Ciao a tutti, mi permetto di intervenire - da estraneo, in questa discussione portata avanti da persone che evidentemente si frequentano - perchè ritengo urgente chiarire un concetto molto netto, perchè per me è appurato che il discorso riguardo Mario Draghi e le alte opinioni sulla persona e sulla sua competenza si fondino su di una falsa premessa, o come minimo su di un malinteso logico.
Ci tengo a precisare che parlo a titolo informato, in seguito a ricerche personali facilitate dal mio retroterra di economista. In sintesi, la proverbiale “competenza” del tecnico Draghi cade a terra come un sudario vuoto, se solo si effettua una ricerchina o due avendo un minimo di competenza economica in saccoccia. Vorrei elencarvi alcuni episodi della vita professionale dell’ultimo SuperMario nazionale per supportare ciò che dico. Si tratta di fatti ed avvenimenti riscontrabili, scelti appositamente per risultare pratici là per le vostre ricerche personali, non di offuscate ricostruzioni e piroette ultra-complottistiche delle quali, peraltro, non nascondo di essere buon esecutore.
Qualche episodio chiave, quindi:
1- privatizzazione di telecom e delibera della corte dei conti
Il nostro buon Mario, a capo del team per le privatizzazioni del Ministero del Tesoro era il responsabile per l’equa e fluida dismissione di pezzi da 90 dell’industria pubblica. Sorvolando su quale fosse lo scopo di tale tenace sfoltimento proseguito per anni e che ha polverizzato record mondiali, Sua Competenza è stato pizzicato dalla Corte dei Conti a vendere Telecom senza effettuare la necessaria due diligence della valorizzazione degli asset. Primo anno di ragioneria.
Qui il link:
https://www.corteconti.it/Download?id=1 ... bb5abca917Si può andare direttamente a pagina 30, dove c’è nero su bianco quanto sopra, oppure spingersi a spulciare le pagine in cerca di interessantissimi fatti e numeri, ad esempio da chi era composto questo team delle privatizzazioni, quali fossero gli intermediari finanziari coinvolti o quale fosse l’ordine di grandezza delle commissioni a loro riservate.
2- caso abn amro e fallimento bancario sistemico mentre il “nostro” è a capo del board per la stabilità finanziaria europea
La vicenda è riportata abbastanza in dettaglio in questo articolo. Link:
https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edi ... a/3965513/L’allora Governatore di Banca d’Italia e, al contempo, capo del suddetto board sovranazionale permise l’operazione di acquisto in cordata da parte delle banche Royal Bank of Scotland, Fortis e Santander. Risultato: falliscono Fortis e RBS, mentre Santander tiene gli asset migliori del suo pacchetto, riuscendo a rifilare il “pacco” Antonveneta - che era il cosiddetto “buco nero” acquisito da Abn Amro nel 2005 e che aveva sostanzialmente creato le condizioni perchè implodesse - dicevo rifilare il pacco bomba a Monte dei Paschi di Siena. Chi avallò l’acquisto (sovraprezzato: anche qui, niente due diligence) che portò al successivo fallimento e nazionalizzazione di MPS? Sempre lui, il quasi infallibile Santo Patrono dei competenti, allora Governatore di Banca d’Italia, appunto.
Sorvoliamo su alcune conseguenze di questa vicenda, come la crisi di liquidità di MPS che ha causato la cessione massiva di titoli di stato italiani a Deutsche Bank, poi dumpati da questa in una singola giornata di contrattazioni, infausta evenienza che causò l’inizio della crisi dello spread.
3- Il caso Grecia strozzata dalla BCE
Stavolta era banchiere centrale, promosso dopo la brillante gestione del caso sopra, ipotizzo. Le politiche di austerity strozzano l’Europa meridionale (guardare rapporto deficit/pil e dato del debito pubblico nella transizione da Monti in poi) mentre il Quantitative Easing pompa denaro che finisce esclusivamente sui mercati finanziari, andando ad inflazionare i prezzi dei titoli ed arricchire il mondo della rendita finanziaria. Per verificare gli effetti pratici del bazooka di Draghi, unito alla docilità dei vari Mario Monti e tecnicanza internazionale, basta fare una breve ricerca sui valori storici degli indici di borsa in un grafico dal QE in poi (2012) e, in parallelo, una sugli indici di povertà assoluta e relativa in Italia, o in Grecia. Magari anche sulla forbice delle disuguaglianze tra centili più ricchi e più poveri.
La Grecia si vede chiudere i rubinetti della liquidità dalla BCe in attesa di riforme sociali sempre più restrittive e volte al contenimento della spesa pubblica. Piccola parentesi, qui: io al primo anno di economia all’università (era proprio il 2012) studiai politica economica cioè la teoria dietro alla pratica di gestire un sistema economico tramite spesa pubblica e tassazione. Allora leggevo che la crescita si crea con la spesa pubblica e la detassazione Intanto, in televisione i vari Draghi, Monti e Trichet raccontavano l’esatto contrario, ossia che se non tagliamo le spese falliremo e saranno guai. Anni dopo sentii un economista di buon senso suggerire che “la spesa pubblica ha come contraltare il risparmio privato e che avremmo tutti il portafogli più pieno, in uno stato che spende”. La cosa è talmente banale che la potrebbe capire anche un neonato. Capii definitivamente di essere stato preso in giro sulla narrazione del debito assassino. Classico esempio è il Giappone: più alto debito pubblico al mondo, tassi di interesse sul debito bassissimi. La discriminante qui è una banca centrale che fa da prestatore di ultima istanza. Detenere i cordoni della borsa che avevamo fino al 1999 e che ora stanno a Bruxelles, per intenderci.
