COSA BERREMO A SETTEMBRE?

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alì65
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda alì65 » 20 set 2016 12:08

Ludi ha scritto:
Andyele ha scritto:
Grazie Giuliano, me le ero perse!
Quindi la 2013 mi sembra di capire che la valuti molto bene in zona?


quando andai un paio d'anni fa i produttori (Ogier in testa) erano molto meno convinti, ma ora che è in bottiglia mi ha dato l'impressione di annata classica, molto equilibrata, con buone capacità di invecchiamento. 2014 invece molto difficile, non come da noi ma certo non al top.
Inciso, già che ci siamo: ho fatto numerosi assaggi dei vini del comprensorio di Seyssuel, che aspirano alla AOC. Da quello che si può dire, sia in rosso che in bianco, la meritano certamente. Non sono all'altezza di Cote Rotie, Hermitage, Cornas e Condrieu, ma sicuramente al di sopra di St. Joseph e Crozes Hermitage. I bianchi assomigliano decisamente a dei Condrieu leggermente meno aromatici, i rossi a dei Cote Rotie più fruttati e giocosi.


hai assaggiato Sotanum? per quelli "noti", però, il prezzo mi sembra un poco altino
è una zona sconosciuta se parte con ste cifre (30 circa recuperato dall'Italia) non invoglia di certo
Cote du Rhone già conosciuti e affermati costano meno, come alcuni Croze e Cornas
avevo voglia di assaggiare qualcosa di "sconosciuto", alla prima occasione cercherò di farlo
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Ludi
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda Ludi » 20 set 2016 17:58

alì65 ha scritto:hai assaggiato Sotanum? per quelli "noti", però, il prezzo mi sembra un poco altino
è una zona sconosciuta se parte con ste cifre (30 circa recuperato dall'Italia) non invoglia di certo
Cote du Rhone già conosciuti e affermati costano meno, come alcuni Croze e Cornas
avevo voglia di assaggiare qualcosa di "sconosciuto", alla prima occasione cercherò di farlo


Sotanum (che presi direttamente dal produttore molti anni fa, e che ora ho riassaggiato nella 2013), Taburnum, Domaine Les Serines. Davvero piaciuti.
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda Ziliovino » 20 set 2016 23:11

Barbaresco Vigneto Curà 1989 - Cantina del Glicine. Ancora in piedi, con un bel floreale, fiori appassiti e sottobosco. Bocca semplice, ma di buona tensione e col tannino che si fa ancora sentire. Nel complesso semplice, ma si è fatto bere davvero bene.

Savigny-les-Beaune Les Serpentieres 1989 - Joseph Drouhin. Ito, non proprio del tutto, ma ossidazione incipiente e acidità scissa.

Castel del Monte Nero di Troia Pietra dei Lupi 2012 – Carpentiere. Tutto sulle spezie, con anche un bel fruttato fresco, sorso fresco e facile, goloso.

Nerello Mascalese Vecchie Vigne 2004 – Calabretta. Naso timido, c’è un po’ di spezia e col tempo toni agrumati, abbastanza rotondo in bocca, gli manca quella bella tensione acido-minerale che ho trovato in alcuni loro Etna, ma è comunque ben fatto e piacevole.
Ultima modifica di Ziliovino il 21 set 2016 09:50, modificato 1 volta in totale.
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda vinotec » 21 set 2016 05:57

Ziliovino ha scritto:Barbaresco Vigneto Curà 1898 - Cantina del Glicine. Ancora in piedi, con un bel floreale, fiori appassiti e sottobosco. Bocca semplice, ma di buona tensione e col tannino che si fa ancora sentire. Nel complesso semplice, ma si è fatto bere davvero bene.

...però, pensavo di essere uno dei pochi sul forum ad avere bottiglie dell'800... :shock:
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda alì65 » 21 set 2016 08:02

Pian del Ciampolo 2007, in questo millesimo uno di quei vini che non ti fanno rimpiangere i più blasonati Sangiovese
maturità perfetta, naso evoluto e complesso al punto giusto, bocca inizialmente molto goduriosa con persistenza giusta per questo vino
compagno di tavola ideale per quella delicatezza e agilità di beva che va con tutto

per chi volesse "sostenere" un poco di più il vino e dargli uan persistenza maggiore il blend 50/50 con Radici di Paltrinieri è perfetto!! :roll:
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda Ziliovino » 21 set 2016 09:49

vinotec ha scritto:
Ziliovino ha scritto:Barbaresco Vigneto Curà 1898 - Cantina del Glicine. Ancora in piedi, con un bel floreale, fiori appassiti e sottobosco. Bocca semplice, ma di buona tensione e col tannino che si fa ancora sentire. Nel complesso semplice, ma si è fatto bere davvero bene.

