vinogodi ha scritto:Molleaux
E' una zona nuova? Non la conosco....
vinogodi ha scritto:Molleaux
Alberto ha scritto:vinogodi ha scritto:Molleaux
E' una zona nuova? Non la conosco....
maxer ha scritto:Alberto ha scritto:vinogodi ha scritto:Molleaux
E' una zona nuova? Non la conosco....
Flagellatore di granitica inflessibilità
...su , su , saputello , sai che mi riferisco confidenzialmente ai Vouvray...Alberto ha scritto:vinogodi ha scritto:Molleaux
E' una zona nuova? Non la conosco....
birrachiara ha scritto:Ieri ho partecipato ad una degustazione di Tenuta l'Armonia di Andrea Pendin,di Montecchio Vicentino; abbiamo bevuto tante cose..mi è piaciuto molto un vino frizzante, il Frizzi Pop 2017 a base di Pinot Nero( ovviamente vinificato in bianco)e Durello, Garganega....acidità,sapidità, giusta frizzantezza e ottima struttura a dare un insieme di notevole personalità...abbiamo poi assaggiato tante prove dal grignolino alla ribolla gialla, al pinot grigio, al tokai rosso..etc. Migliori i bianchi dei rossi, tutti vini con ottima acidità e sapidità , non morbidi, mai piacioni.
Curioso molto di un vs. parere
raissa79 ha scritto:birrachiara ha scritto:Ieri ho partecipato ad una degustazione di Tenuta l'Armonia di Andrea Pendin,di Montecchio Vicentino; abbiamo bevuto tante cose..mi è piaciuto molto un vino frizzante, il Frizzi Pop 2017 a base di Pinot Nero( ovviamente vinificato in bianco)e Durello, Garganega....acidità,sapidità, giusta frizzantezza e ottima struttura a dare un insieme di notevole personalità...abbiamo poi assaggiato tante prove dal grignolino alla ribolla gialla, al pinot grigio, al tokai rosso..etc. Migliori i bianchi dei rossi, tutti vini con ottima acidità e sapidità , non morbidi, mai piacioni.
Curioso molto di un vs. parere
Conosco bene il frizzi pop DI Andrea Pedrin, mi piace moltissimo, sono vini che hanno una straordinaria beva. Se riesci prova anche il loro bianco fermo il "Bianco Pop". Hanno un rapporto q/p ottimo.
No, ma pensa che la denominazione Chorey è una delle meno eleganti e "nobili" del panorama della Cote d'Or. Uno Chorey buonissimo è, a mio avviso, quello di Rollin, oltre a quello - forse l'archetipo della denominazione - di Tollot-Beaut (2015 da schianto).supersonic76 ha scritto:CHOREY-LES-BEAUNE - LES BEAUMONTS 2015 - ARNOUX PERE ET FILS
Uno dei primi tentavi di "sprovincializzarmi" dal mio amato Alto Adige
Comprato completamente a caso su Vinatis.
Piaciuto molto.Estremamente elegante ed per nulla un peso piuma come temevo.Piacevolissimo e dissetante.
Qualcuno l'ha mai bevuto?
landmax ha scritto:No, ma pensa che la denominazione Chorey è una delle meno eleganti e "nobili" del panorama della Cote d'Or. Uno Chorey buonissimo è, a mio avviso, quello di Rollin, oltre a quello - forse l'archetipo della denominazione - di Tollot-Beaut (2015 da schianto).supersonic76 ha scritto:CHOREY-LES-BEAUNE - LES BEAUMONTS 2015 - ARNOUX PERE ET FILS
Uno dei primi tentavi di "sprovincializzarmi" dal mio amato Alto Adige
Comprato completamente a caso su Vinatis.
Piaciuto molto.Estremamente elegante ed per nulla un peso piuma come temevo.Piacevolissimo e dissetante.
Qualcuno l'ha mai bevuto?
Su Borgogna, oggettivamente, non è facile, vista la speculazione in atto. Nei limiti dei 30, qualche pinot noir di qualche ottimo produttore, Gouges, ad esempio. Appena più su (€ 34,50) Orchis Mascula di Claire Naudin (Dom. Naudin Ferrand), che è un Hautes Cote de Beaune, è un affarone. Su Bordeaux e Loira, purtroppo, non ho la stessa preparazione.supersonic76 ha scritto:landmax ha scritto:No, ma pensa che la denominazione Chorey è una delle meno eleganti e "nobili" del panorama della Cote d'Or. Uno Chorey buonissimo è, a mio avviso, quello di Rollin, oltre a quello - forse l'archetipo della denominazione - di Tollot-Beaut (2015 da schianto).supersonic76 ha scritto:CHOREY-LES-BEAUNE - LES BEAUMONTS 2015 - ARNOUX PERE ET FILS
Uno dei primi tentavi di "sprovincializzarmi" dal mio amato Alto Adige
Comprato completamente a caso su Vinatis.
Piaciuto molto.Estremamente elegante ed per nulla un peso piuma come temevo.Piacevolissimo e dissetante.
Qualcuno l'ha mai bevuto?
Grazie del consiglio.
