ferrari federico ha scritto:zampaflex ha scritto:ferrari federico ha scritto:Nebbiolo d’Alba 2022
Marchesi di Barolo
Domanda: se questo vino fosse un qualunque Barolo, quanti anni dovrebbe avere per essere così maturo? Almeno dieci, credo. Questo Nebbiolo d’Alba ne ha tre ma è già più che maturo, addirittura evoluto. Attenzione non sto dicendo questo come critica: questo non è un prodotto destinato al lungo invecchiamento (anche se la sua buona acidità ne consentirà una vita comunque decennale), dico che invece di godere di un vino giovane tutto sul frutto (come mi aspettavo), ho bevuto un vino da Nebbiolo con tutte le caratteristiche già terziarie; dal profumo, dagli aromi netti di cuoio e tartufo, speziatissimo, di una terrosità dolce.
Ma il colore è ancora giovane: rubino chiaro, un po’ scarico sull’unghia.
Il corpo è medio: tannino leggero e acidità ben presente e ben integrata. Grado alcolico importante. Se non volete aspettare decenni per godere di un vino da nebbiolo maturo, questo è un prodotto da tenere in grande considerazione. Per me almeno 90/100.
Sorprendente. D’altronde, il prezzo è - per un Nebbiolo d’Alba - di prima fascia, sull’etichetta campeggia la dicitura “Uva raccolta a mano” e la bottiglia, pesantissima, sembra quella di un prodotto super-premium… a me sembra tanto un Barolo declassato…
Permettimi l'osservazione, ma se un nebbiolo 22 presenta queste caratteristiche vuol dire che è nato stanco e sfibrato.
No: non era un vino stanco. Il colore, tra l’altro, lo dichiarava a grandi lettere. Credo sia uno stile di produzione oppure si tratta di vigne da Barolo declassate a nebbiolo d’alba per qualche ragione che non conosco. Questo vino - udite udite - l’avevo acquistato al supermercato per usarlo da cucina ma, assaggiato, mi ha talmente sorpreso che dopo il primo bicchiere finito nel ragù il resto l’ho bevuto con gusto…
Ricordo anche ai saputelli che un buon Nebbiolo d’Alba, se ben conservato e da annate giuste, a dieci anni di vita ci arriva…
Forse manca qualche dettaglio che potrebbe aiutare a capire meglio questo vino-rebus.
Uno potrebbe essere il nome esatto del vino, perché se si tratta del Nebbiolo d’Alba Roccheri è un vino relativamente ambizioso, che fa parte della linea aziendale "Cru storici" (quali mai essi siano) piuttosto che delle più andanti "Selezioni" come il Nebbiolo d’Alba Michet, e che appare in rete nell'enoteca Esselunga a 22,50 euro.
Un altro potrebbe essere il prezzo pagato, che magari era ribassato a causa di un'offerta (effettivamente un nebbiolone da 14° e più o lo vendi adesso o se ne riparla a ottobre...).
Un elemento che invece sappiamo e che potrebbe spiegare molto è l'annata, la torrida 2022 in cui molte uve hanno trasmesso ai vini tratti di evoluzione precoce. Che non vuol dire necessariamente stanchezza ma è pur sempre un'anomalia, e non promette bene in prospettiva (i 10 anni ipotizzati sono a proprio rischio e pericolo).
Riguardo alla valutazione, tutti usiamo (se li usiamo) i punteggi in modo (poco o molto) diverso, però 90/100 sembra davvero tanto per un vino che non corrisponde alla sua tipologia, anche se le sue caratteristiche possono renderlo più approcciabile.