Bevessimo a Luglio 2024

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
ferrari federico
Messaggi: 226
Iscritto il: 31 gen 2024 18:15

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda ferrari federico » 08 lug 2024 21:23

Ieri sera grande (18 persone) cena da noi con molti dei miei colleghi di lavoro. Barbecue all’americana con pulled pork (di maiale Tigrinto, spalla intera, quasi 8 kg.) e coleslaw (insalata fredda di cavolo cappuccio, cavolo rosso, carota, cipolla Tropea e cipollotto, con salsa di maionese, yogurt, senape, aceto di mele, zucchero e succo di limone).
Tanti vini, un po’ offerti da me un po’ portati dagli ospiti.
Vi racconto uno offerto da me e uno offerto dagli altri.
Il mio: Pauillac Dauphin de Grand Puy Ducasse 2014, un Bordeaux perfettamente pronto da bere con una percentuale insolitamente alta di merlot (quasi il 50%) per la denominazione. Molto godibile e molto adatto alla carne barbecue: piccoli frutti neri (mirtillo e mora) al naso, sfondo cioccolatoso e un tocco di vaniglia da tostatura del legno. Impenetrabile il colore, quasi nero, con riflessi amaranto solo all’unghia. Vellutato e sinuoso, facile ma di buona complessità e finezza, in bocca. Beva accattivante con solo una lieve “non-corrispondenza” tra ingresso in bocca morbido e uscita lievemente amara. Bella materia, di corpo denso. Tannino già metabolizzato e “risolto”. Una delle tre bocce aperte aveva un lieve sentore di tappo ma comunque bevibile. Forse un 90/100.
Il vino “portato”: Passito Olzi 2021, da uve Bosco, dal vigneto Berroni a Bonassola (SP). Cinqueterre passito. Di tutti i vini che ho assaggiato e/o bevuto negli ultimi 40 anni, devo dire che questo è quello che mi ricorda di più il profumo e il sapore dell’uva matura. Dolce ma non troppo, dotato di una comunque presente acidità. Fine al naso e al gusto, non sarà perfetto ma ha, secondo me, un potenziale raro a vedersi. Voto X: da 85/100 a 95/100, fate voi… io non so dire. Buono è buono…
Ziliovino
Messaggi: 3623
Iscritto il: 10 giu 2007 17:48
Località: (Bg)

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda Ziliovino » 09 lug 2024 16:55

Immagine

Immagine


Lambrusco Emilia Neromaestri 2022 - Quarticello. Va giù fresco come la Coca-Cola, frutto semplice ma nitido, secco-secco al sorso ma equilibrato. Insomma, semplice ma piacevole.

Mittelbergh vernatsch Rosé A Bissl 2021 - T. Pichler. Color Crodino, floreale, di rose, pompelmo rosa, buon grip al sorso, resterà un pelo semplice nel complesso ma direi non male affatto.

Lambrusco Emilia Ferrando 2022 - Quarticello. Color cerasuolo carico, lambrusco in sottrazione che però finisce per lasciare poco poco. Privo di difetti ma è piaciuto a pochi al tavolo, che per un lambrusco... Basta, tornerò a comprare o Paltrinieri o gli scurissimi e più goduriosi grasparossa & co.

Sudtirol Vernatsch Gschleier Alte Reben 2022 - Girlan. Sempre fatta bene, sempre precisa e come ce la si aspetta, manca però il carattere, mi pare.

Champagne Original Brut - Maurice Delabaye. sb. 2022. Produttore a me sconosciuto che sforna una bollicina più che corretta, con tutte le sue cosine al proprio posto: tensione, bolla cremosa, sapidità, naso floreale e con qualche crema.

