Messaggioda fly666 » 17 apr 2023 12:15
Mi chiamano rosa selvatica ma il mio nome era Elisa Day
perché mi chiamano così, non so, il mio nome era Elisa Day
Dal primo momento che la vidi ho sentito era lei :
mi è apparsa sorridendo e le sue labbra avevano il colore delle rose
che fioriscono lungo il fiume, così rosse e selvagge ..
"Quando bussò alla porta ed entrò nella stanza il mio tremore svanì nel suo abbraccio sicuro, sarebbe stato il primo, e con mano leggera asciugò le lacrime che mi rigavano il volto"
"Nel secondo giorno le regalai un fiore
era più bella di qualsiasi donna avessi mai visto"
Le chiesi “ dove vivono queste rose così scarlatte e libere ? "
Nel secondo giorno mi offrì una rosa rossa e mi disse :
“ dai a me il tuo dolore, la tua perdita “
Annuii con la testa e mi distesi sul letto
“ se ti mostro le rose, mi seguirai ? “
Il terzo giorno mi portò al fiume mi diede le rose e mi baciò ..
e l'ultima voce che udii fu una parola mormorata mentre si inginocchiava accanto a me con una pietra nel pugno
L'ultimo giorno andammo dove crescono le rose selvatiche,
lei giaceva sulla riva, il vento soffiava leggero come un ladro ..
l'ho salutata con un bacio, e le ho detto ...
take a sad song and make it better