Messaggioda gmi1 » 28 feb 2023 11:26
mi accodo pure io, peró con un approccio un pó differente, nel senso non di migliori come i piú buoni, ma di migliori come i piú soddisfacenti, che comporta perció una valutazione sulla situazione in cui si sono assaggiati, sull'etá, sul contesto, ecc....
Bianco Gravner 1991 vino strepitoso, che finalmente convinse mio padre che valeva la pena spendere qualche soldo in piú, perché non é vero che il vino é solo mosto d'uva, fermentazione e imbottigliamento con la luna buona, ma che c'é un mondo dietro... soddisfazione massima
Vega Sicilia Unico 1962 vino assoluto, bevuto durante un lungo girovagare per la Ribera del Duero e la Rioja mentre gli amici si divertivano nei locali di San Sebastian durante la semana grande...nonostante tutto la soddisfazione é stata grande
Ygay 1964 vedi sopra
Lambrusco Graziano bevuto nei primi anni 90 con Vittorio, nella sua vecchia cantina e sui filari di vite che ancora stava cercando di identificare, Lambrusco di 5 o 6 anni che allora erano un eresia ma in cui lui credeva tantissimo per dargli il modo di esprimersi.... piú lo bevevo e piú mi sembrava un nettare meraviglioso, é stato bellissimo e continuo a provare la massima soddisfazione ogni volta che lo ricordo
Moscato MC Tenuta dei Fiori 1991 bevuto nel 2006 in compagnia di Mauro Darmagi, vino sorprendente per freschezza e completezza, un vero nettare divino, che Mauro raccontava e accompagnava in modo sublime... é uno dei ricordi belli che ho di lui, la soddisfazione dell'averlo bevuto e della compagnia di Mauro mi fanno ancora stare bene al solo pensiero...