Chablis 1er Cru Vaillons 2011 - Denis Race. Il colorone carico, seppur luminoso, rivela che il vino c'è ancora, ma un pelo troppo maturo mi pare... d'altronde il tappino corto non è degno neppure di un petit-Chablis, figuriamoci di un cru... Comunque regalerà burro di montagna, erbe di campo, nocciole tostate ed una punta di zabaione a disturbare. Sorso fresco ma disteso, con buon corpo e sapidità.
"Il successo di tavernello invita a riflettere"
(Anonimo, bomboletta spray su muro)

"Il vino non lo scegli... è lui che sceglie te"
L_Andrea
Messaggi: 426
Iscritto il: 18 mar 2021 08:15

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda L_Andrea » 11 lug 2024 21:24

Francesco Brigatti Maria Vespolina 2023
Nonostante le temperature stiano diventando intollerabili diventa necessario concedersi una coccola per sollevarsi un po' dal logorio della vita moderna :D
Una Vespolina che inizia un po' incerta al naso con qualche spunto acetico da cui si sbarazza un un attimo e regala note di fruttini rossi e pepe nero come è lecito aspettarsi da questo vino che ha la fortuna di essere lavorato da un produttore serio e con i piedi ben piantati nelle terre dei colli novaresi.
Piaciuta ma l ho trovata ancora un po' vinosa, forse deve distendersi ancora un po'
fabrizio leone
Messaggi: 1559
Iscritto il: 06 giu 2012 15:00
Località: san Colombano al lambro ( MI )

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda fabrizio leone » 12 lug 2024 11:45

FERRARI PERLE BIANCO 2014

Mi è piaciuto molto, naso carico di polvera pirica e pasticceria con pane tostato
sorso bello ricco di energia, che sprigiona energia con il passare del tempo
bella freschezza unita ad un tono più tondeggiante, mi ricorda lontanamente il miele
ad ogni calice il vino si apre ed esprime sempre di più le sue qualità

un ottimo vino
grande metodo classico italiano
Avatar utente
bobbisolo
Messaggi: 2663
Iscritto il: 08 set 2017 10:31
Località: Campagnolacucchiaio&stagnola

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda bobbisolo » 12 lug 2024 11:50

fabrizio leone ha scritto:FERRARI PERLE BIANCO 2014

Mi è piaciuto molto, naso carico di polvera pirica e pasticceria con pane tostato
sorso bello ricco di energia, che sprigiona energia con il passare del tempo
bella freschezza unita ad un tono più tondeggiante, mi ricorda lontanamente il miele
ad ogni calice il vino si apre ed esprime sempre di più le sue qualità

un ottimo vino
grande metodo classico italiano


è un po' che non lo bevo ma ho proprio un bel ricordo di questo vino... purtroppo alla stessa cifra dalla francia si beve qualcosa di meglio
maxer
Messaggi: 6048
Iscritto il: 10 lug 2017 10:38
Località: emisfero boreale

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda maxer » 12 lug 2024 13:22

bobbisolo ha scritto:
fabrizio leone ha scritto:FERRARI PERLE BIANCO 2014

Mi è piaciuto molto, naso carico di polvera pirica e pasticceria con pane tostato
sorso bello ricco di energia, che sprigiona energia con il passare del tempo
bella freschezza unita ad un tono più tondeggiante, mi ricorda lontanamente il miele
ad ogni calice il vino si apre ed esprime sempre di più le sue qualità

un ottimo vino
grande metodo classico italiano


è un po' che non lo bevo ma ho proprio un bel ricordo di questo vino... purtroppo alla stessa cifra dalla francia si beve qualcosa di meglio

...
eddai, diamo il nostro contributo per dare una mano ai nostri patrioti di razza italica e al loro ministro ( sovrano alimentare e delle foreste ... ) :mrgreen:
...

il Perle Bianco mi è sempre piaciuto, così come tutta la linea dei Perle Ferrari

ma se, ultimamente, costassero meno, andrebbe un po' meglio :cry:
carpe diem 8)
vinogodi
Messaggi: 34699
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda vinogodi » 12 lug 2024 13:25

maxer ha scritto:
bobbisolo ha scritto:
fabrizio leone ha scritto:FERRARI PERLE BIANCO 2014

Mi è piaciuto molto, naso carico di polvera pirica e pasticceria con pane tostato
sorso bello ricco di energia, che sprigiona energia con il passare del tempo
bella freschezza unita ad un tono più tondeggiante, mi ricorda lontanamente il miele
ad ogni calice il vino si apre ed esprime sempre di più le sue qualità

un ottimo vino
grande metodo classico italiano


è un po' che non lo bevo ma ho proprio un bel ricordo di questo vino... purtroppo alla stessa cifra dalla francia si beve qualcosa di meglio