...però, pensavo di essere uno dei pochi sul forum ad avere bottiglie dell'800... :shock:


Grande annata la 1898, però io ho stappato il 1989... :oops:
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda Ludi » 21 set 2016 13:37

alì65 ha scritto:
hai assaggiato Sotanum? per quelli "noti", però, il prezzo mi sembra un poco altino
è una zona sconosciuta se parte con ste cifre (30 circa recuperato dall'Italia) non invoglia di certo
Cote du Rhone già conosciuti e affermati costano meno, come alcuni Croze e Cornas
avevo voglia di assaggiare qualcosa di "sconosciuto", alla prima occasione cercherò di farlo


dimenticavo Claudio, avevo assaggiato anche L'Ame Soeur da Ogier, che è poi il vino su cui lui punta (assieme al Sotanum di Villard, Gaillard e Cuilleron) per la AOC. Anche quello mi fece una gran bella impressione.
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda Andyele » 21 set 2016 14:57

Ludi ha scritto:
alì65 ha scritto:
hai assaggiato Sotanum? per quelli "noti", però, il prezzo mi sembra un poco altino
è una zona sconosciuta se parte con ste cifre (30 circa recuperato dall'Italia) non invoglia di certo
Cote du Rhone già conosciuti e affermati costano meno, come alcuni Croze e Cornas
avevo voglia di assaggiare qualcosa di "sconosciuto", alla prima occasione cercherò di farlo


dimenticavo Claudio, avevo assaggiato anche L'Ame Soeur da Ogier, che è poi il vino su cui lui punta (assieme al Sotanum di Villard, Gaillard e Cuilleron) per la AOC. Anche quello mi fece una gran bella impressione.


Confermo anche a me L'Ame Soeur di Ogier piacque davvero tanto, però è anche vero che pure quello costa già discretamente caro.

ho recuperato quello che scrissi all'epoca:

Ame Soeur è un vin de pays a mio avviso molto interessante. Vino proveniente da vigneti nei pressi di Vienne, zona ancora senza riconoscimento AOC (Stephane ed altri stanno tentando di ottenerla). A suo avviso per esposizione, composizione del suolo e clima non ha molto da invidiare alla Cote Rotie ed è già sul livello delle parcelle meno importanti anche se chiaramente non può competere con le parcelle top. A me è sembrato essere anche un vino con buone capacità di invecchiamento e lui mi ha risposto che ancora producendolo solo dal 2004, oltretutto da vigne molto giovani, è difficile poterlo affermare con sicurezza, però lo stanno assaggiando anno dopo anno in comparazione con i Cote Rotie e per ora sta tenendo il passo. Peccato che i prezzi siano già da Cote Rotie. :evil:
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda alì65 » 21 set 2016 15:54

Ludi ha scritto:
alì65 ha scritto:
hai assaggiato Sotanum? per quelli "noti", però, il prezzo mi sembra un poco altino
è una zona sconosciuta se parte con ste cifre (30 circa recuperato dall'Italia) non invoglia di certo
Cote du Rhone già conosciuti e affermati costano meno, come alcuni Croze e Cornas
avevo voglia di assaggiare qualcosa di "sconosciuto", alla prima occasione cercherò di farlo


dimenticavo Claudio, avevo assaggiato anche L'Ame Soeur da Ogier, che è poi il vino su cui lui punta (assieme al Sotanum di Villard, Gaillard e Cuilleron) per la AOC. Anche quello mi fece una gran bella impressione.


bevuto un paio di anni fa e mai più preso; troppo costoso anche se un ottimo vino ma i Cote-Rotie, per me, sono ancora un passo oltre
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda Ludi » 21 set 2016 17:42

Andyele ha scritto:
Confermo anche a me L'Ame Soeur di Ogier piacque davvero tanto, però è anche vero che pure quello costa già discretamente caro.

ho recuperato quello che scrissi all'epoca:

