%)
Sempre lui, cannonau evocativo e "lunare" come pochi, anche se la bottiglia in particolare ha mostrato un frutto rosso meno pimpante, forse sul cammino della terziarizzazione, a fronte della solita gragnuola di suggestioni officinali e di macchia mediterranea che danzano nel bicchiere. Boccia seccata in due, io e mia moglie, accompagnando una flat iron steak di scottona del Trentino.

[maxer]

Romangia IGT Rosso Tenores, Tenute Dettori, 2012 (16,5%)
Sempre lui, cannonau evocativo e "lunare" come pochi, anche se la bottiglia in particolare ha mostrato un frutto rosso meno pimpante, forse sul cammino della terziarizzazione, a fronte della solita gragnuola di suggestioni officinali e di macchia mediterranea che danzano nel bicchiere. Boccia seccata in due, io e mia moglie, accompagnando una flat iron steak di scottona del Trentino.

..... il Trentino e la Romangia dell' amico Paolo vanno sempre d' accordo .....

[gianni femminella]

Romangia IGT Rosso Tenores, Tenute Dettori, 2012 (16,5%)
Sempre lui, cannonau evocativo e "lunare" come pochi, anche se la bottiglia in particolare ha mostrato un frutto rosso meno pimpante, forse sul cammino della terziarizzazione, a fronte della solita gragnuola di suggestioni officinali e di macchia mediterranea che danzano nel bicchiere.

Ciao Alberto
È un produttore che, credo notoriamente, adoro. Preferisco i loro vini nei primi anni. Forse non sono molto adatti alla lunga distanza?

P.s. Mia figlia è stata da loro a luglio. Io invece non ci sono mai andato
Colmerò la lacuna.

[lloyd142]

P.s. Mia figlia è stata da loro a luglio. Io invece non ci sono mai andato
Colmerò la lacuna.

Quando ci vai , fammi un fischio. Noi siamo a 45 minuti di auto. Magari e' l'occasione buona per berci una bottiglia assieme

[gianni femminella]

Grazie caro, vedremo di trovarci una volta o l'altra.

[gianni femminella]

Vernaccia di san Gimignano riserva 2017 Fontaleoni
Tanto minerale, indugia su una dolcezza pronunciata ma non invadente, sfuma su un ammandorlato gentile. Freschezza assicurata dall'inizio alla fine. Buona.

Rosado gran reserva 2011 viña Tondonia Lopez de Heredia
Personalità assicurata. Abbastanza unico nel suo genere, scusate il lessico contraddittorio. Ossidazione controllata, legno percepibile ma entro i limiti, foglia di pomodoro, agrume abbondante, dolcezza di frutto che vira al candito, lieve pungenza. Da ascoltare con pazienza nelle sue sfumature. Bel vino davvero.

[Timoteo]

Rosado gran reserva 2011 viña Tondonia Lopez de Heredia
Personalità assicurata. Abbastanza unico nel suo genere, scusate il lessico contraddittorio. Ossidazione controllata, legno percepibile ma entro i limiti, foglia di pomodoro, agrume abbondante, dolcezza di frutto che vira al candito, lieve pungenza. Da ascoltare con pazienza nelle sue sfumature. Bel vino davvero.

questo mi piacerebbe riassaggiarlo.

[Timoteo]

Savagnin (Jura) e tartine con base crema di lupini (fusaje) e sopra pomodori essicati a metri 0 oppure gamberi.
per corretteza non ho assemblato io le tartine, però ho coltivato, colto ed essiccato i pomodori.
anche la crema di lupini l'ho fatta pirzunalmente, nel frullatore, con aceto e olio.
consiglio di provarla/farla, sostituto della maionese, totalmente proteica, senza grassi.

[Trabateo]

Savagnin (Jura) e tartine con base crema di lupini (fusaje) e sopra pomodori essicati a metri 0 oppure gamberi.
per corretteza non ho assemblato io le tartine, però ho coltivato, colto ed essiccato i pomodori.
anche la crema di lupini l'ho fatta pirzunalmente, nel frullatore, con aceto e olio.
consiglio di provarla/farla, sostituto della maionese, totalmente proteica, senza grassi.