...
eddai, diamo il nostro contributo per dare una mano ai nostri patrioti di razza italica e al loro ministro ( sovrano alimentare e delle foreste ... ) :mrgreen:
...

il Perle Bianco mi è sempre piaciuto, così come tutta la linea dei Perle Ferrari

ma se, ultimamente, costassero meno, andrebbe un po' meglio :cry:
...barboni... 8)
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
ferrari federico
Messaggi: 226
Iscritto il: 31 gen 2024 18:15

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda ferrari federico » 13 lug 2024 14:01

Molte piccole disavventure in questi ultimi giorni. Cerchiamo di combattere la sfortuna con un pranzettino semplice semplice ma saporito: bucatini con sgombri e pesto di pomodori secchi, olive e capperi.
Un bel bianco isolano come accompagnamento: il Salina bianco Carlo Hauner 2021 di Hauner, da uve Inzolia, Grillo e Catarratto.
Giallo intenso con riflessi verdi il colore, molto limpido. Mela renetta e erbe aromatiche nel profumo, di media intensità. Molto convincente in bocca, fine, con una eccellente intensità di sapore, sapido e minerale, molto persistente anche nel retrobocca. 91/100 a mio giudizio.
Dell’isola di Salina, in cui sono stato una sola volta nella mia vita, una vacanza estiva molti anni fa, ho dei ricordi particolari: colpito il primo giorno da una forte forma intestinale, dovuta a frutti di mare evidentemente non freschissimi mangiati a Napoli prima dell’imbarco dell’aliscafo, sono dovuto rimanere da solo nella camera della casetta che avevamo affittato in cinque amici per oltre una settimana. La casa era sulla cima di una piccola montagna e di sera faceva persino un po’ freddo, mentre di giorno al mare si registravano più di 40 gradi… Gli altri giustamente si facevano regolarmente la loro vacanza in spiaggia e io, senza neanche un libro da leggere, senza televisione, senza musica da ascoltare, ero solo con me stesso, con qualche linea di febbre e la frequente necessità di andare in bagno…
Eppure la magia del luogo, la vista meravigliosa sul mare, la frescura dei locali e la ventilazione che contrastavano il torrido clima agostano, creano oggi un ricordo positivo, particolare ma positivo.
Non so come, non so perché, ma ritrovo tutto quanto sopra descritto in questo Salina bianco di Hauner. Forse c’entrano anche i capperi presenti nel condimento della pasta, ma questo Salina di Hauner mi ricorda… l’isola di Salina. E questo, secondo me, è uno dei complimenti migliori per un vino che voglia interpretare un territorio.
Speriamo solo di non finire ancora al cesso…
vinogodi
Messaggi: 34699
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda vinogodi » 13 lug 2024 16:22

...Lambrusco ancestrale Calanchi Monte delle Vigne 2023 . Sinceramente, lo ricordavo meno rustico e più rotondo. Viola/rosso intenso con spuma relativamente compatta , di notevole concentrazione. Il profumo è vinoso con sfumature di viola macerata, succo di more . La bocca arcigna , tenace, come i Lambruschi Maestri dello scorso millennio. Bevuto gelato , altrimenti l'acidità affettava le papille , così come i tannini energici venivano ulteriormente esaltati. Forse un 4 -5 gr/litro di zuccheri residui , come da tradizione parmense della bassa, l'avrebbero un pò addomesticato. Con un tomahawk leggendario di suino ( quasi un Kg con osso di 18 cm) però ha fatto il suo porco dovere... :lol:
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
piergi
Messaggi: 2775
Iscritto il: 06 giu 2007 13:41
Località: corigliano calabro
Contatta:

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda piergi » 14 lug 2024 11:50

CF falanghina 2016-Agnanum
Gli otto anni dalla vendemmia hanno virato il colore di questo vino in un oro carico intenso, lasciando presagire un evoluzione accentuata. Già il naso smentisce in parte queste premesse, tanta ginestra, sbuffi marini, origano fresco. In bocca il sorso è agile anche se un po' monocorde, piuttosto appiattito sulle note salmastre che sovrastano leggeri effluvi floreali e timida polvere pirica.
Strane luci di pioggia...splende il sole,fa' bel tempo...nell'era democratica.

http://igolosotopi.blogspot.com
http://timpadeilupi.blogspot.com/
http://www.timpadeilupi.it
Vulpes
Messaggi: 106
Iscritto il: 10 mar 2023 23:04

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda Vulpes » 16 lug 2024 12:40

Ieri a Londra bell'incontro coi vini di Giovanni Montisci e Carleone, presentati rispettivamente da Giovanni e Sean.

