l'oste ha scritto:

gremul ha scritto:quindi? la discussione si è arenata così?? che delusione!!!

Allora sei tu che aizzi solo per far crescere il numero di pagine del thread...
Sorriso.

Io rilancerei qui un discorso che mi intriga molto: la valutazione di un vino può avere pretese di oggettività, secondo voi?

Ma il punto è proprio questo ci siamo arrivati, io non pretendo di darti nessun metro oggettivo (forse altri si ma non parlo per loro) parlo solo di degustazione ragionata, con esperienza e buon senso, vedi esempio sopra dello Chablis tutto qui senza scomodare nè oggettività nè assoluto e quant'alt...

Annata minore il 2003 in Champagne? Io ero lì nel 2003. Mah. Per me di minore c'è solo certa stampa, e ancora peggio il numero di produttori - purtroppo altissimo, da loro come da noi - che dalla stampa si fanno indirizzare; in questo caso, o per NON produrre i vini di massima selezione, o per ACID...

L'arte è un campo dell'estetica e del giudizio in cui non si usano i punteggi solo perché è culturalmente molto più maturo. Da quel che dici quindi dare i voti ai vini come alle più fighe del liceo, credendo magari che il proprio voto sia quello giusto, è culturalmente da immaturi. Ti abbraccerei c...

Non mi stupisce questa posizione di Francis Egly, il manico è il manico. Meglio per noi se ce li fanno pagare poco. Un salutone.

Annata minore il 2003 in Champagne? Io ero lì nel 2003. Mah. Per me di minore c'è solo certa stampa, e ancora peggio il numero di produttori - purtroppo altissimo, da loro come da noi - che dalla stampa si fanno indirizzare; in questo caso, o per NON produrre i vini di massima selezione, o per ACIDI...

Martedì a pranzo: Dom Pérignon 2002 : molto bello, gessoso, dritto come una spada; media struttura, molto appoggiato sulle durezze, vivaddio niente nocciola. Sgasato, pare un buon Charlemagne; intende essere un complimento. Per costituzione, pare acqua se confrontato con il mostro che segue, ma pre...

Viva i bravi négociants e che Dio ce li conservi!

Mi rendo conto della posizione minoritaria, ma con la sola notevolissima eccezione della Borgogna e del Pinot Nero, per cause inerenti la lignificazione del raspo e soprattutto dei vinaccioli (parte fondante del patrimonio tannico del Pinot Nero), io non ho mai verificato la superiorità delle vigne ...

tenente Drogo ha scritto:e ottavo scudetto consecutivo di Ibrahimovic

Non direi, con la Juve non l'ha mai vinto, stando agli annali. Sorry.

Dire che questa descrizione del Rossese 2010 di Terre Bianche non c'entra un fico secco con il vino da me - e da altre 25 persone almeno - assaggiato al vinitaly in degustazione guidata la mattina di venerdì 8 aprile, è dire poco. Degustazione condotta da Maresa Besozzi, cui si potrebbe chiedere una...

Beh ma se il paragone con Valentini è il più azzeccato quali sono allora, perdonate l'OT, gli altri Montepulciano d'Abruzzo che possono stare alla pari con quello di Valentini al netto dell'affinamento, dell'invecchiamento e delle tempistiche d'immissione sul mercato? Aldilà dei paragoni, affascina...

Buon compleanno, l'ennesimo, vecchio mio

Perrino temo non abbia né i numeri né l'organizzazione commerciale per esportare (approvazione BATF delle etichette, numero FDA etc). Tomponzerò Maccario. Carricante 2004 Gulfi piaciuto? si sente ancora un po' il legno? Il 2005 è megghiu... Ka Manciné il posto è bellissimo...forse più dei vini... I...

A proposito degli amerecani, bevuto con gusto al ristorante nei giorni del vinitaly il Beringer Bancroft Ranch Merlot Private Reserve 1994: notevolissimo, superando la nota iniziale di yogurt alla mora. Ma stato evolutivo sorprendente, bella freschezza, molto naturale, deciso allungo finale non priv...

Maccario Dringenberg comprate 18, Terre Bianche 6; preferenza netta per quanto mi riguarda. Del resto ho sempre preferito Franco a Ciccio e il soft-core al vietatissimo.

mi faresti una comparazione tra Maccario-Dringenberg 2010 vs. Terre Bianche ultime uscite (Arcagna e/o base). grazie Maccario Dringenberg più ritroso e floreale, da cercare, e strepitoso, Terre Bianche più luminoso e ancora sull'aldeide, primario e aereo, meno mistero e più avvenenza esibita, una r...

scusate arrivo un po' in ritardo in questo thread :mrgreen: e solamente per confermare il punteggio di 95 centesimi al Rossese 2004 di Perrino Ma è un punteggio meditato, ponderato, frutto di una valutazione di stampo professionale e ufficiale? :lol: :lol: :lol: ...la mia smoking-jacket da camera a...

gremul ha scritto:

Aramis ha scritto:

albi ha scritto:

gremul ha scritto:Ebbasta con questo Nord Piemonte, ma due note sul Musigni 2005 si possono avere o no??

E' troppo forte per te. Stop.

Credo che sia il TERZULTIMO Borgogna al quale penserei se dovessi regalare un Borgogna a te, Greg.

Gli ultimi due sono Dugat-Py e... ?

Direi Perrot-Minot.

albi ha scritto:

gremul ha scritto:Ebbasta con questo Nord Piemonte, ma due note sul Musigni 2005 si possono avere o no??

E' troppo forte per te. Stop.

Credo che sia il TERZULTIMO Borgogna al quale penserei se dovessi regalare un Borgogna a te, Greg.

ps a che punto è l'Omaggio '99? Molto buono, l'ho portato io ed ero anche un po' preoccupato visto che la bottiglia aperta prima di questa non si può dire fosse molto in forma (stesso cartone). Questa invece era perfetta, anche se lo preferivo qualche anno fa quando era più "esplosivo". H...

Che ariaccia. Vabbè. Stasera se riesco scrivo giù due note anch'io sui vini; del Carema di Orsolani cercherò, molto semplicemente, di comprarne il più possibile, perché a me è sembrato un vino strepitoso senza sapere cosa fosse e senza averne neppure una vaga idea. Ma è una roba di una purezza e di ...

pippuz ha scritto:

Alberto ha scritto:E 'sto benedetto PX centenario, com'era alla fine?

Buonissimo, ma sono vini che stancano. Più di un bicchierino non ce la fai.

Dovevamo portare Stilton, Roquefort, Gorgonzola e cose simili.

O meglio ancora, direi, vedervi per cinque sere di seguito, tanto non ossidano...

vittoxx ha scritto:007 Casino royale
Chateaux Angelus sul vagone ristorante.

... l'82, per la precisione.

Io aggiungo il Veuve Clicquot 1860 e il Clos Vougeot 1845 ne "il Pranzo di Babette", di Gabriel Axel. Film che ho sempre trovato di infinita bellezza.

Provo a dirti la mia per punti, poi per tua fortuna devo chiudere. :lol: Se non ho capito male ancora una volta, dunque, il varietale "puro" di un vitigno, inteso come idealtipo, non esiste "naturalmente", nel senso che esistono invece diverse espressioni di un medesimo vitigno c...