Inviato: 02 ago 2007 12:32
da hagrid
Tra i tanti locali romani, ho avuto l'avventura di capitale in un ristorante che si trova a Via Paola (una traversa di Corso Vittorio che sbuca sul lungotevere), Zagara - Cucina mediterranea.
Premesso che abbiamo fatto solo un breve spuntino (2 antipasti, 2 primi e il caffè), quindi non sono assolutamente in grado di giudicare nè i secondi nè i dolci, vorrei raccontare brevemente la mia esperienza:
locale piccolo, ben arredato, senza pretese di eleganza ma curato. Menù non ampio e con poche strizzate d'occhio verso il turista, e non è poco considerata la zona.
Ordiniamo due tris di antipasti (uno caldo e uno freddo). Il tris caldo è composto da un gamberone in pasta sfoglia (delicato), crocchette di pesce in agrodolce (buono il contrasto tra la delicatezza del pesce e la salsa agrodolce di origine orientale), sautè di vongole veraci, dei tre il meno buono, assolutamente senza sapore (forse si erano dimenticati il sale)
Il tris freddo è composto da una mousse di tonno (dimenticabile, piatto anni '80, sarebbe meglio sostituirlo con altro, al limite con delle olive di Gaeta), insalata di gamberetti in aceto balsamico (buona, ma i gamberetti sono 3 di numero e piccoli, e non ho capito il senso dei grani di pepe), alici marinate (buone, ma per il mio gusto la marinatura era troppo troppo leggera, mentre le alici marinate me le immagino belle forti, di maggior impatto gustativo)
Come primi prendiamo delle eliche con persico e pistacchi, probabilmente il piatto più deludente. Le eliche sono una pasta strana, con cottura difficile perchè si rischia di scuocere i bordi o di lasciare crudo il centro. E in effetti il centro era al dente, molto al dente, troppo al dente (e lo dice uno che la pasta la ama al dente), inoltre anche qui il sale se lo erano dimenticati, così che dominava incontrastato il peperoncino, e perdevano di significato anche le zucchine che completavano il piatto. Mentre molto buono, il piatto migliore, l'altro primo, fregola con vongole veraci.
Un biccchiere di bianco (un soave, ma non sono riuscito a sapere la cantina), una bottiglia di acqua minerale e due caffè, devo dire non il migliore caffè che abbia bevuto al ristorante, ma è difficile berne di buoni.
Conto abbastanza onesto: 58 euro
20 i due antipasti
24 i due primi
4 i caffè (insomma, ma ci può stare)
4 il bicchiere di vino
2 l'acqua
e 4 (e qui non sono stato molto contento) per il coperto, e il pane non era neanche un granchè
Per la cronaca i secondi oscillavano tra i 14 e i 16 euro, ma c'era anche il famigerato "pesce secondo quantità" che a me non è mai piaciuto perchè foriero di potenziali sorprese
Comunque un posto da tenere in considerazione vista la zona e la scarsa quantità di ristoranti non turistici, e che con poco sforzo potrebbe migliorare (considerando i piatti meno riusciti non uno standard ma dei semplici incidenti di percorso)
Zagara
Via Paola 26
06 6832075
Inviato: 02 ago 2007 15:09
da runbabyrun
Pensa, ci sono stato 4 o 5 anni fa, e l'unico ricordo è quello di una cucina potenzialmente interessante, ma poco saporita... mi pare che non sia cambiato molto!
Allora lo chef era Filippo La Mantia, che ora è alla Trattoria.
Inviato: 02 ago 2007 16:04
da Don Antonio
runbabyrun ha scritto:Pensa, ci sono stato 4 o 5 anni fa, e l'unico ricordo è quello di una cucina potenzialmente interessante, ma poco saporita... mi pare che non sia cambiato molto!
Allora lo chef era Filippo La Mantia, che ora è alla Trattoria.
Anche io ci andai quando lo chef era La Mantia
Adesso invece il titolare è Ciro, un amico mio e di Brifazio e di Viaggiatore e di un altro nutrito gruppo di forumisti