Di Montisci, il rosato 2023 tanta roba, vino serio e ambizioso, ma con quella freschezza di beva che te ne fa facilmente bere la bottiglia. Per i miei assaggi, tra i migliori rosati italiani. Barrosu riserva Franziska veramente una piccola bomba, ancora giovanissimo (2021) ma una concentrazione e balsamicitá da primi della classe. Barrosu base invece si bel frutto, ma si sentiva davvero troppo l'alcool per i miei gusti.

Di Carleone, godibilissimi anche il Pianvecchio (mix vermentino - riesling) e il Randagio (cab franc - merlot veramente ben lavorato e delicato, da bersi tutta la bottiglia da frigo insieme ad un piatto di pasta). Il Guercio 21 trovato ancora un po' acerbo e di difficile interpretazione, invece l'Uno 2020 :shock: mai sentito un sangiovese cosí vellutato in bocca che sembra davvero un pinot-noir, altissimo livello.
Ziliovino
Messaggi: 3623
Iscritto il: 10 giu 2007 17:48
Località: (Bg)

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda Ziliovino » 18 lug 2024 16:13

Immagine

Immagine


Champagne Blanc de Noirs Tradition Brut - Marie Demets. sb.2023. Non male vista la provenienza dalla cote de Bar, floreale e fragrante, bollicina migliorabile ma piacevole, buona tensione ed equilibrio. Manca polpa e lunghezza ma si lascia bere.

Etna Bianco 2023 - Graci. Parte minerale, sulla pietra, poi agrumi e fiori, ha buona polpa e grip al sorso. Seppur cortino sovrasta un Movia sauvignon 2023, chiuso e scontroso, che manco ho fotografato...

Franciacorta rosé Extra Brut - Muratori. sb. 2022. Ottima e gustosa pizza a disposizione, ma gli Champagne sono solo in bella mostra al caldo sulle mensole... tocca ripiegare, e visto che probabilmente l'ultimo assaggio di questo vino risale suppergiù alla cerimonia di ritiro del diplomino ONAV, tipo nel 2007, e tipo a quel tempo mi piacque pure... Di passi avanti, a livello palatale e di gusto credo e spero di averne fatti, ma anche in Franciacorta non sono sicuramente rimasti fermi a guardare: fruttini rossi, qualche tocco iodato, bollicina cremosa, fresco. Manca di allungo, ma è anche totalmente privo di note metalliche o amare, per cui...

Vin de Pays de L'Ardeche Granit Blanc 2014 - Vincent Paris. Maturità piena ormai, declinata sul miele di tiglio, toni di frutta esotica, ananas, sorso disteso con ancora tensione, smorzata da giusta grassezza. Forse l'ho preferito in gioventù, ma anche in questa veste qualcosa da dire ce l'ha.

Champagne Blanc de Noirs Extra Brut - Rousseaux-Batteux. L'etichetta dice metà 2021 e metà 2020, sboccatura 2024, e domaine sulla Montagne de Reims di soli 2,6 ettari. Colore decisamente verso l'occhio di pernice, se non quasi rosé, e naso intenso di frutti rossi, confetto, poi arriva un po' di pasticceria. Sorso di buona tensione, bollicina ancora un poco irruenta ma neanche troppo vista la recente sboccatura, pecca in lunghezza ma livello di tracannabilità piuttosto alto, complice l'afoso tramonto...