Ame Soeur è un vin de pays a mio avviso molto interessante. Vino proveniente da vigneti nei pressi di Vienne, zona ancora senza riconoscimento AOC (Stephane ed altri stanno tentando di ottenerla). A suo avviso per esposizione, composizione del suolo e clima non ha molto da invidiare alla Cote Rotie ed è già sul livello delle parcelle meno importanti anche se chiaramente non può competere con le parcelle top. A me è sembrato essere anche un vino con buone capacità di invecchiamento e lui mi ha risposto che ancora producendolo solo dal 2004, oltretutto da vigne molto giovani, è difficile poterlo affermare con sicurezza, però lo stanno assaggiando anno dopo anno in comparazione con i Cote Rotie e per ora sta tenendo il passo. Peccato che i prezzi siano già da Cote Rotie. :evil:


mi trovo molto nelle tue note. Avete anche ragione te e Claudio-Ali: a 30 € o giù di lì, il prezzo è oramai allineato ad un Cote Rotie base. Io lo tengo d'occhio...il mio timore è che quando arriverà la AOC i prezzi saliranno, ahimè.
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda Alberto » 21 set 2016 17:52

Ludi ha scritto:
Andyele ha scritto:
Confermo anche a me L'Ame Soeur di Ogier piacque davvero tanto, però è anche vero che pure quello costa già discretamente caro.

ho recuperato quello che scrissi all'epoca:

Ame Soeur è un vin de pays a mio avviso molto interessante. Vino proveniente da vigneti nei pressi di Vienne, zona ancora senza riconoscimento AOC (Stephane ed altri stanno tentando di ottenerla). A suo avviso per esposizione, composizione del suolo e clima non ha molto da invidiare alla Cote Rotie ed è già sul livello delle parcelle meno importanti anche se chiaramente non può competere con le parcelle top. A me è sembrato essere anche un vino con buone capacità di invecchiamento e lui mi ha risposto che ancora producendolo solo dal 2004, oltretutto da vigne molto giovani, è difficile poterlo affermare con sicurezza, però lo stanno assaggiando anno dopo anno in comparazione con i Cote Rotie e per ora sta tenendo il passo. Peccato che i prezzi siano già da Cote Rotie. :evil:


mi trovo molto nelle tue note. Avete anche ragione te e Claudio-Ali: a 30 € o giù di lì, il prezzo è oramai allineato ad un Cote Rotie base. Io lo tengo d'occhio...il mio timore è che quando arriverà la AOC i prezzi saliranno, ahimè.

Quando mi recai in visita dal bravo Francois Villard nel mio purtroppo unico viaggio nella Valle del Rodano, ormai parecchi anni fa, ricordo che tra i produttori interessati si puntava molto sul discorso della "noblità potenziale" dei Vins de Vienne / Seyssuel, in quanto terroir già valorizzato dai Romani antichi come di prestigio del tutto pari a quello della Cote-Rotie sull'altra sponda del fiume, ma poi completamente abbandonato dalla viticoltura nei secoli, fino alla recente riscoperta...da lì una certa ambizione a fare, a progetto compiuto, vini di lignaggio pari o quasi a quelli della C-R.
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda alì65 » 21 set 2016 18:39

Ludi ha scritto:
Andyele ha scritto:
Confermo anche a me L'Ame Soeur di Ogier piacque davvero tanto, però è anche vero che pure quello costa già discretamente caro.

ho recuperato quello che scrissi all'epoca:

Ame Soeur è un vin de pays a mio avviso molto interessante. Vino proveniente da vigneti nei pressi di Vienne, zona ancora senza riconoscimento AOC (Stephane ed altri stanno tentando di ottenerla). A suo avviso per esposizione, composizione del suolo e clima non ha molto da invidiare alla Cote Rotie ed è già sul livello delle parcelle meno importanti anche se chiaramente non può competere con le parcelle top. A me è sembrato essere anche un vino con buone capacità di invecchiamento e lui mi ha risposto che ancora producendolo solo dal 2004, oltretutto da vigne molto giovani, è difficile poterlo affermare con sicurezza, però lo stanno assaggiando anno dopo anno in comparazione con i Cote Rotie e per ora sta tenendo il passo. Peccato che i prezzi siano già da Cote Rotie. :evil:


mi trovo molto nelle tue note. Avete anche ragione te e Claudio-Ali: a 30 € o giù di lì, il prezzo è oramai allineato ad un Cote Rotie base. Io lo tengo d'occhio...il mio timore è che quando arriverà la AOC i prezzi saliranno, ahimè.


io punto ancora su Cornas finchè i prezzi reggono, poi si vedrà....
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda Ludi » 22 set 2016 08:05

alì65 ha scritto:
io punto ancora su Cornas finchè i prezzi reggono, poi si vedrà....


Cornas lo adoro, ma Clape, Allemand e il VF di Voge stanno divenendo irraggiungibili :( .
Stesso discorso, OT, per Clos Rougeard. Oramai il Le Bourg viaggia intorno ai 250, un paio d'anni fa lo trovavo a meno della metà.
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda alì65 » 22 set 2016 08:22

Ludi ha scritto:
alì65 ha scritto:
io punto ancora su Cornas finchè i prezzi reggono, poi si vedrà....


