Collio Friulano Zabura 2020 - Skok. Oh, meno male esistono ancora dei tocai longilinei: fresco ed elegante al sorso, giusta grassezza, con pompelmo ed un bel finocchietto al naso. Molto piacevole. L'etichetta potrebbe essere la copertina di un disco anni 70/80...
Sherry Cuco 12y. Oloroso - Barbadillo. Si va sempre sul sicuro con questo produttore, un oloroso che non vuole strafare al naso, con le classiche ossidazioni, frutta a guscio e liquirizia. Gioca le sue carte al sorso, dove è molto elegante ed equilibrato, setoso, con ritorni di liquirizia in radice. E ben presto ti chiedi perché lo abbiano fatto in mezzina...
Champagne Grand Terroirs de Chardonnay Special Club Brut 2009 - Pierre Gimonnet. Ancora giovane e sui primari, uno Champagne che non vuole strafare, ma che ha davvero tutto al posto giusto, naso da Chardonnay, bolla cremosa, teso quanto basta, senza guizzi ma una bevuta piuttosto solida.
Mosel Graacher Himmelreich Riesling Spatlese * 2011 - Weingut Kees-Kieren. Tutto sulla resina ed eucalipto al naso, cedro in disparte, sorso facile facile, con residuo misurato e poco corpo. Anche qui l'errore sta nell'aver scelto la mezzina...

Morgon Cote du Py 2015 - Dominique Piron. Parte gamay fino al midollo, floreale, frutta in macerazione, per poi distendersi con qualche tono più sulla pietra scura. facile anche al sorso, fresco e beverino, gli manca un po' di grip che di solito trovo in questo cru.
Makedonia Rosé de Xinomavro 2022 - Apostolos Thymiopoulos. Più voci lo citano tra i vignaioli di talento, per cui non potevo esimermi dal testare il suo rosé. E direi che non è niente male, a partire dal colore psichedelico, il naso non è molto definito, ma spazia da un tocco di litchee, fiori, ruggine, il tutto soffuso. Meglio al sorso dove c'è giusto corpo, buona grassezza e adeguata freschezza ad equilibrare. Se poi si considera il prezzo esiguo guadagna punti...