Lambrusco dell'Emilia Rosato San Vincent - Bergianti. L.A22/02. Il colore è da cerasuolo con riflessi violacei, l'impressione è che si sia lavorato in sottrazione ma lasciando buona materia, espressivo e profumato, ciliege e fiori, sorso fresco ma con buona polpa e bollicina piacevole. Resto con Paltrinieri, ma devo dire che si lascia apprezzare. Spero di imbattermi negli altri suoi vini per farmi un'idea più completa.
"Il successo di tavernello invita a riflettere"
(Anonimo, bomboletta spray su muro)

"Il vino non lo scegli... è lui che sceglie te"
ferrari federico
Messaggi: 226
Iscritto il: 31 gen 2024 18:15

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda ferrari federico » 20 lug 2024 14:06

Sapidità in abbondanza nella pasta di oggi: penne grosse con cozze e pecorino romano.
Ci vuole un vino di grande carattere. Ci starebbe anche un rosso leggero e poco tannico, bevuto freddissimo. Sono andato sul tradizionale e ho stappato un bianco abbastanza strutturato: l’Alsace Pinot Gris Roche Calcaire 2017 di Zind Humbrecht.
Giallo dorato il colore, che rivela la maturità del prodotto. In bocca è la perfetta sintesi del modello tedesco (grande mineralità e acidità in spicco) e di quello francese, in particolare borgognone (bianchi corposi, ben bilanciati tra frutto e acidità). Il naso si rivela lentamente, complice anche la bassissima temperatura di consumo, con la buccia di pera e la pietra bagnata a giocare in prima linea, con lievi e sommessi richiami di erbe aromatiche (timo e salvia).
90/100, per me.
Avatar utente
sbrega
Messaggi: 4138
Iscritto il: 03 lug 2007 14:53

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda sbrega » 22 lug 2024 09:08

Palato personale si, ma sdoganare proprio tutto non mi trovo d'accordo
Vogliamo partire con una bella diatriba oggettiva/soggettiva sull'abbinamento? :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Non esistono brutte donne... esiste solo poco RUM!

Abbuffino N°1

21 Giugno: IO C'ERO!
21 Giugno BIS: IO C'ERO!
21 Giugno TRIS: IO l'HO ORGANIZZATO
21 Giugno IV: IO C'ERO!
maxer
Messaggi: 6048
Iscritto il: 10 lug 2017 10:38
Località: emisfero boreale

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda maxer » 22 lug 2024 10:20

sbrega ha scritto:Palato personale si, ma sdoganare proprio tutto non mi trovo d'accordo
Vogliamo partire con una bella diatriba oggettiva/soggettiva sull'abbinamento? :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

...
se ti riferisci all' abbinamento proposto da Federico, io l' ho trovato perfetto, come credo lo siano quasi tutte le sue scelte in tal senso
Federico, per quanto riguarda il cibo, è molto competente : fantasia, varietà, tecnica, talento

pensa poi che uno dei miei piatti preferiti (che spesso in estate cucino) sono gli spaghetti con alici cantabriche, granetti di nocciole di Alba leggermente abbrustoliti e una spolveratina di buccia di limone, abbinato ad uno splendido Riesling Tonschiefer di Donnhoff

provalo e poi mi dirai :wink:
...

e sono pure orgoglioso che questo mio piatto, abbinato ad un Riesling tedesco, sia stato positivamente citato da Francesco "il ciclista", il più grande esperto di Riesling su questo Forum :D

comunque "De gustibus non est disputandum" (cit. Adamo, il marito di Eva, dopo aver magnato la malefica mela) 8)
carpe diem 8)
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 12789
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda zampaflex » 22 lug 2024 11:05

maxer ha scritto:comunque "De gustibus non est disputandum" (cit. Adamo, il marito di Eva, dopo aver magnato la malefica mela) 8) [/size]


A me risulta che Adamo preferisse la patata.
Non progredi est regredi
Avatar utente
sbrega
Messaggi: 4138
Iscritto il: 03 lug 2007 14:53

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda sbrega » 22 lug 2024 11:21

maxer ha scritto:
sbrega ha scritto:Palato personale si, ma sdoganare proprio tutto non mi trovo d'accordo
Vogliamo partire con una bella diatriba oggettiva/soggettiva sull'abbinamento? :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

...
se ti riferisci all' abbinamento proposto da Federico, io l' ho trovato perfetto, come credo lo siano quasi tutte le sue scelte in tal senso
Federico, per quanto riguarda il cibo, è molto competente : fantasia, varietà, tecnica, talento

pensa poi che uno dei miei piatti preferiti (che spesso in estate cucino) sono gli spaghetti con alici cantabriche, granetti di nocciole di Alba leggermente abbrustoliti e una spolveratina di buccia di limone, abbinato ad uno splendido Riesling Tonschiefer di Donnhoff

provalo e poi mi dirai :wink:
...

e sono pure orgoglioso che questo mio piatto, abbinato ad un Riesling tedesco, sia stato positivamente citato da Francesco "il ciclista", il più grande esperto di Riesling su questo Forum :D

comunque "De gustibus non est disputandum" (cit. Adamo, il marito di Eva, dopo aver magnato la malefica mela) 8)


Mi riferivo più in generale; Federico mi aveva già risposto per dissolvere i miei dubbi :wink:
Non esistono brutte donne... esiste solo poco RUM!