Cornas lo adoro, ma Clape, Allemand e il VF di Voge stanno divenendo irraggiungibili :( .
Stesso discorso, OT, per Clos Rougeard. Oramai il Le Bourg viaggia intorno ai 250, un paio d'anni fa lo trovavo a meno della metà.


è vero ma c'è tanto oltre i nominati...qualche "nuova" leva..
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda Ludi » 22 set 2016 12:10

alì65 ha scritto:
Ludi ha scritto:
alì65 ha scritto:
io punto ancora su Cornas finchè i prezzi reggono, poi si vedrà....


Cornas lo adoro, ma Clape, Allemand e il VF di Voge stanno divenendo irraggiungibili :( .
Stesso discorso, OT, per Clos Rougeard. Oramai il Le Bourg viaggia intorno ai 250, un paio d'anni fa lo trovavo a meno della metà.


è vero ma c'è tanto oltre i nominati...qualche "nuova" leva..


a chi pensi in particolare? :D
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda littlewood » 22 set 2016 13:35

vincent Paris ad esempio
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda gbaenergiaeco10 » 22 set 2016 23:25

Immagine

Jakot Radikon 2007
Un Corredo di frutta secca..nocciole e mandorle tostate..classiche note fruttate di mela cotta..e Una spezia dolcissima che sfocia in meravigliosi sentori di caramello...in bocca stupisce per pulizia ed equilibrio..la beva è estremamente gradevole, fermo restando che la massa si sente tutta..un bel tannino finissimo, elegante, perfettamente bilanciato con l'acidità e la parte alcolica (quest'ultima inizialmente esuberante al naso)..una bevuta appagante, che a molti di voi risulterà banale, non degna di nota..ma ci sono quei momenti in cui nell'ignoranza si sta proprio bene..alla tua stanko.
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda Ludi » 23 set 2016 11:15

littlewood ha scritto:vincent Paris ad esempio


giusto, Geynale e Granit 60 ottimi.
Spectator
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda Spectator » 23 set 2016 18:34

..Passopisciaro 2008,Passopisciaro.Rosso rubino luminoso..da borgogna,naso fine di frutta di bosco con una leggera nota ferrosa;bocca d'impatto ma elegante,di estrema pulizia ,equilibrata e vibrante, tannino dolce e fine. Beva fresca ,gradevolissima e golosa con una netta chiusura su note di sottobosco e macchia mediterranea.IL miglior Etna rosso bevuto fino a questo momento. Sobrieta' ed eleganza le sue..carte migliori.La..peggiore:la poca abbinabilita' alla ciccia,nel caso specifico.Boccia magnum, perfettamente conservata dal buon Roland.
Roland
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda Roland » 23 set 2016 21:24

Spectator ha scritto:..Passopisciaro 2008,Passopisciaro.Rosso rubino luminoso..da borgogna,naso fine di frutta di bosco con una leggera nota ferrosa;bocca d'impatto ma elegante,di estrema pulizia ,equilibrata e vibrante, tannino dolce e fine. Beva fresca ,gradevolissima e golosa con una netta chiusura su note di sottobosco e macchia mediterranea.IL miglior Etna rosso bevuto fino a questo momento. Sobrieta' ed eleganza le sue..carte migliori.La..peggiore:la poca abbinabilita' alla ciccia,nel caso specifico.Boccia magnum, perfettamente conservata dal buon Roland.


Sulla ciccia ci dovevi mettere quel chiantino che ti ho spedito ( a buon mercato :D )
Importiamo vino,champagne e pata negra
Spediamo il lunedi successivo al ricevimento del pagamento
Emettiamo scontrino fiscale o fattura .

http://www.facebook.com/pages/ENOTECA-B ... 4224421705
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda giandriolo » 24 set 2016 11:06

gbaenergiaeco10 ha scritto:Jakot Radikon 2007
...una bevuta appagante, che a molti di voi risulterà banale, non degna di nota..ma ci sono quei momenti in cui nell'ignoranza si sta proprio bene.


Non ho ben compreso questa parte socratica... Perché dovrebbe essere una bevuta non degna di nota o ignorante?
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda gbaenergiaeco10 » 24 set 2016 12:53

giandriolo ha scritto:
gbaenergiaeco10 ha scritto:Jakot Radikon 2007
...una bevuta appagante, che a molti di voi risulterà banale, non degna di nota..ma ci sono quei momenti in cui nell'ignoranza si sta proprio bene.