Ritorniamo alla storia della Grecia. Semplicemente, Mario non compra più titoli di stato questi rimangono sul mercato se non collocati ad interessi che pagheranno i greci de futuro e non c’è denaro. Le famose file ai bancomat per ritirare 40 euro. Intanto si vedono per la Grecia statistiche da terzo mondo: disoccupazione dilagante, contrazione salariale, suicidi economici, esplosione della tossicodipendenza, calo dell’aspettativa di vita e crescita della mortalità infantile.
E allora, vi chiederete perchè, perchè ce lo dipingono cosí i media? Sarebbe più uno da salutare con una pacca sulla spalla e un invito a non farsi più rivedere presso un palazzo istituzionale, un Pierino la Peste da trattare come tale.
Perchè Federico Fubini del Corriere, per esempio, censurò il dato sull’assurda mortalità infantile causata dalla volontà di Mario “Pierino” Draghi, come lui stesso ha avuto la sconcezza di ammettere, per non dare fiato agli euroscettici?
Link:
https://scenarieconomici.it/fubini-haa- ... shock/amp/4- il Signore dei girelli
Non so come la pensiate riguardo la prassi che vede ex personaggi politici accasarsi nel cda di qualche multinazionale, o viceversa, con il conseguente insorgere di gravi confoitti di interesse e rischi di lobbying incontrollato. È il fenomeno cosiddetto delle “porte girevoli”.
In ogni caso, indovinate chi è un grande esperto di queste mosse da giaguaro
a. da Banca Mondiale (Vicepresidente Esecutivo di quello che è, sostanzialmente, un consorzio di banche) al Ministero del Tesoro nel 1992
b. da Ministero del Tesoro (Presidente del team privatizzazioni) a Goldman Sachs (con cui lavorò a stretto contatto gli 8 anni precedenti e pagò per i servizi di intermediazione, obiettivamente)
c. da Goldman (Vicepresidente con incarichi per l’Europa) a Banca d’Italia nel 2005
Link:https://it.m.wikipedia.org/wiki/Mario_Draghi
5- l’ultimo lampo di competenza che mi venga in mente
“Non ti vaccini, ti ammali, muori o fai morire”.
Poi salta fuori che i vaccini non bloccano il contagio. (Famo senza link)
Poi salta fuori che non c’è differenza di carica virale tra chi l’ha fatto e chi no. Link:
https://www.ansa.it/canale_saluteebenes ... 969ad.htmlPoi salta fuori che c’è chi è morto di covid da vaccinato. (Anche qua, credo sia evidente)
Poi salta fuori che dopo la terza vaccinazione si è più a rischio di contrarre la malattia che se non si è fatta nessuna dose, per via dell’anergia causata da ripetute stimolazioni del sistema immunitario. Link:
https://www.nature.com/articles/s41421-021-00329-3Poi salta fuori che Pfizer i test per determinare se il prodotto fosse efficace a contenere il contagio non li aveva fatti, cercando invece di seguire “le tempistiche della scienza”. Lo dice una biondina in udienza al Parlamento europeo, ma nessuno ha idea di che cosa sia la tempistica della scienza. Link:
https://www.europarl.europa.eu/doceo/do ... 58_EN.htmlEccetera, eccetera.
Pierino il Competente la farà franca di nuovo? Sí, ovviamente.
Una bugia cosí evidente, mai denunciata come tale dai media.
In sintesi, dire che Mario Draghi è competente non è una cosa molto intelligente da dire, alla luce di quanto sopra. A meno che... a meno che non si intenda “competente nel portare a termine incarichi impopolari su mandato di qualche gruppo di potere sovranazionale, mentre i media lo incensano ed il male dei cittadini viene percepito dai cittadini stessi come invece il loro massimo bene”. Un sicario ed il suo fuoco di copertura, per servirVi.
Ragazzi, non è per insultarvi o niente, ma discorsi come alcuni che ho letto sopra sarebbero appropriati ad un membro della Commissione Trilaterale o ad un invitato del World Economic Forum; se vengono da un comune cittadino di uno stato che, almeno per la mia comprensione, è letteralmente violentato da quegli stessi poteri, come l’Italia... se è cosí, vuol dire che qualcuno sta facendo un ottimo lavoro ed è prezzolato per un motivo.
Vi ringrazio per l’attenzione e la pazienza, spero di avervi perlomeno invogliato a fare una ricerchella. Magari prima o poi non sentirò più ripetuti a pappagallo gli inappropriati elogi massmediatici verso quest’uomo.
Avrei anche un paio di commenti a sfondo economico per Wineduck, ma li rimando in un secondo momento.