Abbuffino N°1

21 Giugno: IO C'ERO!
21 Giugno BIS: IO C'ERO!
21 Giugno TRIS: IO l'HO ORGANIZZATO
21 Giugno IV: IO C'ERO!
Avatar utente
MrLuDac
Messaggi: 53
Iscritto il: 02 ago 2017 14:46

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda MrLuDac » 22 lug 2024 12:52

Qualche appunto sparso delle bevute delle ultime settimane:

Robert-Denogent “Les Pommards Vieilles Vignes” 2020 rispetto a Les Sardines guadagna in corpo ed orizzontalità, con un naso ricco di spezie ed erbe mediterranee, piaciuto molto, da ricomprare al volo.
Cenatiempo Biancolella 2022, il biancolella è vino che per me è ingiustamente sottovalutato, non pretende di regalare complessità ma non fallisce mai nella sua dote di freschezza, profumi e leggerezza non banale; Cenatiempo è fra i più solidi nella missione.
Domaine Pellè Les Blanchais 2022, ci si aspettava freschezza e tale regala, naso vegetale, con rimandi di melone bianco, al sorso sapido, pieno ed anche timido custode di una certa ed inasapettata complessità.
Qualche rosato:
Clos Mogador Priorat Rose 2021, naso sulfureo, poi si apre e diventa un tripudio di note tostate leggere, agrume, non invadente, con sorso lungo e sapido, bello e sarebbe interessante attenderlo qualche anno
Clos Cibonne Cuvée Marius 2020 naso favoloso, aromatico senza sfociare nella macchietta, frutti rossi leggeri, macchia mediterranea ed addirittura rimandi tropicali, al sorso appagante e lungo, sapido, complesso. Bellissima bottiglia.
Clos Cibonne Cuvée Caroline 2021, rispetto alla Marius ha qualche passaggio in legno, assolutamente sapiente visto che ne guadagna in rotondità senza appesantirsi, naso virante verso la cipria, l'agrume, sottile ed elegante. Di un'incollatura sotto alla Marius, per me, ma gran bella bottiglia anche questa. Entrambe 100% Tibouren (Rossese di Dolceacqua)
Cataldi Madonna "Piè delle Vigne" 2020, ci vuole molta fantasia a chiamarlo rosato, ma ci si prova, al naso il frutto è importante e piacevole, ed al sorso il tannino è tutt'altro che rustico e regala bevibilità e leggerezza. Piacevolezza estrema, vino che non lascia indifferente.

Chiudo con una delusione, Garrus 2018. Naso sicuramente elegante, mandorle, agrumi, ma al sorso segnato in maniera imbarazzante dal legno, faticoso e davvero poco intrigante. Peccato davvero.
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 12789
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda zampaflex » 22 lug 2024 20:00

Dureuil-Janthial Rully 1er cru Le meix cadot 2018
In effetti la bottiglia giusta sarebbe stata la vecchie vigne, ma è introvabile. Qui si parla di Borgogna esile rinfrancata da annata rotonda, con un risultato finale gradevole. Molto minerale, un coté pirico da riduzione persistente, su un agrume maturo tendente più al cedro che al limone, e sottofondo di erbette varie. Sorso che non impegna, durata corretta.
:D :D :D :)

I 5 sogni - Nebbiolo d'alba 2020
Rispetto alla 2019 qui c'è più presenza e vivacità, il sorso, imbastito sulle spezie, ha buona stoffa e giusta durata, conservando la opportuna agilità. Non male. Per l'acidità che lo innerva lo paragonerei strutturalmente ad un Chianti Classico base (Gianni Femm alarm attivato).
:D :D :D :)
Non progredi est regredi
Avatar utente
gianni femminella
Messaggi: 3714
Iscritto il: 26 nov 2010 14:43
Località: Castiglione della Pescaia - Finale Emilia