Qualcosa della Borgogna bbbona restando nel limite dei 20-30 euro? O Bordeux o Loira.Insomma, qualcosa di francese buono pour commencer?
landmax ha scritto:Su Borgogna, oggettivamente, non è facile, vista la speculazione in atto. Nei limiti dei 30, qualche pinot noir di qualche ottimo produttore, Gouges, ad esempio. Appena più su (€ 34,50) Orchis Mascula di Claire Naudin (Dom. Naudin Ferrand), che è un Hautes Cote de Beaune, è un affarone. Su Bordeaux e Loira, purtroppo, non ho la stessa preparazione.supersonic76 ha scritto:landmax ha scritto:No, ma pensa che la denominazione Chorey è una delle meno eleganti e "nobili" del panorama della Cote d'Or. Uno Chorey buonissimo è, a mio avviso, quello di Rollin, oltre a quello - forse l'archetipo della denominazione - di Tollot-Beaut (2015 da schianto).supersonic76 ha scritto:CHOREY-LES-BEAUNE - LES BEAUMONTS 2015 - ARNOUX PERE ET FILS
Uno dei primi tentavi di "sprovincializzarmi" dal mio amato Alto Adige
Comprato completamente a caso su Vinatis.
Piaciuto molto.Estremamente elegante ed per nulla un peso piuma come temevo.Piacevolissimo e dissetante.
Qualcuno l'ha mai bevuto?
Grazie del consiglio.
Qualcosa della Borgogna bbbona restando nel limite dei 20-30 euro? O Bordeux o Loira.Insomma, qualcosa di francese buono pour commencer?
l'oste ha scritto:Penso iche anche se solo per iniziare, per capire subito cosa può dare il pinot noir in quei lidi, passerei oltre ai bourgogne.
Partirei con un village, oppure 1er da piccolo produttore.
l'oste ha scritto:landmax ha scritto:Su Borgogna, oggettivamente, non è facile, vista la speculazione in atto. Nei limiti dei 30, qualche pinot noir di qualche ottimo produttore, Gouges, ad esempio. Appena più su (€ 34,50) Orchis Mascula di Claire Naudin (Dom. Naudin Ferrand), che è un Hautes Cote de Beaune, è un affarone. Su Bordeaux e Loira, purtroppo, non ho la stessa preparazione.supersonic76 ha scritto:landmax ha scritto:No, ma pensa che la denominazione Chorey è una delle meno eleganti e "nobili" del panorama della Cote d'Or. Uno Chorey buonissimo è, a mio avviso, quello di Rollin, oltre a quello - forse l'archetipo della denominazione - di Tollot-Beaut (2015 da schianto).supersonic76 ha scritto:CHOREY-LES-BEAUNE - LES BEAUMONTS 2015 - ARNOUX PERE ET FILS
Uno dei primi tentavi di "sprovincializzarmi" dal mio amato Alto Adige
Comprato completamente a caso su Vinatis.
Piaciuto molto.Estremamente elegante ed per nulla un peso piuma come temevo.Piacevolissimo e dissetante.
Qualcuno l'ha mai bevuto?
Grazie del consiglio.
Qualcosa della Borgogna bbbona restando nel limite dei 20-30 euro? O Bordeux o Loira.Insomma, qualcosa di francese buono pour commencer?
A parte fare nomi, comunque Gouges è un grande però i suoi vini vanno molto "aspettati", per restare a NSG, Chevillon ha uno stile più immediato anche da giovane a parte il Vaucrains, Chicotot costa meno dei primi due ma è più "rustico", a parte il St.Georges che lo segue la moglie...
La Borgogna è complicata, un filo più di altre zone top.
Poi bisognerebbe capire quale Borgogna si cerca, per evitare delusioni a un prezzo base che giá un po' scoccia.
Questo è il vero problema, oggi, i vini della Côte costano di più se paragonati a quelli italiani.
Penso iche anche se solo per iniziare, per capire subito cosa può dare il pinot noir in quei lidi, passerei oltre ai bourgogne.
Partirei con un village, oppure 1er da piccolo produttore.
Mi sono espresso male, con "pinot noir" intendevo fare riferimento alla categoria "Bourgogne". Quello di Gouges, che ho bevuto un paio di volte in questi ultimi anni, è molto raccomandabile per qualità e anche approcciabile sin da giovane (vi è da dire anche che negli ultimi anni Gouges ha un pò "alleggerito" la mano, i suoi vini sono ora più approcciabili sin da giovani).l'oste ha scritto:landmax ha scritto:Su Borgogna, oggettivamente, non è facile, vista la speculazione in atto. Nei limiti dei 30, qualche pinot noir di qualche ottimo produttore, Gouges, ad esempio. Appena più su (€ 34,50) Orchis Mascula di Claire Naudin (Dom. Naudin Ferrand), che è un Hautes Cote de Beaune, è un affarone. Su Bordeaux e Loira, purtroppo, non ho la stessa preparazione.supersonic76 ha scritto:landmax ha scritto:No, ma pensa che la denominazione Chorey è una delle meno eleganti e "nobili" del panorama della Cote d'Or. Uno Chorey buonissimo è, a mio avviso, quello di Rollin, oltre a quello - forse l'archetipo della denominazione - di Tollot-Beaut (2015 da schianto).supersonic76 ha scritto:CHOREY-LES-BEAUNE - LES BEAUMONTS 2015 - ARNOUX PERE ET FILS
Uno dei primi tentavi di "sprovincializzarmi" dal mio amato Alto Adige
Comprato completamente a caso su Vinatis.
Piaciuto molto.Estremamente elegante ed per nulla un peso piuma come temevo.Piacevolissimo e dissetante.
Qualcuno l'ha mai bevuto?
Grazie del consiglio.
Qualcosa della Borgogna bbbona restando nel limite dei 20-30 euro? O Bordeux o Loira.Insomma, qualcosa di francese buono pour commencer?
A parte fare nomi, comunque Gouges è un grande però i suoi vini vanno molto "aspettati"...
Michelasso ha scritto:l'oste ha scritto:Penso che se solo per iniziare, per capire subito cosa può dare il pinot noir in quei lidi, passerei oltre ai bourgogne.
Partirei con un village, oppure 1er da piccolo produttore.
Un esempio?
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