Ma almeno il vino era buono oppure tutto questo dilungarsi sulle tartine nasconde un'amara verità?

[Timoteo]

Savagnin (Jura) e tartine con base crema di lupini (fusaje) e sopra pomodori essicati a metri 0 oppure gamberi.
per corretteza non ho assemblato io le tartine, però ho coltivato, colto ed essiccato i pomodori.
anche la crema di lupini l'ho fatta pirzunalmente, nel frullatore, con aceto e olio.
consiglio di provarla/farla, sostituto della maionese, totalmente proteica, senza grassi.

Ma almeno il vino era buono oppure tutto questo dilungarsi sulle tartine nasconde un'amara verità?

dirotti, che stasera ho bevuto molto di più altri vini (nordestici itagliani soprattutto) che porgevano una diversa bevibilità.
questo, lo sto riassaggiando adesso alle 23,29, a me che non capisco una mazza mi da un minimo di jerez (secco naturalmente) che è una tipologia che mi piace ma non posso dire che ne berrei a ettolitri.
da bere pianopiano (sigàsigà si dice in greco, che fra pochi giorni riapro il capitolo dedicato, siete pronti?)

[maxer]

anche la crema di lupini l'ho fatta pirzunalmente, nel frullatore, con aceto e olio
consiglio di provarla/farla, sostituto della maionese, totalmente proteica, senza grassi

... ma che ti è successo, l' olio nel tuo frullatore si è trasformato di colpo in una proteina ? ...

[Ludi]

Di stanza a Pau per qualche giorno, ho approfittato per visitare Domaine Cauhapé. Ottima accoglienza da parte di un entusiastico e giovane collaboratore di Ramonteau; la cantina è molto bella, ordinata, pulitissima, senza troppi voli pindarici da archistar. Quanto ai vini, la scelta è quella di puntare su molte etichette, suddivise per periodo di raccolta. Ottimi i secchi, con acidità in gran spolvero e tendenza e far risaltare una mineralità pirico/idrocarburica. Su tutti, Canopée e Quatre Temps, entrambi nella 2018. I dolci, che ci dicono essere oggi meno richiesti rispetto ai secchi, sono però il vero vanto. Buonissimo Symphonie de Novembre 2018, raffinatamente sensuale Noblesse du temps 2016, ma irresistibile anche il nuovo Quatuor 2016, da selezione parcellare. Infine, esaltante Quintessence du Petit Manseng 2014, denso, grasso ma fresco, rieslingheggiante non poco. Prezzi decisamente abbordabili per la Francia (Quintessence a parte). In chiusura, solita previsione sull'annata: anche lì precoce, ma la qualità al momento è buona (ha piovuto abbastanza spesso).

[Alberto]

Romangia IGT Rosso Tenores, Tenute Dettori, 2012 (16,5%)
Sempre lui, cannonau evocativo e "lunare" come pochi, anche se la bottiglia in particolare ha mostrato un frutto rosso meno pimpante, forse sul cammino della terziarizzazione, a fronte della solita gragnuola di suggestioni officinali e di macchia mediterranea che danzano nel bicchiere.

Ciao Alberto
È un produttore che, credo notoriamente, adoro. Preferisco i loro vini nei primi anni. Forse non sono molto adatti alla lunga distanza?

Ciao Gianni...se devo essere onesto con Dettori non credo di essere mai andato oltre i 10-12 anni, come il Tenores dell'ultimo caso oppure con qualche Dettori rosso 2000-2001 bevuti una decina di anni fa.
Può comunque essere stato un tratto distintivo di quella bottiglia nello specifico.

[Alberto]

Fiano di Avellino, Fratelli Urciuolo, 2019 (13%)
Naso anche di un certo interesse iniziale, con le tutte le sue cosine varietali più o meno a posto, ma nel complesso un po' piatto, privo cioè di alcuna profondità o di mobilità nel bicchiere. Bocca scarna, diluita, come impone la moda del momento (ma in questo caso si dice snella ), sguscia via senza lasciare traccia alcuna. Coraggio, scappiamo.
Molto Meh, come direbbero i giovani d'oggi.