Non ho ben compreso questa parte socratica... Perché dovrebbe essere una bevuta non degna di nota o ignorante?


Sui vini di Radikon leggo spesso recensioni/note negative, al limite del denigratorio..scimmiottato insieme a tutta la categoria (eccezion fatta per gravner, lui non si sa per quale strano motivo è avvolto da una sfera di intangibilità..)..un genere considerato da neofita, vini troppo grezzi, pesanti, poco equilibrati, note ossidative, volatile eccetera eccetera...critiche generalmente mosse da bevitori navigati o addetti ai lavori..alché sono giunto alla conclusione che non capirne un cazzo di vino a volte mi fa stare proprio bene :mrgreen: :mrgreen:
perdona il francesismo ma è un discorso che generalmente mi fa inalberare..ma io dico, abbiamo vignaioli in Italia che hanno dato una scossa a un territorio, che hanno osato spingersi oltre, che hanno creduto in un'idea, che sono per giunta arrivati a risultati rilevanti (almeno in termini di mercato) e noi che facciamo? ovviamente li snobbiamo, per non dire altro..(mentre all'estero vengono imitati)..les italiens
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda giandriolo » 24 set 2016 13:39

gbaenergiaeco10 ha scritto:
giandriolo ha scritto:
gbaenergiaeco10 ha scritto:Jakot Radikon 2007
...una bevuta appagante, che a molti di voi risulterà banale, non degna di nota..ma ci sono quei momenti in cui nell'ignoranza si sta proprio bene.


Non ho ben compreso questa parte socratica... Perché dovrebbe essere una bevuta non degna di nota o ignorante?


Sui vini di Radikon leggo spesso recensioni/note negative, al limite del denigratorio..scimmiottato insieme a tutta la categoria (eccezion fatta per gravner, lui non si sa per quale strano motivo è avvolto da una sfera di intangibilità..)..un genere considerato da neofita, vini troppo grezzi, pesanti, poco equilibrati, note ossidative, volatile eccetera eccetera...critiche generalmente mosse da bevitori navigati o addetti ai lavori..alché sono giunto alla conclusione che non capirne un cazzo di vino a volte mi fa stare proprio bene :mrgreen: :mrgreen:
perdona il francesismo ma è un discorso che generalmente mi fa inalberare..ma io dico, abbiamo vignaioli in Italia che hanno dato una scossa a un territorio, che hanno osato spingersi oltre, che hanno creduto in un'idea, che sono per giunta arrivati a risultati rilevanti (almeno in termini di mercato) e noi che facciamo? ovviamente li snobbiamo, per non dire altro..(mentre all'estero vengono imitati)..les italiens


La tua analisi offre spunti interessanti, non so cosa pensi la generalità del forum ma non ho voglia di ripercorrere eventuali thread dal 2007 in qua alla ricerca di qualche isolata opinione :lol: .

Ti dirò, ho fatto una mini verticale di Ribolla Gialla qualche mese fa - e le bottiglie più datate hanno saputo regalare belle emozioni.
Secondo me, molto dipende anche dalla temperatura di servizio. Ho partecipato a degustazioni in cui vini bianchi con lunghe macerazioni venivano serviti, appena aperti, ai canonici 10-11°, senza che il risultato fosse soddisfacente. Attendendo un lasso di tempo ragionevole dall'apertura della boccia, serviti a 15-16°, cambia tutto, parola mia (e di esempi potrei farne a bizzeffe, senza citare il solo Radikon).
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda alì65 » 24 set 2016 13:53

gbaenergiaeco10 ha scritto:
perdona il francesismo ma è un discorso che generalmente mi fa inalberare..ma io dico, abbiamo vignaioli in Italia che hanno dato una scossa a un territorio, che hanno osato spingersi oltre, che hanno creduto in un'idea, che sono per giunta arrivati a risultati rilevanti (almeno in termini di mercato) e noi che facciamo? ovviamente li snobbiamo, per non dire altro..(mentre all'estero vengono imitati)..les italiens


per curiosità, quali sarebbero quelle zone che "imitano" i vini di Radikon?
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Re: COSA BERREMO A SETTEMBRE?

Messaggioda Alessio » 24 set 2016 14:17

Oggi a pranzo cuvée seigneur Ruffus. Blanc de Blanc metodo classico fatto a Haulchin in Vallonia, a quanto ho sentito il migliore vin mousseux del Belgio. Ho bevuto vini peggiori , un po troppo dosato è un po scarso quanto ad acidità e mineralità, abbastanza scolastico. Se vi capita di assaggiarlo dovreste sopravvivere ma di sicuro non un must try.

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