Con il brasato il nebbiolo deve farla da padrone, è casa sua. Anche l'aletta usata era di manza albese.
Il rocche del Falletto è un carrarmato morbido. Naso già più complesso rispetto alla mia unica precedente 2001, meno fruttino giacosiano, più terr, funghi spadellati, rosa macerata, una fila di descrittori lungo langa. E in bocca promette di voler avvicinarsi alla metà del secolo in corso. Persistenza tridimensionale.
Per greg, il Cotes de Saint Mont erano due bottiglie portate da un'amica olandese, la zona è questa

Il Le Faite, è un tannat in gran percentuale con aggiunte di cabernet e merlot. L'impronta è abbastanza bordolese, con un netto sentore di peperone arrostito e anche una leggera nota di sangue rodanesco. Il tutto cicrcondato da un sentore animale non pungente, una stalla pulita mi verrebbbe da dire.
Il Rioja era la sorella gemella di quella bevuta da te tempo fa, sentori iodati e marini nobili, gusci di molloschi freschi, tanta sapidità e in bocca ancora un frutto, terizrizzato, ma di ciliegia soto spirito. Mancava solo un filo di grip al palato, ma d'altronde 22 anni non sono pochi.