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda gianni femminella » 22 lug 2024 22:00

:?
Roma, fecisti patriam diversis gentibis unam
Rutilio Namaziano, de reditu
Avatar utente
gianni femminella
Messaggi: 3714
Iscritto il: 26 nov 2010 14:43
Località: Castiglione della Pescaia - Finale Emilia

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda gianni femminella » 22 lug 2024 22:05

Fiano l'Avellino 2016 Contrada Sant'Aniello vigne Guadagno

È un po' stanco. Gli manca brillantezza. Ha un bel floreale delicato, ha freschezza, anche lunghezza, ma mi sembra che ci sia un principio di ossidazione che gli toglie slancio e (in parte) bevibilità. Per aggiungere un dettaglio sarebbe di finezza più che di sostanza, ma ribadisco che non è al suo meglio. Peccato.
Roma, fecisti patriam diversis gentibis unam
Rutilio Namaziano, de reditu
ferrari federico
Messaggi: 226
Iscritto il: 31 gen 2024 18:15

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda ferrari federico » 24 lug 2024 13:02

Buon prodotto, non eccellente, questo Emilia Igt Braje 2021 di Storchi è un classico uvaggio bordolese “rive droit” a prevalenza Merlot ( Merlot 55% Cabernet Franc 35% e Cabernet Sauvignon 10%). Il vino non è filtrato ed è maturato in barriques, nuove al 50%.
Più che l’inarrivabile modello francese o quello bolgherese, questo vino sembra ispirarsi - nei fatti - ad un buon modello Veneto di espressione delle uve di Bordeaux.
Indubbiamente accattivante il profumo, per fortuna non troppo marcato dal legno, che - anche in questo stadio infantile di vita - evidenzia un buon livello di qualità con i piccoli frutti neri in prima linea, su un tappeto speziato - fumè.
In bocca è austero, il tannino non si è ancora armonizzato del tutto, ma evidenzia già una buona concentrazione e persistenza.
Attenzione agli abbinamenti perché con certi cibi, ad esempio la Spalla cruda di Palasone con cui l’ho bevuto, rischia di mettere in evidenza una nota amarognola nel retrobocca, che ne abbassa le potenzialità. 87/100 per me.
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 12789
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda zampaflex » 24 lug 2024 14:19

Ventisquero - Tara Atacama Chardonnay 2021

Imbeccata da vecchio forumista, ma che sorpresona! Non c'è traccia di forzature del nuovo mondo, anche se si riconosce un frutto un po' tropicale ad accompagnare la importante base salina, e la dicotomia può suggerire esotismi. Corpo giusto, vigoroso soprattutto per la sapidità, ma anche la freschezza non manca. Non c'è particolare articolazione gustativa, ma nella sua linearità è golosissimo. E costa una frazione della Borgogna.

:D :D :D :) ++
Non progredi est regredi
Avatar utente
gianni femminella
Messaggi: 3714
Iscritto il: 26 nov 2010 14:43
Località: Castiglione della Pescaia - Finale Emilia

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda gianni femminella » 24 lug 2024 21:01

Rocca del principe, cru Tognano Fiano 2018

Le parole del vino sono sempre più difficili. Costa dividere le buone dalle cattive, quelle vere da quelle non vere. Un tramonto d'estate in terrazza, avvolti dal frinire delle cicale e dal crepitio dei grilli ( se qualcuno mi dice come fanno i grilli mi fa un piacere).
Ricorda le erbe aromatiche questo Fiano, il basilico, la mentuccia, ma anche il sedano ( questa è nuova), un tocco di fieno fresco. È elegantissimo, educato, affascinante, in una parola è letteralmente principesco.
Ultima modifica di gianni femminella il 25 lug 2024 07:23, modificato 1 volta in totale.
Roma, fecisti patriam diversis gentibis unam
Rutilio Namaziano, de reditu
maurino
Messaggi: 41
Iscritto il: 02 set 2020 21:58

Re: Bevessimo a Luglio 2024

Messaggioda maurino » 24 lug 2024 21:27

Frinire, il grillo frinisce 8)

Salute Gianni :wink: :D

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 491 ospiti